РУСТАМ ХАМДАМОВ
Il regista e il pittore Rustam Khamdàmov (Рустам Хамдамов, nato nel 1944) presenterà nel programma «Orizzonti» del Festival del Cinema di Venezia il suo nuovo film-fiaba «I Brillanti» («Бриллианты») sul balletto, la cui azione si svolge negli anni ’20 del Novecento.
I ruoli principali della Donna Nera e Donna Bianca li interpretano: la celebre ballerina del Teatro Mariinskij Diana Vishnjòva (Диана Вишнёва) e l’attrice Renata Litvìnova (Рената Литвинова). L’eroina di Diana Vishnjòva esiste in due realtà: in una lei ruba dalla gioielleria il fermaglio di brillanti, invece nell’altra realtà lei balla al terzo atto del balletto «La Bayadère» («Баядерка») di Ludwig Minkus.
«I Brillanti» («Бриллианты») è un film poco realistico, è quasi una fiaba. Il film è strano, senza soggetto, forse nemmeno un accenno di soggetto. Secondo il regista il suo film è ispirato con il celebre balletto «La Bayadère» realizzato nell’Ottocento al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo da Marius Petipa.
«Il cinema se è legato con il passato e il futuro è sempre una citazione», - considera Rustam Khamdàmov.
Cinque anni fa, nel 2005, Rustam Khamdàmov ha già portato al Festival di Venezia un suo film con Renata Litvinova «I paralleli Vocali» («Вокальные Параллели»).
Rustam Khamdàmov è nato a Tashkent nel 1944, studiò in VGIK = Istituto Universitario Panrusso per la Cinematografia (ВГИК = Всероссийский Государственный Институт Кинематографии) dal celebre regista Grigorij Ciukhràj (Григорий Чухрай 1921-2001).
Il film studentesco «Sulle montagne c’è il mio cuore» («В горах моё сердце» 1967), dove Rustam Khamdàmov era regista, sceneggiatore e scenografo, ebbe un gran successo, ma il negativo del film succesivamente andò perso.
Ai suoi film successivi è toccata una strana sorte: il film «Le Gioie Casuali» («Нечаянные радости» 1974) sulla sceneggiatura di Andrej Koncialòvskij (Андрей Кончаловский) è stato proibito e sulla base di questo film, Nikita Mikhalkòv (Никита Михалков) nel 1976 girò il suo film «La Schiava d’Amore» («Раба Любви»).
Il film surrealistico «Anna Karamazoff» con Jeanne Moreau come la protagonista nel 1991 venne presentato al Festival a Cannes e fu subito bloccato dall’impressario francese.
Il destino di Rustam Khamdanov come pittore prese una piega più fortunata: nel 1996 lui fu insignito del Premio «Trionfo» («Триумф»), nel 2003 è stato il primo pittore russo nella storia del quale i quadri in vita sono stati acquistati per le collezioni dell’Ermitage.
Ultima modifica di Zarevich il 26 Maggio 2013 15:46, modificato 1 volta in totale
RUstam Khamdamov 1.jpg | |
Descrizione: | RUSTAM KHAMDAMOV |
Dimensione: | 11.25 KB |
Visualizzato: | 2125 volta(e) |
____________
Zarevich