«I Piloti di Caccia» («Истребители») è un lungometraggio russo diretto da Eduard Penzlin nel 1939.
Serghej, Nikolaj e Varja sono andati a scuola insieme. I ragazzi hanno gareggiato a lungo tra loro. Dopo la scuola, sono entrati in diverse scuole di volo, ma dopo la laurea sono finiti nella stessa unità militare. Il loro comandante, il maggiore Tuchkov, assegna deliberatamente loro compiti congiunti, incluso il test di un nuovo dispositivo. Durante uno dei voli, Serghej avverte il treno di un ostacolo sulla strada, prevenendo così l'incidente. Varja diventa un architetto. Serghej e Nikolaj la incontrano, ma Varja sceglie Serghej. Durante una vacanza in città, Serghej salva un ragazzo che stava lanciando razzi, ma di conseguenza perde la vista. Vuole interrompere i rapporti con Varja, la allontana e le mente sul fatto di essere sposato. Un professore oftalmologo arriva in città in vacanza. Gli viene chiesto di aiutare Serghej. Nikolaj li aiuta ad arrivare in ospedale in una difficile situazione meteorologica. Serghej viene operato e la sua vista viene ripristinata. Varja viene di nuovo da lui.
Secondo le memorie del poeta Jevghenij Dolmatovskij, la canzone «La Città amata» («Любимый город»), che è stata eseguita per la prima volta in questo film, è stata scritta all'ultimo momento, quando le riprese erano già terminate. Tuttavia, al poeta Jevghenij Dolmatovskij, al compositore Nikita Bogoslovskij e all'attore e cantante Mark Bernes è stato chiesto di filmare la canzone a proprie spese, e la canzone alla fine è entrata nel film e ha guadagnato popolarità.
«LA CITTA’ AMATA»
«ЛЮБИМЫЙ ГОРОД»
Musica: Nikita Bogoslòvskij (Никита Богословский 1913-2004)
Testo: Evghenij Dolmatòvskij (Евгений Долматовский 1915-1994)
La canzone dal film del 1939 «I Piloti di Caccia» («Истребители»)
В далёкий край товарищ улетает,
Nelle lontane parti vola via il compagno,
Родные ветры вслед за ним летят.
I natali venti subito dietro a lui volano.
Любимый город в синей дымке тает –
La città amata si scioglie nel velo di nebbiolina azzurra -
Знакомый дом, зелёный сад и нежный взгляд.
La casa conosciuta, il giardino verde e lo sguardo dolce.
Пройдёт товарищ все бои и войны,
Passerà il compagno tutte le battaglie e guerre,
Не зная сна, не зная тишины.
Non conoscendo sogno, non conoscendo silenzio.
Любимый город может спать спокойно,
La città amata può dormire quietamente,
И видеть сны, и зеленеть среди весны.
E fare dei sogni, e diventare verdastra in primavera.
Когда ж домой товарищ мой вернётся,
Quando a casa il compagno ritornerà,
За ним родные ветры прилетят.
Dietro di lui i natali venti arrivano in volo.
Любимый город другу улыбнется –
La città amata all’amico sorriderà -
Знакомый дом, зелёный сад, весёлый взгляд.
La casa conosciuta, il giardino verde e lo sguardo allegro.
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