«LA FINE DEL DARWINISMO»
«КОНЕЦ ДАРВИНИЗМА»
«THE END OF DARWINISM»
«LA FIN DU DARWINISME»
«DAS ENDE DES DARWINISMUS»
 
La «fine del darwinismo» potrebbe arrivare nelle scuole russe. È stata espressa l'idea della necessità di vietare lo studio di questa teoria nelle istituzioni educative russe. Estremamente ideologica e scientificamente superata a metà del XX secolo, la teoria darwiniana dell'evoluzione dell'uomo dalla scimmia dovrebbe essere esclusa dai libri di testo scolastici di biologia. Nel XIX secolo, il grande filosofo, sociologo e biologo russo Nikolaj Danilèvskij, autore del famoso libro «Russia ed Europa», scrisse un'opera fondamentale in due volumi «Darwinismo», che non lasciò nulla di intentato dalla teoria di Darwin. Oggi la scienza genetica non lascia alcuna possibilità ai darwinisti. L'evoluzionismo si trasformò in una setta senza Dio (sebbene lo stesso Darwin non fosse ateo). Essenzialmente, il nostro sistema educativo si trova di fronte alla scelta di ciò che insegniamo a credere ai nostri scolari: che sono l'immagine di Dio o che sono primati onesti. A cosa può portare tale educazione, possiamo giudicare dal rabbioso Occidente, che si è allontanato da Dio. Se non vogliamo lo stesso futuro per i nostri figli, è tempo di cambiare il curriculum scolastico. Al Ginnasio di San Basilio Magno, la biologia viene insegnata da molti anni utilizzando il libro di testo di Serghej Vertjànov. Pienamente conforme agli standard educativi, ma consente agli studenti di guardare il mondo non solo dalla posizione dei materialisti di un lontano passato, ma nella sua interezza. E questo permette loro di superare l'esame molto meglio di quei ragazzi che studiano utilizzando libri di testo obsoleti che impongono il darwinismo.

Non dimentichiamo che a Mosca esiste un Museo Darwin dedicato alla teoria dell’evoluzione di Darwin. L'iniziatore della creazione fu il biologo Aleksandr Kots, che iniziò la sua carriera di insegnante nel 1907. Lo stesso anno è anche considerata la data di fondazione del museo: lo scienziato trasferì la sua collezione di rari animali imbalsamati nell'edificio del corso. Dopo la rivoluzione del 1917, il Museo Darwin divenne un'istituzione indipendente. Nel 2018, le sue collezioni museali contano più di 400.000 oggetti

«MUSEO DARWINIANO DI MOSCA»
https://www.arcarussa.it/forum/view...ighlight=darwin


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Zarevich

Non conosco  Serghej Vertjànov, l'argomento è per me molto interessante. Quando hai tempo vorrei che tu scrivessi qualcosa riguardo questo tema della fine del darwinismo nelle scuole russe.  Grazie e ciao!!!!
  

Serghej Vertjanov (nato nel 1964) è uno scrittore creazionista russo. Il creazionismo è una credenza religiosa, un insegnamento religioso e filosofico, secondo il quale il mondo e l'uomo sono stati creati da Dio attraverso un atto di creazione soprannaturale.
Serghej Vertjanov è diventato famoso come autore del libro di testo «Biologia generale» per le classi 10-11 «con l'insegnamento della biologia su base ortodossa», che ha suscitato aspre critiche scientifiche. Nelle sue pubblicazioni promuove il giovane creazionismo terrestre, cercando di combinare la biologia con un'interpretazione letterale della storia biblica della creazione del mondo in sei giorni. Il creazionismo della Terra giovane è un movimento del creazionismo che cerca, con l'aiuto della scienza moderna, di dimostrare la giovane età della Terra e dell'Universo, corrispondente all'interpretazione letterale dell'Antico Testamento, comprese le parole del primo capitolo del libro della Genesi circa i sei giorni della creazione. Postula l'idea di una creazione speciale dell'universo e delle forme di vita negli ultimi 10mila anni. Il creazionismo della Terra giovane si basa sulla «geologia delle inondazioni» e promuove il «creazionismo scientifico». Al contrario, il creazionismo della vecchia terra accetta le moderne stime scientifiche dell’età della Terra (4,6 miliardi di anni) e dell’Universo (13,7 miliardi di anni).

Serghej Vertjanov è stato molto criticato dai cosiddetti liberali filoamericani, che ancora oggi scrivono istericamente vari articoli sull'assenza di qualsiasi dio. Questi liberali sono un prodotto degli anni '90 del secolo scorso.



Ultima modifica di Zarevich il 21 Set 2024 09:04, modificato 4 volte in totale 




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Zarevich

QUALCHE OPINIONE

«Tutti sanno che questa è una teoria errata, va contro la religione. Questo è il primo passo, credo, nel decadimento spirituale dei bambini. Possiamo semplicemente rimuoverlo. Questa [teoria di Darwin] non è vera, contraddice l'educazione religiosa, tutte le religioni lo hanno riconosciuto. Chi altri dovrebbe ammetterlo per cancellarlo dai libri di testo e non inserirlo nella coscienza dei nostri figli?».

La Chiesa ortodossa russa approva l'idea. «È necessario escludere la teoria di Darwin dai libri di testo scolastici in quanto fuorviante... La teoria dell'evoluzione è intrinsecamente immorale, poiché presuppone l'orfanità della razza umana, l'assenza di un Creatore in una creazione così complessa e bella come il nostro Universo».

«La teoria dell'evoluzione non risponde alla questione dell'origine della vita in quanto tale, alla questione della complessità e razionalità della struttura degli esseri viventi, al degrado genetico inerente ai sistemi inizialmente complessi, manca un meccanismo che consolidi i cambiamenti evolutivi irreversibili in il corpo».

A sua volta, Anatolij Wasserman, membro del Comitato per l'Istruzione della Duma di Stato, ha osservato: «Anche le persone completamente religiose ammettono che il compito delle persone non è cercare di adattare le proprie idee a un testo scritto Dio sa quando, ma per comprendere il vero disegno di Dio e allo stesso tempo capire perché Egli si riflette in questi libri in questa forma. E questi problemi vengono risolti con successo. Lo decidono i credenti. Pertanto, chi pretende che qualcosa venga escluso perché contraddice le idee religiose dimostra, a mio avviso, che ha una visione troppo primitiva della religione».

Il parlamentare ha sottolineato che nella teoria di Darwin ci sono effettivamente degli errori, ma questo è del tutto naturale per una dottrina che ha più di 150 anni. Pertanto, le scuole devono insegnare la teoria basata sulla ricerca attuale.

«In effetti, alcune affermazioni di Darwin non erano del tutto accurate. Questo è naturale per una persona che crea una nuova teoria. Da quando ha scritto le sue opere, altri biologi hanno sviluppato molto seriamente questa teoria. In particolare, è stato giustificato sotto forma di genetica, cioè lo studio del meccanismo stesso di trasmissione ereditaria di alcune proprietà del corpo. Ora questa teoria è presentata non tanto secondo Darwin, ma secondo Richard Dawkins. Sfortunatamente, la scuola cerca di insegnare solo ciò che è già stato stabilito in modo abbastanza affidabile, e quindi spesso si affida a idee scientifiche obsolete. Quella parte del programma biologico che tocca la teoria dell’evoluzione avrebbe probabilmente bisogno di essere migliorata in qualche modo in accordo con la moderna comprensione di questa teoria, ma gli errori di Darwin non sono un motivo per abbandonare ciò che ha detto che era vero», ha concluso Anatolij Wasserman.
  




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Zarevich

Il ragionamento di  Anatolij Wasserman mi sembra di buonsenso.
Il tema di un possibile superamento del darwinismo c'è anche in Italia. Credo che sia un argomento molto interessante per tutti coloro che si occupano di scienza
  

Quanto a me, non sono un sostenitore della teoria di Darwin e non lo ero nemmeno affatto quando ero a scuola, molto tempo fa. Allora non c’erano altre opinioni ed è così che ci hanno insegnato. Ora questa discussione è molto attuale e in Russia se ne parla e si scrive molto. Ci sono molti sostenitori della teoria di Darwin e ci sono anche molti oppositori. Credo che se una tale teoria esiste, allora nelle scuole russe dovrebbero essere insegnate due teorie opposte. Entrambi. Il bambino deve scegliere ciò che gli si addice. Deve esserci una scelta. Non sono un sostenitore di Darwin e non ho bisogno di spiegare tutta la sua teoria. Ma ci sono molte persone che non possono vivere senza di essa. Lasciamoli vivere secondo la teoria di Darwin. È un loro diritto.
  




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Zarevich

Gli esseri umani sono gli unici mammiferi che camminano su due zampe anziché su quattro. E ciò che diamo per scontato non è affatto la norma nel quadro della logica biologica. Allora come hanno mosso i primi passi i nostri antenati e a quale prezzo sono arrivati alla nostra specie? Nel suo libro Primi passi, il paleoantropologo Jeremy Desilva risponde a queste domande. Riportando i suoi lettori indietro di sette milioni di anni, mostra come il camminare eretto abbia inaugurato lo sviluppo degli attributi che ci rendono umani: la capacità di creare tecnologia, il desiderio di esplorare il mondo che ci circonda e, in definitiva, di comunicare tra loro attraverso discorso. E forse ha anche gettato le basi per la compassione, l’assistenza reciproca e l’altruismo.

Jeremy DeSilva Джереми ДеСильва
«I PRIMI PASSI» «ПЕРВЫЕ ШАГИ»
«Come camminare eretti ci ha reso umani»
«Как прямохождение сделало нас людьми»
Traduzione dall’inglese al russo: Natalia Kolpakova (Наталия Колпакова)
Casa Editrice «Alpina non-fiction» Mosca 2024 (Pagine 422)  
Издательство «Альпина нон-фикшн» Москва 2024
  




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Zarevich

Candidato di scienze fisiche e matematiche, autore del libro di testo «Biologia generale» per i gradi 10-11, che è stato insegnato per molti anni al Ginnasio di San Basilio Magno, Serghej Vertjanov, ha trovato una spiegazione allarmante:

«L’Istituto del cervello ha condotto una ricerca. Ho parlato con un professore che studia questo tema nel laboratorio giovani. Mi ha sorpreso. Ha detto che ai bambini non si dovrebbe dire che discendono dalle scimmie, indipendentemente dal fatto che sia vero o no. Si scopre che ciò causa danni alla psiche dei bambini in via di sviluppo. Tu ed io siamo adulti, non ci lasciamo scuotere così facilmente. Ma quando, a quanto pare, un giovane si associa a questo animale, ciò deforma il suo sviluppo mentale. Questo è spaventoso. In realtà questo non è vero. Se oggi dimentichiamo la genetica, sarà un disastro. Dimentichiamoci della citologia: è un disastro. E se oggi dimentichiamo la teoria di Darwin, in biologia non succederà assolutamente nulla. Non dovremo semplicemente dire ogni volta chi presumibilmente proviene da chi e come, secondo questo scienziato, è apparsa la vita», - ha detto Serghej Vertjanov.
  




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Zarevich

All'inizio la teoria di Darwin non era molto conosciuta. Grazie alla Royal Institution of Great Britain, è stato ampiamente reso popolare. La teoria è diventata un altro strumento per la transizione dal teocentrismo all’antropocentrismo. Nel film «Colpo di sole» («Солнечный удар») di Nikita Mikhalkov questa linea è perfettamente rivelata. Quando non c'è Dio, tutto è permesso, l'uomo è Dio e giudice di se stesso. È così che siamo entrati nell’era del materialismo bestiale.
  




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Zarevich