ФЕСТИВАЛЬ КУХНИ НАРОДОВ МИРА В САНКТ-ПЕТЕРБУРГЕ 2012
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Cuochi e Chef dei ristoranti della Venezia del nord ed alcuni volontari provenienti da tutto il mondo, il 5 luglio 2012 hanno fatto assaggiare ai cittadini di San Pietroburgo le ricette delle cucine nazionali in una rassegna, tenutasi all’aria aperta grazie al bel tempo. Era possibile provare ed assaporare piatti della cucina nazionale di dodici varietà e Paesi: Azerbaigian, Armenia, Serbia, Indonesia, Algeria, Italia, Repubblica Ceca, Estonia, Repubblica di Komi, Uzbekistan, Russia e Tatarstan.
Al Festival delle cucine dei popoli del mondo (Кухни народов мира) si sono anche svolti quiz con domande interessanti relativamente ai vari piatti ed i vincitori hanno ricevuto premi gastronomici. Oltre a soddisfare la fame per la curiosità, agli ospiti del festival era offerta l’opportunità di scambiare i sacchetti di plastica con altri ecologici, eco-sachetti di telo che tutti decoravano con colori vivaci: I cittadini disegnavano animali, piante, cuoricini ed altro ancora, sin dove portava l’immaginazione. Tra i tavoli con i piatti locali era presente anche un tavolo della cucina italiana; ovviamente non era possibile esporre una tale abbondanza di cibo come, ad esempio, in quelli vicini dall’Asia centrale e del Caucaso, però i prodotti tipici c’erano e sul tavolo italiano si trovano prosciutto, formaggi Grana Padano e Parmigiano Reggiano, olio d’oliva e del dolce. Quanto al dolce, vorrei soffermarmi un attimo sul fatto che il salame di cioccolato lo ha preparato, proprio sul momento, al festival, la volontaria italiana Margherita Piccolo. Il salame di cioccolato, secondo la ragazza, lo si prepara nella sua città, Padova, in occasione dei compleanni; anche se Margherita, a quanto pare, fra i tanti dolci tipici italiani preferisce i cannoli siciliani. Margherita, insieme ad una volontaria ed interprete russa, hanno rappresentato al festival la cucina dell’Italia. La ragazza è venuta a San Pietroburgo per un paio di settimane da Padova, in Veneto, per partecipare ad un campo di volontariato internazionale; dove lei insieme ad altri volontari, dipinge sulle pareti di scuole ed altre istituzioni pubbliche. A proposito, Margherita ha realizzato anche il poster per il festival, dove ha disegnato lo stivale, la bandiera italiana, la pizza, il gelato ed un gondoliere veneziano. I ragazzi, provenienti da altri Paesi, l’hanno aiutata a completare i disegni.
Sembra che lo scopo del Festival delle cucine dei popoli del mondo – lo sviluppo della comprensione interculturale – è stato raggiunto, specialmente per quanto riguarda gli organizzatori partecipanti al festival, gli stessi volontari internazionali arrivati da più Paesi, che si sono diretti tutti insieme, chiacchierando in inglese, verso casa.. cioè l’ostello che li ospita.
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| Descrizione: | FESTIVAL DELLE CUCINE DEI POPOLI DEL MONDO A SAN PIETROBURGO 2012 |
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Zarevich
