ROMA, IL PANTHEON CHIUDE: CONCERTO INTERROTTO
«Oggi è domenica e il Pantheon chiude alle sei, il concerto finisce qui», annunciano il custode e l'impiegata. Mancavano quattro minuti alla fine dell'esibizione, «giusto l'ultimo movimento di Vivaldi», ma non c'è stato nulla da fare. I 500 spettatori seduti domenica scorsa ad ascoltare il quintetto russo «BACH CONSORT» sono stati letteralmente cacciati alla sala: luci spente e microfoni staccati. Il pubblico invita l'orchestra a continuare a suonare. E poi urla «vergogna, vergogna». «Avevamo organizzato il concerto per le 18 - racconta Simone Ferrari dell'associazione Iter - la richiesta della soprintendenza di anticiparlo è arrivata tardi. Abbiamo fatto di tutto per spostarlo, ma ci ha sopreso tanta fiscalità».
5 marzo 2010
GUARDATE!
http://roma.repubblica.it/multimedia/home/23417668

The Deputy Minister for the Cultural Heritage of Italy; Francesco Giro,  on Saturday apologized for an incident during a concert given by the classical music ensemble of Russia "Bach-consort" in the Roman Pantheon. Last Sunday, the ensemble of musicians performing the music of Baroque and the late Renaissance, were in the ancient temple. The concert was coming to an end, when suddenly, to the surprise of all there suddenly appeared a woman on stage who asked everyone to leave the premises. At first the audience did not believe what was happening was real and asked the musicians to continue. Then another individual appeared on the scene who shamelessly interrupted the concert and once again asked everyone to leave the building.  The audience applauded the Russians, and the administration of the hall were subjected to screams of; "For shame!".  Amateur recordings of this incident were posted on the Internet. The heads of the Ministry of Culture in Italy, who are in charge of the Pantheon, have called for an investigation to ascertain all of the circumstances of the incident.

Il quintetto russo «BACH CONSORT»
Il Pantheon ospita il quintetto russo «BACH CONSORT». Di rinomato spessore artistico e culturale, l’ensemble formato da coro e orchestra vuole consacrare nella Capitale il successo ottenuto durante una tournee in tutta Europa l’anno scorso, presentando un repertorio di musica barocca e sacra del XVII secolo, da Bach a Vivaldi, da Handel ad altri artisti coevi come Muffat, Rosenmueller e Purcell. L’ensemble, fondato nel 2005 dal contralto Julia Mikkonen che ne è direttore artistico, suonerà in una formazione inedita con l’inserimento di musicisti italiani della stessa caratura artistica a suggello della collaborazione tra istituti culturali russi e centri di cultura italiani, per ribadire la centralità di Roma come capitale della convivenza e della contaminazione tra popoli
SITO UFFICIALE DEL COMPLESSO MUSICALE «BACH CONSORT»
www.bach-consort.narod.ru

  




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Zarevich

Questa è solamente l'ultima dimostrazione che l'Italia è un Paese di Merdxxxx!
  

Benissimo, continuiamo a farci ridere dietro worldwide! Eppure per lunghi secoli l'Italia è stata un faro di civiltà per il mondo intero; com'è possibile che siamo caduti nell'oscurità del presente?       
  

PUNITI IL CUSTODE E GLI IMPIEGATI PER IL CONCERTO INTERROTTO AL PANTHEON.
 
Una nota di biasimo per la vergognosa interruzione di un concerto al Pantheon di Roma. Il ministro Sandro Bondi ha definito inammissibile il comportamento del personale durante l’esibizione del quintetto russo «BACH CONSORT». Adesso una commissione di inchiesta del ministero dei Beni culturali dovrà controllare il lavoro di custodi.
  




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Zarevich

Le ultime notizie che ho ascoltato in tv (qualcuno meglio informato può correggermi) dicevano che i due addetti del Pantheon sono stati sospesi dall'incarico e spostati ad altra mansione.
Il potente sindacato dei lavoratori è subito intervenuto in difesa dei due soggetti affermando che la sospensione è un atto illecito... mai una volta che si pensi prima di parlare!!
I turisti e gli artisti che visiteranno l'Italia continueranno a vedere bellissimi monumenti dei tempi antichi e a "divertirsi" con l'ignoranza e la disorganizzazione che qui regnano sovrane!