«UNA STANZA E MEZZA O IL VIAGGIO SENTIMENTALE NELLA PATRIA»
«ПОЛТОРЫ КОМНАТЫ, ИЛИ СЕНТИМЕНТАЛЬНОЕ ПУТЕШЕСТВИЕ НА РОДИНУ»
«A ROOM AND A HALF»
«UNE CHAMBRE ET DEMIE»

Film di Andrej Khrzhanòvskij (Андрей Хржановский) 2009.
La sceneggiatura è di Jurij Aràbov (Юрий Арабов) e Andrej Khrzhanòvskij (Андрей Хржановский).
Una fantasia sui motivi della prosa del poeta, Premio Nobel, Iossif Bròdskij (Иосиф Бродский 1940-1996).
In una delle sue interviste Iossif Bròdskij ad una domanda se lui volesse un giorno o l'altro tornare in Patria, ha risposto così: «Tale viaggio si può effettuare solo anonimamente …» («Такое путешествие может состояться только анонимно...»).
Gli autori del film hanno ammesso che un simile viaggio eppure ebbe luogo. Gli autori del film hanno scelto il genere della favola ironica. Il poeta naviga nel paese della sua infanzia e noi insieme a lui superiamo non solo le distanze geografiche, ma anche le distanze temporali. Grazie ai fatti della biografia del poeta noi ritorniamo negli anni ’50 e ’60, ci sprofondiamo nell’atmosfera della città di Leningrado di quell’epoca. Accanto ai pezzi a soggetto nel film è presente l’animazione ed anche dei materiali documentari. L’infanzia e la prima giovinezza del poeta, gli episodi della sua emigrazione, il viaggio immaginario a Pietroburgo, il riso e le lacrime, l’animazione originaria, la cronaca rara, tutto questo c’è nel film: «UNA STANZA E MEZZA O IL VIAGGIO SENTIMENTALE NELLA PATRIA» («ПОЛТОРЫ КОМНАТЫ, ИЛИ СЕНТИМЕНТАЛЬНОЕ ПУТЕШЕСТВИЕ НА РОДИНУ») del regista Andrej Khrzhanòvskij che esce nei cinema russi il 9 aprile 2009.


  




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Zarevich

Al Festival del Cinema a Karlovy Vary è stato premiato un film russo
«UNA STANZA E MEZZA O IL VIAGGIO SENTIMENTALE NELLA PATRIA»
«ПОЛТОРЫ КОМНАТЫ, ИЛИ СЕНТИМЕНТАЛЬНОЕ ПУТЕШЕСТВИЕ НА РОДИНУ»
Il film di Andrey Khrzhanovskij “A Room and a Half, or a Sentimental Journey to the Homeland” ha avuto il premio principale al Festival del Cinema a Karlovy Vary. Quest’anno è giunto alla sua 44 edizione. Al “Globo di cristallo” pretendevano 14 film a soggetto.
  




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«NIKA» per l'anno 2009  «НИКА» за 2009 год
www.kinonika.com
Il 31 marzo 2010, ha luogo la cerimonia della distribuzione del Premio Nazionale della Russia nel dominio del cinema «NIKA» per l'anno 2009. Sono stati designati i vincitori. Vincitori del Premio Nazionale della Russia nel dominio del cinema «NIKA» 2009

Il migliore film di soggetto:
«UNA STANZA E MEZZA O IL VIAGGIO SENTIMENTALE NELLA PATRIA»
«ПОЛТОРЫ КОМНАТЫ, ИЛИ СЕНТИМЕНТАЛЬНОЕ ПУТЕШЕСТВИЕ НА РОДИНУ»
Regia di Andreh Khrzhanovskij (Андрей ХРЖАНОВСКИЙ)

Создатель фильма «Полторы комнаты, или Сентиментальное путешествие на родину» Андрей Хржановский отмечен премией «Ника» как лучший режиссер. Эта же картина стала лучшей лентой года. Фильм снят по произведениям и биографии Иосифа Бродского. Это - фантазии о воображаемом возвращении поэта в Санкт-Петербург. По пути он вспоминает о детстве и отрочестве. Главные роли исполняют Григорий Дитятковский, Алиса Фрейндлих, Сергей Юрский.
Традиционно «Ника» вручается в 15 номинациях, победитель в каждой из которых получает бронзовую статуэтку крылатой богини работы скульптора Сергея Микульского. Кинопремия учреждена в 1987 году секретариатом Союза кинематографистов.
  




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Breve nota: l'opera di Brodskij, da cui è tratto il titolo del film, è pubblicata anche in lingua italiana da Adelphi, in una raccolta intitolata "Fuga da Bisanzio" (il titolo originale è: "Less Than One - Selected Essays"). Vi trascrivo l'estratto, che si può leggere nel risvolto di copertina, una testimonianza della temperie e dello squisito stile di questa prosa:

C'era una volta un ragazzino. Viveva nel Paese più ingiusto del mondo. Che era governato da individui i quali da ogni punto di vista umano dovevano essere considerati dei degenerati. Il che non avveniva mai. [...] E c'era una città. la più bella città sulla faccia della Terra. Con un immenso fiume grigio il quale era sospeso sopra il suo alveo remoto come l'immenso cielo grigio sopra quel fiume. Lungo quel fiume sorgevano magnifici palazzi con facciate stupende, così ben rifinite che se il ragazzino stava sulla riva destra la riva sinistra somigliava all'impronta di un gigantesco mollusco chiamato civiltà. Che aveva cessato di esistere.