Home    Forum    Cerca    FAQ    Iscriviti    Login
Nuova Discussione  Rispondi alla Discussione  Ringrazia Per la Discussione Pagina 1 di 1
 
«CELENTANOZZAZIONE»
Autore Messaggio
Condividi Rispondi Citando  
Messaggio «CELENTANOZZAZIONE» 
 
«CELENTANOZZAZIONE»

Federico Fellini, Roberto Rossellini, Vittorio de Sica, Luchino Visconti, Pier Paolo Pasolini, Sergio Leone, Michelangelo Antonioni, Nanni Moretti, Bernardo Bertolucci, Roberto Benigni, Tinto Brass, Paolo Sorrentino …
Scusate se ho dimenticato di menzionare qualcuno. L’Italia è un Paese che ha rivoluzionato il mondo intero nel campo del cinema. Il mondo intero ha guardato con il fiato sospeso i film dei registi italiani. Ricordo come, guardando vecchi film italiani, piangevo e ridevo, il mio cuore sprofondava, e poi non riuscivo a dormire per molto tempo dopo aver visto l'uno o l'altro film. Continuavo a pensare e a ricordare gli episodi. Ricordate la lacrima sulla guancia di Cabiria alla fine del film di Fellini? Cinema italiano brillante! Dov'è andato? Tutti se ne sono già andati, non è rimasto nessuno. Tutto ciò che rimane sono i nostri ricordi di visione di film. Grazie alla televisione russa, che spesso trasmette vecchi film italiani che emozionano ancora e ancora l'anima dei russi. Il cinema italiano è come Dostoevskij, che ha aperto tutta l'anima umana, l'ha capovolta, ci ha fatto piangere e ridere. E ancora oggi Dostoevskij è un grande segreto, proprio come il cinema italiano. E adesso? Ogni anno a Mosca e in tutta la Russia si tengono settimane del cinema italiano contemporaneo. Vado a questi festival per vedere le ultime novità del cinema italiano. Posso dirvi onestamente che quasi sempre esco dalla sala intorno al 17° o al 22° minuto di visione. Non sempre, ma molto spesso. Non ho l'energia per guardarlo fino alla fine. Sembra che ci sia stato un tracollo del cinema italiano. Gli attori non recitano bene, sembra che non abbiano alcuna capacità di recitazione, ci sono solo alcuni che urlano e agitano le braccia e mangiano costantemente qualcosa. Questo è un teatro provinciale così economico. Una sorta di americanizzazione a buon mercato e di cattivo gusto. Mio Dio, che grandi attori italiani c'erano! E ora è una sorta di solida «CELENTANOZZAZIONE». Capisco che non solo in Italia ci sono stati cambiamenti nel cinema, c'è crisi in tutto il mondo. Non ne usciremo. Vorrei davvero che gli italiani di oggi custodissero questa grande cultura e tradizione del grande cinema italiano, che ha cambiato il mondo intero. Questo va mostrato ai giovani italiani e bisogna spiegare loro tutto. Speriamo che ciò accada!

Zarevich

  

Anna Magnani.jpg
Descrizione: Anna Magnani 
Dimensione: 7.53 KB
Visualizzato: 580 volta(e)

Anna Magnani.jpg







____________
Zarevich
Offline Profilo Invia Messaggio Privato
Download Messaggio Torna in cima Vai a fondo pagina
Condividi Rispondi Citando  
Messaggio Re: «CELENTANOZZAZIONE» 
 
Sei una persona molto forte....17/22 minuti! Io non resisto nemmeno un secondo! Mr. Green
  



Offline Profilo Invia Messaggio Privato
Download Messaggio Torna in cima Vai a fondo pagina
Condividi Rispondi Citando  
Messaggio Re: «CELENTANOZZAZIONE» 
 
il cinema italiano è finito nel 1985
  



Offline Profilo Invia Messaggio Privato
Download Messaggio Torna in cima Vai a fondo pagina
Condividi Rispondi Citando  
Messaggio «CELENTANOZZAZIONE» 
 
«MONICA VITTI» «МОНИКА ВИТТИ»  
Ritornerò ancora sul cinema italiano e vorrei scrivere qualche parola su Monica Vitti. I film con la sua partecipazione sono ormai estremamente rari sui canali televisivi e, molto probabilmente, l'attuale generazione di russi, penso, proprio come gli italiani, non ha familiarità con il suo lavoro cinematografico. Ma negli anni Sessanta e Settanta del secolo scorso, Monica Vitti è stata una delle attrici più brillanti non solo del cinema italiano, ma anche mondiale. La vecchia generazione di amanti del cinema, senza dubbio, ricorda la frizzante commedia italiana diretta da Mario Monicelli «La ragazza con la pistola». A proposito, in URSS questo film è uscito con il titolo «Da non perdere, Assunta!» («Не промахнись, Ассунта!», 1968) Monica Vitti ha interpretato il ruolo della protagonista siciliana Assunta Patante in questo divertente film pieno di avventure e situazioni divertenti. L'attrice, dopo i grandi film di Antonioni, pieni di estetica e filosofia profonde, è riuscita a riqualificare perfettamente e creare magistralmente l'immagine di una ragazza semplice e ingenua che insegue il suo delinquente con l'intenzione di vendetta. Questo film era estremamente popolare in URSS. Sfortunatamente, ora questo film è completamente dimenticato e nessuno ne sa nulla. Dobbiamo però dire ancora francamente che sono stati i ruoli di Monica Vitti nei capolavori di Antonioni a rimanere un picco insuperabile nel lavoro dell'attrice e nel cinema italiano in generale. Ma torniamo al divertente film «La ragazza con la pistola». Ho scritto «divertente», anche se oltre al divertimento c'è qualcosa che fa stringere il cuore e farti venire un nodo alla gola. Questo è il grande cinema italiano. Così possono ridere e piangere gli italiani, ma anche i russi. Ricordo che ho riso fino alle lacrime all'inizio del film, quando in Sicilia alcuni mafiosi rapirono una ragazza in macchina e volevano andarsene, mentre una suora voleva fermarli e squarciò la portiera della macchina «con la carne». Ricordo come l'intero pubblico del cinema di Mosca piangeva dalle risate. Questo è il vero umorismo italiano. Ricordi la fine del film, quando Assunta non può uccidere il suo delinquente, perché tutto è cambiato nella sua vita. Non te lo dirò. Riguarda questo film. Amo il cinema italiano, il vecchio, vero cinema italiano, ed è per questo che scrivo ora di Monica Vitti per ricordarla per sempre.

  

La ragazza con la pistola.jpg
Descrizione: La vecchia generazione di amanti del cinema, senza dubbio, ricorda la frizzante commedia italiana diretta da Mario Monicelli «La ragazza con la pistola». A proposito, in URSS questo film è uscito con il titolo «Da non perdere, Assunta!» 
Dimensione: 23.97 KB
Visualizzato: 436 volta(e)

La ragazza con la pistola.jpg







____________
Zarevich
Offline Profilo Invia Messaggio Privato
Download Messaggio Torna in cima Vai a fondo pagina
Condividi Rispondi Citando  
Messaggio «CELENTANOZZAZIONE» 
 
C'è un canale televisivo in Russia, non lo nominerò perché non voglio fare pubblicità. Un canale di intrattenimento che trasmette principalmente vari film di qualità non molto buona, solo spazzatura cinematografica. Ogni volta che cambio canale diverso vedo questo canale e c'è sempre qualche film con Celentano. Come ho vissuto tanti di questi film con Celentano. Sono tutti vecchi e molto volgari, a volte anche disgustosi. Il personaggio principale è sempre lo stesso, con le sue buffonate e gesti, la faccia disgustosa e le trame stupide. È impossibile da guardare, ma ogni volta che mi imbatto in questo canale e in un film con Celentano, non riesco a cambiare, perché la volgarità e il kitsch mi affascinano. Fino a che punto si può arrivare a fare tanti film volgari? Lo stesso Celentano lo capisce o non capisce più niente? E la cosa peggiore è che ci sono zie che lo adorano. Come può. Il mondo intero è già cambiato, ma Celentano balla e canta ancora la stessa cosa. Orrore!
  




____________
Zarevich
Offline Profilo Invia Messaggio Privato
Download Messaggio Torna in cima Vai a fondo pagina
Condividi Rispondi Citando  
Messaggio «CELENTANOZZAZIONE» 
 
Io, ovviamente, non sono un grande intenditore del cinema russo moderno, dal momento che vado al cinema molto raramente e vedo soprattutto alcuni nuovi film russi in televisione. Molto spesso si tratta di film storici. Non mi piace tutto, ma ci sono alcuni film molto interessanti. È difficile per me paragonare il cinema russo moderno con quello italiano, dato che guardo il nuovo cinema italiano solo alle proiezioni annuali a Mosca. È vero, da qualche anno ho smesso di frequentare questi festival del cinema italiano contemporaneo, perché non riesco a guardare nulla. Tutto questo è di pessima qualità e contenuto. Questo è un cinema davvero provinciale per casalinghe. Potrei solo dire degli attori italiani e russi. C'è una differenza ed è molto significativa. Gli attori russi sembrano tutti uomini, coraggiosi e con una buona scuola di recitazione teatrale. Questo è immediatamente visibile. Lo stesso non si può dire della maggior parte degli attori italiani, che stanno diventando sempre più non maschili. La cosa più importante che distingue gli attori russi da quelli italiani è il fatto che gli attori russi non assomigliano mai a Celentano.
  




____________
Zarevich
Offline Profilo Invia Messaggio Privato
Download Messaggio Torna in cima Vai a fondo pagina
Mostra prima i messaggi di:
Nuova Discussione  Rispondi alla Discussione  Ringrazia Per la Discussione  Pagina 1 di 1
 

Online in questo argomento: 0 Registrati, 0 Nascosti e 0 Ospiti
Utenti Registrati: Nessuno


 
Lista Permessi
Non puoi inserire nuovi Argomenti
Non puoi rispondere ai Messaggi
Non puoi modificare i tuoi Messaggi
Non puoi cancellare i tuoi Messaggi
Non puoi votare nei Sondaggi
Non puoi allegare files in questo forum
Puoi scaricare gli allegati in questo forum
Puoi inserire eventi calendario in questo forum