Oggetto: «I LADRI NON DORMONO»
«I LADRI NON DORMONO»
«ВОРЫ НЕ ДРЕМЛЮТ»
«THIEVES ARE NOT ASLEEP»
«LES VOLEURS NE DORMENT PAS»
«DIEBE SCHLAFEN NICHT»

Un violoncello del XVII secolo, rubato quasi 30 anni fa e che faceva parte della Collezione statale di strumenti musicali unici della Russia, č stato restituito dall'Europa alla Russia. Stiamo parlando di un violoncello realizzato dal maestro italiano Giovanni Batista Rogeri, allievo di Nicolņ Amati. Lo strumento musicale, che apparteneva al Museo Nazionale Russo della Musica, fu rubato nel 1995 a un musicista russo, al quale fu ceduto per uso temporaneo. Quindi č stato aperto un procedimento penale per furto aggravato e il violoncello č stato aggiunto al database dell'Interpol. Nel 2018 lo strumento č stato scoperto durante un'asta in Francia e ritirato dalla vendita. La polizia russa ha successivamente stabilito che il violoncello era stato trasportato in Italia. Su richiesta della Russia, il violoncello č stato sequestrato dalla polizia italiana e depositato presso il Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri di Firenze. Il violoncello č stato recentemente consegnato agli ufficiali russi dell'Interpol. Il violoncello č stato restituito grazie al lavoro coordinato delle polizie di diversi paesi. Si tratta di un'operazione internazionale unica.

 

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Descrizione: Un violoncello del XVII secolo, rubato quasi 30 anni fa e che faceva parte della Collezione statale di strumenti musicali unici della Russia 
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6 anni fa, uno strumento unico č stato trovato all'asta in Francia. Č stato anche possibile scoprire che il violoncello č stato successivamente trasferito in Italia, dove, su richiesta della parte russa, la polizia ha sequestrato lo strumento. Dopo aver condotto una valutazione di esperti, le forze dell'ordine italiane con l'assistenza del Ministero della Cultura della Federazione Russa e del National Central Bureau of Interpol del Ministero degli Affari Interni della Russia hanno trasferito il violoncello al capo del Museo della Musica di Mosca Mikhail Bryzgąlov. Il violoncello, creato nel 17° secolo dal maestro italiano Giovanni Batisto Rogeri, faceva parte della collezione statale di strumenti musicali unici della Federazione russa e apparteneva al Russo Museo della Musica di Mosca. Lo strumento č stato rubato nel 1995 dal musicista, a cui gli č stato fornito un uso temporaneo. Secondo il Museo della Musica, il violoncello dopo il restauro sarą presentato in una mostra a Mosca.

 
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Nel 2021, su richiesta del Museo Nazionale Russo della Musica, gli esperti del Museo Italiano del Violino hanno effettuato un esame dello strumento sequestrato, che ne ha confermato l'autenticitą e l'identitą con il violoncello rubato nel 1995.

Purtroppo il raro strumento musicale ha subito diversi danni; subirą un lungo restauro, al termine del quale il violoncello potrą essere ammirato in una mostra al Museo Nazionale della Musica Russo.

 

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