 | «ALEKSANDR VEDERNIKOV: DIRETTORE D’ORCHESTRA» |  |
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 Zarevich 
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 «ALEKSANDR VEDERNIKOV: DIRETTORE D’ORCHESTRA»
«ALEKSANDR VEDERNIKOV: DIRETTORE D’ORCHESTRA»
«АЛЕКСАНДР ВЕДЕРНИКОВ: РУССКИЙ ДИРИЖЁР»
Aleksandr Vedèrnikov (Александр Ведерников) nato a Mosca in una famiglia di musicisti. Suo padre era il basso Aleksandr Vedernikov, solista del Teatro Bolshoj, e sua madre l’organista Natalia Gurèeva, docente del Conservatorio di Mosca. Aleksandr Vedèrnikov si è diplomato al Conservatorio di Mosca, dopo aver seguito anche corsi di specializzazione. Nel periodo 1988-1990 ha diretto il Teatro Musicale Stanislavskij e Nemiròvich-Dàncenko. Dal 1988 al 1995 è stato assistente del direttore principale e direttore associato dell’Orchestra Sinfonica «Ciajkovskij», che ha guidato in numerosi concerti in Russia e in tournée internazionali. Nel 1995 ha fondato l’Orchestra Sinfonica «Rùsskaja Filarmonia» («Русская Филармония»), di cui è stato direttore artistico e direttore principale fino al 2004. Ha inoltre diretto l’Orchestra Sinfonica di Stato Russa e l’Orchestra Accademica Sinfonica della Filarmonica di San Pietroburgo. Nominato nel 2001 direttore musicale e direttore d’orchestra principale del Teatro Bolshoj di Mosca, si deva alla sua guida la ritrovata fama di eccellenza artistica del Teatro, dove ha diretto diverse produzioni operistiche, tra cui «Adriana Lecouvreur» (2002), «Turandot» (2002), «Ruslan e Ludmila» (2003), «L’angelo di fuoco» di Prokofiev (2004), «L’olandese volante» (2004), «Falstaff» e la prima assoluta di un’opera commissionata dal Teatro Bolshoj, «Deti Rosentalja» («I figli di Rosenthal») di Leonid Desjatnikov, «Guerra e pace» e «Cenerentola» di Prokofiev (2005-2006) ed «Eugenij Oneghin» di Ciajkovskij (2006).
Anche il cartellone concertistico del Bolshoj risulta, in questi ultimi anni, rinnovato grazie alle sue cure, con programmi che comprendono «Cenerentola» di Prokofiev, «La Damnation de Faust» di Berlioz, il «Requiem» di Verdi, brani dalle opere di Wagner, musiche di Richard Strauss, Alban Berg, Dmitrij Shostakovich, Gheorghij Svirìdov. Aleksander Vedèrnikov ha diretto, inoltre, la compagnia del Bolshoj in lunghe tournée: significative quella del luglio 2006 alla Royal Opera House – Covent Garden (che comprendeva anche «L’Angelo di Fuoco» di Prokofiev e «Boris Godunov» di Mùssorgskij), in cui l’orchestra si è messa particolarmente in luce per l’eccezionale livello delle sue esecuzioni, e in Germania, nel febbraio 2007. Dal 2003 fa parte del collegio di direttori d’orchestra dell’Orchestra Nazionale Russa, con la quale è stato in tournée in Francia, Germania e Stati Uniti. Nel gennaio 2004, all’interno di un tour in nove città con l’Orchestra Nazionale Russa, Vedèrnikov ha debuttato alla Carnegie Hall ed al Kennedy Centre di Washington. Oltre a svolgere un’attività di grande successo in patria, è stato direttore ospite di prestigiose formazioni internazionali, tra cui le orchestre filarmoniche di Tokyo, di Bergen e di Londra, la BBC Scottish Symphony Orchestra, la Royal Scottish National Orchestra, la Staatskapelle di Dresda, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino, l’Orchestra Sinfonica della Radio Danese, le orchestre sinfoniche di Montreal, Budapest, Sydney e l’Orchestra del Teatro Colón di Buenos Aires. È stato primo direttore ospite della Symphonie Orkest di Groningen. Ha sostituito, inoltre, con brevissimo anticipo, un direttore alla testa della Bayerischen Rundfunk. In campo lirico, è stato invitato da prestigiosi teatri, tra cui Scala di Milano, Regio di Torino, Comunale di Bologna, Fenice di Venezia, Opera di Roma e la Royal Opera House di Londra. Nel 2005 ha debuttato all’Opera Bastille di Parigi, dirigendo un nuovo allestimento di «Boris Godunov», con la regia di Francesca Zambello.
IL PADRE, IL CELEBRE BASSO RUSSO ALEKSANDR VEDERNIKOV (maggiore) SUL NOSTRO FORUM:
http://www.arcarussa.it/forum/viewtopic.php?p=27845#p27845
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TEATRO BOLSHOJ DI MOSCA |
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«ALEKSANDR VEDERNIKOV: DIRETTORE D’ORCHESTRA»
Le registrazioni del direttore d’orchestra Aleksandr Vedernikov sono state pubblicate dalle case discografiche «EMI», «Russian Disk», «Agora», «ARTS», «Triton», «Polygram/Universal». Nel 2003 Aleksandr Vedernikov ha stipulato un contratto con la casa discografica olandese «PentaTone Classics», specializzata in cd in formato «SuperAudio»: «Ruslan e Ludmila» di Glinka, il balletto «Schiaccianoci» di Ciajkovskij, i brani dalle opere russe e le suite di balletti russi. Nel 2007 Aleksandr Vedernikov ha registrato per «EMI» il Concerto No.1 per pianoforte e orchestra di Dmitrij Shostakovich con la pianista Martha Argerich.
Ultima modifica di Zarevich il 30 Ott 2020 15:37, modificato 2 volte in totale
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«EMI» il Concerto No.1 per pianoforte e orchestra di Dmitrij Shostakovich con la pianista Martha Argerich |
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«ALEKSANDR VEDERNIKOV: DIRETTORE D’ORCHESTRA»
«ALEKSANDR VEDERNIKOV» «АЛЕКСАНДР ВЕДЕРНИКОВ»
Il direttore principale e direttore musicale del Teatro Mikhailovskij di San Pietroburgo, Aleksandr Vedernikov, è morto a Mosca all'età di 57 anni. La causa della morte è stato il coronavirus. L'ultima rappresentazione che ha diretto è stata l'opera «Cavalleria rusticana» il 4 ottobre 2020 all'apertura della stagione lirica del Teatro Mikhailovskij. Aleksandr Vedernikov è nato l'11 gennaio 1964 in una nota famiglia di musicisti, nel 1988 si è diplomato al Conservatorio di Mosca, quindi si è laureato al conservatorio. Nel 1988-1990 ha lavorato al teatro musicale di Mosca Stanislavsky e Nemirovich-Danchenko. Nel 1988-1995 è stato assistente del direttore principale e secondo direttore della Ciajkovskij Symphony Orchestra. Nel 1995 ha fondato l'Orchestra Sinfonica Filarmonica Russa e fino al 2004 ne è stato direttore artistico e direttore principale. Tra il 2001 e il 2009 Vedernikov è stato direttore musicale e direttore principale del Teatro Bolshoj. Da settembre 2018 - Direttore principale della Royal Danish Opera. Da febbraio 2019 - Direttore musicale e Direttore principale del Teatro Mikhailovskij.
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«ALEKSANDR VEDERNIKOV: DIRETTORE D’ORCHESTRA»
Память маэстро Александра Ведерникова почтут траурным концертом
La memoria del maestro Aleksandr Vedernikov sarà onorata con un concerto di lutto
L'Orchestra Sinfonica Statale di San Pietroburgo terrà un concerto in memoria del direttore Aleksandr Vedernikov il 4 aprile 2021. Il maestro è deceduto nell'ottobre 2020. In memoria dell'eccezionale musicista, l'ensemble eseguirà composizioni luttuose della metà del XX secolo: musica funebre per viola e archi di Paul Hindemith, creata per la morte del re Giorgio V d'Inghilterra, e «Metamorfosi» di Richard Strauss. Il concerto si concluderà con la settima sinfonia di Beethoven, che i musicisti dell'orchestra l'hanno definita un simbolo dell'immortalità dell'arte. Direzione - Aleksandr Titov.
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«ALEKSANDR VEDERNIKOV: DIRETTORE D’ORCHESTRA»
Piotr Ceriomushkin Пётр Черёмушкин
«ALEKSANDR VEDERNIKOV»
«АЛЕКСАНДР ВЕДЕРНИКОВ»
Casa Editrice «AIRO-XXI» Mosca 2021
Издательство «АИРО-XXI» Москва 2021
L'Associazione dei Ricercatori della Società Russa («AIRO-XXI») ha pubblicato una biografia del direttore Aleksandr Vedèrnikov (Александр Ведерников, 1964-2020). Il libro è stato presentato per la prima volta il 2 dicembre 2021 alla fiera della «non/fiction». Il 17 dicembre 2021, la sua presentazione avrà luogo al Teatro Bolshoj, di cui Aleksandr Vedernikov è stato direttore principale dal 2001 al 2009. Secondo il servizio stampa del Teatro Bolshoj, alla presentazione parteciperanno musicisti, cantanti, giornalisti, direttori d'orchestra, impresari che hanno lavorato e sono stati amici di Aleksandr Vedernikov in diversi anni, nonché rappresentanti della casa editrice «AIRO-XXI» e l'autore-compilatore del libro, il giornalista e critico d'arte di Mosca Piotr Ceriomushkin, amico d'infanzia di Aleksandr Vedernikov. Il libro contiene fotografie uniche, ricordi di musicisti, frammenti di interviste con Aleksandr Vedernikov a vari media, sia russi che stranieri. Riguarda la formazione di Aleksandr Vedernikov come musicista, l'infanzia e l'adolescenza, oltre a dirigere il lavoro in Danimarca dopo aver lasciato il Teatro Bolshoj. Una sezione separata racconta il mandato di Aleksandr Vedernikov come direttore principale del Teatro Mikhailovskij di San Pietroburgo e i suoi piani creativi. Nel 1995-2004, Aleksandr Vedernikov è stato Direttore Artistico e Direttore Principale dell'Orchestra Sinfonica «Filarmonica Russa» («Русская Филармония») da lui fondata, dal 2019 è Direttore Principale e Direttore Musicale del Teatro Mikhailovskij. Aleksandr Vedernikov è morto il 30 ottobre 2020 all'età di 56 anni.
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Piotr Ceriomushkin «ALEKSANDR VEDERNIKOV»
Casa Editrice «AIRO-XXI» Mosca 2021 |
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«ALEKSANDR VEDERNIKOV: DIRETTORE D’ORCHESTRA»
L'11 gennaio 2024 ricorre il 60° anniversario della nascita del direttore d'orchestra Aleksandr Vedernikov. Aleksandr Vedernikov ha imparato la scienza della direzione d'orchestra al Conservatorio di Mosca. Nel 1988-1990 ha lavorato al Teatro musicale di Mosca di Stanislavskij e Nemirovich-Danchenko. Dal 1988 al 1995 è stato assistente del direttore principale e secondo direttore dell'Orchestra Sinfonica della Televisione e della Radiodiffusione di Stato. Nel 1995 Vedernikov ha fondato l'Orchestra «Filarmonica Russa», di cui è stato direttore artistico e direttore principale fino al 2004 compreso. Ma il principale decollo creativo nella carriera di Vedernikov è stata la posizione di direttore musicale, e di fatto, direttore principale del Teatro Bolshoi russo, al quale è stato invitato nel 2001. Gli anni 2000 sono diventati un periodo di crescita e nuovi risultati significativi, per i quali Di grande merito è stato anche il direttore musicale. Vedernikov fu direttore d'orchestra e regista di molte rappresentazioni di alto profilo di quegli anni. Conosceva brillantemente le partiture d'opera e tutte le sottigliezze dell'arte della direzione d'opera. Questo era un talento di enorme grandezza e vasta conoscenza. Ma, oltre a ciò, Aleksandr Vedernikov era caratterizzato da quelle rare qualità che mancano a molti leader nel nostro paese: pianificazione a lungo termine e lavoro scrupoloso quotidiano per raggiungere l'obiettivo prefissato. Negli stessi anni 2000, Vedernikov è stato membro del consiglio di direzione dell'Orchestra Nazionale Russa e con essa è stato in tournée in Francia, Germania e Stati Uniti. Nel 2005 ha debuttato all'Opera Nazionale di Parigi (Opéra Bastille) come direttore musicale di una nuova produzione di Boris Godunov (diretta da Francesca Zambello). Ha diretto alla Scala, alla Fenice e in altri teatri d'opera famosi nel mondo. Dopo aver lasciato il Teatro Bolshoi nel 2009, Vedernikov si è recato in Danimarca, dove ha diretto l'Orchestra Sinfonica di Odense. Dal 2018 è direttore principale dell'Opera Reale Danese e dell'Orchestra Reale Danese (con questa orchestra, una delle più antiche al mondo, Vedernikov si è esibito due volte a Mosca, nel giugno 2018). Venne più volte a Mosca e diresse le migliori orchestre russe. Ciascuno dei suoi concerti è diventato un evento straordinario nella vita musicale. Nel 2019, Vedernikov è stato invitato alla posizione di direttore musicale e direttore principale del Teatro Mikhailovskij di San Pietroburgo. Ma non ha avuto la possibilità di lavorare a lungo in questo incarico. Il 4 ottobre 2020 ha diretto l’apertura della stagione lirica 2020/2021 del Teatro Mikhailovskij con “Cavalleria Rusticana” di Mascagni e il 30 ottobre è morto per una spietata infezione da coronavirus. Aleksandr Vedernikov è morto improvvisamente, ancora giovane, all'età di 56 anni. Non ha fatto in tempo a raggiungere il limite di età oltre il quale si aprono nuove prospettive e orizzonti per i direttori d'orchestra: non è un caso che si dica che la direzione d'orchestra è una professione per la seconda metà della vita. Ma anche durante gli anni in cui Vedernikov fu assegnato, fece molto nella sua professione.
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