Direi un dominio slavo incontrastato visto che anche il regista austriaco non ha un cognome teutonico... :))))
  




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ZHENJA

Quasi incontrastato: c'è anche un regista israelita.
  




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Огненный ангел

.....tanto per esprimere il solito concetto: agli Oscar trionfa (quasi) sempre la mediocrità.......
  




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Miayyyy! Myrrr....rrr....

nON HO VISTO 12 ma dai commenti di Myshlin e Zarevic non mi sembra mediocre, comunque Mikhalkov deve avere degli amici a LA...
  




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ZHENJA

Infatti "12" di Mikhalkov è un ottimo film, altro che mediocrità.
Non solo, ma anche "Mongol" di Bodrov, anch'esso candidato insieme a "12", è un grande film, secondo me. L'unico problema di "Mongol" è che esso è la prima parte di una trilogia, e che quindi penso che non sia corretto - e neanche possibile - giudicare un'opera filmica ad un terzo della sua realizzazione e della storia narrata.
  

Non mi riferivo a Mikhalkov, parlo in generale della notte degli Oscar. In questo momento mi sto rivedendo tutti i film di Gian Maria Volonté..... un attore complesso, che ha fatto teatro (grande teatro) che ha interpretato personaggi diversi, quelli popolari weatern o cinici, o disperati, o coraggiosi..... un attore dalla grande personalità, che come tanti altri non sono stati considerati dallo Star-System americano.  Di solito la ricetta è sempre la solita: si premiano personaggi comodi alla macchina americana e ogni tanto......per pulirsi la coscienza si danno qua e là qualche premio agli autori più impegnati, solo per la facciata...
  




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Miayyyy! Myrrr....rrr....

Stavrogin ha scritto: [Visualizza Messaggio]

nON HO VISTO 12 ma dai commenti di Myshlin e Zarevic non mi sembra mediocre, comunque Mikhalkov deve avere degli amici a LA...

Deve: non è il primo suo film a venire tra i finalisti della categoria "Migliore film straniero".

Myshkin ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Infatti "12" di Mikhalkov è un ottimo film, altro che mediocrità.
Non solo, ma anche "Mongol" di Bodrov, anch'esso candidato insieme a "12", è un grande film, secondo me. L'unico problema di "Mongol" è che esso è la prima parte di una trilogia, e che quindi penso che non sia corretto - e neanche possibile - giudicare un'opera filmica ad un terzo della sua realizzazione e della storia narrata.

Non è la prima volta: cosí fecero anche col "Signore degli anelli" - a differenza di "Guerra e pace" di Bondarčuk.

Argonauta ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Non mi riferivo a Mikhalkov, parlo in generale della notte degli Oscar. In questo momento mi sto rivedendo tutti i film di Gian Maria Volonté [...] un attore dalla grande personalità, che come tanti altri non sono stati considerati dallo Star-System americano.  Di solito la ricetta è sempre la solita: si premiano personaggi comodi alla macchina americana e ogni tanto......per pulirsi la coscienza si danno qua e là qualche premio agli autori più impegnati, solo per la facciata...

Non direi. Alla mia università c'è un "club internazionale del cinema", dove vediamo spesso dei film che sono stati premiati coll'Oscar nella categoria "Migliore film straniero" (il ragazzo che l'organizza porta ogni volta la lista coi premiati e coi finalisti di questa categoria), e moltissimi tra di loro (almeno tra quelli che conosco) sono dei capolavori di tutti i tempi.
I film americani che ricevono il premio Oscar sono invece una storia a parte.
  




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Огненный ангел

Myshkin ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Infatti "12" di Mikhalkov è un ottimo film, altro che mediocrità.

Sono d’accordo che “I Dodici” sia un bel film, ma, ovviamente, non sono da meno gli altri, che per qualche incomprensibile (o forse, al contrario, abbastanza comprensibile) motivo non sono entrati nella cinquina finale dell'Oscar. Anzi credo che almeno due film-capolavori degli ultimi tempi - “Aleksandra” di Sokurov e “La Sconosciuta” di Tornatore siano più degni di nota e più meritevoli di ricevere il premio che l’ultimo film di Mikhalkov!
  

Angelo di fuoco ha scritto: [Visualizza Messaggio]

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Non direi. Alla mia università c'è un "club internazionale del cinema", dove vediamo spesso dei film che sono stati premiati coll'Oscar nella categoria "Migliore film straniero" (il ragazzo che l'organizza porta ogni volta la lista coi premiati e coi finalisti di questa categoria), e moltissimi tra di loro (almeno tra quelli che conosco) sono dei capolavori di tutti i tempi.
I film americani che ricevono il premio Oscar sono invece una storia a parte.

Infatti ho scritto:"...per pulirsi la coscienza si danno qua e là qualche premio agli autori più impegnati, solo per la facciata..."

Naturalmente è solo la mia opinione, ci sono molti più film non premiati dagli oscar che mi piacciono di più rispetto a quelli premiati. Per questo, per me, se un attore ha ricevuto o non ha ricevuto l'oscar non mi dice nulla... Non è, sempre secondo me, un segnale necessariamente di qualità.
  




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Miayyyy! Myrrr....rrr....

Lo schiaccianoci ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Anzi credo che almeno due film-capolavori degli ultimi tempi - “Aleksandra” di Sokurov e “La Sconosciuta” di Tornatore siano più degni di nota e più meritevoli di ricevere il premio che l’ultimo film di Mikhalkov!

Questo è verissimo, concordo al cento per cento!
Sia "Aleksandra" che "La Sconosciuta" avrebbero avuto maggior diritto a concorrere per l'Oscar.
  

25 febbriao, Los Angeles - L'austriaco 'Il falsario' ha vinto l'Oscar come miglior film straniero. Il regista Stefan Ruzowitzky ha ritirato il premio, il primo per l'Austria. Le altre pellicole nominate erano: l'israeliano 'Beaufort', 'Mongol' per il Kazakhistan, il polacco 'Katyn' e il russo '12'.

http://www.corriere.it/
  

Scusa, Myshkin, il primo titolo che hai messo non mi corrisponde al titolo russo. Forse si tratta di un errore...
E' "Guerra e Pace" oppure "Natasha" ad aver vinto l'oscar?
  




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Терпение и труд всё перетрут.

No, si tratta dello stesso film.
E' questa deplorevole abitudine di cambiare i titoli originali ai film che crea solo confusione; tanto più nei film che sono tratti da famosissime opere letterarie!
E' proprio  "Война и мир" - "Guerra e pace" il film che ha ricevuto l'Oscar nel 1968. Solo che da noi ebbero la bella pensata di tradurre il titolo con "Natascia - L'incendio di Mosca"  
  

Tra l'altro, detto tra noi, "Guerra e Pace" di Sergej Bondarciuk è un vero capolavoro, un film eccezionale.
L'unico vero film che bisogna vedere dopo aver letto il romanzo immortale di Lev Tolstoj.
Anche se questa lista è ben lungi dal contenere tutti i film che a mio avviso un appassionato di cinema russo dovrebbe vedere, se cominci con questi film, e in particolare con questo di Bondarciuk, non rimarrai minimamente deluso.
  

E' il famoso film di Serghej Bondarciuk.
Ne abbiamo parlato molto sul nostro forum.
http://www.mandolino-balalajka.it/viewtopic.php?t=616
  




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Zarevich