Arca Russa

Vorrei che Zarevich scrivesse le sue idee su Vladimir Ashkenazy.

Io ho amato molto questo pianista ma so che Zarevich lo apprezza poco, e vorrei capirne il motivo. Non conosco le idee politiche di questo pianista, è forse una delle ragioni?

Io non ho parole
Io non conosco un musicista con questo nome
Può darsi che sia qualcuno dei politici, ma tu dovresti venire a saperlo all'altro forum o ad un'agenzia d'informazioni o ad un'agenzia di collocamento :idea: :!: :idea: :mrgreen: :idea: :idea:

Ecco... come mai non hai una buona opinione di Ashkenazy? Ci sono musicisti che sono insopportabili come persona, ad esempio in Italia Riccardo Muti, che però (indipendentemente dalla simpatia) ritengo sia un musicista valido..... Ashkenazy ha molta considerazione in Italia. Mi sembra incredibile poter parlare male di lui.... Ricordo di averlo sentito in concerto, tanti anni fa, era un virtuoso come pochi!

Argo! Se lui ha molta considerazione in Italia non vuol dire che è un bravo musicista e sa suonare il pianoforte
Gli scandali politici soprattutto dalla parte della Russia è il tuo argomento preferito e il signor Ashkenazy è una persona n.1, ma per suonare bene il pianoforte si deve avere un po' di talento.
Argo! Se ti piace questo musicista, puoi ascoltarlo. Sono moltissimi musicisti che sanno suonare lo strumento politico. Se Dio non dà il talento, resta solo quello. Tu non istruirci a stimare i musicisti russi. Noi qui sappiamo meglio di te chi suona il pianoforte e chi suona la sua lingua. La considerazione. Noi abbiamo la propria considerazione verso i nostri musicisti e la considerazione di cui scrivi tu non è nessuna considerazione musicale, ma è la considerazione politica. Suppongo che Ashkenazy stesso lo capisca bene.

Da quel che sentii una decina d'anni fa quando ebbe una recita a Brema, ricordo che era valido come virtuoso, non come musicista. Mia madre disse di non aver riconosciuto la musica che Ashkenazy aveva suonata.

In breve.
Ashkenazy si è fatto la cariera all’estero per ragioni d'ordine politico. Il pianista mediocrissimo. E’ un esempio lampante della “democrazia occidentale”. Si può suonare il pianoforte in modo mediocre ma con tutto ciò fare il martire. Cose da far impallidire le stelle. Sullo sfondo dei musicisti grandi che sofrivano davvero nel regime sovietico, quello zio giocava d'astuzia. A noi tutto è chiaro, perché a voi non è chiaro? La considerazione? Argo! Non farmi ridere!

Zarevich ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Argo! Se lui ha molta considerazione in Italia non vuol dire che è un bravo musicista e sa suonare il pianoforte

Ashkenazy ha molti ammiratori tra gli appassionati di musica, se gente del calibro di Arturo Benedetti Michelangeli apprezzava moltissimo il suo modo di suonare vuol dire che proprio uno stupido non era! Un conto è la mia opinione personale che è poco importante, un conto l'opinione di tanti storici della musica, critici musicali, artisti dei vari teatri che l'hanno applaudito in tutto il mondo....

Citazione:

Gli scandali politici soprattutto dalla parte della Russia è il tuo argomento preferito

Questo punto non l'ho capito! Dove ho scritto che mi piacciono gli scandali politici della Russia? Forse mi confondi con qualche altra persona! Ho fatto qualche battuta ma su varie centinaia di post che ho scritto mi sembra di aver dedicato alla politica pochissimo spazio, semplicemente perché non ho la capacità e le conoscenze per poterne parlare.

Citazione:

Tu non istruirci a stimare i musicisti russi. Noi qui sappiamo meglio di te chi suona il pianoforte e chi suona la sua lingua.

Beh....Ashkenazy vinse fra i vari premi anche il Čajkovskij di Mosca: evidentemente o il Čajkovskij lo danno anche agli idioti oppure Ashkenazy qualche nota la sapeva fare anche secondo la giuria russa!!! :mrgreen: Io non voglio istruire nessuno: ci sono già troppe persone che credono di sapere tutto e vorrebbero istruire me che capisco poco!

PS
Zarevich, questo è un forum russo-italiano dove si fanno quattro chiacchere fra amici, la mia intenzione non era quella di irritarti ma solo di sapere il tuo pensiero su questo pianista ed eventualmente di parlare delle sue idee politiche che non conosco minimamente...Poi, sul piano artistico, rimango naturalmente delle mie idee: secondo me Ashkenazy è stato un grande pianista, un talento tecnico, un uomo apprezzato da me e da tanti altri musicisti che lo hanno lodato da Rubinstein a Giulini, da Perlman a Pollini, da Karajan a tanti tanti altri...

Argo! Ti avevo detto. Se ti piace questo musicista, puoi ascoltarlo.
:mrgreen: :!: :idea:

Zarevich ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Argo! Ti avevo detto. Se ti piace questo musicista, puoi ascoltarlo.
:mrgreen: :!: :idea:

Sì!!!!! Ma io volevo sapere la tua opinione e vorrei che tu mi spiegassi in che partito è attivo e che politica fa!!!!

Se la Santa Inquisizione prende consiglio, ogni sua parola è un ordine.
Argo! Tu devi procedere secondo l'ordine

Non ho capito! :?

Io non conosco gran che Ashkenazy, l'ho sentito troppo poco per avere una mia opinione personale, e quindi non posso giudicare.
Da quello che capisco leggendo i post di Zarevich e di Angelo, l'idea che mi sono fatta è che lui sappia suonare il pianoforte, ma che non sia un buon interprete; che sappia suonare con virtuosismo ma non sappia cogliere e trasmettere lo spirito e il carattere di un autore o di una sonata.
Insomma capisco che manchi di quelle caratteristiche essenziali che fanno di un pianista, al di là delle capacità tecniche, un grande musicista ed interprete, e che nonostante questo abbia avuto un successo all'estero molto maggiore di quello che avrebbe meritato.