Le collezioni della Biblioteca Nazionale Russa saranno arricchite con 16 rarità di libri. Pubblicazioni di valore furono sequestrate dai doganieri durante i movimenti illegali. Volevano esportare segretamente libri rari all'estero. I beni culturali arriveranno in biblioteca dopo i necessari lavori di disinfezione e fase di conservazione. Tra i libri sequestrati figurano una collezione di ex libris «Segni di libri di artisti russi» (1922), il romanzo di Jonathan Swift «I viaggi di Gulliver» (1839), un libro del 1922 «L’antica Voronezh» e altri. Gli specialisti hanno ricevuto anche pubblicazioni stampate rare e a tiratura limitata. Questi includevano una raccolta di racconti di Mikhail Bulgakov «Diaboliada» con un'iscrizione dedicatoria dell'autore (1926), la prima edizione degli Immaginisti - la raccolta poetica «La Realtà» (1919) con opere di Serghej Jessenin e Boris Pasternak, come così come una delle prime edizioni della poesia di Aleksandr Blok «I Dodici» con disegni di Jurij Annenkov (1918).
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