Vladimir Kagànov Владимир Каганов
«LA FILOSOFIA DEL REALISMO MAGICO»
«ФИЛОСОФИЯ МАГИЧЕСКОГО РЕАЛИЗМА»
Casa Editrice «LAP Lambert Academic Publishing» 2011 (Pagine 548)

Questo libro del poeta russo Vladimir Kagànov (Владимир Каганов, nato 1942) non è un manuale della magia e non e un’enciclopedia delle scienze magiche. È una prova di esporre o riassumere la filosofia del realismo magico. È un certo punto di vista della comprensione della natura, della vita, della storia e della cultura. La comprensione della natura d’uomo, della sua evoluzione e della sua missione in questo mondo.  
L’essenza della realtà magica nella natura creativa dell’universo e dell’uomo come una parte dell’universo. La filosofia del realismo magico continua questa tradizione. Tutto il mondo si capisce come la comune realtà magica.
Il «Realismo magico» (o «realismo fantastico») è un termine che viene utilizzato sia per descrivere determinate opere letterarie, sia per indicare, nelle arti visive, una corrente pittorica della prima metà del Novecento. Nella letteratura distingue un filone letterario in cui gli elementi magici appaiono in un contesto altrimenti realistico. Nella pittura identifica una visione lucidamente attonita del reale.
Quando la mistica si incontra con la realtà, nasce il realismo mistico. Il termine «realismo mistico» o «realismo fantastico» nacque all’inizio del Novecento e significa la corrente particolare nell’arte in cui gli elementi magici sono inseriti nel quadro realistico del mondo. Fra dei seguaci russi di questo stile era Mikhail Bulgakov, l’autore dei romanzi «Il Maestro e Margherita» («Мастер и Маргарита») e «La Guardia Bianca» («Белая гвардия»). Persino nelle opere più «verosimili» di Mikhail Bulgakov appare di sfuggita la «diavoleria» e la sua fede nell’equilibrio del bene e del male aiuta ad alzarsi più alto della filosofia dei «bianchi» e dei «rossi» nei testi sulla Guerra civile.    

SITO UFFICIALE DI VLADIMIR KAGANOV
www.magical-realism.fo.ru
  




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Zarevich

Il realismo magico (realismo mistico) è un metodo artistico in cui elementi magici (mistici) sono inclusi in un'immagine realistica del mondo. Il termine «realismo magico» è stato coniato dal critico tedesco Franz Roch per descrivere i tipi di pittura contemporanei che raffiguravano una realtà alterata. Franz Roch ha inteso per realismo magico un ritorno al realismo da uno stile più astratto di espressionismo. Il movimento letterario indicato con questo termine ebbe origine nell'America Latina precolombiana, dove le storie degli indiani sul mondo che li circondava avevano componenti magiche e fantastiche. Nel corso dei secoli si sviluppò, trasformandosi infine in un magnifico e colorato metodo letterario, i cui maestri furono Jorge Luis Borges, Gabriel García Márquez, Alejo Carpentier, Julio Cortazar.
  




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Zarevich

IL Realismo Magico fu ideato dall'italiano Massimo Bontempelli  https://is.muni.cz/th/329382/ff_m/R...Bontempelli.pdf

http://www.ostiatv.it/ostia-antica-...io-0084074.html