Vincentius Antonovich
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«LA CATTEDRALE DI NOSTRA SIGNORA DI KAZAN’»
Che splendido edificio! Voronikhin ha qui avuto un'idea veramente geniale: lui voleva assolutamente rispettare l'antica trazione, secondo la quale le chiese devono essere orientate secondo la direzione est-ovest, però la prospettiva Nevskij, la strada più importante della città, corre proprio lungo il lato settentrionale dell'area e chiunque avrebbe ritenuto opportuno, che la facciata della chiesa fosse rivolta verso la prestigiosa prospettiva, anche se in questo modo si sarebbe imposto un orientamento nord-sud. Per salvare le sue idee, senza urtare il gusto del pubblico e dei committenti, questo dotato architetto ha fatto costruire la chiesa con il tradizionale orientamento est-ovest, ha però sviluppato sul lato della chiesa un magnifico portico classico, affiancato da due colonnati curvi (evidentemente, ricordando la piazza San Pietro di Roma), che danno al fianco della Cattedrale (quello rivolto verso la Nevskij) tutta la monumentalità e l'ufficialità di una facciata e contemporaneamente dissimulano il vero orientamento dell'edificio. Solo chi conosce l'edificio, sa che la vera facciata si trova dietro l'angolo, altrimenti chiunque può immaginare, che sia proprio quella, che si vede dalla Nevskij.
Le circostanze storiche, che hanno portato all'erezione di questo monumento sono evidentissime: appena si entra si possono vedere in una cappella le antiche insegne militari tolte all'armata napoleonica durante la Prima Guerra Patriottica e l'impressione generale, che la visita di questo luogo mi ha lasciato, non è stata molto diversa da quella provata, visitando il monumento "Agli eroici difensori di Leningrado", nonostante la totale diversità della forma.
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