| «ORLANDO FURIOSO» di Ludovico Ariosto | |
Autore |
Messaggio |
Zarevich
Registrato: Settembre 2006
Messaggi: 25872
|
«ORLANDO FURIOSO» di Ludovico Ariosto
Ludovico Ariosto Лудовико Ариосто
«ORLANDO FURIOSO»
«НЕИСТОВЫЙ РОЛАНД»
Traduzione di M.Gaspàrov
Casa Editrice «Nauka» Mosca 1993 (Pagine: Volume I – 576, Volume II – 544)
Издательство «Наука» Москва 1993
L’«ORLANDO FURIOSO» è un poema cavalleresco in 46 canti di Ludovico Ariosto, scritto in ottave, è l'ideale continuazione dell’Orlando innamorato di Matteo Maria Boiardo.L’opera ruota intorno a tre motivi: epico (lotta tra pagani e cristiani), amoroso (passione amorosa di Orlando per Angelica), celebrativo (amore di Ruggero e Bradamante dalla cui unione discenderà la Casa d’Este). I cavalieri cercano sempre qualcosa: la donna amata, l'avversario da battere, il cavallo perduto, l'oggetto rubato; e in questa perenne ricerca, di volta in volta favorita o frustrata dal caso o dalla magia, si vede agire l'uomo del Rinascimento proteso alla realizzazione delle proprie capacità (o "virtù" nel senso che Machiavelli dà alla parola).
Это необычная поэма — поэма-продолжение. Она начинается почти с полуслова, подхватывая чужой сюжет. Начало ее написал поэт Маттео Боярдо — ни много ни мало шестьдесят девять песен под заглавием «Влюбленный Роланд». Ариосто добавил к ним еще сорок семь своих, а под конец подумывал о том, чтобы продолжать и дальше. Героев в ней не счесть, у каждого свои приключения, сюжетные нити сплетаются в настоящую паутину, и Ариосто с особенным удовольствием обрывает каждое повествование в самый напряженный момент, чтобы сказать: а теперь посмотрим, что делает такой-то…
Главный герой поэмы, Роланд, знаком европейскому читателю уже четыреста или пятьсот лет. За это время сказания о нем сильно переменились.
Le donne, i cavallier, l’arme, gli amori,
le cortesie, l’audaci imprese io canto,
che furo al tempo che passaro i Mori
d’Africa il mare, e in Francia nocquer tanto,
seguendo l’ire e i giovenil furori
d’Agramante lor re, che si diè vanto
di vendicar la morte di Troiano
sopra re Carlo imperator romano.
Дам, рыцарей, оружие, влюбленность
И подвиги, и доблесть я пою
Времен, когда, презревши отдаленность,
Стремили мавры за ладьей ладью
На Францию; вела их разъяренность
Владыки Аграманта, чтоб в бою
Смять Карла-императора и рьяно
Отмстить ему за смерть отца - Трояна.
Ultima modifica di Zarevich il 26 Dic 2018 12:15, modificato 3 volte in totale
Descrizione: |
Ludovico Ariosto «ORLANDO FURIOSO» Traduzione di M.Gaspàrov Casa Editrice «NAUKA» Mosca 1993 |
Dimensione: |
30.45 KB |
Visualizzato: |
6401 volta(e) |
|
Descrizione: |
Ludovico Ariosto «ORLANDO FURIOSO» Traduzione di M.Gaspàrov Casa Editrice «NAUKA» Mosca 1993 |
Dimensione: |
17.81 KB |
Visualizzato: |
6402 volta(e) |
|
Descrizione: |
Ludovico Ariosto «ORLANDO FURIOSO» Traduzione di M.Gaspàrov Casa Editrice «NAUKA» Mosca 1993 |
Dimensione: |
29.77 KB |
Visualizzato: |
6404 volta(e) |
|
Descrizione: |
Ludovico Ariosto «ORLANDO FURIOSO» Traduzione di M.Gaspàrov Casa Editrice «NAUKA» Mosca 1993 |
Dimensione: |
36.25 KB |
Visualizzato: |
6405 volta(e) |
|
Descrizione: |
Ludovico Ariosto «ORLANDO FURIOSO» Traduzione di M.Gaspàrov Casa Editrice «NAUKA» Mosca 1993 |
Dimensione: |
52.04 KB |
Visualizzato: |
6406 volta(e) |
|
____________ Zarevich
|
|
|
|
Myshkin
Registrato: Settembre 2006
Messaggi: 4281
Residenza: Roma - Vologda
|
«ORLANDO FURIOSO» di Ludovico Ariosto
Ringrazio Zarevich per l'interessante post e ne approfitto per aggiungere qualche parola su questo importante scrittore italiano.
Ludovico Ariosto fu senza dubbio lo scrittore più grande del Rinascimento aristocratico italiano.
La sua prima attività letteraria fu in latino, e sembra che da giovane egli aspirasse proprio alla gloria di poeta latino.
Importanti suoi lavori sono le sette Satire, delle digressioni informali, in uno stile semplice e discorsivo, sui casi e le circostanze propri e del mondo, senza animosità, con uno spirito teso a trarre dalle sperienze della vita una lezione di equilibrio morale..
Ludovico Ariosto compose anche alcune commedie, che sono molto importanti in quanto segnano il primo passaggio dalla rappresentazione di commedie in latino alla stesura di commedie in volgare.
Ma l'opera per cui l'Ariosto occupa uno dei posti più alti nella letteratura italiana, è l'Orlando Furioso.
Formalmente, l'Orlando Furioso si riallaccia alla tradizione del poema epico-cavalleresco, quale si era definita con l'Orlando Innamorato del Boiardo; anzi, come già detto da Zarevich, materialmente, è la continuazione di quello, interrotto nel 1494, per la calata di Carlo VIII prima, e per la morte dell'autore dopo. L'Ariosto riprende il poema là dove il Boiardo lo aveva lasciato.
Riassumere la trama dell'Orlando Furioso è assai difficile. Solitamente, si individuano nell'opera tre fili principali, ai quali se ne intrecciano una miriade di altri: la battaglia intorno a Parigi, che ha il suo apice nell'attacco nel quale Rodomonte entra in città, e culminante con la sconfitta dei saraceni; la storia di Angelica, che come già nell'Orlando Inamorato, continua ad essere preda di desideri, inseguita e braccata da cristiani e saraceni, amata da Orlando che per lei impazzisce; la storia di Ruggero e Bradamante.
L'Orlando Furioso non è affatto un libro facile, e non è neanche un'opera in cui l'autore si sia abbandonato esclusivamente a pure fantasie, senza relazione con il mondo reale. L'Ariosto riprende la materia epica delle chansons de geste e dei cantàri, e quella cavalleresca e fiabesca del romanzo cortese, perché questa materia era ancora assai viva nella coscienza dei lettori della sua epoca, ed essendo stata trattata tante volte, era diventata come la mitologia classica: un mondo di fantastiche invenzioni che si potevano riprendere e rielaborare a piacimento, essendo ogni scrittore libero di imprimervi i propri sentimenti, un po' come succede ai giorni d'oggi con certa materia cinematografica, che ogni regista può rifarsi a modo suo.
Ma l'opera riflette la società italiana del primo Cinquecento anche in un senso più profondo, perché vi si ritrovano le contraddizioni che lacerarono allora l'Italia, in un susseguirsi di guerre, innvasioni, sconfitte, e al fondo dell'Orlando Furioso c'è una concezione del mondo, se non tragica, di certo inquieta.
I miti ricorrenti del poema sono tutti di illusione, vanità e delusione, e l'impressione che resta dalla sua lettura è di una incertezza e labilità senza limiti, di un trascorrere di forme instabili, proprio come gli innumerevoli aspetti che il vecchio Atlante assume nel libro.
Al centro vi sono due invenzioni: del castello di Atlante, e del viaggio di Astolfo sulla luna.
Il castello di Atlante è una allegoria della follia del nostro correre dietro le nostre passioni, tutte vacue ed effimere; e il palazzo incantato, in cui si arriva inseguendo il nostro sogno, e in cui ognuno ha dinanzi a sé l'oggetto del suo desiderio e pure non lo riconosce, è semplicemente un modo fantastico, un ricorso all'immaginazione per comunicare una visione del mondo, che non è più visto come un qualcosa di fermo, sicuro e immutabile, ma come un che di sfuggente, di mutevole e labile.
Dello stesso tenore l'altro grande episodio: sulla luna si radunano le cose che gli uomini perdono in terra, in aspetti simbolici che ne svelano l'essenza reale. Fra queste cose perdute vi è il senno degli uomini, e l'Ariosto canta le mille ragioni per cui l'uomo lo perde:
Altri in amar lo perde, altri in onori,
altri in cercar, scorrendo il mar, ricchezze,
altri ne le speranze de' Signori,
altri dietro a le magiche sciocchezze;
altri in gemme, altri in opere di pittori,
et altri in altro che più d'altro apprezze
comprendendo così tutta la vita, con i suoi desideri e le sue passioni, in una sola pazzia universale, nella quale lui stesso è compreso se sa di aver perso anche lui, per amore, il senno:
Chi salirà per me, Madonna, in cielo,
a riportarne il mio perduto ingegno?
L'Orlando Furioso, nonostante la sua apparenza fiabesca e avventurosa , è un'opera estremamente seria, nella quale l'Ariosto espresse, con grande maestria artistica, la sua concezione del mondo, e allo stesso tempo, rifletté la civiltà italiana del tempo.
L'Orlando Furioso ebbe presto un grande successo di pubblico e di critica, apparendo come l'opera di poesia più alta del secolo. Più tardi, la pubblicazione della Gerusalemme liberata di Torquato Tasso accese un lungo dibattito sulla superiorità dell'Ariosto o del Tasso.
Ultima modifica di Myshkin il 29 Ott 2007 08:09, modificato 1 volta in totale
|
|
|
|
Zarevich
Registrato: Settembre 2006
Messaggi: 25872
|
«ORLANDO FURIOSO» di Ludovico Ariosto
Si deve nominare la splendida opera lirica di Antonio Vivaldi «ORLANDO FURIOSO»
Ultima modifica di Zarevich il 26 Dic 2018 12:30, modificato 2 volte in totale
Descrizione: |
«ORLANDO FURIOSO» |
Dimensione: |
33.16 KB |
Visualizzato: |
1913 volta(e) |
|
____________ Zarevich
|
|
|
|
Myshkin
Registrato: Settembre 2006
Messaggi: 4281
Residenza: Roma - Vologda
|
«ORLANDO FURIOSO» di Ludovico Ariosto
Ahimé!
Mea culpa, mea ignorantia, non la conosco
|
|
|
|
Lo schiaccianoci
Registrato: Aprile 2007
Messaggi: 201
|
«ORLANDO FURIOSO» di Ludovico Ariosto
Zarevich, Principe, vi ringrazio per i vostri interessanti racconti e commenti sull’opera di Ludovico Ariosto e sulla sua attività creativa! )))
L’argomento mi ha richiamato alla mente il benissimo ritratto dell'Ariosto (o per l'esattezza il suo presunto ritratto) eseguito da Tiziano nel 1511 ed esposto nella National Gallery di Londra. Io l’adoro!
|
|
|
|
Lo schiaccianoci
Registrato: Aprile 2007
Messaggi: 201
|
«ORLANDO FURIOSO» di Ludovico Ariosto
Le illustrazioni di Gustav Doré per “Orlando Furioso”
http://www.russianplanet.ru/filolog/dore/ariosto/
|
|
|
|
Argonauta
Registrato: Settembre 2006
Messaggi: 851
|
«ORLANDO FURIOSO» di Ludovico Ariosto
Che bella edizione dell'Orlando..... con la Marilyn Horne, le scene di Pizzi.....
____________ Miayyyy! Myrrr....rrr....
|
|
|
|
Angelo di fuoco
Registrato: Settembre 2006
Messaggi: 803
Residenza: Brema
|
«ORLANDO FURIOSO» di Ludovico Ariosto
Com'è la musica? io conosco pochissimo l'opera barocca (soltanto un mezza dozzina d'opere händeliane) e tardorinascimentale (du' opere di Monteverdi).
____________ Огненный ангел
|
|
|
|
Zarevich
Registrato: Settembre 2006
Messaggi: 25872
|
«ORLANDO FURIOSO» di Ludovico Ariosto
|
|
|
|
|
| | |
Online in questo argomento: 0 Registrati, 0 Nascosti e 0 Ospiti Utenti Registrati: Nessuno
|
Non puoi inserire nuovi Argomenti Non puoi rispondere ai Messaggi Non puoi modificare i tuoi Messaggi Non puoi cancellare i tuoi Messaggi Non puoi votare nei Sondaggi Non puoi allegare files in questo forum Puoi scaricare gli allegati in questo forum Puoi inserire eventi calendario in questo forum
|
|
|
|