Kira Muratova ha appena finito di girare il suo nuovo film «Два в одном» («Due in uno»).

Il film consiste di due parti:

Un attore si è impiccato sul palcoscenico di un teatro. Ma il suicidio dell’attore è lungi dall’essere l’evento più scioccante che si è abbattuto sulla troupe. La morte reale è venuta nel mondo della falsità e dell’artificio, e nessuno sa quale sarà l’epilogo. Quante altre morti colpiranno la troupe? O forse nessuno degli attori è mai stato vivo sin dall’inizio?
Ma lo spettacolo deve continuare. E continua…

Un uomo avanti con l’età è afflitto dalla solitudine. Ha tutto meno l’unica cosa di cui ha bisogno, l’amore della sua vita. E’ preparato a cercarla fino allo sfinimento, o persino fino alla morte. L’unica donna che gli vuole bene e si preoccupa di lui è la sua miserabile figlia, che soffre con lui. Incapace di continuare a sopportare la miseria, lei invita la sua amica a casa (Renata Litvinova), una donna semplice che lavora alla stazione del tram. La porta si chiude dietro di loro, e l’unica chiave che li libererà sarà l’atto di amore, o la morte.
Ma può mai morire il vero amore?

Renata Litvinova (Рената Литвинова)
Bogdan Stupka (Богдан Ступка)
Natalia Buzko (Наталя Бузько)
Aleksandr Bashirov (Aлександр Баширов)
  

Fra poco questo film esce nei cinema di Mosca
Lo aspettiamo


Ultima modifica di Zarevich il 11 Mar 2021 15:35, modificato 2 volte in totale 




____________
Zarevich

Ho letto che questo film è stato giò premiato con un premio Nika, come "ЛУЧШИЙ ФИЛЬМ СТРАН СНГ И БАЛТИИ". "СНГ" per cosa sta? Non sono i paesi dell'ex Unione Sovietica?
Comunque deve essere un buon film, di sicuro. Ha mai ricevuto un premio ufficiale Kira Muratova, o è la prima volta? So che non tutti la amano e hanno voglia di vedere e capire i suoi film.
  

Sì, è vero, questo film è stato premiato come il miglior film dei Paesi dell'ex Unione Sovietica
Il fatto è che Kira ha girato questo film "sui soldi" di Ukraina. Allora questo film non è russo in senso di appartenenza. E' una curiosità. Il film russo si gira sui soldi stranieri, non appartiene alla Russia.
Il film di Kira Muratova "Due in uno" ha ricevuto NIKA 2007


Ultima modifica di Zarevich il 11 Mar 2021 15:36, modificato 1 volta in totale 




____________
Zarevich

Il film sarà di proprietà dell'Ucraina, se è stato finanziato da loro e i diritti commerciali vanno a loro, ma rimane lo stesso un film russo, questo lo sanno bene. In questo modo però sono riusciti a dargli il Nika 2007 senza dover scegliere tra "Ostrov" e questo. "Ostrov" miglior film - russo, e "Dva v odnom" miglior film - dei paesi dell'ex Unione Sovietica. Ma di fatto è lo stesso riconoscimento,  e significa che questo film è un film degno di "Ostrov", un film dello stesso livello.
  

Sì, è giusto. Il film di Kira Muratova è stato finanziato dall’Ucraina e quindi i diritti commerciali vanno a loro. I registi sempre cercano i finanziamenti e a volte lo trovano fuori del Paese. I film di Kira non sono commerciali e perciò ogni possibilità di finanziamento va bene.
Quest’anno era chiaro a tutti che il film di Lunghin “Ostrov” avrebbe preso tutti i premi. È una cosa eccezionale e inedita che “Ostrov” ha ricevuto subito tutti i due Premi Nazionali della Russia: “Aquila d’Oro” e “Nika”. Questi due Premi sono antagonisti. Nika è il più vecchio, esiste da venti anni, “Aquila d’Oro” invece è giovane, fondato da Nikita Mikhalkov. Ambedue sono premi nazionali. Fra loro è la guerra accanita. Molti non riconoscono “Aquila d’Oro” , altri invece non riconoscono “Nika”. È una cosa ridicola. Ma sia l’uno che l’altro sono di alto livello. Quest’anno è successa una cosa inedita. “Ostrov” come il miglior film russo e Pavel Lunghin come il miglior regista russo hanno ricevuto l'“Aquila d’Oro” e il “Nika”.


Ultima modifica di Zarevich il 11 Mar 2021 15:36, modificato 1 volta in totale 




____________
Zarevich

E' uscito DVD dell'ultimo film di Kira Muratova "DUE IN UNO" ("ДВА В ОДНОМ")


Ultima modifica di Zarevich il 11 Mar 2021 15:36, modificato 2 volte in totale 




____________
Zarevich

Il film è composto da due racconti.
Un attore si è impiccato sul palcoscenico del teatro. L'operatore di scena è in qualche modo coinvolto in questo. Ma il corpo dell'attore in un cappio è tutt'altro che l'unico, e non il più eccitante intrigo che fa a pezzi la troupe. La vera morte è arrivata nel mondo delle convenzioni e non è più possibile indovinare dove porterà la sequenza degli eventi. E per capire quante altre morti attendono questa troupe. O forse non c'erano persone viventi tra queste persone?
Ma lo spettacolo deve continuare - con tutti i mezzi, e va avanti.
Un signore anziano non può venire a patti con la solitudine. Ha tutto tranne ciò di cui ha disperatamente bisogno: le donne della sua vita. È pronto a cercarla fino all'esaurimento. A morte. L'unica donna accanto a lui è sua figlia, che deve sopportare tutti i costi di questa situazione. Incapace di sopportare lo stress, porta in casa la sua amica, un innocente operaio di un deposito di tram. La porta si chiude dietro di loro e l'unica chiave che permetterà loro di scappare è l'atto d'amore o di morte.
Ma il vero amore può morire?
  




____________
Zarevich