«ПРИДВОРНЫЙ ХОР В РОССИИ»
«IL CORO DI CORTE IN RUSSIA»

Le forme originali di canto corale in Russia e i modi per registrarle furono prese in prestito da Bisanzio già nel X secolo, insieme all'adozione del cristianesimo. Per diversi secoli, la musica corale professionale si è sviluppata esclusivamente in un ambiente ecclesiastico e i cori sono stati assegnati a chiese e monasteri. Il primo coro, «separato» dalla chiesa (ma che esegue ancora principalmente musica sacra), fu fondato dallo Zar Ivan III nel 1476 come coro dei diaconi cantanti del sovrano. La squadra comprendeva circa 30 cantanti che accompagnavano lo zar nei viaggi, cantavano nelle cattedrali durante i servizi divini e in varie cerimonie di corte. E anche questo coro controllava il lavoro dei cori della chiesa in tutta la Russia. Lo zar Ivan IV il Terribile ha dato un grande contributo allo sviluppo del canto corale in Russia. A causa della distruzione dei buffoni, lo sviluppo della musica strumentale originale in Russia è stato praticamente interrotto e ripreso già come secondario, influenzato dalla musica accademica dell'Europa occidentale. Insieme al tradizionale divieto della Chiesa Ortodossa sull'uso di strumenti musicali nel canto liturgico, ciò ha portato naturalmente al fiorire della cultura corale nel nostro Paese. Inoltre, a Ivan il Terribile è attribuita la creazione di due «stichèra» («стихира» = canti corali), che a volte sono ancora usati nel culto ortodosso. E nella sua residenza vicino a Mosca ad Aleksandrova Slobodà c'era una famosa scuola di coristi (appunto, un conservatorio), da cui uscirono molti dei maggiori compositori dell'epoca, chiamati cantori. I più eminenti di loro erano Ivan Nos e Fedor Krestjanin. Nel 1713, il Coro dei Diaconi cantanti del Sovrano fu trasferito da Mosca a San Pietroburgo e annesso al Coro di Corte fondato da Pietro I nel 1701. Nel 1763 il coro fu trasformato nella Cappella del canto della corte imperiale. Il suo attuale successore è l'attuale Cappella Accademica di Stato di San Pietroburgo, che, oltre al coro stesso, comprende anche un'orchestra sinfonica.