))
Lo amo molto!
Ma non mi piacciono i clown rossi. Da dove sono venuti? Dalla Francia? con Polunin? non avevamo prima una coppia rossa di clown.. Pierrot. Avevamo i scomorokhi, Petrushka!!
Non mi piacciono gli animali poveri
Ma mi piacciono molto gli acrobati!!! ohhh dimentico di respirare!!
Mi piace il circo nuovo, il circo interessante, come lo spettacolo!
Come questo, per esempio
I pagliacci ci sono sempre nel circo, anche in Italia, certo. Poi ci sono i giocolieri, gli acrobati... una volta erano soprattutto i numeri con gli animali ad attirare l'attenzione, ma negli ultimi tempi, per fortuna, mi sembra che questa cosa stia andando a morire, soprattutto quella degli animali selvatici come leoni, tigri e simili. Io non amo affatto gli animali nel circo.
Unica eccezione, sono i gatti del teatro di Kuklacev! I suoi spettacoli li trovo deliziosi, anche perché i gatti giocano e si divertono, proprio come le persone che giocano con loro e il pubblico che li guarda. Sono gli unici animali che non si possono obbligare a fare nessun numero con la forza!
Si, Myshlin, d'accordo!
Ma, Arlichino era anche il paqliaccio? oppure no? Arlichino era nel teatro, comedia dell'arte?
Come ha l'aria il pagliaccio? chi e' pagliaccio?
mi interessa questa cosa come l'attrice.
Per esempio, gli scomorokhi cantavano, ballavano, erano come gli artisti di circo, erano i primi attori
Ah, Myshkin, tu sai Kuklachev? si, l'amavamo nell'infanzia con itutti suoi gatti!
Ricordo anche il clown Karandash (Matita ) era molto piccolo uomo, ma molto talento, era molto famoso)))
Cara Romaska! E' sempre piacevole discutere con te!
Hai ragione, Arlecchino non è un clown, ma una maschera della commedia dell'arte, proprio come Pulcinella, due tra le maschere più conosciute e popolari ancora oggi.
La rivoluzione della commedia dell'arte, nata nel '500 in Italia, stava nel fatto che per la prima volta, nelle rappresentazioni teatrali, il ruolo centrale dello spettacolo era affidato all'attore anziché all'autore del testo; gli attori cominciarono ad essere dei professionisti, che interpretavano per arte, o per mestiere, dei personaggi, sempre gli stessi, in compagnie regolari, tutto l'anno. In questo tipo di rappresentazioni non era molto importante il testo, che veniva ridotto ad un mero sunto, uno scheletro, chiamato "canovaccio", una traccia che gli attori seguivano interpetando liberamente, con la loro bravura recitativa, che quasi sempre era affidata non soltanto alla recitazione vocale, ma alla mimica e alla gestualità, che diventavano, insieme al loro tipico costume, caratterizzanti dei personaggi, o maschere.
I pagliacci hanno anch'essi una origine teatrale, ma oggi le loro rappresentazioni sono rimaste legate unicamente agli spettacoli circensi. Caratteristica dei pagliacci era ed è quella di lavorare in coppia, creando un contrasto per le loro cartteristiche: uno serio, capace, e l'altro ridicolo, incapace, pasticcione.
I pagliacci sono chiamati in inglese e in russo "clown".
Eh, sì, conosco Kuklacev perché amo tantissimo i gatti, ma purtroppo non ho mai avuto occasione di vedere un suo spettacolo dal vivo. Soltanto dei video, che mi piacciono sempre molto
No, Myshkin, il pagliaccio si traduce in russo come "паяц"
Un pagliaccio e' un pagliaccio))
Clown - non so, da dove viene la sua origine(( e' l'altro, e' rosso ))) ahahaha
vado in Wikipedia, In latino "colones" come il villano.
Non l'avevamo prima in Russia.
Ma la comedia dell'arte mi interessa molto. Gozzi, Goldoni e gli artisti liberi, chi esistevano prima degli autori, con loro improvvisazione, con suoi lazzi)))
Ho visto uno spettacolo di Streller in dvd. oh, e' una legenda gia' purtroppo..
Ultima modifica di Romashka il 02 Nov 2010 17:29, modificato 2 volte in totale
Davvero? Non lo sapevo.
In italiano invece sono sinomini: pagliaccio e clown di equivalgono, anche se clown è una parola non di origine italiana.
Per quanto riguarda la commedia dell'arte, è una cosa che ho studiato a scuola, tanti anni fa, e i miei ricordi sono un po' vaghi ormai. Ho trovato un interessante articolo, tratto da quello che mi ricordo era il mio libro di testo di storia del teatro, un libro veramente eccezionale scritto da un bravissimo e famoso critico e storico del teatro: Silvio D'Amico.
Ecco, leggi: http://digilander.libero.it/freetime1836/commediaarte.htm
Ah, Myshkin, grazie per il libro, e' un tesoro!!
ho preso con me le due maschiere da Venezia: Colombina e l'altra maschile, con grande naso)) voglio fare qualcosa..
La maschiera e' una cosa molto interessante. Puo' aprire in noi (?? a noi? come dire) quello, che non sappiamo!
Sviluppa un plastico molto. avevamo le lezioni, dove ci mettevamo le maschiere semplici bianche e bisognava mostrare l'uomo arrabiato oppure timido, oppure fare uno strillo senza strillo.
Concordo. Meglio il circo se non ci sono animali!!!!!!!!!!!!
Sulle Maschere della Commedia dell'arte: www.atelierdesarts.com
Maschere e storie....interessanti.
Proprio queste cartoline cominciavo colllezionare visitando Venezia, ne ho quasi 3O.
E ritorno a Venezia continuare le mie ricerche....
Se penso che siano 12O figure in tutto.....
(A proposito: Arlecchino originalmente è bergamasco, a (Oneta) c'è un piccolo ristorante ottimo (sotto il Museo di Arlecchino)
(Altro consiglio: Casa Goldoni a Venezia, la stanza del teatro fantastico con le marionette. Goldoni la progettava per il suo figlio. Questo figlio fortunato!!!!!!!!!!!!!)
Per quanto riguarda me, sono grandissima fan del Cirque du Soleil!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
(Verkai, Dralion, Quidam, Corteo, Saltimbanco ecc. hanno più di 12 DVD.......)
Per alcuni loro spettacolari la costumista era Eiko Ishioka (guarda i film :Dracula, The Cell, The Fall)
brava, brava, brava...........
))
Lo amo molto!
Ma non mi piacciono i clown rossi. Da dove sono venuti? Dalla Francia? con Polunin? non avevamo prima una coppia rossa di clown.. Pierrot. Avevamo i scomorokhi, Petrushka!!
Non mi piacciono gli animali poveri
Ma mi piacciono molto gli acrobati!!! ohhh dimentico di respirare!!
Mi piace il circo nuovo, il circo interessante, come lo spettacolo!
Come questo, per esempio
Mi interessa, quale circo avete in Italia???
con i pagliacci, certo?)))
Bellissimo questo spettacolo. Dovresti allora vedere il teatro di Eugenio Barba. Questo regista teatrale è stato allievo di Jerzy Grotowski e sulla scia del maestro ha modificato il concetto di espressione dell'attore. Nel loro teatro trovi degli attori che praticano dei veri e propri esercizi fisici di ginnastica artistica, il risultato è una somiglianza pazzesca con gli spettacoli dei circhi.
mmmmmm! Grazie!!
Ho trovato su Youtube qualche video di Barba. Mi sono piaciuti. bello!
C'erano anche i film corti di Grotowsky, ma sono molto pesanti, duri. "Le theatre terrible", quando lo guardavo, sono stata male, e' stato penosamente. Mi pareva che Grotowsky ci sa meglio di noi (e' giusto?.)
Galgario! Ho visto la casa di Goldoni!!! )))) Lo ricordo. ho delle foto))
hai una possibilita di ricopiare con l'analizzatore un po' di tue cartoline?)) sarebbe super!
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