Nella notte dell'8 dicembre del 1937, vicino l'antica Leningrado, si compì una delle tante malefatte del genere umano: il detenuto Pavel Aleksandrovic Florenskij, appena arrivato dalle isole Solovki, fu fucilato per decisione del Politbjuro del Comitato Centrale del Partito Comunista (bolscevico).
Alla sua morte il teologo Sergej Bulgakov affermò: Di tutti i contemporanei che ho avuto la ventura di conoscere nel corso della mia lunga vita. egli è il più grande. E tanto più grande il delitto di chi ha levato la mano su di lui, di chi lo ha condannato a una pena peggiore della morte, a un lungo e tormentoso esilio, a una lenta agonia."
Pubblicato dalla Mondadori ieri ho letto "Non dimenticatemi" tradotto da Giovanni Guaita e Leonid Charitonov...... sono le lettere che il  grande matematico, filosofo e sacerdote russo scrisse ai suoi famigliari dal gulag. Sono commoventi, alcune molto toccanti....specialmente quelle ai figli.....a Kira, a Ola....alla piccola Tika..... Si preoccupava sempre dei suoi cari, della mamma, della moglie Annulja....anche in quei momenti di desolazione e di disperazione, dove il cuore si fa di pietra.
Consiglio a tutti questa lettura.
  




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Miayyyy! Myrrr....rrr....

Il libro di Pavel Florènskij «ICONOSTASI» («ИКОНОСТАС») è uscito in Italia nella nuova traduzione. La presente traduzione di uno dei saggi più importanti del teologo e filosofo Pavel Florenskij (Павел Флоренский) si basa sul testo filologicamente più attendibile edito in Russia nel 1994, che ricompone il testo originario basandosi sul manoscritto degli anni 1921-1922 (dettato da Florenskij alla moglie e poi da lui corretto), e su due copie dattiloscritte, riviste dall'autore soltanto in parte. Questa nuova traduzione vuole, a partire dal titolo «Iconostasi», restituire al lettore italiano una versione quanto più possibile fedele e attendibile di un caposaldo della riflessione teologica e filosofica sull'icona frutto del lavoro che Pavel Florènskij aveva svolto per la conservazione dei beni culturali del monastero di San Sergio.

Pavel Florènskij Павел Флоренский
«ICONOSTASI» Saggio sull’icona
Editore «MEDUSA EDIZIONI» 2008



Ultima modifica di Zarevich il 11 Ago 2023 13:56, modificato 4 volte in totale 




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Un altro testo pubblicatoin italiano che consiglio:



Il simbolo e la forma. Scritti di filosofia della scienza.
  




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Miayyyy! Myrrr....rrr....

Pavel Florènskij Павел Флоренский
«L’ICONOSTASI. I NOMI» «ИКОНОСТАС. ИМЕНА»
Serie: «Philosophy»
Casa Editrice «ACT» Mosca 2009 (Pagine 320)
Издательство «АСТ» Москва 2009

Esistono libri i che si stampano e si ristampano ogni anno in varie case editrici, eppure nei lettori c’è sempre una necessità impellente. Sembra che non si sia una casa russa dove non c'è il libro di Pavel Florènskij sui nomi russi e il loro significato. Nella presente edizione pubblicata dalla Casa Editrice «ACT» di Mosca ci sono entrate due opere eccezionali del grande filosofo religioso, il sacerdote ortodosso, il teologo, lo studioso, il poeta Pavel Florènskij (Павел Флоренский 1882-1937). Due opere uniche per il pensiero russo del XX secolo:
«L’Iconostasi» («Иконостàс»), l’opera dedicata all’influenza della filosofia sulla pittura sacra, la pittura di icone russe dai tempi remoti fino ai capolavori iconografici di Feofan Grek (Феофан Грек) e Andrej Rubliov (Андрей Рублёв). È un’opera che stupisce completamente qualunque appassionato della pittura antica russa. Un gran consiglio sincero a tutti quelli che cominciano ad interessarsi delle icone russe antiche. Invece di leggere le numerose recensioni e dissertazioni dedicate all’icona russa, si deve senz’altro, prima di tutto e soprattutto, leggere la celebre opera di Pavel Florènskij «L’Iconostasi» («Иконостàс»). Questa scelta la più proficua al cento per cento!
La seconda opera presentata in questa edizione è non meno nota e famosa: «I Nomi» («Имена»). È la sorprendente e sbalorditiva ricerca nel campo dell’onomasiologia cioè la scienza dei nomi, la ricerca in cui Pavel Florenskij sviluppa una teoria originale dell’influenza dei nomi ai caratteri stabili e precisi del personalità umana.
Senz’altro consiglio a tutti di tenere questo libro di Florenskij a casa vostra. Speriamo che l’opera «I Nomi» venga tradotta in italiano, come pure l’opera «L’Iconostasi».


Ultima modifica di Zarevich il 02 Mar 2018 16:11, modificato 1 volta in totale 




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Pavel Florenskij Павел Флоренский
«OPERE SCELTE» (in 7 volumi)
«СОБРАНИЕ СОЧИНЕНИЙ» (комплект из 7 книг)
Casa Editrice «Mysl’» Mosca 1999
Издательство «Мысль» Москва 1999
  




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Benedetto il memoriale a Sergiev Posad
Sergiev Posad, 18 luglio 2019 - Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill ha presieduto la cerimonia di apertura del complesso memoriale «A tutti coloro che hanno sofferto per Cristo durante gli anni di persecuzione e repressione» a Sergiev Posad, vicino Mosca.
Il complesso comprende una croce di pietra con una corona di spine, una lampada eterna, una pietra delle Solovki, i monumenti al sacerdote Pavel Florenskij, al martire Kronid, l'ultimo vicario della Lavra della Trinità di San Sergio fino alla sua chiusura nel 1921, e alla martire Elisabetta Feodorovna, fondatrice del Monastero delle sorelle della Misericordia di Sergiev Posad.
  




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«PAVEL FLORENSKIJ ED I SIMBOLISTI»
Le esperienze letterarie. Gli Articoli. La corrispondenza
«ПАВЕЛ ФЛОРЕНСКИЙ И СИМВОЛИСТЫ»
Опыты литературные. Статьи. Переписка
Casa Editrice «Jazyki slavianskij kultury» Mosca 2004 (Pagine 704)
Издательство «Языки славянский культуры» Москва 2004

L’esordio letterario del celebre pensatore e teologo russo Pavel Florenskij si svolse sulle pagine delle riviste di simbolismo «Novyj put’» («Новый путь») e «Vesy» («Весы»). Un breve periodo dell’amicizia con i simbolisti di Mosca e San Pietroburgo aveva luogo negli anni 1904-1905. È l’ultimo anno degli studi di Pavel Florenskij all’Università di Mosca. Nel capitolo epistolare del libro sono raccolti dei materiali della corrispondenza con Andrej Belyj, Zinaida Gipius, Dmitrij Merezhkovskij e Max Voloshin ed anche è pubblicata la lettera non inviata a Valerij Brjussov.  
  




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Pavel Florenskij Павел Флоренский
«LE OPERE TEOLOGICHE. 1902-1909»
«БОГОСЛОВСКИЕ ТРУДЫ. 1902-1909»
Casa Editrice «Gumanitarnyj universitet» Mosca 2018 (Pagine 624)
Издательство «Гуманитарный университет» Москва 2018

In questa raccolta sono presentati tutti i lavori teologici dell’eminente filosofo religioso russo e teologo Pavel Florenskij scritti da lui nel periodo 1902-1909. Sono dei primi articoli sulla problematica teologica. Nel presente libro sono anche entrate delle prediche.  
  




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Ha avuto una profonda influenza su un'intera generazione di pensatori russi del 20° secolo. Non c'è da stupirsi che i suoi contemporanei lo chiamassero «Leonardo russo». Un eccezionale filosofo, scienziato naturale e ingegnere-inventore, filologo e matematico, enciclopedista e teorico dell'arte, artista e poeta: tutte queste sono le sfaccettature del talento di padre Pavel Florènskij (Павел Флоренский, 1882-1937). Tuttavia, nonostante tutta la sua versatilità, è sempre rimasto un teologo e un sacerdote, cioè un pastore delle anime umane, la loro guida lungo il cammino della Verità, del Bene e della Bellezza. Pavel Florenskij, con la pazienza di un vero cristiano, portò la croce del genio per tutta la sua breve vita, riconoscendone chiaramente e sentendone fisicamente la pesantezza.
  




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«IL MONDO DI PAVEL FLORENSKIJ»

Pavel Florenskij Павел Флоренский
«LA FILOSOFIA DEL CULTO»
(L'esperienza dell'antropodicea ortodossa)
«ФИЛОСОФИЯ КУЛЬТА»
(Опыт православной антроподицеи)
Casa Editrice «Akademiceskij proekt» Mosca 2018 (Pagine 685)
Издательство «Академический проект» Москва 2018

Il compito principale del libro, secondo padre Pavel Florenskij, «era stabilire la massima importanza del culto (sacramenti, adorazione, rituali) per l'Ortodossia. Al culto della Chiesa e al suo fondamento e centro - la Divina Eucaristia - salgono tutti i santuari della vita, dei pensieri e delle azioni del cristiano. Dal culto viene tutto ciò che viene poi secolarizzato nella cultura: filosofia, scienza, forme di società, arte. Il culto (e la sua base - il sacramento della comunione) è il sacro e l'unica base per vivere il pensiero, la creatività, la società. Pertanto, l'Ortodossia è minacciata di problemi da quei sistemi teologici che sfuggono al riconoscimento del significato centrale dei sacramenti, del culto e dei simboli-riti sacri per la Chiesa, la vita e la filosofia». Per storici della filosofia russa, filosofi, teologi, culturologi e chiunque siano interessati ai problemi della filosofia russa.
  




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Mikhail Kildjashov Михаил Кильдяшов
«FLORENSKIJ» «ФЛОРЕНСКИЙ»
Non posso vivere senza Dio Нельзя жить без Бога!
Collana: «Vita degli Uomini Eccellenti» (ЖЗЛ «Жизнь Замечательных Людей»)
Casa Editrice «Molodaja gvardia» Mosca 2023 (Pagine 344)
Издательство «Молодая гвардия» Москва 2023

Il sacerdote della Chiesa Ortodossa Russa Pavel Florenskij (1882-1937) è un uomo-università, un uomo-epoca, un uomo-universo. Passando alla biografia e alle opere chiave di padre Pavel, capisci che non c'è un solo campo del sapere in cui Florenskij non lascerebbe un segno: teologia e filosofia, storia dell'arte e linguistica, etnografia e antropologia, mineralogia e ingegneria ... E questo non è solo il genio della mente umana o un'inestinguibile sete di conoscenza. In questo, soprattutto, c'è l'impegno per la Verità. E la Verità non tollera la divisione, si rivela solo nell'unità e nell'unità. La società moderna, secondo l'autore, ha bisogno di una persona del genere, un esempio di tale dono unificante, una visione del mondo integrale, una ricerca incessante della Verità. Il martirio di Pavel Florenskij, la sua ascesa al Golgota divenne il trionfo dell'Ortodossia. E la luce della sua realizzazione spirituale continua a risplendere su tutti noi. Questo è ciò che ha ispirato l'autore a scrivere il libro.

Padre Pavel Florenskij è chiamato il Leonardo russo: in tutto ciò che Florenskij ha intrapreso, ha raggiunto vette irraggiungibili per gli altri - che si tratti di teologia e filosofia, storia dell'arte e linguistica, etnografia, antropologia, scienza dei materiali ... Autore del libro «Florensky: non puoi vivere senza Dio!» («Флоренский: нельзя жить без Бога!»). Il residente di Orenburg Mikhail Kildjashov segue con riverenza padre Pavel, esplorando i fatti della sua vita, entrando nelle emozioni o nella finzione, cercando di penetrare nei motivi delle azioni del suo eroe, nei suoi sentimenti, accompagnando tutto questo con le sue conclusioni. Non è facile comprendere i motivi delle azioni dei grandi, ma l'autore tratta padre Paul prima di tutto come una persona che è riuscita ad abbracciare l'immensità ea concludere il suo viaggio da martire, in un cimitero di esecuzione. Tutto è naturale, queste persone non sono residenti tra noi. Il libro si conclude con una preghiera allo ieromartire Paolo.

  




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Pavel Florenskij Павел Флоренский
«I NOMI» «ИМЕНА»
Casa Editrice «Azbuka» Mosca 2011 (Pagine 320)
Издательство «Азбука» Москва 2011

La definizione filistea «Come si chiama la nave, così salperà» («Как назвали корабль, так он и поплывёт») assume un suono religioso e filosofico da Pavel Florenskij nei suoi «Nomi»: «Secondo il tuo nome, i tacos sono la tua vita». L'autore esplora con entusiasmo l'origine, la grafia, il suono e il significato dei nomi, rafforzando il suo ragionamento originale e ardito con il parere di filologi, storici, teologi, scrittori e occultisti, insistendo e affermando: il nome è una parola di speciale densità spirituale, è il nucleo e il centro mistico della personalità, è misterioso presuppone le nostre cattive e buone possibilità, e significa tanto per una persona con quale nome verrà chiamata.
  




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«PAVEL FLORENSKIJ» «ПАВЕЛ ФЛОРЕНСКИЙ»
È stato a lungo chiamato il russo Leonardo da Vinci. Come matematico e teologo conosceva una trentina di lingue moderne e antiche; filosofia, storia dell'arte, linguistica, antropologia, ingegneria sono anche aree di sua conoscenza. C'è persino un poema etnografico nel convoglio dell'eredità di Florenskij. Era come se fosse stato rivelato al momento di uno spostamento tettonico nella storia del mondo per lasciare alcuni fari. Possono essere considerate le opere ormai famose in tutto il mondo «Pilastro e fondamento della Verità» («Столп и утверждение Истины» «The Pillar and Ground of Truth»), «Iconostasi» («Иконостас» «Iconostasis»), «Filosofia del culto» («Философия культа» «Philosophy of Cult»), «Immaginazioni in geometria» («Мнимости в геометрии» «Imaginations in Geometry»), così come la sua non meno significativa eredità epistolare. Nella serie «Vita degli Uomini Eccellenti» («ЖЗЛ») della casa editrice di Mosca «Moldaja gvardia» è stato pubblicato un libro dell'autore Mikhail Kildjashov «Florenskij» («Флоренский»). Perché il libro su Pavel Florenskij è di giorno in giorno adesso? Dopotutto, le sue opere sono state pubblicate durante la sua vita. Dagli anni '70, come un secondo vento, sono apparsi al mondo spiritualmente affamato e negli anni '90, attraverso le sue opere teologiche e di storia dell'arte, migliaia di persone sono diventate chiese, si sono unite alla grande cultura russa, anche spirituale, hanno scoperto la possibilità di sviluppando la scienza, che ascolterebbe il regno spirituale esistente.
  




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Pavel Florenskij Павел Флоренский
«LAURA DELLA TRINITÀ DI SAN SERGIO E LA RUSSIA»
«ТРОИЦЕ-СЕРГИЕВА ЛАВРА И РОССИЯ»
Casa Editrice «Akademiceskij proekt» Mosca 2023 (Pagine 915)
Издательство «Академический проект» Москва 2023

Nell'ottobre 1918, il sacerdote Pavel Florènskij (1882-1937) fu invitato alla Commissione per la protezione dei monumenti d'arte e di antichità della Trinità-Sergio Lavra. Fu segretario scientifico della Commissione e custode della sagrestia della Lavra. Fu direttamente coinvolto nell'accettazione e nella descrizione di icone, panagie e argenti dalla sagrestia della Trinità-Sergio Lavra, dal museo dell'Accademia Teologica di Mosca e dal museo nelle stanze del metropolita Platone, ed era presente durante il restauro delle icone della Cattedrale della Trinità. In gran parte grazie agli sforzi di Florenskij, la Commissione stabilì nuovi principi per gli affari museali. Florenskij considerava il futuro della Lavra nella co-creazione della comunità ortodossa, dei musei, delle scuole d'arte e di produzione, dei laboratori e delle società di ricerca. Grazie alle attività della Commissione, l’enorme ricchezza storica e artistica della Lavra è stata descritta scientificamente ed è stato salvato un tesoro nazionale di incommensurabile valore spirituale e materiale. Pertanto, sia le opere concettuali che quelle descrittive di Pavel Florenskij incluse nel libro «LAURA DELLA TRINITÀ DI SAN SERGIO E LA RUSSA» nei primi anni dopo la rivoluzione conservano ancora oggi un significato imperituro per la storia russa. Il libro troverà un vivo riscontro da parte di storici, teologi, studiosi di religione, critici d'arte e tanti lettori interessati alla conoscenza del patrimonio storico.
  




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