«EKATERINA MECETINA: LA PIANISTA RUSSA»
«ЕКАТЕРИНА МЕЧЕТИНА: РУССКАЯ ПИАНИСТКА»

Ekaterina Mechetina (Mecetina) una dei pianisti giovani russi della nuova generazione. È un talento eccezionale. Ultimamente ne parlano tutti e vogliono ascoltarla. Ekaterina (Katia) è nata a Mosca nella famiglia dei musicisti. Studiò al Conservatorio di Mosca dal pianista e professore Vladimir Ovcìnnikov (Владимир Овчинников) e poi dal pianista Serghej Dorènskij (Сергей Доренский). Ecco il sito di Katia Mecetina:
http://mechetina.ru/
Ha registrato il suo primo CD con la musica di Rachmaninov, Variazioni su un tema di Paganini e Piano transcriptions di Rachmaninov.
Ecco il suo CD  
http://www.mechetina.com/main.mhtml?Part=5
Il 24 dicembre 2006 alla Sala Piccola del Conservatorio di Mosca era il suo recital
Non dimenticate questo nome!


Ultima modifica di Zarevich il 01 Set 2019 17:17, modificato 5 volte in totale 




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Zarevich

ho ascoltato alcuni audioclip...davvero notevole....quale e' il nome della casa discografica??
Dalla foto non si capisce.....
  




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Alessandro

Ekaterina Mechètina ha registrato per radio e televisioni in Russia, Italia, Giappone, Kuwait. Ha registrato inoltre due CD, uno come solista e uno con l'oboista Aleksej Utkin. Ha preso parte a festivals musicali internazionali a Tours (Francia), Asolo e Milano (Italia), Tallinn (Estonia). Ha suonato con importanti orchestre da camera e sinfoniche; è anche membro di gruppi da camera. Dal 2000 suona con l'Orchestra Nazionale Russa, con l'Orchestra da Camera "Virtuosi di Mosca" sotto la direzione di Vladimir Spivakòv, in ensemble con Vladimir Spivakòv; è borsista della "V.Spivakov International Charity Fund" e dal 2003 della "M.Rostropovich Charity Fund". Ekaterina è solista della Filarmonica di Mosca.


Ultima modifica di Zarevich il 01 Set 2019 17:18, modificato 1 volta in totale 




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Zarevich

riporto un commento tratto dalla rivista Fanfare ( in inglese):

"Mechetina is an aggressive player and a superb technician, facts that immediately become apparent in the Corelli Variations. She plays with complete mastery of the music at any tempo, and seems especially to relish the challenge of the faster, more complex variations—such as the furious seventh, marked vivace, with its giant bell in the bass never obscuring the theme and avalanche of figurations riding above it, or the quicksilver 10th variation, with its extremely clean and even articulation. The late Romantic rhetoric of the fourth and 15th variations find her warm and committed, with a natural rubato and long-breathed phrasing. Similarly, she doesn’t lose her way in the freer passages of the 14th, cimbalom-like variation; while the arpeggiated runs that twice erupt during its length coruscate. The way the pianist plays the opening theme demonstrates yet another useful virtue, all too rare these days: the ability to perform slowly, solemnly, without any trace of nerves or need to push ahead.

Many of the same features are shown elsewhere on this release. The Bach selections are bright and cleanly articulated, with an assertive attack that the pianist softens well. Not that this is soft playing, however, but vibrant, angular, and often rich, in keeping with the personal and deliberately non-authentic nature of these piano transcriptions. I did find a couple of passages in the Gavotte hard in tone, however. It points to the one fault in Mechetina’s rendition of this music: a certain want of color. She’s certainly not steely-fingered on this recording, but tends to deploy the panoply of techniques used to control this aspect of pianism (dynamics, fingering, pedaling, etc) far more discreetly than she does the others. As a result, the Mendelssohn and Rimsky-Korsakov lack gossamer, though they have all the point, clarity, and accuracy at caffeinated tempos one could desire. Her versions of Lilacs and the Cradle Song are persuasively lyrical, but the two Kreisler numbers are just a bit too prosaic despite their virtuosity to be completely convincing.

As for Mechetina herself, she was a student of Vladimir Ovchinnikov at the Moscow State Conservatory until 2001. (You may remember Ovchinnikov as tying in 1982 with Peter Donahue for second prize at the International Tchaikovsky Competition, with no first prize awarded.) Since then, she’s done postgraduate work with Sergei Dorensky, has toured extensively, and won high honors in several competitions—most notably, first place at the modestly titled 2004 World Piano Competition in Cincinnati. She’s clearly being groomed as star material, and on the evidence of this album, well on her way to achieving this.

The liner notes are a mixture of obsequious swooning and translation babble. (“A brief but already rich in events artistic way of Ekaterina Mechetina strikes one not only by the swift impetuosity of her upward flight to the musical Olympus but also by gradual but invariably steadfast and consistent advance to the summits of musical mastery.”) Sound is very good, however, with relatively close placement to the microphone, a brightness to the top, and richness to the lower registers.

With all she has going for her, the only major surprise on this release is that Mechetina’s debut has been provided courtesy of Fuga Libera rather than a more established label; and with funding furnished (we are told repeatedly throughout the liner notes and on the jewel box) by Netexis Asset Management, part of the French Banque Populaire Group. Was nobody at EMI, Warner Classics, cpo, or any of the other major labels willing to take a chance on someone of this caliber? I suppose not. In any case, if you enjoy full-blooded Rachmaninoff, here’s an enterprising young pianist to hear with joy now, and watch carefully in the future. "

da FANFARE: Barry Brenesal
  




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Alessandro

caspita!     E' davvero bravissima.  Ho fatto immediatamente sentire qualche pezzetto alle mie due pianiste in erba, sperando che possano prenderla a buon esempio  
Tra l'altro stasera avremo a cena l'insegnante di pianoforte delle mie figlie, che è una pianista molto brava: non perderò l'occasione per farle ascoltare Ekaterina Mechètina

Grazie Zarevich
ciao
  

Katia Mechètina ultimamente stupisce il pubblico di Mosca. Tutti la vogliono ascoltare. E’ molto di moda. Non è bello dire così di un artista, ma è la verità. E’ un fenomeno singolare. Alcuni dicono che lei continua la tradizione di Maria Judina. In ogni modo è una pianista che pensa e fa pensare.


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Zarevich

A quanto sembra si è esibita più di una volta in Italia.
C'è da sperare di vederla presto dal vivo in un concerto dalle nostre parti.
Ma lei è davvero giovane, più di Zhenja Kissin. E' proprio l'ultima stella russa del pianoforte!
Bravissima!  
  

Ekaterina Mecetina prende parte al Concerto dedicato al 85 anniversario della Filarmonica di Mosca il 29 gennaio 2007 alla Sala Concerti “Ciajkovskij”


Ultima modifica di Zarevich il 01 Set 2019 17:19, modificato 1 volta in totale 




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Zarevich

Fortunati coloro che potranno assistere al suo concerto!
E a quando un suo tour in Italia? Anche Zhenia Kissin suonerà per noi a maggio.
Aspetto con fiducia anche Ekaterina, lo so che verrà! Ed io ci sarò di sicuro!!
  

Zarevich ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Alcuni dicono che lei continua la tradizione di Maria Judina. In ogni modo è una pianista che pensa e fa pensare.

Sarei felice di poterle scrivere. Sarebbe un onore.

Secondo te, Zarevich, il suo nome è addirittura avicinabile alla Judina? Allora deve essere una pianista fantastica!!!!
  




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Miayyyy! Myrrr....rrr....

Noi speriamo che venga a trovarci presto.
Noi siamo suoi grandi ammiratori. Peccato che ancora non la conoscevamo quando si esibì in Italia.
Ma tu non hai sentito niente suonato da lei?
Ecco alcuni brani dal suo disco, sul suo sito:

http://www.mechetina.com/LoadedFile..._04_-_Gigue.mp3

http://www.mechetina.com/LoadedFile...Cradle_song.mp3

http://www.mechetina.com/LoadedFile...e_bumblebee.mp3

http://www.mechetina.com/LoadedFile..._Liebesleid.mp3
  

Il 29 gennaio 2007  
Concerto dedicato al 85 anniversario della Filarmonica di Mosca
Sala “Ciajkovskij”

Bach – Concerto per quattro pianoforti e orchestra
Tigran Alikhànov – piano – Тигран Алиханов
Ekaterina Mecètina – piano – Екатерина Мечетина
Aleksandr Ghìndin – piano – Александр Гиндин
Aleksandr Mèlnikov – piano – Александр Мельников
STATALE ORCHESTRA DA CAMERA DELLA RUSSIA
Direttore: Konstantin Orbeliàn

BRAVA KATIA!
 


Ultima modifica di Zarevich il 01 Set 2019 17:20, modificato 1 volta in totale 




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Zarevich

Accidenti! Non ricordavo questo concerto di Bach..... ma è una trascrizione?
  




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Miayyyy! Myrrr....rrr....

28 aprile 2007
Sala Grande del Conservatorio di Mosca
Concerto: “Звезды XXI века” Stelle del XXI secolo”
Ekaterina Mecètina (pianoforte) Екатерина Мечетина
Gàrik Kasasiàn (violino) Гарик Казазян
Statale Orchestra Sinfonica della Russia
Direttore: Aleksandr Sladkòvskij (Александр Сладковский)
In programma:
Paganini: Concerto № 1 per violino e orchestra
Ciajkovskij: Concerto № 1 per pianoforte e orchestra




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Zarevich

KATIA MECHETINA


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Zarevich