Ci sono nella storia del cinema dei film straordinari in cui non c’è né nessuna trama né delle passioni strazianti, ma c’è una certa atmosfera particolare e basta. A queste felici eccezioni appartiene il film «IO CAMMINO PER MOSCA» («Я ШАГАЮ ПО МОСКВЕ») di Gheorghij Danèlia (Георгий Данелия).
Questo film è pieno di un senso sorprendente e della commovente nettezza giovanile della libertà e della fede nell’avvenire felice. Il film stesso sembra che illumini da dentro. Il film è leggero come l'aria, aperto, semitrasparente...
 
Gheorghij Danelia ha girato un’urbana fiaba primaverile (1963) in cui gli spettatori hanno visto i giovani attori Nikita Mikhalkov, Evghenij Steblov, Aleksej Loktev e Galina Polskikh e ci hanno visto Mosca come non la vedremo mai più.
Nel passato lontano sono rimasti gli anni ’60 di dove sono i personaggi del film. Da tempo gli attori “sono diventati più adulti”. Da giovani sono diventati illustri e affermati. Il regista diventò maître a penser, il famoso commediografo.
È cambiato il Paese al cento per cento, ma come prima noi crediamo nelle emozioni e sofferenze del cuore e dell'anima dei personaggi del film perché sono gli incrollabili valori umani come la bontà, la comprensione, l’amicizia e l’amore …
 
Questo film è stato il primo ruolo nel cinema di Nikita Mikhalkòv (Никита Михалков) che aveva 18 anni.
Nel film ascoltiamo la bella musica di Andrej Petròv . La canzone del titolo di Andrej Petrov e Ghennadij Shpàlikov (testo) che canta Nikita Mikhalkov è diventata la canzone più popolare della prima metà degli anni ’60. Ma ancora oggi è difficile trovare un russo che non conosce questa canzone.
 
Volodja (Aleksej Lòktev) lavora come montatore in Siberia. A Mosca è di passaggio. Il suo piccolo racconto pubblicato nel mensile letterario “Junost’” ha suscitato un gran interesse nello scrittore Voronin il quale lo ha invitato a Mosca per conoscerlo come un giovane scrittore.
Nel vagone della metropolitana Volodja conosce il giovane moscovita Kolja (Nikita Mikhalkov). Volodja ha perso la strada a Mosca e non sa dove si trova il vicolo dei suoi conoscenti e Kolja gli propone di accompagnarlo.
In strada un cane morde Volodja e Kolja lo invita a casa sua a cucire i pantaloni stracciati. A casa Kolja fa conoscere Volodja alla sua famiglia e la sorella di Kolja gli rattoppa i pantaloni.
Poi Volodja ha scoperto che i suoi conoscenti di Mosca sono partiti dalla città in vacanza e lui torna da Kolja per lasciare la valigia e se ne va per le proprie ragioni.
Kolja resta da solo a casa e da lui viene il suo amico Sàsha (Evghenij Steblòv) che chiamano sotto le armi. Sasha prega Kolja di andare con lui al commissariato di leva per chiedere la proroga perché proprio questo mese lui sposa Sveta. Dopo il commissariato di leva gli amici vanno ai Grandi Magazzini (GUM) a comprare il nuovo vestito di nozze. Lì loro incontrano Volodja il quale appena si è comprato il vestito. Kolja propone a Sasha invece del vestito di comprare il regalo alla sposa e di prendere il vestito di Volodja per la nozze. Poi tutti vanno al reparto dei dischi dove lavora come venditrice Aliona (Galina Pòlskikh) e Volodja appena la vede se ne innamora …
Non vorrei raccontare oltre e propongo di guardare questo bel film.
https://www.ivi.ru/watch/53380



Ultima modifica di Zarevich il 06 Feb 2021 07:56, modificato 5 volte in totale 




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Zarevich

Questo film mi piacque assai e lo ricordo sempre volentieri.
E' probabile che tra non molto lo rivedrò. Ci sono film che possono essere visti più di una volta senza stancarsene, e questo è uno di quelli.
E' un peccato che la maggior parte degli italiani non abbia modo di vedere film come questi.
  

Venerdi 3 Dicembre 2010,  “Fuori Orario” (RAI 3), ad un'ora imprecisata della notte (tra le 2 e le 4)  trasmette in prma visione tv il film del 1963 di Gheòrghij Danèlia (Георгий Данелия) «Io cammino per Mosca», o come è stato tradotto per l'occasione, «A zonzo per Mosca» – «Я шагаю по Москве», in versione originale con i sottotitoli in italiano.
E' un film assolutamente da non perdere, interpretato da un imberbe e a malapena riconoscibile Nikita Mikhalkov appena diciottenne. Guardatelo, e ammirate la leggerezza di questo piacevole film carico di giovanile entusiasmo e ottimismo verso la vita e il futuro.

"Due amici girano per la città senza meta. Quando conoscono uno scrittore di passaggio per Mosca lo conducono da un sedicente poeta che in forma di consigli snocciola i luoghi comuni della critica cinematografica ortodossa, come “idee guida”, “verità dei caratteri” ecc., ma si scopre che non è un artista ma semplicemente un addetto alle pulizie. Scritto dal grande Gennadj Spalikov, con Nikita Mikhalkov al suo esordio come attore, è uno dei titoli cruciali del nuovo cinema sovietico della metà degli anni sessanta, una commedia dai toni liberi nel nuovo clima del disgelo."

Potete leggere di questo storico film, entrato nella lista dei migliori cento film russi/sovietici nella presentazione sul nostro forum: «Io cammino per Mosca»


 


La bella canzone cantata da Nikita Mikhalkov che dà il titolo al film
«IO CAMMINO PER MOSCA» «Я ШАГАЮ ПО МОСКВЕ»
Musica di Andrej Petròv  Testo di Ghennadij Shpàlikov


Link


Бывает все на свете хорошо,
В чем дело, сразу не поймешь,
А просто летний дождь прошел,
Нормальный летний дождь.

Мелькнет в толпе знакомое лицо,
Веселые глаза,
А в них бежит Садовое кольцо,
А в них блестит Садовое кольцо,
И летняя гроза.

А я иду, шагаю по Москве,
И я пройти еще смогу
Соленый Тихий океан,
И тундру, и тайгу.

Над лодкой белый парус распущу,
Пока не знаю, с кем,
Но если я по дому загрущу,
Под снегом я фиалку отыщу
И вспомню о Москве.
  

«IO CAMMINO PER MOSCA» «Я ШАГАЮ ПО МОСКВЕ»
Musica di Andrej Petròv  Testo di Ghennadij Shpàlikov
https://www.youtube.com/watch?v=4wKXhKwuqrQ
 
Бывает все на свете хорошо, = Tutto nel mondo accade bene
В чем дело, сразу не поймешь, = Di che si tratta, non si può capire subito
А просто летний дождь прошел, = E' solamente piovuto
Нормальный летний дождь. = La semplice pioggia d’estate

Мелькнет в толпе знакомое лицо, = Balena nella folla un viso conosciuto
Веселые глаза, = Gli occhi allegri
А в них бежит Садовое кольцо, = Nei quali corre “L’Anello dei Giardini”
А в них блестит Садовое кольцо, = Nei quali brilla “L’Anello dei Giardini”
И летняя гроза. = E il temporale d’estate.

А я иду, шагаю по Москве, = Ed io vado, cammino per Mosca
И я пройти еще смогу = E ancora passar potrei
Соленый Тихий океан, = Il salato oceano Pacifico
И тундру, и тайгу. = ed anche la tundra e la tajga.

Над лодкой белый парус распущу, = Sopra la barca le vele alzerò
Пока не знаю, с кем, = Con chi ancor non so
Но если я по дому загрущу, = Ma se la casa mi mancherà
Под снегом я фиалку отыщу = la viola sotto la neve cercherò
И вспомню о Москве. = E mi ricorderò di Mosca


Ultima modifica di Zarevich il 06 Feb 2021 07:50, modificato 1 volta in totale 




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Zarevich

«IO CAMMINO PER MOSCA» «Я ШАГАЮ ПО МОСКВЕ»
Il film si svolge in un solo giorno. Il personaggio principale ha una giornata così impegnativa: trova persone interessanti, si innamora di una bella ragazza, riceve un complimento da uno scrittore famoso e partecipa persino a un matrimonio. In un giorno imparerai quasi tutto sugli eroi del film: chi lavora dove, chi ama cosa, chi vive con cosa, chi ha quali progetti per il futuro. Il film è una ricerca. Il film è un'avventura. Il film parla di camminare e viaggiare per la città. In giro per la città di Mosca ... Nel film, puoi trovare la bellezza in assolutamente ogni piccola cosa: nell'asfalto bagnato di Mosca, nei monumenti ordinari, nelle stazioni della metropolitana, nella cortesia e gentilezza dell'anima dei cittadini comuni, nelle fontane, nei normali lavoratori, nella dispersione stellata di attori che hanno inondato questo meraviglioso film. Puoi criticare e incolpare molto la vita passata. Per cancellare il passato e dimenticare le vittorie passate ... Ma non siamo mai stati così uniti e felici come allora ... Tutto geniale è semplice, e lo splendore richiede la massima valutazione: «Io cammino per Mosca» («Я шагаю по Москве»).
  




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Zarevich

«Я шагаю по Москве» «Sto camminando per Mosca»

Il film di Gheorgij Danelia «Sto camminando per Mosca» («Я шагаю по Москве»)  può essere visto nei cinema. Il film è stato ripubblicato il 26 maggio 2022. I biglietti saranno disponibili. La prima del film «Sto camminando per Mosca» ebbe luogo al Festival di Cannes nel 1964, dove il regista Gheorgij Danelia ricevette una menzione d'onore speciale dalla giuria tra i giovani registi: «Per l'individualità e le promesse che hanno espresso nella loro lavori». L'immagine è considerata uno dei film più importanti del disgelo.
  




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Zarevich

Certo, ricordando il film «Sto camminando per Mosca», non si può fare a meno di ricordare Ghennadij Shpalikov, sceneggiatore e poeta che avrebbe compiuto 86 anni il 6 settembre 2023. È stato lui a regalarci la gente amichevole di Mosca, la pioggia di funghi, i piedi nudi da ragazza, le luci della sera e il giovane sole. La luce del sole è ovunque nel film: sul fiume Moscova, sulle finestre, sui cofani delle auto, nelle pozzanghere, sulle scarpe delle ragazze, sui raggi delle biciclette, negli occhi dei passanti... Quella Mosca se n'è andata da tempo, sarebbe giunto il momento di dirle addio per sempre, ma chi l'ha catturata, l'ha vista almeno con la coda dell'occhio: la resuscita in un momento di ansiosa insonnia. E quelli che sono nati tardi e non hanno camminato per Mosca negli anni '60, stanno rivisitando il cinema in bianco e nero.
  




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Zarevich