MOSCA DI CAPODANNO 2008-2009


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MOSCA DI CAPODANNO 2008-2009


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MOSCA DI CAPODANNO 2008-2009
  




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Ieri ha avuto luogo un evento importante per la vita di tutto il paese, un evento simbolo che annuncia l'arrivo delle feste: e` stato scelto e abbattuto l'albero di Natale che verra` installato in Piazza della Cattedrale del Cremlino, quell'albero che si chiama "главная елка страны" cioe` un abete principale della Russia,  
Secondo la tradizione imposta ancor da Pietro il Grande l'abete principale va scelto nei boschi nei dintorni di Mosca. Si sceglie con criteri determinati: deve essere alto circa 30 metri, ramoso,  ben proporzionato , dalla  sagoma ideale  e soprattutto dell'eta` circa di 100 anni, quindi per evitare massimamente il danno alla natura va abbattuto uno degli alberi che sono soggetti al taglio vista la loro eta`.
Questa volta il concorso tra tanti altri "aspiranti" l'ha vinto un abete cresciuto nei dintorni della citta` di Klin, nei pressi di Mosca.
 L'abbattimento del Re degli abeti diventa uno show con balli, canti, giochi e divertimenti che accompagnano quella  procedura tecnica e cosi` prosaica, e` immancabile la famosa canzone "В лесу родилась елочка" e anche Ded Moroz e Snegurochka prendono parte a quella festa in mezzo al bosco.  
Nei prossimi giorni un veicolo speciale portera` l'abete abbattuto a Mosca dove esso sara` montato, decorato e preparato per la festa piu` amata sia dai piccoli che dai grandi. Lo aspettiamo con impazienza.

 


Ultima modifica di Luda Mila il 18 Dic 2010 08:20, modificato 2 volte in totale 

Bellissima tradizione, valeva la pena di raccontarla!   Quello che si vede nella foto del Cremlino è infatti un abete splendido, da "concorso di bellezza".

Della canzone "Nel bosco era nato un alberello" si era già occupato il nostro forum: >>>>>>   >>>>>>

Anch'io ho trovato un simpatico cartone con questa canzoncina. Non si sente il bel coro, scelto da Zarevich, però c'è tanta atmosfera natalizia.
  

Bè mi inserisco per fare - anche se in ritardo - gli auguri di Buon Anno 2011! Saluti Luca
  

10 settembre 1492 - secondo il vecchio stile era il primo di settembre - per la prima volta in Russia si celebrava il capodanno in autunno. La vacanza è stata posticipata da marzo a settembre con decreto dello zar Ivan III. Questa volta coincideva con la data del raccolto, così come le tasse e le quote. In autunno, il nuovo anno in Russia è stato celebrato per due secoli. Pietro Primo, per unire la cronologia russa a quella europea, ha rinviato la festa al 1 gennaio. Allo stesso tempo, le chiese e altri luoghi pubblici furono prima decorati con rami di abete.
  




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«LE STORIE DI CAPODANNO DA SCRITTORI RUSSI»
«НОВОГОДНИЕ ИСТОРИИ РУССКИХ ПИСАТЕЛЕЙ»
Collana: «Pagine luminose» («Яркие страницы»)
Casa Editrice «Eksmo» Mosca 2022
Издательство «Эксмо» Москва 2022

Secondo antiche credenze, il momento del nuovo anno sfuma brevemente il confine tra il mondo dei vivi e quello dei morti. In questa notte magica accadono miracoli: le persone sognano ad occhi aperti, guardano al futuro e discutono con il diavolo e, cosa più importante, aspettano che la stella di una nuova speranza si illumini. Le tradizioni di allegri canti natalizi e storie natalizie sono state sostenute da molti scrittori russi, tra cui Gogol, Leskov, Dostoevskij e Cechov. Divertenti e istruttivi, tristi e commoventi: le loro opere natalizie non ti lasceranno indifferente. Dopotutto, può succedere di tutto in una notte come questa!
  




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Nadezhda Rychkova e Natalia Petrova
Надежда Рычкова и Наталия Петрова
«IL CAPODANNO TERRIBILE, MISTERIOSO, DIVERSO»
Dalla Chukotka alla Carelia
Antiche leggende, riti magici
«СТРАШНЫЙ, ТАИНСТВЕННЫЙ, РАЗНЫЙ НОВЫЙ ГОД»
От Чукотки до Карелии
Старинные легенды, магические обряды
Collana: «Terribilmente interessante» («Страшно интересно»)
Casa Editrice «Mann» Mosca (Pagine 256)
Издательство «Манн» Москва 2022

Capodanno spaventoso, misterioso, diverso. Dalla Chukotka alla Carelia: antiche leggende, riti magici, usanze festive dei popoli della Russia. Cosa significa l'inizio dell'anno per Mari, Evenks e Veps? In che modo lo Yakut Ysyakh differisce dal Kalmyk Zul e il Buryat Sagaalgan dal Chuvash Surkhuri? Perché i Nganasan indossano abiti mortali e quali offerte si aspettano gli spiriti dell'acqua dai Nanais? Il capodanno è una delle festività più amate e tanto attese: ogni regione lo festeggia a modo suo. Raccontano fortune, preparano dolcetti, augurano benessere, decorano case, si rivolgono ad antenati e poteri superiori. In questo momento, come per magia, prendono vita antichi riti e tradizioni. «Puoi festeggiare il capodanno non solo nella solita notte invernale del 31 dicembre, ma anche in primavera, autunno e persino in estate! Questo libro racconta come farlo bene, quali divieti osservare, quali insolite ricette e tradizioni natalizie sono tra i diversi popoli della Russia».
  




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«КОГДА В РОССИИ ПОЯВИЛИСЬ НОВОГОДНИЕ УТРЕННИКИ?»
«QUANDO SONO APPARSE LE MATINE’E DI CAPODANNO IN RUSSIA?»

In epoca di prima del regno di Pietro il Grande, l'inizio del capodanno in Russia veniva celebrato a settembre, quando il lavoro nei campi era terminato. Tuttavia, in questo giorno non sono state organizzate magnifiche feste per bambini. Dal 1700, con decreto dello Zar Pietro I, il capodanno fu posticipato al 1° gennaio e l'Imperatore ordinò «di realizzare alcune decorazioni con alberi e rami di pino, abete rosso e ginepro» («учинить некоторые украшения от древ и ветвей сосновых, елевых и можжевеловых»). Inoltre, i cittadini dovevano congratularsi a vicenda, organizzare feste con fuochi d'artificio e falò. A poco a poco, i balli in maschera e il divertimento popolare con i travestimenti sono diventati di moda. Ma anche allora non c'erano festeggiamenti speciali per i bambini: tutto l'intrattenimento era destinato agli adulti. Il primo albero di Natale per bambini in Russia è stato organizzato dalla moglie di Nicolaj I, l'Imperatrice Aleksandra Fiodorovna. È successo nel dicembre 1828. Tra i piccoli ospiti c'erano cinque figli della coppia imperiale, le figlie del granduca Mikhail Pàvlovich e i figli di alcuni cortigiani. L'Imperatrice stessa ha presentato loro doni.

Successivamente, le vacanze di Natale per i bambini sono diventate una tradizione, ma solo nella famiglia imperiale. Hanno guadagnato una vera popolarità dieci anni dopo, e la storia di Ernst Theodor Amadeus Hoffmann «Lo schiaccianoci» («Щелкунчик») ha contribuito a questo. Nel 1839 fu pubblicato in traduzione russa, sulla prima pagina l'editore mise un'illustrazione con un albero di Natale, candele e regali. E già nel nuovo 1840, a San Pietroburgo venivano venduti alberi di Natale per bambini già pronti con decorazioni di dolci. Allo stesso tempo, le mascherate di Capodanno iniziarono ad essere organizzate per i bambini. I ragazzi più spesso si travestono da pirati, ussari e paggi, ragazze - da fate, principesse o zingari. Hanno intrattenuto i giovani ospiti con canti, balli, indovinelli e giochi: sono stati inventati in anticipo da genitori, governanti e insegnanti familiari. Subito dopo la rivoluzione, nel 1918, il governo sovietico lanciò una campagna antireligiosa. Insieme alle festività ortodosse e alle funzioni religiose, sono stati vietati anche gli alberi di Natale per i bambini. La tradizione fu ripristinata solo nel 1935. Il giornale ha pubblicato un articolo «Organizziamo un buon albero di Natale per i bambini per il nuovo anno!». Presto il Capodanno fu nuovamente festeggiato con i bambini di tutto il paese. È vero, gli scenari delle esibizioni contenevano spesso motivi ideologici. La tradizione delle matinée per bambini in URSS ha finalmente preso forma negli anni del dopoguerra e da allora è rimasta pressoché invariata. Sono cambiati solo i costumi in maschera e le decorazioni natalizie. Ad esempio, i temi dello spazio erano popolari negli anni '60. E negli anni '70, gli spettatori sovietici hanno visto storie sulle avventure di coraggiosi indiani, audaci cowboy e simpatici moschettieri sugli schermi cinematografici e i costumi dei film sono apparsi rapidamente alle feste per bambini.
  




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V.Iljina В.Ильина
«IL CAPODANNO E IL NATALE»
«НОВЫЙ ГОД И РОЖДЕСТВО»
La magica storia della vacanza invernale dall'antichità ai giorni nostri
Волшебная история зимнего праздника от древности до наших времён
Casa Editrice «Eksmo» Mosca 2022 (Pagine 224)
Издательство «Эксмо» Москва 2022

Per ognuno di noi, il Nuovo Anno è l'attesa di un miracolo e l'adempimento dei nostri desideri più segreti. Questa enciclopedia illustrata ti aiuterà a creare un clima di festa e a scoprire i segreti della festa più attesa dell'anno! Grazie a questo libro imparerai come è stato celebrato il capodanno in Russia e in altri paesi del mondo in tempi diversi, quali decorazioni per l'albero di Natale sono state create e da cosa, cosa è stato raffigurato sui primi biglietti di auguri e quali piatti tradizionali sono stati preparati in diverse epoche storiche.
  




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«НАЗАД В НОВЫЙ ГОД»
20 декабря 2022 - 15 января 2023
«IL RITORNO AL NUOVO ANNO»
20 dicembre 2022 - 15 gennaio 2023
 
Una mostra sulle tradizioni della celebrazione del nuovo anno in Russia aprirà al Museo «Garage» presso «VDNH» (Mostra delle conquiste dell'economia nazionale). Il 20 dicembre 2022, la mostra «Il Ritorno al Nuovo Anno» («Назад в Новый Год» «Back to the New Year») aprirà al Museo «Garage». Gli ospiti della mostra conosceranno le antiche tradizioni e i rituali associati a questa festa dall'inizio del XIX secolo al primo quarto del XXI secolo. L'esposizione si basa su una brillante collezione di addobbi di Capodanno, cartoline, souvenir e maschere di carnevale di Capodanno, antiche tradizioni e rituali associati al capodanno nell'Impero Russo, nell'URSS e nella Nuova Russia. Qui, i visitatori vedranno una collezione unica di Babbo Natale (Дед Мороз) veri e propri «doni del Cremlino». Una selezione di maschere originali per bambini di Capodanno sarà presentata dalla collezionista Irina Vorobjeva, poster autentici dei film di Capodanno per quasi un secolo di storia saranno mostrati dalle loro collezioni dal leggendario «Gosfilmofond» (il Principale Archivio di Film della Federazione Russa). Il capodanno è una vacanza amata da tutti, che adulti e bambini attendono con la stessa impazienza. A poco a poco prese forma la consueta tradizione di celebrare il nuovo anno, furono fissati gli attributi invariabili della festa e tra questi ci sono l'amato Babbo Natale (Дед Мороз) e la Fanciulla di Neve (Снегурочка).

  




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