Arca Russa

Karenin ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Peccato che si chiami così ...

Appunto!
Anch'io visto il topic "Boris Beresovskiy, ho subito ricordato un'altro emigrato (cha abita a Londra), famoso e "celebre" oligarca Boris Beresovskiy :x

Каждый пишет, что он слышит,
Ciascun scrive quel che sente,
Каждый слышит, как он дышит,
Ognun sente come respira,
Как он дышит, так и пишет,
Come respira così scrive,
Не стараясь угодить.
Senza sforzarsi di centrare.
Так природа захотела,
Così vuolse la natura,
Почему, не наше дело,
Il perché non è affar nostro,
Для чего, не нам судить.
A che pro, non sta a noi di giudicar.

Булат Окуджава
Bulat Okudzhava

Sono d’accordo Zarevich

Sono andato a il suo recital in Dublino. Era incredibile! che magnifico pianista !

Il suo recital in Roque d’Anthéron sarà in diretta alla Mezzo TV il 17 agosto a 21h00.
http://www.festival-piano.com/asset...2009-double.pdf

Be', io non ho avuto la fortuna che ha avuto Ben di ascoltarlo dal vivo, ma quello che ho sentito delle sue registrazioni su cd mi ha profondamente colpito.
E' davvero un pianista completo dal talento eccezionale. Credo che possa permettersi qualsiasi impresa pianistica.

Concordo pienamente con chi mi ha preceduto.
La vera sorpresa di questo disco, a parte tre preludi di Ljadov e alcuni skazki di Metner, è una trascrizione per pianoforte di
Konstantin Chernov della famosa "Notte sul monte Calvo" di Mussorgskij (nella versione orchestrale di Rimskij-Korsakov).
Sotto le dita di Berezovskij questa trascrizione non perde niente del colore orchestrale, e il virtuosismo "coloristico" del pezzo, specie nella parte del Sabba al Dio Chernobog, gli permette di dare una dimostrazione del suo enorme talento

BORIS BEREZOVSKIJ SUONA IGOR RAJKHELSON
БОРИС БЕРЕЗОВСКИЙ ИГРАЕТ ИГОРЯ РАЙХЕЛЬСОНА

La sua nuova composizione il compositore Igor Rajkhelson l'ha dedicata al pianista Boris Berezòvskij. La prima della composizione è stata concepita quattro anni fa. Igor Rajkhelson si affrettava al concerto in Francia per ascoltare il trio in cui suonava Boris Berezovskij, ma il compositore fece tardi. Il treno gli fece fare una brutta figura. Insomma il pianista e il compositore incontrarono in un bar francese, di notte, dopo il concerto. E venne loro in testa la felice idea. Comporre il concerto incompiuto per pianoforte e orchestra di Igor Rajkhelson in un modo nuovo, con le correzioni e le modifiche di Boris Berezòvskij.
Con Jurij Bashmet il compositore Igor Rajkhelson aveva fatto la conoscenza prima. La loro conoscenza è cominciata dalla Jazz-Suite eseguita da Bashmet al festival musicale sull’isola italiana di Elba. Durante dieci anni dopo la loro conoscenza Jurij Bashmet dirigeva le orchestre ed eseguva i pezzi musicali a solo del compositore a molte prime russe e straniere. Nel 2003 ha eseguito l’Adagio di Igor Rajkhelson in Carnegie Hall. Sei anni dopo Jurij Bashmet ha ripetuto questo Adagio nel film di Serghej Soloviov «ASSA-2».
La combinazione sul cartellone di tre nomi, Igor Rajkhelson, Boris Berezòvskij e Jurij Bashmet, garantiva un gran successo, ma i musicisti si preoccupavano.
L’8 giugno 2010 l’Orchestra Sinfonica «NOVAJA ROSSIJA» («НОВАЯ РОССИЯ») diretta dal maestro Jurij Bashmet e il noto pianista Boris Berezòvskij per la prima volta hanno presentato al pubblico di Mosca il Concerto per pianoforte e orchestra del compositoire Igor Rajkhelson sul palcoscenico della Sala Filarmonica «CIAJKOVSKIJ» di Mosca.
Igor Rajkhelson, lo chiamano neoromantico, ma le sue radici sono nella musica jazz. All’inizio della sua carriera lui organizzò il Quartetto-Jazz «LE STELLE NASCENTI» («ВОСХОДЯЩИЕ ЗВЁЗДЫ») e faceva numerose tournée per tutta l’Unione Sovietica.
Il nuovo concerto per pianoforte dedicato a Boris Berezòvskij, del resto come le altre composizioni del compositore, è «сross-over», che significa «sull’incrocio di vari stili» («на перекрестке разных стилей»).
«La mescolanza del jazz e della classica musicale russa sono due influenze principali nella mia vita musicale. Io, naturalmente, adoro la classica russa ed anche amo il jazz» - disse il pianista Boris Berezovskij.
Berezovskij chiese apposta al compositore di scrivere nel Concerto «Scherzo» in cui l'orchestra riposa, ma suona solo il pianista. Nella fine del concerto il compositore Igor Rajkhelson disse: «Mi suonano e mi pubblicano. Io sono un compositore fortunato. Però non significa che la mia musica è felice, ma professionalmente io mi sento felice». Indubbiamente è una felicità che una notte scura in Francia il compositore incontrò Boris Berezovskij a cui dedicò questo concerto.
Il compositore e il direttore d’orchestra Igor Rajkhelson (Игорь Райхельсон) nacque a Leningrado nel 1961. Dall’anno 1979 vive a New York.

SITO UFFICIALE DEL COMPOSITORE
www.igorraykhelson.com