Al centro cinematografico «Lenfilm» di San Pietroburgo, per la prima volta dopo il restauro, è stato proiettato il leggendario film «Chapaev» («Чапаев»), creato dai fratelli Vassiljev 90 anni fa. Gli specialisti del reparto di restauro digitale hanno elaborato manualmente ogni fotogramma del film. Il processo di restauro digitale ha permesso di presentare il film in risoluzione 4K. La difficoltà principale era che il film originale era di qualità variabile. Gli specialisti hanno dovuto allineare l'immagine in modo che il film sembrasse un'unica opera senza differenze evidenti. La pulizia delle immagini è stata eseguita sia automaticamente che manualmente, con ogni fotogramma elaborato con cura per rimuovere la polvere. Inoltre, il suono del film è stato ripulito dal rumore in eccesso e ripristinato. Il processo di restauro vero e proprio è durato circa sei mesi dopo la scansione, ma è stato preceduto da un ampio lavoro di ricerca. La pellicola è stata controllata, esaminata e confrontata prima di presentare un progetto di restauro scientifico. Avere il materiale negativo originale è stato un grande vantaggio in quanto ha migliorato notevolmente la qualità dell'immagine. Il restauro digitale è un modo importante per preservare il patrimonio culturale. Lo scopo del restauro non era quello di creare una nuova opera, ma di riportare il film alla sua forma originale, come appariva quando uscì nel 1934. Il film «Chapaev» («Чапаев») fu distribuito per la prima volta il 5 novembre 1934 nel cinema «Titan» di Leningrado, il ruolo principale fu interpretato dall'attore Boris Bàbochkin. Vassilij Chapaev era un soldato russo e comandante dell'Armata Rossa durante la guerra civile russa.
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Zarevich