«FLASHMOB. IL SOVRANO DI TUTTA LA RETE»
«FLASHMOB. ГОСУДАРЬ ВСЕЯ СЕТИ»
Casa Editrice «EXMO» Mosca 2007 (Pagine 448)
Издательство: «ЭКСМО» 2007
Aleksandr Zhytìnskij (Александр Житинский), il poeta, lo scrittore della letteratura di fantascienza, il celebre prosatore e sceneggiatore cinematografico. Nato alla città di Simferopol nel 1941, è il più fattivo scrittore della rete russa e gode di grande credito. E’ famoso in Russia e all’estero come scrittore di fantascienza filosofico-satirica. È tutto pepe. La sua lingua russa è brillante e piena di sarcasmo e umorismo. Aleksandr Zhytìnskij è una personalità di ingegno poliedrico e di talento. Nel 1991 organizzò e si mise alla testa della Casa Editrice «Novyj Helikon» che ha pubblicato molti libri interessantissimi, per di più degli autori di San Pietroburgo.
Aleksandr Zhytìnskij è autore di dieci libri usciti in Russia e di otto libri pubblicati all’estero, in Germania, Italia, Bulgaria, Polonia, Danimarca, Svezia, Ungheria, Serbia e USA.
Il suo nuovissimo libro che è uscito in luglio 2007 è un romanzo destinato a tutti quelli che da tempo vivono «in due case», nella realtà e nel mondo virtuale. Il romanzo si chiama «FlashMob. Il Sovrano della Rete» («FlashMob. Государь всея Сети»). Gli avvenimenti reali sono intrecciati con quelli virtuali. I miracoli di internet e i miracoli della realtà. Gli strani FlashMob che stravolgono non solo internet ma … l'ordine nel Paese
La satira politica conserta con la fantascienza e con la realtà.
Aleksandr Zhytinskij è una persona particolare nella letteratura russa contemporanea; diciamo che è uno scrittore elitario in tutta l'estensione del termine. Di solito le persone di gran talento sono semplici. Secondo me il suo ultimo romanzo «FlashMob. Il Sovrano della Rete» è un «romanzo-dichiarazione d’amore» alla Russia. Non è facile e semplice questa dichiarazione e non è lusinghiera, ma è piuttosto e massimamente sincera.
È capace, magari, di farlo perché tutta la critica è diretta al paese in cui si vive. Quando lo fanno gli «ospiti» stranieri, con un grande assortimento di luoghi comuni, frasi d'uso e semplicemente di banalità, suscita solo disgusto.
Io potrei nominare tre «romanzi-dichiarazioni» che sono usciti ultimamente. Tutti e tre sono della Russia e non sono così facili da capire per chi vive fuori il Paese. Quindi si dovrebbe consigliare di leggerli proprio a quei critici e giornalisti i quali a volte cercano di scrivere qualcosa della Russia. Invece di scrivere ogni genere di stupidaggini e fantasie, sarebbe bene che leggessero la letteratura contemporanea. Fra questi tre romanzi è senza dubbio il romanzo di Aleksandr Zhytinskij «FlashMob. Il Sovrano della Rete»; gli altri due sono «BLUDA e M.U.D.O.» di Aleksej Ivanòv e «La Stella di Assenzio» («Звезда Полынь») di Viaceslàv Rybakòv. Sono tre romanzi che daranno fastidio a molti, tirandoli in ballo.
LIVEJOURNAL DI ALEKSANDR ZHITINSKIJ
http://maccolit.livejournal.com/
FLASHMOB. IL SOVRANO DI TUTTA LA RETE.jpg | |
Descrizione: | Aleksandr Zhytìnskij «FLASHMOB. IL SOVRANO DI TUTTA LA RETE» Casa Editrice «EXMO» Mosca 2007 (Pagine 448) |
Dimensione: | 26.93 KB |
Visualizzato: | 1902 volta(e) |
____________
Zarevich