 Zarevich 
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 «ALEKSANDRA PAKHMUTOVA: COMPOSITRICE RUSSA»
Mosca, 9 novembre 2024 – Si è svolta al Teatro Bolshoi di Mosca una serata di gala della compositrice Aleksandra Pakhmutova, dedicata al 95° anniversario della sua nascita.
All’inizio della serata di gala, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill è salito sullo storico palco del Teatro Bolshoi e ha conferito ad Aleksandra Nikolaevna l’Ordine della Chiesa ortodossa russa di Gloria e Onore, I grado.
Con decreto di Sua Santità questo premio è stato assegnato alla leggendaria compositrice, artista popolare dell’Unione Sovietica, membro onorario del Consiglio Patriarcale per la Cultura A. Pakhmutova in riconoscimento del suo eccezionale contributo alla conservazione dei valori tradizionali nella società e in connessione con la significativa data della sua nascita.
Prima di presentare l’ordine, il Primate della Chiesa ortodossa russa si è congratulato con A. Pachmutova: «Cara e stimatissima Aleksandra Nikolaevna!
Voi siete una persona straordinaria. Servite la Vostra Patria da molto, molto tempo e il titolo di popolare non è solo un titolo onorifico, riflette accuratamente l’essenza del Vostro servizio alla Patria. Siete diventata davvero popolare: la gente conosce le Vostre canzoni, le cantano in casa, in gruppo e magari anche in privato. Siete veramente presente nella vita delle persone, una varietà di persone – altamente istruite e semplici, che vivono in villaggi e città, e l’unicità del Vostro servizio crea un atteggiamento completamente speciale nei Vostri confronti.
So cosa sto dicendo. Grazie al mio dovere di servizio, ho l’opportunità di comunicare con le persone a un livello al quale le persone laiche molto spesso non comunicano, – quando ti aprono la loro anima, quando parlano di qualcosa di molto importante. E quanto è bello quando in tali conversazioni la conversazione si sposta sull’arte, sulla cultura e all’improvviso mi viene in mente il Vostro nome! Ciò significa che non solo siete conosciuta e amata, ma siete veramente una persona popolare, una persona meravigliosa, che ha dedicato la sua vita al nostro popolo in un campo così nobile e grande come la cultura.
Vi auguro lunga vita, l’aiuto di Dio, la forza, affinché continuiate a deliziare tutti noi con il Vostro talento e le Vostre opere per molto, molto tempo. Dio vi benedica!».
Ritirando il premio, A. Pakhmutova ha ringraziato calorosamente Sua Santità il Patriarca Kirill.
Durante la serata di gala ha avuto luogo la prima del valzer «Verso la primavera», scritto da Aleksandra Pakhmutova questo autunno. Le opere della compositrice sono state eseguite dall’Orchestra sinfonica giovanile panrussa sotto la direzione di Jurij Bashmet. Alla serata dell’anniversario hanno partecipato il coro di bambini e adulti del Teatro Accademico Statale Bolshoi della Russia e i solisti del Programma dell’Opera Giovanile.
Le canzoni sulla musica di Pakhmutova sono state eseguite dagli artisti popolari russi Lev Leshchenko, Stanislav Lyubshin, Khibla Gerzmava, Sergej Bezrukov, gli artisti onorati russi Ildar Abdrazakov, Pelageya, Dima Bilan, Ivan Bessonov e altri.
Al concerto di gala al Teatro Bolshoi hanno partecipato i rappresentanti della Chiesa ortodossa russa, in particolare: il presidente del Dipartimento sinodale per i monasteri e il monachesimo, metropolita Feognost di Kashira; il presidente del Consiglio Patriarcale per la Cultura, metropolita Tikhon di Simferopoli e Crimea; il segretario personale di Sua Santità il Patriarca Kirill, vescovo Aleksij Ramenskij.
In questo giorno, il presidente della Russia Putin ha assegnato ad Aleksandra Pakhmutova il titolo di Eroe del Lavoro per i servizi speciali nello sviluppo dell’arte musicale russa, le molteplici attività sociali e molti anni di lavoro creativo.
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