«I SIMPATICI CIARLONI» «МИЛЫЕ БОЛТУНЫ»

«La Russia è un nano ed io la metterò in ginocchio!», - disse il re svedese Karl XII nel XVIII secolo. Alla fine la Svezia perse per sempre lo status di grande potenza. Pietro I il Grande diede loro un tale calcio in culo che gli svedesi fuggirono perdutamente da Poltava fino a Stoccolma.

«Io conquisterò la Russia arretrata», - dichiarò il re Friedrich nella metà del XVIII secolo. Nel 1759 l’armata russa entrò a Berlino.

«La Russia è un colosso dai piedi d'argilla», - affermava nel XIX secolo Napoleone Bonaparte. Nel 1814 l’armata russa entrò a Parigi.

«Conquisterò l’URSS entro la fine dell’anno», - promise nel XX secolo Adolf Hitler. Nel 1945 troncò la propria vita quando l’Armata Rossa entrò a Berlino.

«La Russia è soltanto una potenza regionale», - disse Barack Obama il 26 marzo 2014 …


Ultima modifica di Zarevich il 05 Giu 2024 15:50, modificato 2 volte in totale 




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Zarevich

«I SIMPATICI CIARLONI» «МИЛЫЕ БОЛТУНЫ»

Niente cambia. E ora i nani puzzolenti ripetono queste frasi. Come pensi che andrà a finire adesso?

P.S.
In questa immagine nella fila dei nani, quale posto pensi che si trovi l'allegro e unico Duce?

  




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Zarevich

Nel 1881 Bismarck ottenne quello che da molti storici viene ritenuto il suo più importante successo di politica estera. Convinse Austria e Russia a firmare un patto di neutralità con la Germania: i tre paesi si impegnavano a non attaccarsi nel caso in cui uno di loro fosse stato attaccato da un altro stato. Bismarck si assicurò in questo modo la pace a oriente, rendendo più gestibile la politica ancora turbolenta a occidente con la Francia che proseguì a fasi alterne. Il patto a tre fu sostituito nel 1887 da un nuovo accordo per tenere sotto controllo i rapporti sempre più tesi tra Austria e Russia: la Germania si impegnava ad attaccare la Russia solo se questa avesse attaccato l’Austria, mentre la Russia si impegnò a fare guerra alla Germania solo se questa avesse attaccato la Francia.