«Боярышник» («bojàryshnik») cioè il biancospino è un arbusto o un piccolo albero molto ramificato, contorto e spinoso. I frutti sono ovali, rossi a maturazione, delle dimensioni di circa 1 cm e con un nocciolo che contiene il seme. La fioritura avviene tipicamente tra aprile e maggio, mentre i frutti maturano fra settembre e ottobre. I frutti del biancospino sono edibili, ma solitamente non vengono mangiati freschi, perché piccoli e con un grosso nocciolo, bensì lavorati per ottenere marmellate, gelatine o sciroppi. I frutti sono decorativi perché rimangono al lungo sull'arbusto, anche durante tutto l'inverno. La conoscenza con il biancospino generalmente comincia con un graffio. Chi fa una gita verso maggio – giugno nelle regioni boscose o collinose, strappa con piacere un ramo ornato di bellissimi fiori bianchi dal cespuglio di biancospino. Ma se non fa attenzione, le lunghe spine del ramo possono giocargli un brutto scherzo. In autunno si rallegra vedendo il suo bel frutto rosso, lungo circa 1,5 cm. Con questo frutto si prepara una medicina molto utile contro l’arteriosclerosi e per rinforzare il ritmo del cuore.
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Descrizione: | «BOJARYSHNIK» cioè «IL BIANCOSPINO» |
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