Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
Simpatico questo disegno di Merinov.
Spero però che a nessuno verrà in mente di costruire delle giostre in Piazza Rossa,
e in particolare una ruota gigante simile al London Eye sul fiune tamigi.
Del resto, proprio a Mosca, ce n'è già una poco lontana...

 
Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
Cicerin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Simpatico questo disegno di Merinov.
Spero però che a nessuno verrà in mente di costruire delle giostre in Piazza Rossa,
e in particolare una ruota gigante simile al London Eye sul fiune tamigi.
Del resto, proprio a Mosca, ce n'è già una poco lontana...

E` solo una caricatura, pero` chissa`...
D'inverno si fa il campo da pattinaggio davanti al mausoleo.

 
Oggetto: «I LUOGHI SACRI» («SVJATYNI»)
«I LUOGHI SACRI» «СВЯТЫНИ»
DVD (PAL) 50 min

Questo DVD «СВЯТЫНИ» cioè «I LUOGHI SACRI» rappresenta le tre cattedrali principali sulla Piazza delle Cattedrali del Cremlino di Mosca: La Cattedrale dell’Assunzione (Успенский Собор), La Cattedrale dell’Annunciazione (Благовещенский Собор) e La Cattedrale dell’Arcangelo Michele (Архангельский Собор).
«СВЯТЫНИ» С начала своего строительства кремлевские храмы приобрели особое значение: в Успенском соборе проходили важнейшие политические и духовные церемонии: в Архангельский собор московские правители приходили поклониться праху предков, отправляясь на битву с врагом; в истории Благовещенского собора отразился путь Москвы к ее возвышению и могуществу. Главные храмы России, древние кремлевские иконы, сама Соборная площадь - это историческая память.



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I LUOGHI SACRI 1.jpg
Descrizione: «I LUOGHI SACRI» («SVJATYNI»)
DVD (PAL) 50 min 
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I LUOGHI SACRI 2.jpg
Descrizione: «I LUOGHI SACRI» («SVJATYNI»)
DVD (PAL) 50 min 
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Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
«IL CREMLINO. LE IMMAGINI» «КРЕМЛЬ. ОБРАЗЫ»
DVD (PAL) (Keep case)

È l’ultimo film (DVD) del seriale «Il Cremlino di Mosca. IX secoli» («Московский Кремль. IX веков») in modo poetico racconta del Cremlino di Mosca come del tutto complesso architettonico e storico. Gli autori del film rappresentano le vedute del Cremlino, le sue chiese e cattedrali, le sue sale dei palazzi ed anche le incisioni e le stampe antiche.
The authors of the film having shown some little known to general public princely halls, rare old engraving alternate with the present-day genre paintings have succeeded in creating a rather unusual image of the Moscow Kremlin. Music accompanying the film goes without commentary which makes it the more emotional and expressive.



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IL CREMLINO. LE IMMAGINI.jpg
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Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
«IL CREMLINO DI MOSCA A VOLO D'UCCELLO»
«МОСКОВСКИЙ КРЕМЛЬ С ВЫСОТЫ ПТИЧЬЕГО ПОЛЁТА»

Mi piacerebbe segnalare il video del Cremlino di Mosca girato a volo d’uccello. Il progetto è stato preparato dalla compagnia Airpano.ru e dalla Società Geografica Russa (Русское Географическое Общество).
Il videoclip sferico contiene i monumenti storici del Cremlino di Mosca, le cupole della Piazza delle Cattedrali, Zar dei Cannoni, il Campanile della Cattedrale Ivan il Grande, la Torre del Salvatore …
Per la visione del video online 360° si deve avere il canale veloce dell’internet con il web browser FireFox e Google Chrome ed anche Adobe Flash Player.
NOTE: in order to view 360 videos online you need a modern computer, fast Internet connection and Adobe Flash Player. Our videos are optimized to be used on FireFox and Google Chrome browsers.

GUARDATE!
http://www.airpano.ru/360Degree-Vid...-Moscow-Kremlin

SITO UFFICIALE DELLA SOCIETA’ GEOGRAFICA RUSSA:
www.rgo.ru




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Cattedrale San Basilio a Mosca .jpg
Descrizione: CATTEDRALE DI SAN BASILIO SULLA PIAZZA ROSSA 
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Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
«LE CINQUE STELLE DI RUBINO DEL CREMLINO DI MOSCA»
«ПЯТЬ РУБИНОВЫХ ЗВЁЗД МОСКОВСКОГО КРЕМЛЯ»

Le stelle di rubino del Cremlino di Mosca compiono 80 anni. Prima della rivoluzione d’ottobre del 1917 le quattro torri principali del Cremlino di Mosca (Spàsskaja, Nikòlskaja, Tròitskaja e Borovìtskaja) erano coronate da aquile imperiali a due teste, emblemi dell’Impero Russo. Nel 1935 al loro posto furono installate stelle di acciaio inossidabile e rame rosso con l’immagine della face e martello rivestite di cristallo di roccia, topazi, ametiste, acquamarina e alessandrini. Di notte erano illuminate da speciali proiettori. Ma queste stelle non rimasero al loro posto a lungo. Sotto l’azione delle precipitazioni atmosferiche, le pietre preziose si offuscarono, e del resto le loro dimensioni non corrispondevano alle torri. Il 7 novembre 1937 nel cielo di Mosca si accesero le nuove stelle del Cremlino, che però ora erano non quattro ma cinque. Si era aggiunta una stella sulla torre Vodovzvòdnaja. Le stelle del Cremlino brillano giorno e notte. Il loro dispositivo è ben congegnato. Un vetro di rubino a tre strati è fissato ad una montatura di acciaio inossidabile dorato. All’interno ci sono le potenti lampadine da 3.7 a 5 kW e ventilatori per il raffreddamento. Le stelle girano su cuscinetti a sfera, il che permette loro di sopportare i peggiori uragani. La lunghezza dei raggi delle stelle va da 3 metri a 3,75, il peso da una tonnellata ad una e mezzo. La grandezza delle stelle e la loro configurazione dipendono dall’altezza e dalle particolarità dell’aspetto architettonico delle torri sulle quali sono installate. I raggi hanno da 8 a 12 facce. Per dorare ognuna delle stelle sono stati impiegati da 7 a 11 chilogrammi di oro puro. Inseritesi organicamente nell’immagine architettonica e artistica del Cremlino, le stelle hanno acquisito il significato di simboli di Mosca dei tempi sovietici. Ma ora le stelle saranno sostituite di nuovo con le aquile.

CINQUE TORRE DI CREMLINO CON LE STELLE DI RUBINO
1.Torre Spàsskaja (Спасская Башня = Torre del Salvatore)
2.Torre Nikòlskaja (Никольская Башня = Torre di S.Nicola)
3.Torre Tròitskaja (Троицкая Башня = Torre della Trinità)
4.Torre Borovìtskaja (Боровицкая Башня = Torre di Foresta di pini)
5.Torre Vodovzvòdnaja (Водовзводная Башня = Torre dell’Acquedotto)

 

LE STELLE DEL CREMLINO DI MOSCA.jpg
Descrizione: «LE CINQUE STELLE DI RUBINO DEL CREMLINO DI MOSCA» 
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Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
Serghej Devjatov Сергей Девятов
«IL CREMLINO DI MOSCA» (in russo e inglese)
«МОСКОВСКИЙ КРЕМЛЬ»
Casa Editrice «Kuchkovo polje» Mosca 2010 (Pagine 472)
Издательство «Кучково поле» Москва 2010

L’edizione riccamente illustrata. Il grande viaggio per il Cremlino di Mosca.

 

IL CREMLINO DI MOSCA 1.jpg
Descrizione: Serghej Devjatov «IL CREMLINO DI MOSCA» (in russo e inglese)
Casa Editrice «Kuchkovo polje» Mosca 2010 (Pagine 472) 
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Descrizione: Serghej Devjatov «IL CREMLINO DI MOSCA» (in russo e inglese)
Casa Editrice «Kuchkovo polje» Mosca 2010 (Pagine 472) 
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Oggetto: «I MUSEI DEL CREMLINO DI MOSCA»
«I MUSEI DEL CREMLINO DI MOSCA»
«МУЗЕИ МОСКОВСКОГО КРЕМЛЯ»

In tutto il mondo la Russia e Mosca sono associate al Cremlino. «Mosca, Cremlino»: questo l'indirizzo indicato nei documenti di importanza statale. Nel Cremlino si trovano gli enti governativi principali della Federazione Russa. La storia di Mosca (le prime cronache risalgono al 1147) è legata proprio al Cremlino, antico insediamento abitativo fortificato della collina Borovìtskaja sul fiume Moscova. Ogni epoca ha dato una sua impronta alla costruzione del Cremlino. Il suo irripetibile complesso artistico-architettonico viene conservato con cura in tutti i periodi. La piazza centrale del Cremlino, la Piazza delle Cattedrali, è formata da cattedrali ognuna delle quali è un capolavoro architettonico, un tesoro di pittura antica e d'arte popolare. Tutte le cattedrali, a partire dal 1918, sono musei. Sono stati effettuati lavori di restauro colossali, per dimensioni e per importanza scientifica.
La Cattedrale dell'Assunzione (Успенский Собор) è uno dei migliori monumenti del Cremlino. Fu eretta negli anni 1475-1479 sotto la direzione dell'architetto italiano Aristotele Fioravanti chiamato a Mosca da Ivan III. Prese come prototipo la Cattedrale dell'Assunzione del XIV see. di Vladimir. La severità delle proporzioni, le lisce superfici delle mura, le possenti cinque cupole a cipolla, tutto ciò conferisce grandiosità alla Cattedrale dell'Assunzione. Al suo interno colpisce l'agilità con cui le alte colonne rotonde sostengono le volte a croce. La cattedrale è spaziosa e luminosa. Ricca di decorazioni pittoriche murali, di icone, di vasellame prezioso, colpiva e colpisce ancor oggi per magnificenza, fastosità e vivacità. Nel 1481 il pittore Dionisio (Дионисий) e i suoi aiutanti vennero incaricati di decorare il tempio. Dionisio e i suoi «compagni» dipinsero anche le icone «Il metropolita Pietro con Vangelo», «Assunzione della Vergine», «L'Apocalisse» e altre ancora, tutte per l'iconostasi. Delle pitture dei sec. XV-XVI ci sono giunti solo dei frammenti. Tra le icone più antiche conservate nella cattedrale c'è quella di San Giorgio che raffigura l'ideale del guerriero difensore della Patria. Risale al sec. XII e si ritiene che provenga da Novgorod. Del see. XIV è invece l'icona SS. Pietro e Paolo. Al centro della prima fila dell'iconostasi c'è l'icona «La Vergine di Vladimir» della scuola di Andrej Rubliov (Андрей Рублёв) (inizio del XV see.). Le quattro file superiori furono dipinte da artisti russi verso la metà del XVII see. Le cornici d'argento dorato dell'iconostasi risalgono invece agli anni '80 del secolo scorso. Nella cattedrale si possono ammirare meravigliose opere d'arte applicata. Essa è l'illuminata da 12 lampadari; quello centrale, a forma di grande covone di spighe fu forgiato con l'argento preso nel 1812 ai soldati napoleonici (in quell'anno la Cattedrale dell'Assunzione fu saccheggiata dai soldati francesi). Le monumentali porte meridionali sono ricoperte da dieci fasce di rame annerito sulle quali, con la tecnica della doratura, sono stati eseguiti scene bibliche ed ornamenti ricercati. Accanto al muro meridionale sta il trono in legno intagliato (1551) di Ivan IV il Terribile (1530-1584). Le tre pareti del trono portano scritte intagliate e raffigurazioni in bassorilievo delle leggende sulle spedizioni militari del grande principe Vladimir Monomakh (Владимир Мономах) e il ricevimento delle insegne principesche da Bisanzio. Presso l'entrata occidentale della cattedrale è esposto un baldacchino di rame traforato, esempio di abile fusione artistica, opera del maestro Dmitrij Sverchkov (Дмитрий Сверчков). La Cattedrale dell'Assunzione fu non solo il tempio più importante della Russia, ma anche il luogo pubblico principale del paese. Qui venivano resi pubblici gli atti statali, i principi indipendenti giuravano fedeltà al grande principe di Mosca, qui venivano incoronati gli zar russi e piu tardi gli imperatori. Nella cattedrale erano seppelliti i metropoliti di Mosca ed i patriarchi russi (le loro tombe si trovano lungo le pareti).
Nella parte sud-ovest della Piazza delle Cattedrali più vicina alla Moscova, si trova la Cattedrale dell'Annunciazione (Благовещенский Собор), chiesa domestica degli zar russi, costruita da maestri di Pskov nel 1484-1489. Da principio l'edificio si presentava come un tempio a tre cupole con galleria aperta a un piano e terrazzini d'ingresso. Più tardi le gallerie furono chiuse e vennero aggiunte altre cupole, cosi si ebbe un tempio a nove cupole con un aspetto più imponente. La pietra bianca lavorata negli stipiti delle finestre e sui portali rinforza la decoratività del suo aspetto esterno. L'interno della cattedrale non è grande. Quattro colonne ne sostengono le volte. Nella parte ovest sono sistemate le tradizionali cantorie, destinate alla famiglia del grande principe. Il pavimento della cattedrale è rivestito da mattonelle di diaspro agatoso rabescato.
Nella Cattedrale dell'Annunciazione si è conservata una delle più antiche iconostasi russe, monumento di enorme valore storico-artistico del sec. XV. Nei suoi due ordini medi sono contenute opere di famosi pittori dell'antica Russia: la maggior parte delle icone è di Teofane il Greco (Феофан Грек); sette icone dell'ordine «festivo» e quella raffigurante l'arcangelo Michele sono di Andrej Rubliov; le sette icone di destra invece di Prokhor da Gorodets. Più tardi, nel sec. XVI, sono stati aggiunti altri due ordini di icone. L'incorniciatura dell'iconostasi, opera di maestri moscoviti del XIX see., è eseguita in bronzo cesellato dorato. Il seminterrato della cattedrale ospita una mostra dei reperti archeologici rinvenuti principalmente durante scavi nel territorio del Cremlino.
A ovest dalla Cattedrale dell'Assunzione su un alto seminterrato si erge la piccola chiesa ad una cupola detta della Deposizione della Sacra Veste, Церковь Ризположения, 1484-1485), anch'essa opera di maestri di Pskov. Le facciate sono divise in tre parti in base all'altezza. Gli spazi murali centrali tra le finestre sono più alti e larghi di quelli laterali. Il cornicione termina con pennacchi a forma di chiglia. Sul tamburo della cupola si trovano delle finestre.
L'interno del tempio è interessante. La volta poggia su quattro pilastri. Le mura e i pilastri sono ricoperti da affreschi del XVII see., di colorito vivace e realizzati artisticamente. Eccellente è l'iconostasi, eseguita nel 1627 da un gruppo di pittori guidati dal famoso maestro Nazarij Istòmin (Назарий Истомин). La ricca incorniciatura ornamentale in argento risalta la raffinata gamma di colori delle icone, ben conservate. L'interno della chiesa è abbellito da un lampadario in argento e da portacandele in legno decorato.
Anticamente la Chiesa della Deposizione della Sacra Veste era contigua al cortile del patriarca e fungeva da cappella privata di questo, ma dopo la costruzione della Cattedrale dei Dodici Apostoli (Собор Двенадцати Апостолов) divenne chiesa di corte. Nel tempio è aperta una piccola mostra d’arte figurativa russa antica: sculture in legno, intagli, ecc.
Di fronte alla Cattedrale dell'Annunciazione si trova la Cattedrale dell'Arcangelo (Архангельский Собор), a cinque cupole d'argento. Nel 1505 l'architetto italiano Alevisio Nuovo ne cominciò i lavori e li portò a termine nel 1508. Pur conservando le forme e la disposizione tradizionale tipiche del tempio russo a cinque cupole, l'architetto modificò l'aspetto esteriore introducendo elementi tipici dell'architettura veneziana dell'epoca del Rinascimento. La Cattedrale dell'Arcangelo è uno dei più bei templi del Cremlino, si distingue per abbondanza di particolari decorativi, le sue facciate sono suddivise da agili pilastri e portano due cornicioni che pare dividano l'edificio in due piani. I semicerchi dei pennacchi sono colmi di conchiglie scolpite. I portali delle entrate nord e ovest della cattedrale sono riccamente decorati con fini ornamenti floreali intagliati. Gli affreschi dell'entrata principale riproducono scene del Giudizio Universale. L'interno della cattedrale è elegante e ligio alle antiche tradizioni russe. Le volte poggiano su pilastri di cui due nella parte dell'altare e quattro al centro del tempio. Lo spazio interno è rischiarato da strette finestre a due ordini. Nel sec. XVII la cattedrale fu affrescata dai migliori pittori del tempo. Per molti anni la pittura murale della cattedrale rimase celata da rozzi rifacimenti dei secc. XVIII-XX. Durante lavori di restauro del 1953-1955 si scopri la pittura originaria in buono stato di conservazione. La sua vivace gamma, la decoratività e la giocondità, la varietà e la ricchezza degli ornamenti testimoniano della grande maestria degli artisti del sec. XVII. La pittura della cattedrale è interessante anche perché manifesta un tentativo di creare una galleria ritrattistica dei grandi principi moscoviti. L’iconostasi intagliata dorata a quattro ordini risale ai secc. XVII-XIX.
Sino alla prima metà del XVIII see. la Cattedrale di Arcangelo servì da cappella funeraria dei grandi principi e zar russi. Nella necropoli della cattedrale ci sono 56 sepolcri con 46 lapidi di pietra bianca del XVII see. Nella parte dell'altare si trovano le tombe dello zar Ivan IV il Terribile e dei suoi figli Ivan e Fiodor. La tomba del figlio minore di Ivan il Terribile, lo zarevich Dmitrij, è invece nella parte centrale della cattedrale sotto un baldacchino con colonne di pietra bianca intagliata.
Dopo la costruzione della Cattedrale di Arcangelo, la Piazza delle Cattedrali si trovò a essere circondata da templi a molte cupole che era necessario riunire in un complesso unico. A questo scopo fu eretto il campanile «Ivan il Grande» («Иван Великий» 1505-1508, architetto italiano Bon Friazin). L'ultimo ordine fu innalzato nel 1600 su ordine dello zar Boris Godunov. A quel tempo il campanile «Ivan il Grande» era la più alta costruzione della Russia (81 metri) e serviva da torre di vedetta da cui si potevano osservare i dintorni per un raggio di 25-30 km. Il rintocco delle sue campane avvertiva dell'avvicinarsi dei nemici. Negli anni '30 del XVII see. accanto al campanile fu eretta dalla parte nord una specie di torre destinata solo alle campane, e più tardi si ebbe l'aggiunta di un'altra torre. Nel 1812 le armate napoleoniche in ritirata fecero saltare il campanile e l'annesso che vennero ricostruiti nel 1814—1815. Il primo piano del campanile è una sala da esposizione dove si organizzano regolarmente mostre di tesori dai fondi dei musei del Cremlino.
A nord-ovest della Cattedrale dell'Assunzione si trova il Palazzo del patriarca (Патриаршие Палаты) con la contigua Chiesa privata dei patriarchi detta dei Dodici Apostoli 1653-1656, opera degli architetti David Okhlebinin, Antip Konstantinov, Averkij Mokeev. Il complesso fu costruito sotto il patriarca Nikon il quale tentava allora di contrapporre il potere ecclesiastico a quello dello zar. La semplicità e la modestia dell'architettura esterna del Palazzo del patriarca contrastavano con le rifiniture fastose e vivaci delle stanze interne. Il Palazzo aveva numerose stanze, scale e passaggi che lo collegavano alle stanze principesche e con il monastero maschile situato allora nel territorio del Cremlino. Quindi il patriarca poteva spostarsi senza uscire all'aperto. Tra gli interni del palazzo particolarmente interessante è la Sala della mirra, dove si tenevano le sedute dei concili, ricevimenti dell'alto clero e convivi in occasione di feste. Oggi il secondo piano dell'ex Palazzo del patriarca ospita il Museo d'arte applicata e etnografica del sec. XVII. Oltre mille oggetti esposti illustrano l'arte degli antichi maestri russi, la vita dei principi e dei boiardi, quella dell'alto clero. Sono esposti tessuti, vestiti, ornamenti, stovigliame. Interessanti sono le raccolte di libri rari e manoscritti, la collezione di orologi russi e stranieri, attrezzature per la caccia, i giochi da tavolo. Nelle due stanze del museo è riprodotto l'interno di appartamento privato e cancelleria del see. XVII con un'interessante collezione di mobili antichi, lampade ed altri oggetti.

 
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Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
In questo giorno del 1988, a Mosca, non lontano dallo Spasskiye Vorota, fu scoperto il Grande Tesoro del Cremlino. Durante i lavori di scavo, i costruttori militari hanno trovato circa trecento oggetti preziosi: lingotti d'argento, anelli, braccialetti, perline e un anello d'oro. Gli scienziati li hanno attribuiti alla fine del XII - l'inizio del XIII secolo. Il «grande tesoro del Cremlino» non si basava solo sui prodotti di antichi gioiellieri russi, ma anche su oggetti di lavoro scandinavo e orientale. Il ritrovamento è stato riconosciuto dal tesoro principesco e ha stabilito che Mosca all'inizio della sua esistenza si trovava all'incrocio delle rotte commerciali ed era al centro di eventi politici.

 
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Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
«IL CREMLINO DI MOSCA»
I musei del Cremlino di Mosca hanno preparato tour a piedi del Giardino Alexander. Nuovi tour del Giardino di Aleksandr, lungo le mura e le torri del Cremlino. Storia delle fortificazioni e dei dintorni del Cremlino di Mosca. Un'affascinante passeggiata di un'ora e mezza lungo le mura e le torri del Cremlino, lungo il Giardino di Aleksandr, puoi conoscere meglio la storia del Cremlino di Mosca, le sue fortificazioni e dintorni, i monumenti adiacenti alle sue mura. Secondo gli organizzatori, il percorso permetterà di conoscere meglio il Cremlino e vederlo da nuove angolazioni. Le passeggiate si svolgeranno 8 volte al giorno.

 
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Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
Le torri da viaggio del Cremlino hanno ritrovato le loro icone perdute un secolo fa. Alcune immagini sono state ritrovate grazie al lavoro scrupoloso degli specialisti della Fondazione Sant'Andrea il Primo Chiamato, ma alcune hanno dovuto essere create di nuovo. Sopra le porte di tutte le torri del Cremlino storicamente c'erano icone, particolarmente venerate dai credenti e considerate miracolose. Ma nel 1923 furono rimossi dalla facciata. Esattamente 100 anni dopo, furono ricreate sette di queste icone sopra le torre. Per preservare l'autenticità storica, gli schizzi delle immagini ricreate sono stati sviluppati secondo i disegni degli anni '60 dell'Ottocento e le fotografie dell'inizio del XX secolo. Sulla base della ricerca scientifica effettuata è stato sviluppato il concetto di ricreare le icone del sovrapporta. Nel giorno dell'Assunzione della Santissima Theotokos, Sua Santità il Patriarca Kirill di Mosca e di tutta la Russia ha consacrato l'icona ricreata in due parti del Salvatore non fatto da mani d'uomo con angeli e della Santissima Theotokos in trono con i Santi Pietro e Alessio, situato all'interno della Torre Spasskaya del Cremlino. Il metropolita Dionisio della Resurrezione, capo del Patriarcato di Mosca e primo vicario del Patriarca di Mosca, ha consacrato l'icona della Madre di Dio di Kazan con gli angeli all'interno della Torre Nikolskaja. Oltre a queste due icone, l'immagine della Santissima Trinità sulla Torre della Trinità, l'immagine di S. Giovanni Battista sulla Torre Borovitskaja, le icone di Costantino ed Elena, uguali agli apostoli, il principe Vladimir e i beati principi Boris e Gleb sulla Torre Kutafja. La Fondazione di Sant'Andrea il Primo Chiamato è sicura che i musei del Cremlino organizzeranno sicuramente un tour speciale per i credenti in modo che tutti possano vedere le icone che si trovano sopra le cinque torri di viaggio.

 

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Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
Jurij Aleksandrov Юрий Александров
«IL CREMLINO DI MOSCA E LA PIAZZA ROSSA»
«КРЕМЛЬ И КРАСНАЯ ПЛОЩАДЬ»
Traduzione dal russo all’italiano di Ada Daria Scrimieri
Casa Editrice «Planeta» Mosca 1991 (Pagine 208)
Издательство «Планета» Москва 1991

Un'ottima guida al Cremlino di Mosca e alla Piazza Rossa è stata pubblicata nel 1991 dalla casa editrice moscovita «Planeta» («Планета») in italiano per i turisti italiani. La guida è molto dettagliata, che racconta di tutte le chiese e cattedrali del Cremlino di Mosca, dei musei che si trovano al Cremlino e soprattutto della Camera dell'Armeria (Оружейная Палата). Si parla molto delle icone russe e degli affreschi murali. Un'ottima guida, se non la migliore di tutte quelle precedenti. Questo libro è un grande regalo per tutti quegli italiani che sono interessati alla storia e all'arte russa. Il libro ha illustrazioni molto belle e alla fine ci sono i diagrammi del Cremlino e della Piazza Rossa. Il libro dell'autore Jurij Aleksandrov è stato tradotto in italiano dalla traduttrice italiana Ada Daria Scrimieri appositamente per la casa editrice «Planeta». Un libro meraviglioso per tutti i nostri amici italiani!

 

IL CREMLINO DI MOSCA E LA PIAZZA ROSSA».jpg
Descrizione: Jurij Aleksandrov «IL CREMLINO DI MOSCA E LA PIAZZA ROSSA» Traduzione dal russo all’italiano di Ada Daria Scrimieri
Casa Editrice «Planeta» Mosca 1991 (Pagine 208) 
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