«SCARAMELLA VA ALLA GUERRA»
Interpreti: «Alta Capella»
Numero di catalogo: «MELODIA» CO 1459
Registrato: 2021 (Mosca)
Data di uscita: 2024

Il titolo dell'album si riferisce alla composizione omonima di Depre, che apre il disco. «Scaramella» era il nome dato a una delle melodie popolari durante l'Alto Rinascimento. Era associata a un famoso personaggio comico, allegro, energico, sfrenato e ridicolo nella sua energia e nelle sue buffonate guerriere. Le canzoni di Scaramella hanno preservato antichi dialettismi e sfidano ancora traduttori e interpreti a riconoscere battute crude, allusioni giocose e onomatopee.
La musica e la sua decodificazione, la traduzione di opere antiche nel linguaggio dell'ascolto moderno o l'adattamento dell'orecchio degli amanti della musica di oggi alle tecniche del compositore del XVI secolo: questo č lo stato d'animo generale della raccolta «Scaramella va alla guerra». Rappresenta una mappa sonora dell'Europa durante l'Alto Rinascimento. La tracklist comprende i francesi Josquin Despres e Adrian de Roy, gli italiani Francesco da Milano e Bartolomeo Tromboncino, gli spagnoli Marchetto Cara e Diego Ortiz e persino un re: Enrico VIII Tudor. Le composizioni selezionate includono brani noti e spesso eseguiti nelle sale da concerto, come Dompe di My Lady Carey, e brani che raramente vengono ascoltati nelle registrazioni.
L'album copre l'intera Europa centrale, dalla Spagna a sud alla Gran Bretagna a nord. Il record mostra quanto fosse contrastante l'era culturale 500 anni fa, quanto fosse ampia la gamma di linee guida estetiche - dal periodo di massimo splendore della polifonia alla penetrazione di motivi e forme popolari nei generi alti.
I musicisti che lavorano costantemente con opere antiche si sono rivolti alle esperienze dell'Alto Rinascimento. Il direttore d'orchestra e polistrumentista Ivan Velikŕnov (Иван Великанов) č ben noto agli amanti della musica come uno specialista di musica antica e metodi di interpretazione, un uomo che porta un approccio ponderato e basato sulla ricerca anche su famose opere del periodo classico. Partecipa all'album non solo come direttore artistico dell'«Alta Capella Ensemble», ma anche come interprete: suona lo zinco (cornetta), lo stil zinco, il flauto dolce e le percussioni.
L'ensemble stesso č conosciuto come una comunitŕ di interpreti di opere rare. L'«Alta Capella Ensemble» divenne il primo gruppo di strumenti a fiato rinascimentali e barocchi in Russia, il cui repertorio comprende musica sacra e profana europea dei secoli XIV-XVII, suonata esclusivamente su strumenti autentici.
Il soprano Lilia Gajssina (Лилия Гайсина), solista del Teatro musicale di Mosca intitolato a K.Stanislavskij e Vl.Nemirovich-Danchenko lavora spesso con il barocco. Č ospite frequente di festival come il Göttingen International Händelfestspiele e il Potsdam Musicfestspiele Potsdam Sanssouci e canta insieme ai migliori autenticisti russi e mondiali: l'Accademia di musica antica, Bach-consort, Ensemble 1700 e altri.