I leaks di WikiLeaks mostrano tutto il cinismo della politica estera degli Stati Uniti, ha detto il presidente Dmitry Medvedev. Ma, ha aggiunto, ciò non può incidere sui rapporti tra le due nazioni.

Il commento del presidente russo si riferisce ai cablogrammi di recente rivelati da Wikileaks. All'inizio di questa settimana, oltre 250.000 documenti, compresa la corrispondenza diplomatica degli Stati Uniti, sono stati pubblicati sul sito web di Wikileaks.

"Non siamo paranoici e non colleghiamo, diciamo, le relazioni russo-americane a qualsiasi diffusione di notizie. Tuttavia, tali diffusioni dimostrano tutto il cinismo di valutazioni e opinioni che prevalgono nella politica estera di diversi Stati. In questo caso mi riferisco agli Stati Uniti", ha detto Medvedev, parlando a una conferenza congiunta dei media con il premier italiano Silvio Berlusconi a Sochi.

L'ultimo gruppo di cablogrammi segreti pubblicato da Wikileaks è diventato forse il più imbarazzante per il Dipartimento di Stato americano. Secondo i documenti, i commenti chefanno nella corrispondenza interna su molti leader stranieri non sono lusinghieri, per non dire altro.

Ad esempio, secondo i cablogrammi, l'ambasciata americana a Mosca ha detto che Dmitry Medvedev "interpreta il ruolo di Robin" nei confronti del primo ministro Vladimir “Putin-Batman".

Medvedev ha dichiarato che non vede nulla di critico su tali osservazioni. "Le valutazioni possono essere diverse", ha aggiunto.

"Credo che - Dio non voglia! - Se i giudizi espressi dal Ministero degli Esteri russo o dai servizi speciali riguardanti, per esempio, i nostri colleghi americani, trapelassero alla stampa, sarebbero davvero altrettanto ‘felici’ ", ha detto Medvedev.

«Ma abbiamo veramente bisogno di ciò?", ha messo in discussione. Il presidente ha continuato a dire che crede che la diplomazia, così come banche, dovrebbe essere basata su principi appropriati.

I cablogrammi scandalosi non erano il nucleo della conferenza stampa che è seguita alle consultazioni russo-italiano nella località città del Mar Nero di Sochi - l'ospite delle Olimpiadi invernali 2014. Mosca e Roma hanno a lungo goduto di rapporti piuttosto caldi e ci sono un bel po’ di aree in cui i due Paesi già collaborano, o vorrebbero.

Modernizzare l'economia del paese è diventata una delle massime priorità per la Russia, e un marchio di garanzia della presidenza di Medvedev. Per trasformare questo sogno in realtà, Mosca sta cercando aiuto dai partner europei e accoglie con favore gli investimenti stranieri.

L'Italia è già un partner russo di lunga data nel settore energetico. Ora Mosca vuole espandere la cooperazione all’hi-tech e alla modernizzazione. Parlando dopo i colloqui, Medvedev ha ammesso che attualmente la cooperazione nel settore energetico non può essere paragonata a quella della tecnologia moderna, ma ha promesso di fare tutto il possibile per raggiungere un equilibrio.

Oltre alle questioni d'affari, i due leader hanno anche toccato il regime senza visti tra la Russia e l'Unione europea e, naturalmente, il calcio.

Giovedi , i tifosi russi sono stati sostenuti dalla notizia che il paese ha vinto la gara per ospitare i mondiali del 2018. Inghilterra, Portogallo e Spagna e Belgio e Paesi Bassi sono stati lasciati alle spalle.

Il presidente Medvedev ha dichiarato che il paese farà del suo meglio per tenere il più grande evento di calcio al più alto livello possibile. Governo, autorità regionali, e business, tutti potranno contribuire a tale obiettivo. Ancora una volta, ha colto l'occasione per ricordare la necessità di sbarazzarsi dei visti tra la Russia e l'Unione europea.

"Vorremmo una speciale atmosfera da creare durante il campionato", ha detto alla conferenza stampa. "Perciò io credo che in questa situazione dovremmo fare un progresso significativo sulla questione dei visti", ha detto Medvedev, aggiungendo che lo scenario migliore sarebbe l'introduzione del regime senza visti entro la data della Coppa del Mondo.

In ogni caso, Medvedev ha promesso, i visti non saranno un problema per i migliaia di tifosi che vorranno vedere l'evento spettacolare con i propri occhi. "Biglietti e visto significano la stessa cosa", ha dichiarato.

Medvedev - un grande appassionato di calcio - ha rilevato che se le squadre russe e italiane dovessero incontrarsi nella finale del campionato, sarebbe una grande vittoria per la Russia, non importa quale che fosse il risultato della partita.

Il presidente ha confessato che quando la squadra russa non è "brillante" (il che purtroppo molto spesso accade) egli sostiene squadre europee. "E spesso è la squadra italiana", ha aggiunto.