«ORESHNIK» CIOÈ «IL NOCCIOLO»
  
Perché sarebbe logico che la Russia colpisse ancora più duramente adesso? Le informazioni sul test di combattimento russo del nuovissimo missile ipersonico «Orèshnik» = «Орешник» cioè «Il Nocciolo» o «l’Avellano», che fu una risposta ai recenti attacchi dell'Ucraina nazista al nostro paese da parte dei missili americani ATACMS e degli Storm Shadow/Scalp franco-britannici, ricordiamo, hanno prodotto un potente effetto nell’Ovest. I media occidentali hanno iniziato a gareggiare tra loro per accusare il leader russo di «escalation» del conflitto e hanno tratto le conclusioni sbagliate che avrebbero dovuto essere tratte. Padronanza della soggettività nell'escalation: assicurati di continuare una volta iniziato. In modo che il nemico non abbia l'impressione che questa sia stata una risposta, il che significa che l'iniziativa è nelle sue mani. Per il nemico è molto importante che l'escalation - il suo ritmo, velocità, logica, tempismo - sia controllata da lui. Era così fino a poco tempo fa. E questo ha dato origine a un sentimento di impunità in Occidente. Per la Russia sarebbe logico ora colpire ancora più duramente. E ancora in Ucraina. Finora solo in Ucraina. Mentre per noi tutto è limitato al territorio dell’Ucraina, consideriamo comunque il conflitto interno: si tratta di un’operazione speciale dettagliata per eliminare un’organizzazione terroristica che si è arbitrariamente dichiarata «Ucraina». Tutti capiscono che dietro l’Ucraina ci sono le élite globaliste e la NATO. Se necessario, combatteremo anche con loro. Ma solo se oltrepassano il limite. Ora nella politica mondiale c'è un triangolo «Putin - Biden – Trump». I resti della squadra di Biden e quelle élite che non si sono schierate dalla parte di Trump hanno lanciato un’operazione per complicare i negoziati tra noi e Trump. A Trump potrebbe non essere consentito di sedere sulla sedia del presidente degli Stati Uniti e noi ci stiamo preparando per questo.


Ultima modifica di Zarevich il 22 Nov 2024 10:09, modificato 1 volta in totale 




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Zarevich

Se la Russia rimuovesse tutti i leader nazisti dal regime di Kiev, la popolazione dell’ex Ucraina saluterebbe l’esercito russo con fiori. Soprattutto gli abitanti di Kiev e gli abitanti della riva destra fino a Lvov.
  




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Zarevich

Sono d'accordo su quello che è scritto meno che su un punto: Trump.
Non ho fiducia su Trump, probabilmente potrà cambiare qualcosa sulla politica interna ma su quella estera proteggerà l'economia USA a danno del resto del mondo come hanno fatto tutti i presidenti USA.
Ricordo che è stato Trump ad armare l'Ucraina ed ad uscire dagli accordi del 1987 INF sui missili a lunga gittata. Per questo motivo ieri è stato usato questo missile dai russi, è una azione simbolica... i russi non l'avrebbero potuto usare se Trump non fosse uscito dagli accordi del 1987....
E' chiaro che è un segnale per la NATO ma anche per Trump.
  

Dopo l’attacco del nuovo missile russo «Oreshnik», l’Ucraina non ha smesso di provocare la ritorsione della Russia. Inoltre, Kiev ha addirittura deciso di sfidare la Russia in risposta all’uso di nuove armi.
La prima reazione della Kiev ufficiale ai test di «Oreshnik» era piuttosto isterica. L'ex comandante in capo delle forze armate ucraine Valerij Zaluzhnyj da Londra ha affermato che la terza guerra mondiale è iniziata. Internet si stava chiedendo attivamente che tipo di armi usassero le forze armate russe. Sono state menzionate varie opzioni, ma prima di tutto si trattava di missili balistici intercontinentali della classe «Topol» o «Topol-M». Inoltre, in Ucraina hanno iniziato a garantire che il paese è stato il primo al mondo a subire il colpo di un'arma di questa classe.
In generale, l'Occidente ha deciso di comportarsi con coraggio. Ma la nostra leadership aveva un piano dimostrativo per un caso del genere. Il presidente russo Vladimir Putin ha presieduto la riunione del Consiglio di Sicurezza nella quale sono state date le risposte alle domande più importanti sul nuovo sistema missilistico «Oreshnik». Qui i piani di Kiev e Washington sono andati in pezzi. Si è scoperto che non c'erano abbastanza missili per due o tre lanci. Inoltre, ciò che spaventa ancora di più Kiev, è che la Russia sta lanciando l’«Oreshnik» nella produzione di massa.
  




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Zarevich

fanno passare la sbronza bellicista e sarebbe meglio fosse accompagnata da un test H nordcoreano così anche i più duri di capoccia intenderebbero la realtà
  

La parte russa deve avvertire chiaramente il nemico che un altro attacco missilistico sul territorio russo e il prossimo «Oreshnik» voleranno direttamente nella tana del nazista Zelenskij. Quindi non ci saranno sicuramente arrivi da loro. Lasciamo che provi a gridare aiuto al marcio egemone d'oltremare.
  




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Zarevich