«TEMPI CONFUSI»
Che cosa era nella storia russa subito dopo la morte di Boris Godunov. Il Falso Dimìtrij (Grìshka Otrèpjev Гришка Отрèпьев) entra a Mosca poco dopo la morte di Boris Godunov.
Raggiunto il loro scopo e dopo aver soppresso anche il figlioletto di Boris, Fiodor (Borìsovich) Godunòv, Zar per pochi giorni!!!, i boiari uccidono anche il falso Dimìtrij e propongono al trono il principe Vassìlij Shùjskij (Василий Шуйский 1606-1610). Da questo momento iniziò un lungo periodo di lotte. E’ il periodo detto «Smùtnoje Vrèmia» («Tempo confuso»). Dai torbidi emerge un usurpatore, il Falso Dimìtrij II (1608-1610), appoggiato dai Polacchi. Chi fosse il falso Dimìtrij II non si sa. Il falso Dimìtrij II si avvicinò con l’esercito polacco a Mosca e si fermò presso il villaggio Tùscino (Тушино - ora è il quartiere di Mosca dove si trova l’aeroporto). Nella storiografia il Falso Dimìtrij II si chiama «Ladro di Tùscino» («Тушинский Вор»). Marina venne da lui in Tùscino e lo dichiarò suo marito!!!.
Per difendersi, lo Zar Vassìlij Shùjskij chiamò in aiuto gli Svedesi, il che provocò l’invasione e la conquista di Mosca da parte del re di Polonia Sigismondo III Waza.
I boiari depongono Vassìlij Shùjskij e per salvare la Russia chiamano sul trono russo il figlio di Sigismondo, il principe Wladislàw Waza. Wladislàw accetta di prendere la religione ortodossa per essere lo Zar russo. Era molto generoso e non condivideva né favoriva le aspirazioni di suo padre. I boiari, la Dùma (l’assemblea dei boiari) nella situazione senza zar, facevano conto su Wladislaw, ma il papà era un osso duro e voleva lui stesso diventare lo Zar russo. In Polonia cominciò il conflitto fra il figlio e il padre. Wladislaw a Cracovia abbraccia la croce ortodossa.
In Russia la situazione diviene ancora più intricata dopo l’uccisione del falso Dimitrij II «Ladro di Tùscino». Il Paese viene invaso dai Polacchi e comincia la guerra. Marina con il suo amante polacco Zalùski fugge nella città di Kolòmna. I Polacchi entrano in Mosca e conquistano il Cremlino e lo Stato Russo cessa di esistere. I giochi dei boiari fecero andare al diavolo tutto. I Polacchi hanno invaso tutta la Russia. Infiammati dal patriarca Ermogene, contadini e popolo si sollevano sotto la guida del sindaco della città di Nìzhnij Nòvgorod (sul Volga), Mìnin, e del principe Pozhàrskij, e Mosca viene liberata nell’ottobre del 1612.
Nel gennaio 1613 la Dùma pone sul trono il sedicenne Mikhaìl (Fiodorovich) Romànov (Михаил Романов 1613-1645), lontano parente dei Rùrik. (Tutta la dinastia russa fino al figlio di Ivan il Terribile, Zarevich Dimitrij, era la dinastia di Rùrik, dei Rùrikovichi). Quindi con Mikhaìl Romànov iniziò la dinastia dei Romànov. E qui si deve ricordare l’opera di Glinka «Ivan Sussànin» («Жизнь за Царя» «La Vita per lo Zar»).
Cosa ne fu di Marina?
Marina alla città di Kolòmna (Коломна) era stata arrestata con il suo amante ed era rinchiusa nella fortezza di Kolòmna. Nella fortezza di Kolomna c’è una torre che si chiama «La Torre di Marina» («Маринкина Башня»). Marina ebbe un bambino!!! ….. aspirante al trono … ma chi era il padre …. è un segreto. Ma questa è un’altra storia ….
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Zarevich