«GRIGORIJ ZAJTSEV: IL COMPOSITORE RUSSO»
«ГРИГОРИЙ ЗАЙЦЕВ: РУССКИЙ КОМПОЗИТОР»
È nato nel 1983 a Novosibirsk. Compositore e musicologo russo. Diplomato al Conservatorio di Novosibirsk (2004) e all'Accademia Russa di Musica di Mosca (2008). Dottorato in Storia delle Arti (argomento della tesi: «Tecnica polifonica nei quartetti d'archi di Nikolai Myaskovskij» = «Полифоническая техника в струнных квартетах Николая Мясковского»).
Grigorij Zajtsev (Григорий Зайцев) è membro del consiglio di amministrazione dell'Unione dei compositori di Mosca, docente senior presso l'Istituto statale di musica di Mosca, vincitore di oltre 20 concorsi di compositori russi e internazionali, capo dell'ensemble di musica moderna «Libertà del suono» («Свобода звука»). La musica per strumenti popolari russi occupa un posto importante nell'opera del compositore. Ha sviluppato e implementato più di una dozzina di nuove tecniche per suonare dòmra («домра» = strumento musicale popolare russo a tre corde con corpo ovale), ha creato la prima composizione elettroacustica non campionata per domra ed elettronica, la prima composizione per strumenti popolari russi, scritta in tecnica micro-seriale, ecc. L'autore collabora con molti artisti famosi su strumenti popolari. Grigorij Zajtsev è autore di oltre 100 composizioni in quasi tutti i generi, ad eccezione di quelli teatrali. La musica orchestrale predomina tra le opere di Grigorij Zajtsev.
Secondo il libro pubblicato dall'Unione dei Compositori della Russia, «Giovani compositori russi» («Молодые российские композиторы») Grigorij Zajtsev è considerato l'autore delle prime composizioni per strumenti popolari russi, scritte nell'estetica minimalista «Contrappunto Russo» («Русский Контрапункт») - per un quintetto di strumenti a pizzico, analizzato in dettaglio nel libro sopra citato; «Musica triste» («Скорбная Музыка») - per dòmra e orchestra e la prima sonata per piccolo domra solo («Erodiade» = «Иродиада» - Sonata-Capriccio per piccolo domra solo 2010), oltre a una serie di altre innovazioni nel campo degli strumenti popolari russi.
COMPOSIZIONI
Musica per orchestra sinfonica:
• «Dipinti di Giotto» («Краски Джотто», 2004)
• «... con lacrime di stelle...» («…слезами звёзд…», 2005)
• «Babilonia - Il teatro del tempo» («Вавилон – театр времени», 2006)
• Sinfonia (2006-2009)
Musica per orchestra popolare:
• «Modi invisibili» («Незримые пути», 2006)
• «Viaggio immaginario» («Воображаемое путешествие», 2008)
• «Dall'altra parte dei sogni» («По ту сторону грёз», 2012)
Per strumento con orchestra:
• «Musica triste» per domra e orchestra («Скорбная музыка», 2007/2012)
• «Paesaggio aperto» per oboe e orchestra («Открытый ландшафт», 2007)
• Concerto-lirico per domra e orchestra (2008–2010),
• «Attraverso l'abisso dei sogni» per domra e orchestra («Сквозь бездны снов», 2012)
• Concerto-drammatico per domra e orchestra (2012),
• «Giardino del melograno» per domra e orchestra («Гранатовый сад», 2013) e altri.
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«SINFONIA DI LIPETSK» «ЛИПЕЦКАЯ СИМФОНИЯ»
La prima mondiale della «Sinfonia di Lipetsk», scritta dal compositore russo Grigorij Zajtsev, ha avuto luogo nella sala concerti «Unione» nella città di Lipetsk. La composizione è stata eseguita dall'Orchestra di strumenti popolari russi di Lipetsk, con questa esibizione l'ensemble ha aperto la stagione. L'ensemble folk «Resurrezione» è salito sul palco insieme all'orchestra. Secondo Grigoruj Zajtsev, questa è la sua terza e più complessa sinfonia, poiché è una tela solida senza la solita divisione in parti. L'opera si basa su una trama archetipica di una giovane ragazza che vive con la matrigna. Incontra un ragazzo, i giovani si innamorano, ma i loro sogni non sono destinati a realizzarsi: il ragazzo va in guerra e muore in battaglia. Nell'epilogo c'è una canzone su come «l'anima si separò dal corpo, si separò e disse addio», che divenne, secondo il compositore, il punto di partenza per l'idea della sinfonia. L'idea di creare un brano moderno e accademico per un'orchestra di strumenti popolari basato sul folklore appartiene al direttore principale dell'orchestra di Lipetsk, Vassilij Moiseenko. «Questa è stata la prima esperienza di creazione di un'opera così ampia e seria per l'Orchestra di strumenti popolari di Lipetsk e, come vediamo, si è rivelata un grande successo», ha affermato Vassilij Moiseenko. — L'idea di intrecciare il folklore nel tessuto della musica moderna è nata dopo aver incontrato l'ensemble «Resurrezione» di Lipetsk, l'ho suggerito a Grigorij Zajtsev - e lui l'ha trovato interessante. Questa sinfonia è stata un regalo per il 70° anniversario della regione di Lipetsk, che si celebra quest'anno. La creazione di tali opere è importante per espandere il repertorio delle orchestre di strumenti popolari, perché l'esecuzione di sinfonie è un livello fondamentalmente diverso di sviluppo dell'orchestra. Ma per noi è anche importante che la «Sinfonia di Lipetsk» sia un’opera che riflette lo spirito e la storia della terra di Lipetsk».
La prima mondiale della «Sinfonia di Lipetsk», scritta dal compositore russo Grigorij Zajtsev, ha avuto luogo nella sala concerti «Unione» nella città di Lipetsk. La composizione è stata eseguita dall'Orchestra di strumenti popolari russi di Lipetsk, con questa esibizione l'ensemble ha aperto la stagione. L'ensemble folk «Resurrezione» è salito sul palco insieme all'orchestra. Secondo Grigoruj Zajtsev, questa è la sua terza e più complessa sinfonia, poiché è una tela solida senza la solita divisione in parti. L'opera si basa su una trama archetipica di una giovane ragazza che vive con la matrigna. Incontra un ragazzo, i giovani si innamorano, ma i loro sogni non sono destinati a realizzarsi: il ragazzo va in guerra e muore in battaglia. Nell'epilogo c'è una canzone su come «l'anima si separò dal corpo, si separò e disse addio», che divenne, secondo il compositore, il punto di partenza per l'idea della sinfonia. L'idea di creare un brano moderno e accademico per un'orchestra di strumenti popolari basato sul folklore appartiene al direttore principale dell'orchestra di Lipetsk, Vassilij Moiseenko. «Questa è stata la prima esperienza di creazione di un'opera così ampia e seria per l'Orchestra di strumenti popolari di Lipetsk e, come vediamo, si è rivelata un grande successo», ha affermato Vassilij Moiseenko. — L'idea di intrecciare il folklore nel tessuto della musica moderna è nata dopo aver incontrato l'ensemble «Resurrezione» di Lipetsk, l'ho suggerito a Grigorij Zajtsev - e lui l'ha trovato interessante. Questa sinfonia è stata un regalo per il 70° anniversario della regione di Lipetsk, che si celebra quest'anno. La creazione di tali opere è importante per espandere il repertorio delle orchestre di strumenti popolari, perché l'esecuzione di sinfonie è un livello fondamentalmente diverso di sviluppo dell'orchestra. Ma per noi è anche importante che la «Sinfonia di Lipetsk» sia un’opera che riflette lo spirito e la storia della terra di Lipetsk».
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ricorda terza sinfonia di Boiko
Zarevich ha scritto: [Visualizza Messaggio]«SINFONIA DI LIPETSK» «ЛИПЕЦКАЯ СИМФОНИЯ»
La prima mondiale della «Sinfonia di Lipetsk», scritta dal compositore russo Grigorij Zajtsev, ha avuto luogo nella sala concerti «Unione» nella città di Lipetsk. La composizione è stata eseguita dall'Orchestra di strumenti popolari russi di Lipetsk, con questa esibizione l'ensemble ha aperto la stagione. L'ensemble folk «Resurrezione» è salito sul palco insieme all'orchestra. Secondo Grigoruj Zajtsev, questa è la sua terza e più complessa sinfonia, poiché è una tela solida senza la solita divisione in parti. L'opera si basa su una trama archetipica di una giovane ragazza che vive con la matrigna. Incontra un ragazzo, i giovani si innamorano, ma i loro sogni non sono destinati a realizzarsi: il ragazzo va in guerra e muore in battaglia. Nell'epilogo c'è una canzone su come «l'anima si separò dal corpo, si separò e disse addio», che divenne, secondo il compositore, il punto di partenza per l'idea della sinfonia. L'idea di creare un brano moderno e accademico per un'orchestra di strumenti popolari basato sul folklore appartiene al direttore principale dell'orchestra di Lipetsk, Vassilij Moiseenko. «Questa è stata la prima esperienza di creazione di un'opera così ampia e seria per l'Orchestra di strumenti popolari di Lipetsk e, come vediamo, si è rivelata un grande successo», ha affermato Vassilij Moiseenko. — L'idea di intrecciare il folklore nel tessuto della musica moderna è nata dopo aver incontrato l'ensemble «Resurrezione» di Lipetsk, l'ho suggerito a Grigorij Zajtsev - e lui l'ha trovato interessante. Questa sinfonia è stata un regalo per il 70° anniversario della regione di Lipetsk, che si celebra quest'anno. La creazione di tali opere è importante per espandere il repertorio delle orchestre di strumenti popolari, perché l'esecuzione di sinfonie è un livello fondamentalmente diverso di sviluppo dell'orchestra. Ma per noi è anche importante che la «Sinfonia di Lipetsk» sia un’opera che riflette lo spirito e la storia della terra di Lipetsk».
ricorda terza sinfonia di Boiko
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