L’ANNO DELLE DUE CULTURE RUSSIA–GERMANIA 2012
«Costruire il futuro insieme», con questo slogan prende il via l’Anno delle due culture Russia–Germania. L’agenda non si limita soltanto ai contatti artistici, abbraccia anche la politica e l’economia, la scienza e la cooperazione universitaria. Questi sono i trend di collaborazione tracciati nella dichiarazione del ministro degli esteri Guido Westerwelle e di Mikhail Shvydkoj, rappresentante presidenziale per la cooperazione culturale. Non si parte da zero, ovviamente. Ricordiamo che si tratterà della terza edizione dell’Anno «incrociato» fra questi due paesi. Da dieci anni va avanti il Forum delle parti sociali «Dialogo di Pietroburgo». Fino a maggio è in corso l’Anno di cooperazione scientifica Russia–Germania. In questa stagione gli scambi culturali hanno raggiunto l’acme con l’esecuzione di tutte le 15 sinfonie di Shostakovich alla Filarmonica di Monaco e al Teatro Mariinskij. Per l’inaugurazione ufficiale bisognerà aspettare giugno, quando si aprirà la mostra «Dialogo lungo mille anni». E’ un progetto estremamente significativo per la cooperazione russo-tedesca, dice il professor Herman Parzinger, organizzatore della mostra e capo della Fondazione «Patrimonio culturale della Prussia». Nostro scopo è presentare il percorso dei contatti bilaterali a partire dai legami fra la Lega Anseatica e Novgorod. Vi saranno anche dei pezzi eccezionali come i lavori dei fonditori di Norimberga provenienti dal Cremlino di Mosca e i quadri di Vassilij Kandinskij che esercitò una fortissima influenza sull’avanguardia tedesca. A proposito del 20esimo secolo, aggiunge il professor Parzinger, non vogliamo tacere quanto accaduto in questo periodo cosi’ difficile (parlo della Seconda Guerra mondiale e del nazismo). Però vogliamo sottolineare che questo pezzo della nostra storia comune rappresenta più l’eccezione che la regola.
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Zarevich