Mario Lodi (Марио Лоди, 1922–2014), un pedagogista, scrittore e insegnante italiano. Il suo primo libro «Ci Pì» è stato scritto nel 1961. «Ci Pì» è un romanzo educativo. È una fiaba ben ponderata, filosofica, scritta con la bella lingua. Il libro narra la storia di Cipì, passerotto che si distingue dai suoi simili sin dal suo primo giorno di vita per la sua voglia di esplorare il mondo. Già dalla nascita il nido gli sta piccolo e i consigli della mamma non bastano a frenare la sua curiosità: il desiderio di conoscere il mondo è sempre più forte di qualsiasi prudenza. Eppure questa sua ribellione lo porta a misurarsi con grandi esperienze ed imprese: scopre le bellezze della natura, il valore dell'amicizia, impara a difendersi dagli uomini, dal signore della notte (un gufo) e dal temporale. Alla fine, diventa padre e insegna ai suoi figli: «ad essere laboriosi per mantenersi onesti, ad essere buoni per poter essere amati, ad aprire bene gli occhi per distinguere il vero dal falso, ad essere coraggiosi per difendere la libertà». Dopo la lettura restano molti cari ricordi!
In Russia la fiaba di Mario Lodi nella traduzione di Jurij Iljin (Юрий Ильин) e sotto il titolo «Приключения Чи-Пи» («Le Avventure di Ci-Pi») è stata pubblicata nel libro «Сказки итальянских писателей» («Le fiabe degli scrittori italiani») insieme alle opere di Carlo Collodi e Gianni Rodari. Il libro è stato pubblicato dalla casa editrice di San Pietroburgo «Экслибрис» nel 1993.
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| Descrizione: | «Le fiabe degli scrittori italiani» Casa Editrice «Exlibris» San Pietroburgo 1993 (Pagine 224) |
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Zarevich
