«OSWALD SPENGLER: IL FILOSOFO TEDESCO»
«ОСВАЛЬД ШПЕНГЛЕР: НЕМЕЦКИЙ ФИЛОСОФ»
«EUROPA: IL PRINCIPIO DELLA FINE»
«ЕВРОПА: НАЧАЛО КОНЦА»
La nostra generazione ha dovuto superare una sorte funesta: sotto i nostri occhi avviene la rovina della civiltà occidentale. Come tutte le altre civiltà, babilonese, egiziana, indiana, cinese, ellenico-romana, araba anche quella occidentale è destinata all'estinzione e già nel XIX secolo, secondo Oswald Spengler («Il tramonto dell'Occidente» «Der Untergang des Abendlandes»), è entrata nella sua fase di «decadenza» indicata come «civilizzazione» che corrisponde al suo mantenere in vita modelli culturali già morti. Oggi tutti i fatti dicono che è venuta la fine dell'Occidente. È curioso che i romani antichi nel periodo del tramonto romano avevano gli stessi problemi che ora hanno gli europei occidentali: l’estinzione fisica e la degradazione, l’abbassamento del livello di natalità, l’invasione dei «barbari», la soppressione del tabu e la distruzione delle norme etiche, la legge che permette al forestiero qualunque di ottenere la cittadinanza romana. Tutto questo riportò la sostituzione dei romani e gli avvenimenti successivi riportarono il disfacimento dell'Impero Romano.
È venuto il tempo della civiltà europea di andare nel mondo di là. La vecchietta Europa sopravvive un periodo del geromarasma e dell’incapacità di lottare contro grave infermità. Da un momento all'altro andrà all'eternità. L’Occidente ha già perso completamente la cultura di dialogare e ha cessato di aspirare alla verità con l’aiuto della diplomazia. Tutto è influenzato dalla psicologia degli Stati Uniti. La decadenza morale e spirituale della classe dirigente occidentale ha oltrepassato ogni limite umano. Come e perché oggi accade il disfacimento della civiltà europea?
Esaminiamo le seguenti questioni:
1. La degradazione fisica e l’estinzione
2. Il movimento migratorio della popolazione
3. L’incoraggiamento del parassitismo
4. La cancellazione dei confini fra i sessi
5. L’impotenza nella lotta contro un nemico
6. La degradazione e l’impotenza della legge
7. La decanenza dell’arte
Zarevich
Oggetto: «OSWALD SPENGLER: IL FILOSOFO TEDESCO»
Ultima modifica di Zarevich il 19 Apr 2023 20:47, modificato 2 volte in totale
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Oggetto: «OSWALD SPENGLER: IL FILOSOFO TEDESCO»
Ultima modifica di Zarevich il 20 Apr 2023 08:09, modificato 1 volta in totale
Oswald Spengler Освальд Шпенглер
«IL TRAMONTO DELL'OCCIDENTE»
Lineamenti di una morfologia della storia mondiale In 2 volumi
«ЗАКАТ ЕВРОПЫ»
Очерки морфологии мировой истории Комплект в 2-х томах
Collana: «Tecnologie filosofiche: teorie delle civiltà» «Философские технологии: Теории цивилизаций»
Casa Editrice «Akademiceskij proekt» Mosca 2022 (Pagine 1198)
Издательство «Академический проект» Москва 2022
Il libro «Il Tramonto dell’Occidente» («Закат Европы» «Der Untergang des Abendlandes») è l'opera principale e più famosa di Oswald Spengler (1880-1936), un pensatore tedesco che, nel lontano 1923, predisse l'unificazione dell'Europa, rifiutò categoricamente di riconoscere l'Occidente come centro della storia mondiale, inoltre, negato il concetto stesso di un'unica storia dell'umanità. Oswald Spengler ha avanzato il concetto di tipi di cultura umana che, come gli organismi viventi, attraversano determinate fasi di sviluppo e alla fine muoiono, trasformandosi in una sterile civiltà meccanica. Il ricercatore ha individuato otto culture principali - cultura egiziana, indiana, babilonese, cinese, apollinea (greco-romana), magica (bizantino-araba), faustiana (europea occidentale) e Maya - e ha predetto la nascita della cultura russo-siberiana. Secondo l'autore, dal 1800 è iniziata la transizione della cultura occidentale alla civiltà, che, secondo Oswald Spengler, dovrebbe essere completata entro il 2000. Il libro «Il Tramonto dell’Occidente» è una lettura entusiasmante per chiunque ami uno sguardo nuovo su cose apparentemente note da tempo.
«IL TRAMONTO DELL'OCCIDENTE»
Lineamenti di una morfologia della storia mondiale In 2 volumi
«ЗАКАТ ЕВРОПЫ»
Очерки морфологии мировой истории Комплект в 2-х томах
Collana: «Tecnologie filosofiche: teorie delle civiltà» «Философские технологии: Теории цивилизаций»
Casa Editrice «Akademiceskij proekt» Mosca 2022 (Pagine 1198)
Издательство «Академический проект» Москва 2022
Il libro «Il Tramonto dell’Occidente» («Закат Европы» «Der Untergang des Abendlandes») è l'opera principale e più famosa di Oswald Spengler (1880-1936), un pensatore tedesco che, nel lontano 1923, predisse l'unificazione dell'Europa, rifiutò categoricamente di riconoscere l'Occidente come centro della storia mondiale, inoltre, negato il concetto stesso di un'unica storia dell'umanità. Oswald Spengler ha avanzato il concetto di tipi di cultura umana che, come gli organismi viventi, attraversano determinate fasi di sviluppo e alla fine muoiono, trasformandosi in una sterile civiltà meccanica. Il ricercatore ha individuato otto culture principali - cultura egiziana, indiana, babilonese, cinese, apollinea (greco-romana), magica (bizantino-araba), faustiana (europea occidentale) e Maya - e ha predetto la nascita della cultura russo-siberiana. Secondo l'autore, dal 1800 è iniziata la transizione della cultura occidentale alla civiltà, che, secondo Oswald Spengler, dovrebbe essere completata entro il 2000. Il libro «Il Tramonto dell’Occidente» è una lettura entusiasmante per chiunque ami uno sguardo nuovo su cose apparentemente note da tempo.
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Oggetto: «OSWALD SPENGLER: IL FILOSOFO TEDESCO»
Andrej Saveljev Андрей Савельев
«Il TESTAMENTO DEGLI “ETÀ OSCURE”»
Termini e concetti di Oswald Spengler
«ЗАВЕТ “ТЁМНЫХ ВЕКОВ”»
Термины и концепты Освальда Шпенглера
Casa Editrice «Knizhnyj mir» Mosca 2021 (Pagine 672)
Издательство «Книжный мир» Москва 2021
Il libro del dottore in scienze politiche, autore di molti libri, noto personaggio pubblico Andrey Saveliev è dedicato alla comprensione filosofica del destino delle civiltà europee e russe, ai disastri passati e futuri che promettono la «fine della storia», all'immersione in i «secoli bui», dopo i quali inizierà un nuovo ciclo storico. L'autore giunge alle sue conclusioni ripensando le opere di Oswald Spengler, principalmente il suo famoso libro «Il Tramonto dell'Occidente». Molte delle riflessioni filosofiche di cento anni fa sono state ormai confutate, ma le previsioni più fondamentali si sono avverate e non ispirano ottimismo nei calcoli per il XXI secolo. L'autore del libro invita al coraggio nelle condizioni della morte della civiltà, chiamando a resistere fino alla fine, come trecento spartani alle Termopili. L'esperienza dell'antichità è ampiamente utilizzata da lui in un libro pubblicato nell'anno che segna il 2500° anniversario della battaglia delle Termopili.
«Il TESTAMENTO DEGLI “ETÀ OSCURE”»
Termini e concetti di Oswald Spengler
«ЗАВЕТ “ТЁМНЫХ ВЕКОВ”»
Термины и концепты Освальда Шпенглера
Casa Editrice «Knizhnyj mir» Mosca 2021 (Pagine 672)
Издательство «Книжный мир» Москва 2021
Il libro del dottore in scienze politiche, autore di molti libri, noto personaggio pubblico Andrey Saveliev è dedicato alla comprensione filosofica del destino delle civiltà europee e russe, ai disastri passati e futuri che promettono la «fine della storia», all'immersione in i «secoli bui», dopo i quali inizierà un nuovo ciclo storico. L'autore giunge alle sue conclusioni ripensando le opere di Oswald Spengler, principalmente il suo famoso libro «Il Tramonto dell'Occidente». Molte delle riflessioni filosofiche di cento anni fa sono state ormai confutate, ma le previsioni più fondamentali si sono avverate e non ispirano ottimismo nei calcoli per il XXI secolo. L'autore del libro invita al coraggio nelle condizioni della morte della civiltà, chiamando a resistere fino alla fine, come trecento spartani alle Termopili. L'esperienza dell'antichità è ampiamente utilizzata da lui in un libro pubblicato nell'anno che segna il 2500° anniversario della battaglia delle Termopili.
Oggetto: «OSWALD SPENGLER: IL FILOSOFO TEDESCO»
Valentin Katassònov Валентин Катасонов
«LA FINE DELLA STORIA O LA MORTE DELL'OCCIDENTE?»
Leggendo Spengler
«КОНЕЦ ИСТОРИИ ИЛИ СМЕРТЬ ЗАПАДА?»
Читая Шпенглера
Casa Editrice «Knizhnyj mir» Mosca 2021 (Pagine 336)
Издательство «Книжный мир» Москва 2021
L'anno 2022 segna i cento anni dalla pubblicazione del libro escatologico e visionario in due volumi di Oswald Spengler «Il Tramonto dell’Occidente». Il secolo scorso ha confermato molte delle previsioni del filosofo tedesco e, inoltre, ha permesso di estenderle non solo al continente europeo, ma anche all'Occidente nel suo insieme. Il professor Valentin Katassònov ha svolto un ottimo lavoro nello studio sia delle opinioni di Spengler sulla storia sia del loro rapporto con le opinioni di famosi filosofi russi come Konstantin Leontiev, Nikolaj Berdjaev, Ivan Sikorskij e altri. L'autore presta particolare attenzione all'escatologia ortodossa, tracciando parallelismi tra il libro di Oswald Spengler e opere di Nicola di Serbia. Ma, probabilmente, la sezione di questo libro dedicata alle previsioni dello scrittore tedesco sul futuro della Russia nel periodo successivo al crollo della civiltà occidentale sarà la più interessante per il lettore.
«LA FINE DELLA STORIA O LA MORTE DELL'OCCIDENTE?»
Leggendo Spengler
«КОНЕЦ ИСТОРИИ ИЛИ СМЕРТЬ ЗАПАДА?»
Читая Шпенглера
Casa Editrice «Knizhnyj mir» Mosca 2021 (Pagine 336)
Издательство «Книжный мир» Москва 2021
L'anno 2022 segna i cento anni dalla pubblicazione del libro escatologico e visionario in due volumi di Oswald Spengler «Il Tramonto dell’Occidente». Il secolo scorso ha confermato molte delle previsioni del filosofo tedesco e, inoltre, ha permesso di estenderle non solo al continente europeo, ma anche all'Occidente nel suo insieme. Il professor Valentin Katassònov ha svolto un ottimo lavoro nello studio sia delle opinioni di Spengler sulla storia sia del loro rapporto con le opinioni di famosi filosofi russi come Konstantin Leontiev, Nikolaj Berdjaev, Ivan Sikorskij e altri. L'autore presta particolare attenzione all'escatologia ortodossa, tracciando parallelismi tra il libro di Oswald Spengler e opere di Nicola di Serbia. Ma, probabilmente, la sezione di questo libro dedicata alle previsioni dello scrittore tedesco sul futuro della Russia nel periodo successivo al crollo della civiltà occidentale sarà la più interessante per il lettore.
Oggetto: «OSWALD SPENGLER: IL FILOSOFO TEDESCO»
Tatjana Rumjantseva Татьяна Румянцева
«OSWALD SPENGLER» «ОСВАЛЬД ШПЕНГЛЕР»
Casa Editrice «Knizhnyj dom» Minsk 2008 (Pagine 192)
Издательство «Книжный дом» Минск 2008
Il libro delinea le pietre miliari del destino e dell'opera del pensatore tedesco Oswald Spengler, autore del bestseller filosofico «Il Tramonto dell'Occidente». I suoi pensieri sono diventati di nuovo rilevanti oggi come risultato della rinascita delle idee sulla «morte dell'Occidente» e sullo «scontro di civiltà». Un libro per una vasta gamma di lettori.
«OSWALD SPENGLER» «ОСВАЛЬД ШПЕНГЛЕР»
Casa Editrice «Knizhnyj dom» Minsk 2008 (Pagine 192)
Издательство «Книжный дом» Минск 2008
Il libro delinea le pietre miliari del destino e dell'opera del pensatore tedesco Oswald Spengler, autore del bestseller filosofico «Il Tramonto dell'Occidente». I suoi pensieri sono diventati di nuovo rilevanti oggi come risultato della rinascita delle idee sulla «morte dell'Occidente» e sullo «scontro di civiltà». Un libro per una vasta gamma di lettori.
Oggetto: «OSWALD SPENGLER: IL FILOSOFO TEDESCO»
Oswald Spengler Освальд Шпенглер
«ANNI DELLA DECISIONE» Monografia
«ГОДЫ РЕШЕНИЙ» Монография
Casa Editrice «INFRA-M» Mosca 2023 (Pagine 117)
Издательство «ИНФРА-М» Москва 2023
Le opere politiche di Oswald Spengler (1880-1936) sono rimaste fino a poco tempo fa non tradotte in russo, nonostante il suo lavoro «Anni della decisione» («Jahre der Entscheidung» «Годы решений», 1933) sia stato un enorme successo di lettori nella Germania prebellica. Contiene le idee principali della sociologia politica di Spengler, considerato uno dei fondatori della moderna teoria delle relazioni internazionali «Le Nuove forme di politica mondiale» («Новые формы мировой политики», 1924).
«ANNI DELLA DECISIONE» Monografia
«ГОДЫ РЕШЕНИЙ» Монография
Casa Editrice «INFRA-M» Mosca 2023 (Pagine 117)
Издательство «ИНФРА-М» Москва 2023
Le opere politiche di Oswald Spengler (1880-1936) sono rimaste fino a poco tempo fa non tradotte in russo, nonostante il suo lavoro «Anni della decisione» («Jahre der Entscheidung» «Годы решений», 1933) sia stato un enorme successo di lettori nella Germania prebellica. Contiene le idee principali della sociologia politica di Spengler, considerato uno dei fondatori della moderna teoria delle relazioni internazionali «Le Nuove forme di politica mondiale» («Новые формы мировой политики», 1924).
Oggetto: «OSWALD SPENGLER: IL FILOSOFO TEDESCO»
Oswald Spengler Освальд Шпенглер
«LA PRIMA ERA DELLA STORIA MONDIALE»
Frammenti del patrimonio
«РАННЯЯ ЭПОХА ВСЕМИРНОЙ ИСТОРИИ»
Фрагменты из наследия
Casa Editrice «Vladimir Dal’» Mosca 2022 (Pagine 568)
Издательство «Владимир Даль» Москва 2022
La pubblicazione portata all'attenzione del lettore è la prima traduzione in russo della monografia pubblicata postuma da Oswald Spengler, scritta da lui negli ultimi anni della sua vita. Il libro esamina costantemente le culture dall'età della pietra all'antichità. L'ex storiosofia del «Tramonto dell’Occidente» viene corretta in modo significativo considerando le «culture amebiche» del Neolitico e dell'età del bronzo, all'interno delle quali, secondo Spengler, si formarono tre tipi principali di visioni del mondo che esistono ancora nell'uomo. Nel suo ultimo libro, Spengler non solo ha anticipato molte scoperte delle future generazioni di storici e archeologi nel campo della storia antica, ma ha anche formulato promettenti approcci metodologici alla scienza storica in quanto tale.
«LA PRIMA ERA DELLA STORIA MONDIALE»
Frammenti del patrimonio
«РАННЯЯ ЭПОХА ВСЕМИРНОЙ ИСТОРИИ»
Фрагменты из наследия
Casa Editrice «Vladimir Dal’» Mosca 2022 (Pagine 568)
Издательство «Владимир Даль» Москва 2022
La pubblicazione portata all'attenzione del lettore è la prima traduzione in russo della monografia pubblicata postuma da Oswald Spengler, scritta da lui negli ultimi anni della sua vita. Il libro esamina costantemente le culture dall'età della pietra all'antichità. L'ex storiosofia del «Tramonto dell’Occidente» viene corretta in modo significativo considerando le «culture amebiche» del Neolitico e dell'età del bronzo, all'interno delle quali, secondo Spengler, si formarono tre tipi principali di visioni del mondo che esistono ancora nell'uomo. Nel suo ultimo libro, Spengler non solo ha anticipato molte scoperte delle future generazioni di storici e archeologi nel campo della storia antica, ma ha anche formulato promettenti approcci metodologici alla scienza storica in quanto tale.
Oggetto: «OSWALD SPENGLER: IL FILOSOFO TEDESCO»
Oswald Spengler Освальд Шпенглер
«STORIA E POLITICA» Opere scelte
«ИСТОРИЯ И ПОЛИТИКА» Избранные сочинения
Casa Editrice «Vladimir Dal’» Mosca 2020 (Pagine 536)
Издательство «Владимир Даль» Москва 2020
Questa pubblicazione include più di venti opere di Oswald Spengler pubblicate per la prima volta in russo, coprendo tutti i periodi del suo lavoro dal 1904 al 1936. Tra questi ci sono la sua dissertazione su Eraclito, l'esperienza di una storia artistica e la critica letteraria. Tuttavia, l'attenzione principale è rivolta ai suoi discorsi politici degli anni '20, dedicati all'analisi della situazione mondiale e al posto della Germania in essa, e alle sue opere sulla storia antica e antica. Un posto speciale è occupato dalle opere sui tipi di visione del mondo delle persone del Neolitico e dell'età del bronzo, le migrazioni dei popoli dell'Eurasia, le grandi potenze e le conquiste nel Mediterraneo del II millennio a.C. e. Le opere presentate nel libro rivelano l'immagine di Spengler come filosofo della storia da un lato completamente nuovo, praticamente sconosciuto ai lettori de «Il Tramonto dell'Occidente».
«STORIA E POLITICA» Opere scelte
«ИСТОРИЯ И ПОЛИТИКА» Избранные сочинения
Casa Editrice «Vladimir Dal’» Mosca 2020 (Pagine 536)
Издательство «Владимир Даль» Москва 2020
Questa pubblicazione include più di venti opere di Oswald Spengler pubblicate per la prima volta in russo, coprendo tutti i periodi del suo lavoro dal 1904 al 1936. Tra questi ci sono la sua dissertazione su Eraclito, l'esperienza di una storia artistica e la critica letteraria. Tuttavia, l'attenzione principale è rivolta ai suoi discorsi politici degli anni '20, dedicati all'analisi della situazione mondiale e al posto della Germania in essa, e alle sue opere sulla storia antica e antica. Un posto speciale è occupato dalle opere sui tipi di visione del mondo delle persone del Neolitico e dell'età del bronzo, le migrazioni dei popoli dell'Eurasia, le grandi potenze e le conquiste nel Mediterraneo del II millennio a.C. e. Le opere presentate nel libro rivelano l'immagine di Spengler come filosofo della storia da un lato completamente nuovo, praticamente sconosciuto ai lettori de «Il Tramonto dell'Occidente».
Oggetto: «OSWALD SPENGLER: IL FILOSOFO TEDESCO»
«È TEMPO DI RILEGGERE!»
«ПРИШЛО ВРЕМЯ, ЧТОБЫ ПЕРЕЧИТАТЬ!»
«IT'S TIME TO RE-READ»
«ES IST ZEIT ZUM ERNEUTEN LESEN»
È tempo di rileggere ancora una volta con attenzione la celebre opera dello storiosofo tedesco, rappresentante della filosofia di vita e pubblicista Oswald Spengler (1880-1936) «Der Untergang des Abendlandes», che tradotto in italiano suona come «Il Tramonto dell'Occidente». Consiglierei di rileggere questo libro a tutti i nostri amici dell'Europa occidentale compresi gli Italiani, che hanno finalmente perso la loro identità e sovranità e vivono sotto la dura occupazione americana. Inoltre gli Italiani sono così spaventati che hanno paura di visitare il nostro forum «ARCA RUSSA». La puzzolente democrazia ha completamente intimorito il popolo italiano. Perdonate le mie parole!
«Il Tramonto dell'Occidente» è un’opera filosofica del pubblicista tedesco Oswald Spengler sulla periodicità della storia, pubblicata in due volumi rispettivamente nel 1918 e nel 1922. Oswald Spengler, seguendo la filosofia tedesca del XIX secolo, distingue tra scienze della natura e scienze dello spirito: I mezzi per comprendere le forme morte è la legge. Il mezzo per comprendere le forme viventi è l'analogia. Tuttavia, secondo Spengler, solo le scienze naturali possono essere chiamate scienze e, a questo proposito, non riconosce la storia come scienza, è l’opposizione tra cultura e civiltà. Ogni cultura ha la propria anima, nella prima fase quest'anima dà origine alla lingua, alle credenze, all'arte, alla scienza e allo stato, nella seconda fase l'anima diventa improvvisamente insensibile, il che porta al declino e alla morte della cultura. I raccolti giovani sbocciano come fiori in un campo, quelli vecchi assomigliano a giganteschi alberi secchi che irtino i loro rami marci in una foresta vergine.
Oswald Spengler ha identificato nove grandi culture:
1. Cultura egiziana
2. Cultura babilonese
3. Cultura cinese
4. Cultura indiana
5. Cultura mesoamericana
6. Cultura antica: cultura del corpo.
7. La cultura araba è la cultura del Medio Oriente, il cui inizio Spengler associa al cristianesimo primitivo.
8. La cultura faustiana è una cultura europea della volontà apparsa negli anni 1000 e il cui simbolo è Faust. Ha attraversato diverse fasi - romanica, gotica, rinascimentale, barocca, rococò - prima di morire nella civiltà del XIX secolo. Considerava il risveglio della civiltà russo-siberiana la nona grande cultura.
La previsione pessimistica di Oswald Spengler per l'Europa era che presto l'Europa avrebbe dovuto affrontare il declino e la morte, tra la gioia dei giovani e dei conquistatori stranieri.
Consiglio a tutti di leggere o rileggere quest'opera filosofica, almeno il primo volume. Penso che sia tempo di pensare a ciò di cui scrive Oswald Spengler.
Zarevich
«ПРИШЛО ВРЕМЯ, ЧТОБЫ ПЕРЕЧИТАТЬ!»
«IT'S TIME TO RE-READ»
«ES IST ZEIT ZUM ERNEUTEN LESEN»
È tempo di rileggere ancora una volta con attenzione la celebre opera dello storiosofo tedesco, rappresentante della filosofia di vita e pubblicista Oswald Spengler (1880-1936) «Der Untergang des Abendlandes», che tradotto in italiano suona come «Il Tramonto dell'Occidente». Consiglierei di rileggere questo libro a tutti i nostri amici dell'Europa occidentale compresi gli Italiani, che hanno finalmente perso la loro identità e sovranità e vivono sotto la dura occupazione americana. Inoltre gli Italiani sono così spaventati che hanno paura di visitare il nostro forum «ARCA RUSSA». La puzzolente democrazia ha completamente intimorito il popolo italiano. Perdonate le mie parole!
«Il Tramonto dell'Occidente» è un’opera filosofica del pubblicista tedesco Oswald Spengler sulla periodicità della storia, pubblicata in due volumi rispettivamente nel 1918 e nel 1922. Oswald Spengler, seguendo la filosofia tedesca del XIX secolo, distingue tra scienze della natura e scienze dello spirito: I mezzi per comprendere le forme morte è la legge. Il mezzo per comprendere le forme viventi è l'analogia. Tuttavia, secondo Spengler, solo le scienze naturali possono essere chiamate scienze e, a questo proposito, non riconosce la storia come scienza, è l’opposizione tra cultura e civiltà. Ogni cultura ha la propria anima, nella prima fase quest'anima dà origine alla lingua, alle credenze, all'arte, alla scienza e allo stato, nella seconda fase l'anima diventa improvvisamente insensibile, il che porta al declino e alla morte della cultura. I raccolti giovani sbocciano come fiori in un campo, quelli vecchi assomigliano a giganteschi alberi secchi che irtino i loro rami marci in una foresta vergine.
Oswald Spengler ha identificato nove grandi culture:
1. Cultura egiziana
2. Cultura babilonese
3. Cultura cinese
4. Cultura indiana
5. Cultura mesoamericana
6. Cultura antica: cultura del corpo.
7. La cultura araba è la cultura del Medio Oriente, il cui inizio Spengler associa al cristianesimo primitivo.
8. La cultura faustiana è una cultura europea della volontà apparsa negli anni 1000 e il cui simbolo è Faust. Ha attraversato diverse fasi - romanica, gotica, rinascimentale, barocca, rococò - prima di morire nella civiltà del XIX secolo. Considerava il risveglio della civiltà russo-siberiana la nona grande cultura.
La previsione pessimistica di Oswald Spengler per l'Europa era che presto l'Europa avrebbe dovuto affrontare il declino e la morte, tra la gioia dei giovani e dei conquistatori stranieri.
Consiglio a tutti di leggere o rileggere quest'opera filosofica, almeno il primo volume. Penso che sia tempo di pensare a ciò di cui scrive Oswald Spengler.
Zarevich
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