Oggetto: Re: «OPERE DI COMPOSITORI STRANIERI DEDICATE ALLA RUSSIA»
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Taras è interpretato da Yul Brynner originario di Vladivostok (gli facevano fare sempre il ruolo dell'ufficiale russo)
https://www.youtube.com/watch?v=n8G6S6fQQ4I&t=46s
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Oggetto: Re: «OPERE DI COMPOSITORI STRANIERI DEDICATE ALLA RUSSIA»
Questo brano pianistico è davvero notevole, ti ringrazio per averlo postato, l'ho gradito molto.
Prima di tutto mi è piaciuto l'omaggio a Skrjabin, che riesce a ricordarlo senza copiarlo, si sente solo la sua influenza. Secondo me Bastianelli deve essere stato un uomo interessante, ormai dimenticato da tutti, eppure ho letto che ha avuto una vita tutt'altro che banale. Scrisse un libro notevole per quegli anni " La crisi della musica europea" (1912)
Davvero interessante è anche la pianista di talento Miriam Donadoni Omodeo, forse non una grande pianista ma sicuramente una brava insegnante, figlia di Eugenio Donadoni poeta e critico letterario affermato, padre anche di un grande egittologo: lavorò tantissimo in Egitto, si occupò del salvataggio di Abu Simbel.
In un piccolo brano, forse modesto artisticamente, mille storie e tante persone degne di non essere dimenticate....
Karla ha scritto: [Visualizza Messaggio]https://www.youtube.com/watch?v=BQlIhrD8l6g
Questo brano pianistico è davvero notevole, ti ringrazio per averlo postato, l'ho gradito molto.
Prima di tutto mi è piaciuto l'omaggio a Skrjabin, che riesce a ricordarlo senza copiarlo, si sente solo la sua influenza. Secondo me Bastianelli deve essere stato un uomo interessante, ormai dimenticato da tutti, eppure ho letto che ha avuto una vita tutt'altro che banale. Scrisse un libro notevole per quegli anni " La crisi della musica europea" (1912)
Davvero interessante è anche la pianista di talento Miriam Donadoni Omodeo, forse non una grande pianista ma sicuramente una brava insegnante, figlia di Eugenio Donadoni poeta e critico letterario affermato, padre anche di un grande egittologo: lavorò tantissimo in Egitto, si occupò del salvataggio di Abu Simbel.
In un piccolo brano, forse modesto artisticamente, mille storie e tante persone degne di non essere dimenticate....
Oggetto: Re: «OPERE DI COMPOSITORI STRANIERI DEDICATE ALLA RUSSIA»
mi congratulo per la tua preparazione pensa che a me avevano chiesto di distribuire la Melodiya in Italia
Winston Smith ha scritto: [Visualizza Messaggio]Karla ha scritto: [Visualizza Messaggio]https://www.youtube.com/watch?v=BQlIhrD8l6g
Questo brano pianistico è davvero notevole, ti ringrazio per averlo postato, l'ho gradito molto.
Prima di tutto mi è piaciuto l'omaggio a Skrjabin, che riesce a ricordarlo senza copiarlo, si sente solo la sua influenza. Secondo me Bastianelli deve essere stato un uomo interessante, ormai dimenticato da tutti, eppure ho letto che ha avuto una vita tutt'altro che banale. Scrisse un libro notevole per quegli anni " La crisi della musica europea" (1912)
Davvero interessante è anche la pianista di talento Miriam Donadoni Omodeo, forse non una grande pianista ma sicuramente una brava insegnante, figlia di Eugenio Donadoni poeta e critico letterario affermato, padre anche di un grande egittologo: lavorò tantissimo in Egitto, si occupò del salvataggio di Abu Simbel.
In un piccolo brano, forse modesto artisticamente, mille storie e tante persone degne di non essere dimenticate....
mi congratulo per la tua preparazione pensa che a me avevano chiesto di distribuire la Melodiya in Italia
Oggetto: Re: «OPERE DI COMPOSITORI STRANIERI DEDICATE ALLA RUSSIA»
Accidenti.... una delle più grandi case discografiche russe, forse la più grande? :up:
Karla ha scritto: [Visualizza Messaggio][
mi congratulo per la tua preparazione pensa che a me avevano chiesto di distribuire la Melodiya in Italia
Accidenti.... una delle più grandi case discografiche russe, forse la più grande? :up:
Oggetto: Re: «OPERE DI COMPOSITORI STRANIERI DEDICATE ALLA RUSSIA»
Ti ringrazio ma non sono molto preparato, anche se di musica ne ho ascoltata parecchia mi ritengo un ignorante.
Con Skrjabin ho avuto una delle più grandi delusioni della mia vita. Ma non per colpa del compositore...
Devi sapere che quando ero ragazzo per me il Conservatorio di Mosca, in particolare la scuola pianistica del Conservatorio di Mosca, rappresentava quello che potrebbe essere per un cattolico il Vaticano, o per un mussulmano La Mecca. Era il massimo, era qualcosa di mitico, qualcosa che andava al di là dell'immaginabile.
Per me era il luogo di Heinrich Neuhaus, o di Richter...di Gilels e di tanti altri Maestri del pianoforte.
Io suonavo alcune volte con un ragazzo, un ragazzo in gamba, ma come tanti altri, come ce ne sono centinaia di migliaia nel mondo. Poi lasciai la musica, smisi di frequentare i miei amici e mi trasferii in un'altra città. Era l'epoca di Eltsin. Ritrovai un vecchio amico violinista ( erano passati solo pochi anni), e mi disse che questo giovane pianista (di cui non voglio fare il nome per carità cristiana) era in viaggio per Mosca. Avrebbe suonato in una sala del Conservatorio di Mosca, portando delle sonate di Skrjabin.
Quando l'ho saputo il mio intestino si è rimpicciolito, i budelli hanno iniziato a tremare, sudavo come un cammello... Ma non per invidia, assolutamente no! Non riuscivo ad immaginare come fosse possibile. Una caccola d'uomo. Una mezza sega di pianista. Un essere inutile sulla tastiera che pasticciava le note e confondeva le crome con le biscrome... un mediocre! COME ERA POSSIBILE???? io lo conoscevo bene, come poteva suonare in un luogo dove ha suonato Richter??? Questo era per me demoniaco , blasfemo! Mi domandavo: ma che sta succedendo in Russia? Ma i russi sono diventati pazzi? Ma come possono far suonare una mezza sega così in un luogo sacro?
Eppure questo maledetto da Cristo ci ha suonato davvero. A me è cascato un mondo, e con lui tutti i miei miti della giovinezza. Anche un coglione poteva suonare a Mosca.
Karla ha scritto: [Visualizza Messaggio][
mi congratulo per la tua preparazione pensa che a me avevano chiesto di distribuire la Melodiya in Italia
Ti ringrazio ma non sono molto preparato, anche se di musica ne ho ascoltata parecchia mi ritengo un ignorante.
Con Skrjabin ho avuto una delle più grandi delusioni della mia vita. Ma non per colpa del compositore...
Devi sapere che quando ero ragazzo per me il Conservatorio di Mosca, in particolare la scuola pianistica del Conservatorio di Mosca, rappresentava quello che potrebbe essere per un cattolico il Vaticano, o per un mussulmano La Mecca. Era il massimo, era qualcosa di mitico, qualcosa che andava al di là dell'immaginabile.
Per me era il luogo di Heinrich Neuhaus, o di Richter...di Gilels e di tanti altri Maestri del pianoforte.
Io suonavo alcune volte con un ragazzo, un ragazzo in gamba, ma come tanti altri, come ce ne sono centinaia di migliaia nel mondo. Poi lasciai la musica, smisi di frequentare i miei amici e mi trasferii in un'altra città. Era l'epoca di Eltsin. Ritrovai un vecchio amico violinista ( erano passati solo pochi anni), e mi disse che questo giovane pianista (di cui non voglio fare il nome per carità cristiana) era in viaggio per Mosca. Avrebbe suonato in una sala del Conservatorio di Mosca, portando delle sonate di Skrjabin.
Quando l'ho saputo il mio intestino si è rimpicciolito, i budelli hanno iniziato a tremare, sudavo come un cammello... Ma non per invidia, assolutamente no! Non riuscivo ad immaginare come fosse possibile. Una caccola d'uomo. Una mezza sega di pianista. Un essere inutile sulla tastiera che pasticciava le note e confondeva le crome con le biscrome... un mediocre! COME ERA POSSIBILE???? io lo conoscevo bene, come poteva suonare in un luogo dove ha suonato Richter??? Questo era per me demoniaco , blasfemo! Mi domandavo: ma che sta succedendo in Russia? Ma i russi sono diventati pazzi? Ma come possono far suonare una mezza sega così in un luogo sacro?
Eppure questo maledetto da Cristo ci ha suonato davvero. A me è cascato un mondo, e con lui tutti i miei miti della giovinezza. Anche un coglione poteva suonare a Mosca.
Oggetto: Re: «OPERE DI COMPOSITORI STRANIERI DEDICATE ALLA RUSSIA»
sono un impiegato non avrei nemmeno saputo dove metterli poi ero scettico (lo sono tuttora) sulla linea editoriale ,il repertorio sovietico è ignorato ,la musica delle repubbliche assente spero migliorino ma col mercato discografico in stato comatoso.......
P.S.
Il giovane pianista era russo?
P.P.S.
Altro grande virtuoso Feinberg ottimi e su disco i concerti per piano da lui composti
Winston Smith ha scritto: [Visualizza Messaggio]Karla ha scritto: [Visualizza Messaggio][
mi congratulo per la tua preparazione pensa che a me avevano chiesto di distribuire la Melodiya in Italia
Accidenti.... una delle più grandi case discografiche russe, forse la più grande? :up:
sono un impiegato non avrei nemmeno saputo dove metterli poi ero scettico (lo sono tuttora) sulla linea editoriale ,il repertorio sovietico è ignorato ,la musica delle repubbliche assente spero migliorino ma col mercato discografico in stato comatoso.......
P.S.
Il giovane pianista era russo?
P.P.S.
Altro grande virtuoso Feinberg ottimi e su disco i concerti per piano da lui composti
Oggetto: Re: «OPERE DI COMPOSITORI STRANIERI DEDICATE ALLA RUSSIA»
E' un italiano, adesso fa il direttore di una scuola di musica di provincia. La cosa strabiliante è che portò al Conservatorio di Mosca proprio un autore russo. Non credevo ai miei occhi. Passato lo shock per la notizia ho giustificato questo suo brillante tour per il fatto che in quegli anni la Russia era devastata moralmente, economicamente e socialmente (una delle tante ragioni per cui penso che Putin è un Presidente straordinario di indubbio valore) In quegli anni forse tutto era possibile... forse per qualche accordo ( c'erano molti musicisti russi che suonavano nei teatri italiani per pochi soldi) hanno fatto uno scambio: la capra italiana a Mosca per qualcun altro qui in campagna...
Karla ha scritto: [Visualizza Messaggio][q
P.S.
Il giovane pianista era russo?
P.P.S.
Altro grande virtuoso Feinberg ottimi e su disco i concerti per piano da lui composti
E' un italiano, adesso fa il direttore di una scuola di musica di provincia. La cosa strabiliante è che portò al Conservatorio di Mosca proprio un autore russo. Non credevo ai miei occhi. Passato lo shock per la notizia ho giustificato questo suo brillante tour per il fatto che in quegli anni la Russia era devastata moralmente, economicamente e socialmente (una delle tante ragioni per cui penso che Putin è un Presidente straordinario di indubbio valore) In quegli anni forse tutto era possibile... forse per qualche accordo ( c'erano molti musicisti russi che suonavano nei teatri italiani per pochi soldi) hanno fatto uno scambio: la capra italiana a Mosca per qualcun altro qui in campagna...
Oggetto: Re: «OPERE DI COMPOSITORI STRANIERI DEDICATE ALLA RUSSIA»
Sarà senzaltro vero ma anche di Van Cliburn (interprete di indubbio valore) si disse che il premio era motivato da considerazioni extra artistiche con ciò non intendo dire non lo meritasse.Oppure l'arrivo di Mravinsky alla direzione dell'orchestra di Lenigrado sicuramente evento faustissimo ma non esente da pressioni politiche.
cmq IT
https://www.youtube.com/watch?v=tpo1wA0cPu0
Winston Smith ha scritto: [Visualizza Messaggio]Karla ha scritto: [Visualizza Messaggio][q
P.S.
Il giovane pianista era russo?
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Altro grande virtuoso Feinberg ottimi e su disco i concerti per piano da lui composti
E' un italiano, adesso fa il direttore di una scuola di musica di provincia. La cosa strabiliante è che portò al Conservatorio di Mosca proprio un autore russo. Non credevo ai miei occhi. Passato lo shock per la notizia ho giustificato questo suo brillante tour per il fatto che in quegli anni la Russia era devastata moralmente, economicamente e socialmente (una delle tante ragioni per cui penso che Putin è un Presidente straordinario di indubbio valore) In quegli anni forse tutto era possibile... forse per qualche accordo ( c'erano molti musicisti russi che suonavano nei teatri italiani per pochi soldi) hanno fatto uno scambio: la capra italiana a Mosca per qualcun altro qui in campagna...
Sarà senzaltro vero ma anche di Van Cliburn (interprete di indubbio valore) si disse che il premio era motivato da considerazioni extra artistiche con ciò non intendo dire non lo meritasse.Oppure l'arrivo di Mravinsky alla direzione dell'orchestra di Lenigrado sicuramente evento faustissimo ma non esente da pressioni politiche.
cmq IT
https://www.youtube.com/watch?v=tpo1wA0cPu0
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