| «LEV TROTSKIJ: L’ULTIMO COMUNISTA-UTOPISTA» | |
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Zarevich
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«LEV TROTSKIJ: L’ULTIMO COMUNISTA-UTOPISTA»
«LEV TROTSKIJ: L’ULTIMO COMUNISTA-UTOPISTA»
«ЛЕВ ТРОЦКИЙ: ПОСЛЕДНИЙ КОММУНИСТ-УТОПИСТ»
Gheorghij Cernjavskij Георгий Чернявский
«LEV TROTSKIJ» «ЛЕВ ТРОЦКИЙ»
Collana: «Vita degli Uomini Eccellenti» (ЖЗЛ: «Жизнь Замечательных Людей»)
Casa Editrice «Molodaja gvardia» Mosca 2012 (Pagine 665)
Издательство «Молодая гвардия» Москва 2012
Lev Tròtskij (Лев Троцкий, 1879-1940), uno spirito ribelle, un avventuriero eccezionale, ossessionato dall’idea della rivoluzione mondiale e universale, un nemico furioso di Stalin, un costruttore fanatico della nuova Torre di Babele cioè dell’Internazionale Comunista. Nel nostro mondo esiste un gran numero della varia letteratura su Lev Trotskij, ma tutta questa letteratura ha sempre solo due colori: bianco e nero. L’autore di questo libro, Gheorghij Cernjavskij (Георгий Чернявский) fa un tentativo di dare una valutazione obiettiva a questa figura politica dagli anni giovanili fino alla morte. Lev Trotskij è un combattente e un teoretico puro (staccato dalla prassi), un marito tenero e un eroe delle avventure amorose, un despota e un uomo delle passioni irrazionali, un elegantone e un addirato denunciatore dei costumi borghesi. Secondo l’autore del libro Lev Trotskij restò nella storia come l’ultimo comunista-utopista. Il presente libro contiene moltissimi nuovi materiali prima sconosciuti dagli archivi della Russia, degli USA, dal Messico e dagli altri Paesi.
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Zarevich
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«LEV TROTSKIJ: L’ULTIMO COMUNISTA-UTOPISTA»
Lev Trotskij Лев Троцкий
«LA MIA VITA» «МОЯ ЖИЗНЬ»
Casa Editrice «ACT» Mosca 2021 (Pagine 672)
Издательство «АСТ» Москва 2021
Uno dei libri «più vietati» in URSS, pubblicato legalmente per la prima volta nel 1991. Un libro il cui stile brillante e spettacolare è stato ammirato dai classici della letteratura del Novecento. Il libro, iniziato da Trotskij in esilio, e completato già in esilio nel 1930, fu tradotto in molte lingue del mondo durante la vita dell'autore e più volte pubblicato. In esso, il radicale di sinistra più famoso del mondo racconta onestamente e sinceramente della Rivoluzione d'Ottobre, di Lenin e dei suoi associati, e si sofferma anche apertamente e in dettaglio sugli intrighi che portarono al potere Stalin. Il libro di Lev Trotskij «La Mia Vita» («Моя жизнь») è la storia dell'autore non solo sul suo lungo e luminoso percorso di vita dall'infanzia all'età adulta, ma anche una storia sulla trasformazione dello stato russo nello stato sovietico attraverso la rivoluzione. In realtà, questa è un'autobiografia, ma scritta in modo così talentuoso e vivace che qualsiasi lettore, anche lontano dalla politica e poco esperto delle realtà socialiste, troverà molte cose affascinanti nel romanzo.
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«LEV TROTSKIJ: L’ULTIMO COMUNISTA-UTOPISTA»
Lev Trotskij Лев Троцкий
«LA LETTERATURA E LA RIVOLUZIONE»
«ЛИТЕРАТУРА И РЕВОЛЮЦИЯ»
Casa Editrice «ACT» Mosca 2023 (Pagine 512)
Издательство «АСТ» Москва 2023
L'opera di Lev Trotskij, tradotta in molte lingue, molto popolare tra gli intellettuali «di sinistra» dell'Occidente, pubblicata per la prima volta nel 1923, poi bandita in URSS e pubblicata in Russia solo nel 1991. Il libro su cui l'autore ha lavorato a singhiozzo per molti anni dal 1907 al 1923. Nel suo modo deciso ed espressivo, l'autore riflette sul ruolo ideologico dell'arte - e non solo della letteratura, ma anche della pittura, del teatro e persino dell'architettura - nella formazione di un «nuovo» tipo di personalità, e critica molto aspramente, sul da un lato, la «spavalderia proletaria» di ideologi semianalfabeti e rappresentanti dell'avanguardia bohémien che li ha influenzati, che sognavano di «gettare la vecchia cultura dalla nave della modernità», e dall'altro, passeggiate non meno pungenti lungo le tradizionali predilezioni patriarcali nell'arte di Lenin e soprattutto di Stalin (sebbene nessuno di loro sia nominato direttamente nel libro).
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«LEV TROTSKIJ: L’ULTIMO COMUNISTA-UTOPISTA»
Leonid Mlecin Леонид Млечин
«STALIN vs TROTSKIJ»
«СТАЛИН vs ТРОЦКИЙ»
Casa Editrice «Argumenty nedieli» Mosca 2024 (Pagine 400)
Издательство «Аргументы недели» Москва 2024
Stalin e Trotskij dovettero inevitabilmente scontrarsi. La lotta di questi due leader della Russia sovietica determinò non solo il destino personale di quasi tutti i principali politici e leader militari, ma, in sostanza, del paese nel suo insieme. Il fatto è che la lotta per il potere negli anni Venti del secolo scorso fu più grave di quanto comunemente si creda. Nello scontro tra Stalin e Trotskij, sembrava che si decidesse chi sarebbe diventato il padrone dopo Lenin. In realtà, questo scontro riflette una disputa su quale percorso la Russia dovrebbe intraprendere e quale futuro la attende.
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