| Anna Politkovskaya uccisa | |
Autore |
Messaggio |
Shalun
Registrato: Settembre 2006
Messaggi: 59
Residenza: Odio una fissa dimora
|
Roberto ha scritto: Quando stavo a San Pietroburgo avevo un gruppo di amici allora molto cari, persone tutt'altro che ignoranti e disinformate, e che non erano certo estimatori di Putin. La pensavamo allo stesso modo su molti aspetti della vita in generale, su ciò che accadeva intorno a noi in particolare. Ma quando il discorso cadeva sulla guerra cecena mi sentivo rispondere da tutti, indistintamente, che noi in "Occidente" consideravamo quella una "sporca guerra" perché avevamo un'idea mitizzata, "bucolica", del popolo ceceno... un mite popolo che alleva le sue greggi... mentre quelli erano banditi che vivevano di rapimenti, e adesso pure terroristi... "Значит так им и надо".
Io non so quanti la pensino così, oggi come allora. Certo mi domandavo, se loro (i miei amici) hanno una simile opinione, figuriamoci gli altri. Erano "vittime" della disinformazione? Oppure avevano (hanno) in parte ragione anche loro? Io non so che pensare, tranne che della mia ignoranza sono l'unico responsabile.
Non dimenticare che la disinformazione sui ceceni cominciò già con le deportazioni dei ceceni sotto gli ordini di Stalin. Un popolo che cresce con questa storia, similmente a tanti arabi, non ha molte alternative. E come sempre succede in questi casi , "ora" è vero che il popolo ceceno è fatto sia di questo che di quello. Ma il problema è un altro ed è politico. Se non risolvi questo non risolvi nulla, qui come in Palestina, ad esempio.
____________ "Chiamo menzogna il non voler vedere qualcosa così come lo si vede... La menzogna più consueta è quella con cui si mente a sé stessi: mentire ad altri è, relativamente, l'eccezione"
F. Nietzsche
|
|
|
|
Argonauta
Registrato: Settembre 2006
Messaggi: 851
|
Roberto ha scritto: Ma quando il discorso cadeva sulla guerra cecena mi sentivo rispondere da tutti, indistintamente, che noi in "Occidente" consideravamo quella una "sporca guerra" perché avevamo un'idea mitizzata, "bucolica", del popolo ceceno... un mite popolo che alleva le sue greggi... mentre quelli erano banditi che vivevano di rapimenti, e adesso pure terroristi... "
Non ho mai sentito un russo parlare bene di un ceceno. Mai. Nemmeno la mia Svetlana! Meno male che parla male l'italiano, altrimenti sarebbe stata una sofferenza maggiore discuterne!
Io non penso che i ceceni siano angeli!
Ma la disinformazione è la regina di tutti i mali. Putin lo sa bene, perchè dopo la strage del teatro di Mosca molte teste sono saltate! Tutti i giornalisti che hanno tentato di far venire qualche dubbio su come si sono svolti i fatti.... E la stessa cosa successe con la strage di Beslan, il direttore dell'Izvestia rimosso immediatamente, i giornalisti furono "filtrati", alcuni arrestati preventivamente come Andrei Babitsky ad esempio.
|
|
|
|
Roberto
Registrato: Settembre 2006
Messaggi: 716
|
Ecco, è di questo tipo di conoscenza che abbiamo bisogno. Il problema è che ognuno pone "l'inizio della Storia" nell'evento che più gli fa comodo, fa "cominciare la Storia" dal punto che più gli aggrada. E tutto quanto è stato "prima" viene cancellato o presentato come irrilevante. Mentre in realtà c'è sempre un "prima" che spiega e giustifica tutto quello che avevamo creduto inspiegabile e ingiustificabile.
|
|
|
|
Zarevich
Registrato: Settembre 2006
Messaggi: 25858
|
Io ora vi scriverò quello che vi può offendere.
Ogni discussione non può essere continuata se voi cominciate a parlarne dalla posizione dei giudici. Cosa vuol dire “disinformato”. Se voi esprimete le proprie idee sulla base dei commenti dei mass media occidentali è un’informazione vera, ma se qualcuno la esprime dall’altra parte è una disinformazione? Non vi consiglierei di essere delle vittime di Rai. Tutto il guaio consiste in quello che vi sembra di avere una vera informazione ricevuta dai mass media occidentali e vi sembra che noi qui non capiamo niente. Siamo qui nel fitto della notte e aspettiamo un’illuminazione dall’estero. E’ una posizione di un buono zio che è venuto dal nipotino con la voce della ragione. E’ una posizione di un conquistatore. Io sono una persona democratica e non sopporto bugie politiche e non sopporto guerre ecc., ma ne parlare posso solo sulla posizione di equilibrio. Non sopporto tutti quei consigli dell’Europa civilizzata. La guerra in Cecenia è così schifosa come le guerre di bush. Penso che non si debba continuare …
Quando voi qui scrivete dei vostri amici russi con cui non avete una comprensione reciproca voi siete sicuri che voi arrivate con un’informazione completa su questo o quello fatto? Voi siete sicuri che voi capite tutto quello che vi rispondono loro? Voi capite che in Russia ci siano numerosi sguardi su quello o questo? In generale si deve finire tutto quello tono altezzoso.
Purtroppo noi non siamo capaci di risolvere tutti i problemi politici, ma dall’altra parte noi non dobbiamo essere degli ostaggi della politica di putin o bush. Due parti del mondo stanno giocando in un gioco schifoso. Io non voglio essere la loro marionetta. In questa situazione ci mancherà Anna Politkovskaja la quale avrebbe potuto dire a putin, a bush, a berlusconi tutto quello che loro meritano.
Spero che voi mi abbiate capito.
Zarevich
____________ Zarevich
|
|
|
|
Argonauta
Registrato: Settembre 2006
Messaggi: 851
|
Zarevich ha scritto: Cosa vuol dire “disinformato”. Se voi esprimete le proprie idee sulla base dei commenti dei mass media occidentali è un’informazione vera, ma se qualcuno la esprime dall’altra parte è una disinformazione?
Zarevich!!!! Siamo tutti "disinformati"!!!!!!!!!!!!!
Ho scritto che ANCHE in Italia NON si parla veramente della guerra in Cecenia. Gli argomenti preferiti sono il calcio e le donne in televisione... l'oppio dei popoli!!!!!
|
|
|
|
Roberto
Registrato: Settembre 2006
Messaggi: 716
|
No, io quantomeno continuo a non capirti. E anzi sono convinto che tu ci fraintendi tutti quanti. Ciò che scrivi non può offendermi perché semplicemente non mi tocca, non mi riguarda, io NON SONO come tu mi dipingi. Continui a rispondere a ciò che scrivo o scriviamo (non so esattamente a chi ti riferisci) come se fra noi fosse in corso una disputa fra Russia e "Occidente" che in realtà, almeno per quanto concerne me, esiste solo nella tua testa e, ripeto, è a mio parere la conseguenza di un totale fraintendimento. Просто у нас тут сплошное недоразумение!
|
|
|
|
Argonauta
Registrato: Settembre 2006
Messaggi: 851
|
Sono sicuro che dipende anche da Internet che ci obbliga a brevi messaggi da interpretare. Poi Zarevich deve fare uno sforzo maggiore per scrivere e leggere in italiano....
Mi piacerebbe parlare russo....
|
|
|
|
Zarevich
Registrato: Settembre 2006
Messaggi: 25858
|
Io sono un uomo che passò in URSS la gioventù e ne uscito senza bagaglio comunistico. Ora io vivo in un Paese con il regime autoritario ed io lo capisco. Ma in ogni modo confrontando i due regimi, quello e questo è schifoso, per me, ma il regime sovietico era più schifoso. Era soffocante e menzognero. Ora io posso lasciare il Paese ed andare in Australia che hanno fatto alcuni. Temo che lo lascino non per motivi politici. Lo lasciano tutti i tipi, ladri e puttane. Non tutti, ma molti.
Io ho una speranza che infine la Russia troverà una strada giusta. Forse non riuscirò a vederlo, ma io ci credo. Dopo la tempra sovietica, io non ho paura di niente.
Suppongo che noi ci parliamo delle stesse cose.
P.S.Quando io scrivo a voi “voi” non significa che siete voi personalmente.
Zarevich
____________ Zarevich
|
|
|
|
Angelo di fuoco
Registrato: Settembre 2006
Messaggi: 803
Residenza: Brema
|
Shalun ha scritto: Non dimenticare che la disinformazione sui ceceni cominciò già con le deportazioni dei ceceni sotto gli ordini di Stalin. Un popolo che cresce con questa storia, similmente a tanti arabi, non ha molte alternative. E come sempre succede in questi casi , "ora" è vero che il popolo ceceno è fatto sia di questo che di quello. Ma il problema è un altro ed è politico. Se non risolvi questo non risolvi nulla, qui come in Palestina, ad esempio.
Proprio questo fin di settimana stavo leggendo "L'eroe del nostro tempo" ("Героя [acc.] нашего времени") di Lérmontov, e ti dico che le testimonianze non troppo favorevoli (altrove, e non t'offendere, chiamate disinformazioni) dei popoli del Caucaso cominciarono certo non ai tempi di Stalin, ma quando i Russi penetrarono il Caucaso. Alcune scene di questo racconto di Lermontov, il quale d'altronde conosceva il Caucaso non da descrizioni che aveva lette in libri, mi ricordano fortemente quello che si vede in molti film sulla guerra cecena. Ben poco è cambiato in quei 150-170 anni...
I cosacchi di Запорожье furono invitati di stabilirisi al Caucaso per difendere i confini meridionali non solo dai Turchi, ma anche dai varî popoli indigeni.
È fors'anche vero che una parte non esigua di questi popoli ancora oggi considera i Russi invasori della loro terra.
Purtroppo devo confermare le parole di Zarevich che l'informazione nei mass-media occidentali sulla guerra cecena (e generalmente sulla Russia) ha una tendenza di veder le cose da un lato solo. Osservo ciò che ne consegue su molti amici e compagni.
____________ Огненный ангел
|
|
|
|
|
| | |
Online in questo argomento: 0 Registrati, 0 Nascosti e 0 Ospiti Utenti Registrati: Nessuno
|
Non puoi inserire nuovi Argomenti Non puoi rispondere ai Messaggi Non puoi modificare i tuoi Messaggi Non puoi cancellare i tuoi Messaggi Non puoi votare nei Sondaggi Non puoi allegare files in questo forum Puoi scaricare gli allegati in questo forum Puoi inserire eventi calendario in questo forum
|
|
|
|