«CORO DA CAMERA DI MOSCA DIRETTO DA VLADIMIR MININ»
«МОСКОВСКИЙ КАМЕРНЫЙ ХОР ВЛАДИМИРА МИНИНА»
Il 1 marzo 2017 è uscito il CD del Coro da Camera di Mosca diretto da Vladimir Mìnin «Coro di Minin per ragazzi: Le canzoni dal cartoni animati e dalle fiabe musicali» («Хор Минина - детям: Песни из детских мультфильмов и музыкальных сказок»). Tutta la tiratura del CD sarà spedita agli orfanotrofi, agli ospedali per bambini a ai collegi.
Quest’anno (2017) il Coro da Camera di Mosca compie due ricorrenze: il 45 anniversario della fondazione del Coro e il 10 anniversario del progetto indirizzato ai bambini. Il repertorio del Coro di Vladimir Minin è costruito dalle composizioni corali dei compositori russi e stranieri ed anche dalla musica sacra ortodossa russa. Il Coro di Minin ripetutamente esibisce alle scuole i propri concerti per i ragazzi e perciò è venuta un'idea di registrare per i bambini il CD con le canzoni per ragazzi dai cartoni animati russi.
SITO UFFICIALE DEL CORO DI MININ:
http://choir.ru/
«Coro di Minin per ragazzi: Le canzoni dal cartoni animati e dalle fiabe musicali»
https://www.youtube.com/watch?v=QNYfPQmojhA
Oggetto: «CORO DA CAMERA DI MOSCA DIRETTO DA VLADIMIR MININ»
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| Descrizione: | CD del Coro da Camera di Mosca diretto da Vladimir Mìnin «Coro di Minin per ragazzi: Le canzoni dal cartoni animati e dalle fiabe musicali» |
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| Descrizione: | CD del Coro da Camera di Mosca diretto da Vladimir Mìnin «Coro di Minin per ragazzi: Le canzoni dal cartoni animati e dalle fiabe musicali» |
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Oggetto: «CORO DA CAMERA DI MOSCA DIRETTO DA VLADIMIR MININ»
«CORO DA CAMERA DI MOSCA DIRETTO DA VLADIMIR MININ»
«МОСКОВСКИЙ КАМЕРНЫЙ ХОР ВЛАДИМИРА МИНИНА»
Il coro da camera di Mosca terrà un concerto dedicato al 105° anniversario di Gheorghij Sviridov e al 180° anniversario di Ciajkovskij. Alla performance saranno presenti il direttore dell'ensemble Dmitrij Sibirtsev e il tenore, solista del Teatro Bolshoj Maksim Paster. La serata presenterà brani del ciclo vocale di Sviridov «Mio padre è un contadino» («У меня отец — крестьянин») sui versi di Serghej Essenin, il cui 125° compleanno è stato celebrato in ottobre. L'omaggio musicale a Ciajkovskij sarà l'aria di Lenskij dall'opera «Evghenij Oneghin» e romanzi. Lo spettacolo si svolgerà il 15 dicembre 2020.
«МОСКОВСКИЙ КАМЕРНЫЙ ХОР ВЛАДИМИРА МИНИНА»
Il coro da camera di Mosca terrà un concerto dedicato al 105° anniversario di Gheorghij Sviridov e al 180° anniversario di Ciajkovskij. Alla performance saranno presenti il direttore dell'ensemble Dmitrij Sibirtsev e il tenore, solista del Teatro Bolshoj Maksim Paster. La serata presenterà brani del ciclo vocale di Sviridov «Mio padre è un contadino» («У меня отец — крестьянин») sui versi di Serghej Essenin, il cui 125° compleanno è stato celebrato in ottobre. L'omaggio musicale a Ciajkovskij sarà l'aria di Lenskij dall'opera «Evghenij Oneghin» e romanzi. Lo spettacolo si svolgerà il 15 dicembre 2020.
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«VLADIMIR MININ» «ВЛАДИМИР МИНИН»
Il 10 gennaio 1929, l'eccezionale direttore di coro Vladimir Minin è nato a Leningrado. Palladij Bogdanov, l'ex direttore del coro della cappella di corte, ha insegnato nella sua scuola di musica; si è diplomato alla scuola di specializzazione del conservatorio con Aleksandr Sveshnikov. Il creatore e direttore artistico del Coro da camera di Mosca ha descritto il suo spirito organizzativo come segue: «Se tutti i cantanti avessero belle voci, padroneggiassero la tecnica del canto, fossero musicalmente ed esteticamente istruiti e morissero per la felicità di suonare musica, ci sarebbe un coro che si è formato nella mia testa. ... Rendendomi conto di tutto l'utopismo delle mie opinioni, mi sforzavo ancora per l'ideale e alzavo l'asticella, prima di tutto, per me stesso». Vladimir Minin fu riconosciuto come il miglior interprete della musica sacra russa, grazie a lui le opere di Bortnjanskij e Cesnokòv suonarono in Unione Sovietica, fu uno dei primi a includere nei programmi in quel momento la musica sacra «non consigliata per l'esecuzione» di Rachmaninov, Ciajkovskij, Taneev. Il compositore Gheorghij Sviridov, le cui opere corali sono state spesso eseguite sotto la direzione di Vladimir Minin, ha dichiarato: «Più di una volta ho trovato ispirazione nella sua arte».
Il 10 gennaio 1929, l'eccezionale direttore di coro Vladimir Minin è nato a Leningrado. Palladij Bogdanov, l'ex direttore del coro della cappella di corte, ha insegnato nella sua scuola di musica; si è diplomato alla scuola di specializzazione del conservatorio con Aleksandr Sveshnikov. Il creatore e direttore artistico del Coro da camera di Mosca ha descritto il suo spirito organizzativo come segue: «Se tutti i cantanti avessero belle voci, padroneggiassero la tecnica del canto, fossero musicalmente ed esteticamente istruiti e morissero per la felicità di suonare musica, ci sarebbe un coro che si è formato nella mia testa. ... Rendendomi conto di tutto l'utopismo delle mie opinioni, mi sforzavo ancora per l'ideale e alzavo l'asticella, prima di tutto, per me stesso». Vladimir Minin fu riconosciuto come il miglior interprete della musica sacra russa, grazie a lui le opere di Bortnjanskij e Cesnokòv suonarono in Unione Sovietica, fu uno dei primi a includere nei programmi in quel momento la musica sacra «non consigliata per l'esecuzione» di Rachmaninov, Ciajkovskij, Taneev. Il compositore Gheorghij Sviridov, le cui opere corali sono state spesso eseguite sotto la direzione di Vladimir Minin, ha dichiarato: «Più di una volta ho trovato ispirazione nella sua arte».
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«Мелодия» выпускает альбом Минин-хора с музыкой Шнитке
«Melodia» pubblica un album di Minin-choir con musiche di Schnittke
«Alfred Schnittke. Requiem» è il nome del nuovo album del Moscow State Chamber Choir, pubblicato dalla casa discografica «Melodia» nell'anno del 50° anniversario della band. L'album Minin-Chorus è la prima registrazione del gruppo sotto la direzione del nuovo direttore artistico (dal 2019) Timofej Golberg. Continuando la tradizione di Vladimir Minin, il giovane direttore ha arricchito il repertorio del coro con musiche contemporanee russe e occidentali. L'elemento centrale del programma è «Requiem» (1975), una delle affermazioni più concettuali di Schnittke, una composizione che combina audacemente stili (dal barocco all'avanguardia), tecniche compositive, composizioni (insieme al coro tradizionale per musica sacra, organo - pianoforte, ensemble di percussioni e ottoni, chitarra elettrica e basso). Il Requiem è contemporaneamente una delle più alte espressioni del polistilismo (il principio formulato dal compositore significa che letteralmente tutti i suoni del nostro mondo diventano la materia per il creatore) e la cosiddetta «nuova semplicità» di Schnittke. Oltre al Requiem, l'album include Tre Cori, riferito alla tradizione musicale ortodossa e composto in una notte nel 1984. Direttore artistico del Minin Choir Timofei Golberg: «Nel Requiem di Schnittke, numerose allusioni musicali, stili contrastanti sono saldati in un unico concetto filosofico e musicale. In questo concetto, il barocco è l'immagine di un mondo ideale ma perduto, le dissonanze sono il caos del mondo di oggi. Requiem è musica senza inizio e senza fine: come sai, l'ultimo numero, nota per nota, ripete il primo. È come quello di Blok: «Se muori, ricominci daccapo, / E tutto si ripeterà, come una volta...». Questa non è solo una composizione infinita, ma anche eterna. Sembra nascere, matura dentro di te, ma devasta anche, estrae il tuo vaso spirituale fino in fondo. Ecco perché i Tre Cori sono inclusi nell'album: non si tratta di un bonus o di un bis, ma di un compenso psicologico, un tentativo di riempire un vaso vuoto di bontà e di una luce tranquilla e non serale (ricordando il famoso libro di Sergiy Bulgakov)». La storia della collaborazione tra «Melodia» e il Minin Choir risale a quasi mezzo secolo: il primo disco in vinile (un programma di opere di compositori russi - da autori anonimi del XVI-XVIII secolo a Igor Stravinskij, Gheorghij Sviridov, Rodion Scedrin) fu uscito nel 1974. Nel catalogo «Melodia», il lavoro del Minin Choir è presentato in modo molto completo e diversificato: in particolare, i lavori scritti per il coro e il suo fondatore, il primo direttore artistico (1972-2019), e ora presidente Vladimir Minin – «Pushkin's Wreath» sono pubblicati su vari media Gheorghij Sviridov, «Chimes» di Valerij Gavrilin, «The Sealed Angel» di Rodion Scedrin. Allo stesso tempo, nuove registrazioni del coro Minin non sono state pubblicate su «Melodia» per più di 25 anni. L'album è stato registrato nel febbraio 2021 presso il Tonstudio di «Mosfilm» dall'ingegnere del suono Gennadij Papin. Oltre al Coro Minin e ai suoi solisti, un gruppo di solisti strumentali ospiti, nonché un ensemble di percussioni dell'Orchestra Sinfonica Accademica della Filarmonica di Mosca, hanno partecipato alla registrazione del «Requiem» di Schnittke. «Alfred Schnittke. Requiem» è il primo album del Coro Minin, pubblicato esclusivamente in formato digitale. La registrazione è già disponibile.
«Melodia» pubblica un album di Minin-choir con musiche di Schnittke
«Alfred Schnittke. Requiem» è il nome del nuovo album del Moscow State Chamber Choir, pubblicato dalla casa discografica «Melodia» nell'anno del 50° anniversario della band. L'album Minin-Chorus è la prima registrazione del gruppo sotto la direzione del nuovo direttore artistico (dal 2019) Timofej Golberg. Continuando la tradizione di Vladimir Minin, il giovane direttore ha arricchito il repertorio del coro con musiche contemporanee russe e occidentali. L'elemento centrale del programma è «Requiem» (1975), una delle affermazioni più concettuali di Schnittke, una composizione che combina audacemente stili (dal barocco all'avanguardia), tecniche compositive, composizioni (insieme al coro tradizionale per musica sacra, organo - pianoforte, ensemble di percussioni e ottoni, chitarra elettrica e basso). Il Requiem è contemporaneamente una delle più alte espressioni del polistilismo (il principio formulato dal compositore significa che letteralmente tutti i suoni del nostro mondo diventano la materia per il creatore) e la cosiddetta «nuova semplicità» di Schnittke. Oltre al Requiem, l'album include Tre Cori, riferito alla tradizione musicale ortodossa e composto in una notte nel 1984. Direttore artistico del Minin Choir Timofei Golberg: «Nel Requiem di Schnittke, numerose allusioni musicali, stili contrastanti sono saldati in un unico concetto filosofico e musicale. In questo concetto, il barocco è l'immagine di un mondo ideale ma perduto, le dissonanze sono il caos del mondo di oggi. Requiem è musica senza inizio e senza fine: come sai, l'ultimo numero, nota per nota, ripete il primo. È come quello di Blok: «Se muori, ricominci daccapo, / E tutto si ripeterà, come una volta...». Questa non è solo una composizione infinita, ma anche eterna. Sembra nascere, matura dentro di te, ma devasta anche, estrae il tuo vaso spirituale fino in fondo. Ecco perché i Tre Cori sono inclusi nell'album: non si tratta di un bonus o di un bis, ma di un compenso psicologico, un tentativo di riempire un vaso vuoto di bontà e di una luce tranquilla e non serale (ricordando il famoso libro di Sergiy Bulgakov)». La storia della collaborazione tra «Melodia» e il Minin Choir risale a quasi mezzo secolo: il primo disco in vinile (un programma di opere di compositori russi - da autori anonimi del XVI-XVIII secolo a Igor Stravinskij, Gheorghij Sviridov, Rodion Scedrin) fu uscito nel 1974. Nel catalogo «Melodia», il lavoro del Minin Choir è presentato in modo molto completo e diversificato: in particolare, i lavori scritti per il coro e il suo fondatore, il primo direttore artistico (1972-2019), e ora presidente Vladimir Minin – «Pushkin's Wreath» sono pubblicati su vari media Gheorghij Sviridov, «Chimes» di Valerij Gavrilin, «The Sealed Angel» di Rodion Scedrin. Allo stesso tempo, nuove registrazioni del coro Minin non sono state pubblicate su «Melodia» per più di 25 anni. L'album è stato registrato nel febbraio 2021 presso il Tonstudio di «Mosfilm» dall'ingegnere del suono Gennadij Papin. Oltre al Coro Minin e ai suoi solisti, un gruppo di solisti strumentali ospiti, nonché un ensemble di percussioni dell'Orchestra Sinfonica Accademica della Filarmonica di Mosca, hanno partecipato alla registrazione del «Requiem» di Schnittke. «Alfred Schnittke. Requiem» è il primo album del Coro Minin, pubblicato esclusivamente in formato digitale. La registrazione è già disponibile.
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| Descrizione: | «Alfred Schnittke. Requiem» |
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Oggetto: «CORO DA CAMERA DI MOSCA DIRETTO DA VLADIMIR MININ»
CORO DA CAMERA DI MOSCA
МОСКОВСКИЙ КАМЕРНЫЙ ХОР
«РУССКИЙ ПАРТЕСНЫЙ КОНЦЕРТ»
«RUSSIAN PARTES CONCERT»
«MELODIA» CO 1358 (1978) Registrato 1978
Nel 1978, Casa discografica russa «Melodia» pubblicò l'album «Concerto di parti russe» («Russian Partes Concert» «Русский партесный концерт»). La musica vocale dei secoli XVII-XVIII è stata eseguita dal Coro da Camera di Mosca sotto la direzione di Vladimir Minin. La registrazione apparve quando nell'URSS sorse l'interesse per la musica antica russa e divenne parte del repertorio dei gruppi accademici. Ora è disponibile in formato digitale. Il concerto partes, uno stile di musica corale polifonica, si diffuse nella seconda metà del XVII secolo. Le opere utilizzavano spesso testi delle funzioni religiose e sono in gran parte legate alla tradizione della musica sacra russa. I brani scritti dalla seconda metà del XVII al XVIII secolo mostrano lo sviluppo del concerto russo delle parti. La drammaturgia interna cambia da questione a questione: dallo sviluppo di un'immagine nelle prime opere di autori senza nome a temi musicali contrastanti nel coro finale di Dmitrij Bortnjanskij «Sei triste, anima mia». L'album riflette la peculiarità della musica corale di questo tempo: basandosi su testi tradizionali, i compositori trasmettevano emozioni umane viventi. La stichera di Natale «Siate allegri, voi giusti», il breve concerto «Chi ci separerà», «La gloria del mondo», «La Beata Vergine» e il concerto «Oggi è Cristo» rivelano il mondo emotivo dell’uomo nel 17° secolo. XVIII secolo. Il Coro da Camera di Mosca sotto la direzione di Vladimir Minin è apparso nel 1972. Il gruppo era chiamato «un insieme di appassionati» e «un insieme di solisti»: ex studenti e amanti del canto corale rappresentavano brillanti individui artistici. Nel loro lavoro, il coro seguiva lo stile dei secoli passati e il loro repertorio principale erano canzoni popolari, canti russi e composizioni dei secoli XVII-XIX.
МОСКОВСКИЙ КАМЕРНЫЙ ХОР
«РУССКИЙ ПАРТЕСНЫЙ КОНЦЕРТ»
«RUSSIAN PARTES CONCERT»
«MELODIA» CO 1358 (1978) Registrato 1978
Nel 1978, Casa discografica russa «Melodia» pubblicò l'album «Concerto di parti russe» («Russian Partes Concert» «Русский партесный концерт»). La musica vocale dei secoli XVII-XVIII è stata eseguita dal Coro da Camera di Mosca sotto la direzione di Vladimir Minin. La registrazione apparve quando nell'URSS sorse l'interesse per la musica antica russa e divenne parte del repertorio dei gruppi accademici. Ora è disponibile in formato digitale. Il concerto partes, uno stile di musica corale polifonica, si diffuse nella seconda metà del XVII secolo. Le opere utilizzavano spesso testi delle funzioni religiose e sono in gran parte legate alla tradizione della musica sacra russa. I brani scritti dalla seconda metà del XVII al XVIII secolo mostrano lo sviluppo del concerto russo delle parti. La drammaturgia interna cambia da questione a questione: dallo sviluppo di un'immagine nelle prime opere di autori senza nome a temi musicali contrastanti nel coro finale di Dmitrij Bortnjanskij «Sei triste, anima mia». L'album riflette la peculiarità della musica corale di questo tempo: basandosi su testi tradizionali, i compositori trasmettevano emozioni umane viventi. La stichera di Natale «Siate allegri, voi giusti», il breve concerto «Chi ci separerà», «La gloria del mondo», «La Beata Vergine» e il concerto «Oggi è Cristo» rivelano il mondo emotivo dell’uomo nel 17° secolo. XVIII secolo. Il Coro da Camera di Mosca sotto la direzione di Vladimir Minin è apparso nel 1972. Il gruppo era chiamato «un insieme di appassionati» e «un insieme di solisti»: ex studenti e amanti del canto corale rappresentavano brillanti individui artistici. Nel loro lavoro, il coro seguiva lo stile dei secoli passati e il loro repertorio principale erano canzoni popolari, canti russi e composizioni dei secoli XVII-XIX.
| CORO DA CAMERA DI MOSCA.jpg | |
| Descrizione: | CORO DA CAMERA DI MOSCA «RUSSIAN PARTES CONCERT» «MELODIA» CO 1358 (1978) Registrato 1978 |
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Oggetto: «CORO DA CAMERA DI MOSCA DIRETTO DA VLADIMIR MININ»
L'Orchestra Nazionale Russa parteciperà al Secondo Festival «Coro Senza Frontiere» («Хор без границ»), dedicato al 95° anniversario di Vladimir Minin. Il direttore ha creato e diretto per molti anni il Coro della Camera di Stato di Mosca. Il programma del concerto, che si svolgerà l'11 dicembre 2023 nella Sala «Zaryadye», comprende opere di compositori russi del XIX e XX secolo. La prima parte presenterà la cantata «Giovanni di Damasco» («Иоанн Дамаскин») di Serghej Taneev, creata nel 1884 sulla base di un frammento della poesia di Aleksej Tolstoj. Nella seconda parte agli ascoltatori verrà presentata la famosa cantata «La storia del dottor Johann Faust» («История доктора Иоганна Фауста») di Alfred Schnittke. Alla serata parteciperanno il Coro da Camera di Stato di Mosca, la Cappella di Stato di Mosca e l'Orchestra Nazionale Russa. Il direttore artistico del Coro Minin, Timofej Golberg, prenderà il posto di direttore d'orchestra.
| Coro Senza Frontiere».jpg | |
| Descrizione: | «Coro Senza Frontiere» |
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Oggetto: «CORO DA CAMERA DI MOSCA DIRETTO DA VLADIMIR MININ»
Il Coro di Vladimir Minin celebrerà il Giorno della memoria di Aleksandr Pushkin con uno spettacolo nell'atrio del Museo statale Pushkin. Il concerto inizierà il 10 febbraio 2024: in questo giorno del 1837 il cuore del poeta cessò di battere. Il Coro di Minin eseguirà frammenti di due opere di Gheorghij Sviridov: Concerto per coro «La Ghirlanda di Puskin» («Пушкинский венок» «Pushkin’s Wreath») e Illustrazioni musicali per la storia di Pushkin «La Tempesta di Neve» («Метель»). Questa suite orchestrale comprende i migliori frammenti della colonna sonora del film omonimo diretto da Vladimir Bàssov. Diversi anni fa, su richiesta del Coro Minin, il pianista e compositore Vjaceslav Grjaznòv ha eseguito un arrangiamento di quest'opera per un ensemble di pianoforti, solisti, coro e ensemble di percussioni. Verranno eseguiti tre frammenti: «Valzer», «Primavera e autunno», «Romanza». Gli ospiti ascolteranno anche romanzi di compositori russi basati su poesie di Aleksandr Pushkin.
| Il Coro di Vladimir Minin.jpg | |
| Descrizione: | Il Coro di Vladimir Minin |
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Oggetto: «CORO DA CAMERA DI MOSCA DIRETTO DA VLADIMIR MININ»
Il Coro Minin terrà a Suzdal uno dei primi concerti della nuova 53a stagione. L'esecuzione avrà luogo nell'ambito dell'XI Rassegna di Musica Sacra «Лето Господне» («L'anno di grazia del Signore» «The Summer of the Lord») presso il Convento della Deposizione della Veste. Il team, guidato da Timofey Golberg, eseguirà frammenti della «Liturgia di San Giovanni Crisostomo» e della «Veglia di tutta la notte» di Rachmaninov, frammenti del concerto per coro «La Corona di Pushkin» di Sviridov, performance sinfonie e altre opere, così come le canzoni popolari russe. Il programma del Coro Minin è diviso in due parti, durante le quali il pubblico potrà conoscere l'arte dei campanari. Quest'anno il tradizionale festival di un giorno «Лето Господне» («L'anno di grazia del Signore») è incluso nell'ampio programma di celebrazione del millennio di Suzdal. Lo spettacolo prevede campane e musica classica.
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Il coro di Minin partecipa al X Festival Internazionale di Musica «Valerij Gavrilin», che si tiene tradizionalmente nella patria del compositore, Vologda. Il gruppo darà il suo primo concerto il 18 ottobre 2024, eseguirà l'azione sinfonica «I Rintocchi» («Перезвоны») per solisti, grande coro, oboe e percussioni di Valerij Gavrìlin. Il direttore della prossima serata sarà il direttore artistico del Coro Minin Timofej Golberg. E il giorno successivo, 19 ottobre 2024, il gruppo prenderà parte all'esecuzione della cantata teatrale «Carmina Burana» di Carl Orff. Entrambi i concerti si svolgeranno presso il locale Collegio d'arte.
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