«GAJTO GAZDANOV: LO SCRITTORE RUSSO»
«ГАЙТО ГАЗДАНОВ: РУССКИЙ ПИСАТЕЛЬ»

Buongiorno a tutti, sono un nuovo utente che provenendo da Anoobi Anobii rimango principalmente un appassionato di libri, in particolare di letteratura russa e di letteratura sovietica e post sovietica. In una libreria ho trovato un libro di questo autore "Strade di notte" e mi chiedevo se qualcuno l'avesse letto o avesse letto qualche altro libro dell'autore.
Lorenzo
  

Ciao Lorenzo, e benvenuto sull'Arca!  
Purtroppo non posso darti lumi sul libro di cui scrivi, non avendolo letto; però interessa molto anche a me, e non soltanto questo specifico libro, ma  proprio l'autore, Gaito Gazdanov, che ha scritto diversi romanzi e racconti, di cui, a quanto mi risulta, almeno tre sono stati tradotti e pubblicati in Italia: «Strade di notte» («Ночные дороги»), «Una serata da Claire» («Вечер у Клэр») e «Il fantasma di Alexander Wolf» («Призрак Александра Вольфа»).
Sarebbe utile saperne qualcosa di più, effettivamente, benché suppongo che anch'io prima o poi non resisterò alla tentazione di scoprirlo da solo.
Speriamo che qualcuno dei nostri amici qui abbia letto qualcuno dei suoi libri e possa dirci due parole in proposito.
  

Caro Lorenzo,
a quanto pare nessuno dei nostri amici e utenti ha letto i libri di Gazdanov ed è in grado di darci qualche qualche parere in merito.
Vorrà dire che sarai tu il primo a farlo, perciò conto sulla tua recensione di questo libro non appena lo avrai letto!  
  

Olga Orlòva Ольга Орлова
«GAJTO GAZDANOV»
«ГАЙТО ГАЗДАНОВ»
Serie: «Vita degli Uomini Eccellenti» (ЖЗЛ «Жизнь Замечательных Людей»)
Casa Editrice «Molodaja Gvardia» Mosca 2003 (Pagine 275)
Издательство «Молодая Гвардия» Москва 2003  

È una prima biografia dettagliata di Gajto Gazdànov (Гайто Газданов, 1903-1971), dello scrittore russo in esilio, di estrazione osseta, la biografia di uno dei brillanti prosatori dell’emigrazione bianca russa. Gazdanov nacque a San Pietroburgo ma crebbe in Siberia, dove suo padre lavorava come guardaboschi,  ma la maggior parte della vita visse in Francia. Semre riteneva di essere lo scrittore russo. Il primo romanzo di Gazdanov è «Вечер у Клэр» («Una serata da Claire», 1930). Sulla base delle sue prime novelle Gazdanov venne descritto dai critici come uno degli autori di maggior talento emersi durante l'emigrazione. La sua bravura nell'intessere trame da letteratura gialla con grande attenzione per i particolari psicologici è in evidenza nei suoi romanzi di maggior successo, «Il fantasma di Alexander Wolf» («Призрак Александра Вольфа») e «Возвращение Будды» («Il ritorno di Buddha»). Nel 1953 Gazdanov iniziò a collaborare con Radio Liberty presso la quale curò un programma sulla letteratura russa (con lo pseudonimo Gheorghij Cerkàssov = Георгий Черкасов) fino alla sua morte di cancro al polmone nel 1971 a Monaco di Baviera.

Le opere importanti di Gajto Gazdànov:
•«Вечер у Клэр» («Una serata da Claire», 1929)
•«Истрия одного путешествия» («Storia di un viaggio», 1938)
•«Полёт» («Il volo», 1939)
•«Ночная дорога» («Strada di notte», 1939-40)
•«Призрак Александра Вольфа» («Il fantasma di Alexander Wolf», 1947-48)
•«Возвращение Будды» («Il ritorno di Buddha», 1949-50)
•«Пилигримы» («I pellegrini», 1953-54)
•«Пробуждение» («Il risveglio», 1965-66)
•«Эвелина и её друзья» («Evelina e i suoi amici», 1968-71)




Ultima modifica di Zarevich il 27 Dic 2020 07:36, modificato 2 volte in totale 




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Zarevich

«Особенности прозы Гайто Газданова»
«Caratteristiche della prosa di Gaito Gazdanov»

Una caratteristica distintiva dello scrittore è la sua tendenza all'esistenzialismo, specialmente nelle opere successive di Gaito Gazdanov. I personaggi di questi romanzi e storie possono essere descritti come vagabondi che compiono viaggi reali e metaforici verso la morte, viaggi che minacciano sconvolgimenti spirituali. L'anima umana, di regola, è inaccessibile agli altri e non è sempre chiara a se stessa. È necessaria una certa situazione, forse anche pericolosa, affinché il nascosto diventi evidente. I personaggi si trovano in una situazione estrema, commettono crimini perché non conoscono il concetto di «peccato». Tuttavia, allo stesso tempo, gli ideali cristiani sono vicini e comprensibili a loro: amore per il prossimo, compassione, rifiuto della spiritualità. In una certa misura, si può sostenere che i personaggi vivono in uno spazio distorto-religioso, che potrebbe essere stato il risultato della dedizione dello scrittore alla massoneria. La prosa di Gazdanov è inerente all'espressività sensuale, al senso del respiro della vita, ai valori di ogni momento.

Gaito Gazdanov è l'autore di nove romanzi, 37 racconti, un libro di saggi «Sulla terra francese», nonché decine di saggi e recensioni letterari e critici. L'archivio di Gazdanov, che è archiviato nella biblioteca dell'Università di Harvard, comprende circa 200 articoli, la maggior parte dei quali sono versioni manoscritte che sono state pubblicate.
  




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Gajto Gazdanov Гайто Газданов
«LA SERATA DA CLAIRE» «ВЕЧЕР У КЛЭР»
Casa Editrice «Azbuka» San Pietroburgo 2020 (Pagine 352)
Издательство «Азбука» Санкт-Петербург 2020
 
Il libro delle opere del famoso scrittore russo Gaito (Georgy) Gazdànov, che trascorse la maggior parte della sua vita in una terra straniera, include il suo miglior romanzo, «La Serata da Claire» «Вечер у Клэр» («An Evening at Claire's», 1929), contrassegnato da un timbro autobiografico, e il romanzo «Il Ritorno di Buddha» «Возвращение Будды» («The Return of the Buddha», 1948), con il suo intrigo quasi poliziesco attorno all'assassinio di un mendicante emigrato russo e alla scomparsa della statuetta d'oro di Buddha.
  




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Zarevich

La prosa di Gaito Gazdanov sta conquistando il cuore dei lettori di tutto il mondo: nuove traduzioni ed edizioni dei romanzi di Gazdanov vengono pubblicate in Italia, Germania e Inghilterra, i suoi libri sono apparsi in Cina, Turchia ed Egitto - e risposte entusiastiche sulla stampa. Il romanzo «Le Strade notturne» («Ночные дороги» «Night Roads»), che mostra la vita di Parigi negli anni '30 del XX secolo, è considerato uno dei migliori romanzi sulla capitale francese. Questo è ciò che scrive al riguardo il quotidiano «Guardian»: «Un libro che porterai con te per il resto della tua vita». Le «Figaro Littéraire» le fa eco: «Qui è dove tocchiamo l’arte della scrittura». Un uomo dal destino insolito, un maestro della prosa psicologica, uno dei creatori del romanzo intellettuale russo del XX secolo: i critici hanno attribuito molte caratteristiche alla personalità e all'opera di Gazdanov (fino al «Proust russo» e al «realista magico»). Osseto di origine, è nato a San Pietroburgo, ma ha conservato i ricordi del suo nido familiare - la casa di suo nonno a Vladikavkaz, dove visitava in vacanza estiva - per il resto della sua vita. Gazdanov perse presto suo padre, ma riuscì a viaggiare con lui in giro per la Russia finché la famiglia non si stabilì a Kharkov, da dove partì per la guerra civile - e finì in esilio. Turchia, poi un ginnasio in Bulgaria - e infine Parigi, dove iniziò a scrivere e fu subito notato come uno degli scrittori di prosa più talentuosi. Gazdanov poteva raramente partecipare alle riunioni degli scrittori dell'emigrazione russa: si guadagnò da vivere come tassista fino agli anni '50 del XX secolo. Durante la seconda guerra mondiale, Gazdanov fu membro della Resistenza francese, aiutando a nascondere i soldati sovietici che fuggirono dalla prigionia e si diressero verso i partigiani. Nel racconto «Sul suolo francese» ha delineato le sue osservazioni sul popolo sovietico che gli era nuovo e che sembra ancora fresco.
  




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Gajto Gazdanov Гайто Газданов
«LE STRASE NOTTURNE» «НОЧНЫЕ ДОРОГИ»
Casa Editrice «Azbuka» Mosca 2024 (Pagine 256)
Издательство «Азбука» Москва 2024

Gaito Gazdanov appartiene a quella cerchia di scrittori russi la cui opera non era conosciuta in Russia da molto tempo. Dopo aver aderito al movimento bianco dopo la rivoluzione, non tornò mai più in patria, condividendo il destino di molti emigranti russi. Mentre viveva a Parigi, ha lavorato come caricatore portuale, pulitore di locomotive, operaio e tassista. Gaito Gazdanov pubblicò i suoi primi racconti sulla rivista parigina «La volontà della Russia» e il suo primo romanzo, che portò immediatamente il successo all'autore, fu pubblicato a Parigi nel 1929. Il primo Gazdanov è stato paragonato a Proust, Dostoevskij e Kafka, il defunto Gazdanov è stato paragonato ad Albert Camus, Julien Greene e Mario Soldati. Dopo la guerra Gazdanov lavorò per molti anni a Radio «Liberty»; i suoi programmi sulla letteratura russa classica e moderna attirarono centinaia di ascoltatori. Il romanzo «Le Strade notturne» («Ночные дороги» «Night Roads») (1941) non è solo un'opera letteraria eccezionale, ma anche una delle poche testimonianze veramente veritiere di eventi reali e della storia spirituale dell'emigrazione russa.
  




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