Dilogia italiana
Genere: Realismo fantastico
Libro primo “Sulle tracce del treno-fantasma”
Il 14 luglio 1911 un treno turistico a tre carrozze lascia la stazione di Roma.
Dopo dodici ore entra in uno dei tanti tunnel sulle montagne della Lombardia e … sparisce senza lasciare tracce.
Probabilmente dopo un po’ di tempo ci si sarebbe dimenticati di questo fatto della storia delle Ferrovie Italiane, ma dopo tanti anni, il treno sparito stranamente inizia a ricomparire sulle ferrovie di tutto il mondo, spaventando testimoni fortuiti e facendo nascere delle incredibili leggende.
La storia con il misterioso fantasma ferroviario attira molti ricercatori.
Tuttavia tutti quelli che sono vicini allo svelamento del mistero del treno-fantasma, spariscono o muoiono in circostanze strane e sospette.
Un gruppo di temerari provenienti dalla Russia (archeologi di Mosca, un giornalista di un piccolo quotidiano e un filosofo) decidono di lanciare una sfida alla forza misteriosa che fa la guardia al mistero dell’«Italiano Volante».
Durante la ricerca improvvisata che li ha portati in Italia, riescono a scovare le tracce di un ordine monastico segreto, che salvaguarda l’Universo dalla Catastrofe.
Libro secondo
"Una ruota panoramica in un parco abbandonato" (con colonna sonora)
Venezia, secolo XVIII
Il noto compositore Antonio Viraldini (1705-1741) cripta all’interno della partitura dell’opera-oratorio “Rut esultante” la formula del passaggio diretto attraverso lo Spazio e il Tempo, affidatagli dall’ordine segreto dei monaci.
I seguaci di questo antico culto mistico cercano di impossessarsi di questo segreto.
La lotta per la Conoscenza Esoterica arriva fino ai nostri tempi.
I seguaci del culto cominciano a dare la caccia ad un ragazzo di Mosca, che, secondo l’antica profezia sarebbe stato l’unico capace di svelare il segreto di Viraldini.
In questa avvincente ed appassionante storia a metà tra il fantastico ed il poliziesco sono intrecciati diversi secoli, paesi, culti mistici e relazioni umane.
Il ragazzo e i suoi amici adulti (i protagonisti del Primo Libro della Dilogia) sono aiutati dallo stesso Antonio Viraldini.
Per un’ampia cerchia di lettori
Ultima modifica di Doppio bequadro il 12 Gen 2011 20:21, modificato 2 volte in totale
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