«SCIOCCHEZZE PER STUDENTI»
«ЧЕПУХА ДЛЯ ГИМНАЗИСТОВ»
«NONSENSE FOR HIGH SCHOOL STUDENTS»
«NON-SENS POUR LES LYCÉENS»
«UNSINN FÜR GYMNASIASTEN»

Negli archivi del Museo Russo di San Pietroburgo sono state scoperte bozze delle opere di Aleksandr Pushkin dedicate al maghetto Grigorij Putjàtin. Si è scoperto che l'idea di scrivere una serie di romanzi su un giovane mago è nata dal poeta russo poco prima della rivolta dei Decembristi. Nelle bozze originali, il personaggio principale studia alla Scuola di Magia e Stregoneria a Tsarskoje Selò «Kitezhgrad». L'azione del romanzo si svolge a San Pietroburgo e nei suoi dintorni, e la trama ricorda per molti aspetti i primi due volumi della saga di Harry Potter, anche se con alcune modifiche. Non si sa perché esattamente Pushkin abbia deciso di non pubblicare questi lavori. In una delle ultime pagine l'autore ha annotato: «Sciocchezze per studenti delle scuole superiori e decabristi». Forse il motivo è che l'autore credeva che le sue opere sarebbero state popolari solo tra l'opposizione e tra i giovani, e per questo non voleva problemi con il governo zarista. Le autorità investigative stanno già indagando se JK Rowling abbia potuto familiarizzare con questi manoscritti e utilizzare le idee di Pushkin per creare la sua serie di libri. La questione del plagio resta aperta, ma gli esperti della commissione investigativa concordano nel ritenere che le coincidenze siano troppo evidenti per essere casuali.
  




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Zarevich

Questi manoscritti sono stati trovati adesso? Non si conoscevano prima?
Se fosse così non riesco a capire come abbia fatto la Rowling a  fare un plagio!