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«SEGRETO DI PULCINELLA» ossia «FICHI SECCHI»
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Messaggio «SEGRETO DI PULCINELLA» ossia «FICHI SECCHI» 
 
«SEGRETO DI PULCINELLA» ossia «FICHI SECCHI»

Dal 1 al 4 febbraio si terrà la rassegna "Storia Segreta del Cinema Russo", che la Fondazione Prada presenterà nello spazio di via Fogazzaro 36 a Milano.
Si tratta di Musical storici, dagli anni 30 agli anni 40, diretti da Grigorij Aleksàndrov (Григорий Александров) e Ivan Pyrjev (Иван Пырьев), che sono stati restaurati in collaborazione con la Biennale di Venezia e presentati per la prima volta al pubblico italiano, lo scorso settembre a Venezia.
Si prevede una conferenza stampa giovedì 1 febbraio alle 11.00 e una tavola rotonda venerdì 2 febbraio alle 20.00 con Marco Mueller, direttore della Mostra d'Arte Cinematografica di Venezia e Alena Shumakòva, consulente per il Cinema della Biennale di Venezia.
I film saranno in lingua originale con i sottotitoli, l'ingresso è libero.

IN PROGRAMMA:
 
1.«La combriccola allegra» «Весёлые Ребята» di Grigorij Aleksandrov, 1934
2.«La fidanzata ricca» «Богатая Невеста» di Ivan Pyrjev, 1937  
3.«Volga-Volga» «Волга-Волга» di Grigorij Aleksandrov, 1938
4.«La via luminosa» «Светлый путь» di Grigorij Aleksandrov, 1944
5.«La primavera» «Весна» di Grigorij Aleksandrov, 1950
6.«Il circo» «Цирк» di Grigorij Aleksandrov, 1936  
7.«Trattoristi» “Трактористы» di Ivan Pyrjev, 1939
8.«La guardiana dei porci e il pastore» «Свинарка и Пастух» di Ivan Pyrjev, 1941  
9.«Alle sei di sera dopo la guerra» «В шесть часов вечера после войны» di Ivan Pyrjev, 1944  
10.«I cosacchi di Kuban’» «Кубанские казаки» di Ivan Pyrjev, 1949


«STORIA SEGRETA DEL CINEMA RUSSO»
Potete darmi una risposta perché è la STORIA SEGRETA? Che segreto? Ogni russo conosce questi film degli anni ’30 e ’40, li danno spesso per la tv. Il segreto per chi? Se questi film sono sconosciuti in Italia allora perché sono “segreti”? Segreto di Pulcinella? Ho capito che la Fondazione Prada voglia rivelare o scoprire un segreto. Senza segreto non si può dimostrare questi film, occorre inventare un segreto, mandare fumo per uno spettatore italiano. Facile effetto. Fanno le nozze coi fichi secchi.
Poi alcune signorine-giornaliste vi scriveranno con un silenzio parlato e con analisi spettrale sui loro blog “presso Samovar” dei segreti del cinema russo. Tutti ne saranno soddisfatti e contenti.



Ultima modifica di Zarevich il 29 Set 2016 13:53, modificato 2 volte in totale 





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Zarevich
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Ringraziano per l'utile discussione di Zarevich :
altamarea (29 Settembre),  
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Messaggio Re: «SEGRETO DI PULCINELLA» ossia «FICHI SECCHI» 
 
Non so davvero perche segreto, forse sia PR-azione per attrare piu persone...
  



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Messaggio Re: «SEGRETO DI PULCINELLA» ossia «FICHI SECCHI» 
 
Penso che hanno dato questo nome per attirare l'attenzione.  Hanno infatti organizzato la Storia Segreta del Cinema Italiano che di segreto non ha niente.  

Ossessione (1943) di Luchino Visconti –
Quartieri alti (1945) di Mario Soldati –
Roma città aperta (1945) di Roberto Rossellini -
Fuga in Francia (1948) di Mario Soldati -
Anna Magnani – episodio da Siamo donne (1953) di Luchino Visconti
Ingrid Bergman – episodio da Siamo donne (1953) di Roberto Rossellini –
Il generale della Rovere (1959) di Roberto Rossellini –
Il feroce Saladino (1937) di Mario Bonnard –
Per qualche dollaro in più (1965) di Sergio Leone –
Dalla nube alla resistenza (1979) di Jean-Marie Straub e Danièle Huillet –

Sono film restaurati, che giacevano in collezioni private o pubbliche. Sono edizione "rare" nel senso che alla televisione o nei cineforum ci sono le copie mentre in questo ambito è possibile vedere l'edizione più simile all'originale. Avrebbero dovuto chiamare la rassegna "Cinema Russo (o Italiano) restaurato...........ma evidentemente la parola £segreto" suscita più scandalo e interesse.
  




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Miayyyy! Myrrr....rrr....
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Messaggio Re: «SEGRETO DI PULCINELLA» ossia «FICHI SECCHI» 
 
Ma, caro Argo, questi film russi sono restaurati in Russia e sono molto conosciuti e noti ad ogni russo. Sono i film di due famosi registi Gheorghij Aleksandrov e Ivan Pyrjev. Chi non li conosce? Questi film non erano mai proibiti o chiusi. Questi film erano presentati l’anno scorso a Venezia come la rassegna o come “una mostra retro” dei film MUSICALI sovietici degli anni ‘30 e ‘40. Che segreto? Questa rassegna era presentata anche a Parigi, Berlino e USA. E’ un’interessante pagina del cinema russa sovietica di una certa epoca. La parola “segreto” suscita più scandalo e interesse come scrivi tu, ma suscita anche agit-prop occidentale ed i combinatori o “gli imbanditori” di questa impresa invece della testa hanno un “Samovar che bolle a scroscio”.

Vorrei essere capito bene. Quello che in Italia hanno deciso di presentare questa rassegna del vecchio cinema sovietico è una cosa molto bella e informativa, ma i simili epiteti specifici recano pregiudizio. Non capisco perché la parte russa abbia accettato di presentare i film sotto  il titolo così scandalistico. E’ una porta segreta che è aperta.
  




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Zarevich
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Messaggio Re: «SEGRETO DI PULCINELLA» ossia «FICHI SECCHI» 
 
Ho rinnovato questo mio vecchio post scritto ben nove anni fa, nel 2007. L’avendo riletto, ho capito che sia assai attuale. Io leggo parecchi articoli dei giornalisti italiani sulla cultura russa e posso dire che sono a volte assai perplesso. Perché, per esempio, l’articolo su Piotr Ciajkovskij è intrecciato con delle strane reminiscenze di Stalin, dei comunisti, di gulag ecc. Perché? Potete immaginare un articolo nella stampa russa dedicato a Giuseppe Verdi intrecciato con Mussolini, fascisti, camicie nere ecc? Sono sicuro che ai giornalisti russi non venga in mente a scriverne nell’articolo sul grande compositore italiano. Voi, Italiani, quando lo leggete nella vostra stampa, cosa ne pensate? Secondo me è una delle forme del profondo provincialismo del giornalismo italiano.
Zarevich

  




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Zarevich
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