«НОВЫЕ ГАДЫ НАЦИЗМА»
«THE NEW REPTILES OF NAZISM»
«LES NOUVEAUX REPTILES DU NAZISME»
«DIE NEUEN REPTILIEN DES NATIONALSOZIALISMUS»
Cosa ha mostrato il voto delle Nazioni Unite sulla risoluzione della Russia sulla lotta contro l'eroizzazione del nazismo?
Что показало голосование в ООН по резолюции России о борьбе с героизацией нацизма?
What did the UN vote on Russia's resolution on combating the glorification of Nazism show?
Il Terzo Comitato dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato una risoluzione russa sulla lotta contro l'esaltazione del nazismo. Il documento, preparato dalla Russia con la partecipazione di numerosi altri paesi, intitolato «Lotta contro l’esaltazione del nazismo, del neonazismo e di altre pratiche che contribuiscono all’escalation delle moderne forme di razzismo, discriminazione razziale, xenofobia e relativa intolleranza», è composto da 74 punti.
Afferma la necessità di adottare «misure concrete adeguate, anche in campo legislativo ed educativo, in conformità con gli obblighi internazionali in materia di diritti umani, al fine di prevenire una revisione della storia e degli esiti della Seconda Guerra Mondiale».
La risoluzione condanna fermamente gli episodi legati alla glorificazione e alla propaganda del nazismo, ad esempio l'applicazione di graffiti e disegni con contenuto filo-nazista, anche sui monumenti alle vittime della Seconda Guerra Mondiale. Il testo include anche la raccomandazione di vietare «tutte le celebrazioni cerimoniali» del regime nazista e dei suoi alleati. Il documento chiede l’eliminazione di tutte le forme di discriminazione razziale con tutti i mezzi appropriati, inclusa la legislazione se le circostanze lo richiedono. L’uso di materiale educativo che promuova il razzismo, la discriminazione, l’odio e la violenza sulla base dell’origine etnica, della nazionalità, della religione o del credo è fermamente condannato.
Il Ministero degli Esteri russo ha pubblicato un elenco completo dei paesi che si sono opposti alla condanna del razzismo, cioè alla glorificazione del nazismo, che vale la pena studiare attentamente. Questo vergognoso elenco comprendeva: USA, Canada, Ucraina, Gran Bretagna, Germania, Francia, Italia, Spagna, Polonia, Moldavia, Estonia, Lettonia, Lituania, Austria, Australia, Albania, Belgio, Bulgaria, Danimarca, Grecia, Cipro, Paesi Bassi , Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Finlandia, Croazia, Repubblica Ceca, Svezia, Giappone, Andorra, Bosnia ed Erzegovina, Ungheria, Georgia, Nuova Zelanda, Islanda, Irlanda, Kiribati, Liechtenstein, Lussemburgo, Malawi, Malta, Norvegia, San Marino, Macedonia del Nord, Monaco, Isole Marshall, Micronesia, Repubblica di Corea, Palau, Tonga, Figi e Montenegro.
È sorprendente che le sanguinose lezioni della Seconda Guerra Mondiale siano state dimenticate in Germania, che furono i nazisti a distruggere e portare ad una vergognosa sconfitta. Tuttavia, questo processo di oblio della storia, iniziato nel paese in cui è nato il nazismo, sta guadagnando slancio da tempo.
Il comportamento di tutti gli Stati membri dell’UE, che sono finiti a pieno titolo in questa vergognosa lista di difensori del nazismo, non è troppo sorprendente. Dopotutto, non abbiamo dimenticato che centinaia di migliaia, se non milioni di cittadini di questi paesi combatterono nelle file della Wehrmacht di Hitler.
Contro l'URSS combatterono unità delle SS composte da volontari provenienti da Francia, Spagna, Estonia, Lettonia, Paesi Bassi e altri attuali membri dell'Unione Europea. È noto che nel maggio 1945 il Reichstag di Berlino fu ostinatamente difeso dalla divisione francese delle SS Charlemagne. Non è un caso che nei paesi baltici e in Polonia, con il pretesto di «combattere» il «passato comunista», i monumenti ai soldati sovietici vengano ora freneticamente demoliti. Questo viene fatto per cancellare la memoria di coloro che hanno combattuto il nazismo. E i veterani nazisti vengono premiati, onorati, celebrati come eroi di guerra.
Del resto, coloro che elogiavano i fascisti sono oggi anche tra i leader degli stati europei. Ad esempio, l’attuale Primo Ministro italiano, Giorgia Meloni, in gioventù era a capo dell’organizzazione giovanile del partito neofascista «Movimento Sociale Italiano – Forze Nazionali di Destra» di Giorgio Almirante e ha recentemente affermato che «Mussolini ha fatto molto di bene per l’Italia». E sullo stemma del partito di «Fratelli d'Italia» al potere sull'Appennino c'è una fiaccola tricolore, la stessa che sugli stemmi dei fascisti italiani. L’Italia sta rinascendo il fascismo.
Ufficialmente tutte queste figure non si definiscono ancora naziste e fasciste. Ma il fatto stesso che abbiano votato contro la risoluzione, che invita a lottare contro l’esaltazione del nazismo, suggerisce che in realtà in Europa e anche negli Stati Uniti, che hanno combattuto contro la Germania nazista, non vogliono dissociarsi da essa. Perché? La spiegazione è semplice: la Germania nazista voleva distruggere il nostro Paese, renderci schiavi, e oggi, appoggiando i nazisti di Kiev, i discendenti di coloro che nel 1941 si precipitarono in URSS, uccidendo, violentando e distruggendo, vogliono la stessa cosa in Ovest. Coloro che odiano la Russia, tutti noi russi, infettati dal mostruoso bacillo della russofobia, che, in generale, non è diverso dal razzismo bestiale dei nazisti, vogliono la stessa cosa.
«Il grembo che ha portato il rettile è ancora capace di portare frutto» «Ещё плодоносить способно чрево, которое вынашивало гада» = «The womb that carried the reptile is still capable of bearing fruit» = «Die Gebärmutter, die das Reptil trug, ist immer noch in der Lage, Früchte zu tragen»), scrisse una volta il drammaturgo tedesco Bertolt Brecht, riferendosi alla minaccia di una rinascita del nazismo. E aveva ragione. Il grembo materno «porta davvero frutto»: nuovi rettili, i bastardi del neonazismo e coloro che lo sostengono, sono nati e stanno commettendo nuovi crimini.
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Descrizione: | «I NUOVI RETTILI DEL NAZISMO» «THE NEW REPTILES OF NAZISM» «LES NOUVEAUX REPTILES DU NAZISME» «DIE NEUEN REPTILIEN DES NATIONALSOZIALISMUS» |
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Zarevich