Piotr Pertsov Пётр Перцов
«VENEZIA» «ВЕНЕЦИЯ»
Casa Editrice «B.S.G.-Press» 2007 Mosca (Pagine 285)
Издательство «Б.С.Г.-Пресс» Москва 2007
Piotr Pertsov (Пётр Перцòв, 1868-1947), l’amico di Dmitrij Merezhkòvskij e Vassilij Rozànov, il camerata di Valerij Briùssov, Fiodor Sologùb e Viaceslàv Ivànov, entrò nella storia della cultura russa come un eccellente letterato dell’epoca dell’Età d’Argento (l’inizio del Novecento). Il critico d’arte, il critico letterario, il poeta, il pubblicista, il memorialista. Il suo libro «VENEZIA» è uno dei migliori esempi della storia dell’arte. Piotr Pertsov descrive emozionalmente le opere dell'era del Rinascimento italiano, i paesaggi della città di Venezia, i costumi della grande reppublica. L’autore racconta di Tiziano e Tintoretto o del celebre veneziano Aretino del Settecento in un modo che sembra che lui li conoscesse di persona. Questo libro è un saggio critico dell’arte veneziana. Piotr Pertsov era una persona straordinaria, il simbolista, l’autore delle critiche dei quadri dei pittori russi della Galleria Tretjakov. Il libro «VENEZIA» fu pubblicato nel 1905 a San Pietroburgo dalla casa editrice «Герольд».
Oggetto: «VENEZIA» di Piotr Pertsov
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Oggetto: «VENEZIA» di Piotr Pertsov
«PIOTR PERTSOV» «ПЁТР ПЕРЦОВ»
Piotr Pertsòv (Пётр Перцов, 1868-1947) - Poeta russo, scrittore di prosa, pubblicista, editore, critico d'arte, critico letterario, giornalista e memorialista. Uno degli iniziatori del movimento simbolista nella letteratura russa. Un caro amico di Dmitrij Merezhkòvskij e Vassilij Ròzanov, Valerij Brjùssov, Fiodor Sologùb e Vjaceslav Ivànov. Dal 1897 fino alla morte dello scrittore nel 1947, Piotr Pertsov non smise di lavorare alla sua opera filosofica principale «Fondamenti della cosmonomia» (o «Fondamenti della diadologia»). Ha anche pubblicato diverse guide ai musei, pubblicato «Memorie letterarie» che coprono il periodo 1890-1902. «Venezia» è uno dei primi e migliori esempi di storia dell'arte popolare in Russia. L'autore stesso lo ha definito il suo libro preferito; in esso affascinano l'emotività e la vivacità della descrizione delle opere d'arte rinascimentale, dei paesaggi cittadini e dei costumi dei tempi della grande repubblica. L'autore racconta di Tiziano e Tintoretto o del famoso Aretino veneziano, vissuto nel Cinquecento, come se li conoscesse bene. Il poeta Innokentij Annenskij, un sottile conoscitore della cultura antica e rinascimentale, ha parlato di questo libro in modo più accurato e sintetico: «Nella forma senza pretese, ma aggraziata, nella sua forma più senza pretese di note superficiali, l'autore ci offre un prezioso schizzo storico dell'arte veneziana».
Piotr Pertsòv (Пётр Перцов, 1868-1947) - Poeta russo, scrittore di prosa, pubblicista, editore, critico d'arte, critico letterario, giornalista e memorialista. Uno degli iniziatori del movimento simbolista nella letteratura russa. Un caro amico di Dmitrij Merezhkòvskij e Vassilij Ròzanov, Valerij Brjùssov, Fiodor Sologùb e Vjaceslav Ivànov. Dal 1897 fino alla morte dello scrittore nel 1947, Piotr Pertsov non smise di lavorare alla sua opera filosofica principale «Fondamenti della cosmonomia» (o «Fondamenti della diadologia»). Ha anche pubblicato diverse guide ai musei, pubblicato «Memorie letterarie» che coprono il periodo 1890-1902. «Venezia» è uno dei primi e migliori esempi di storia dell'arte popolare in Russia. L'autore stesso lo ha definito il suo libro preferito; in esso affascinano l'emotività e la vivacità della descrizione delle opere d'arte rinascimentale, dei paesaggi cittadini e dei costumi dei tempi della grande repubblica. L'autore racconta di Tiziano e Tintoretto o del famoso Aretino veneziano, vissuto nel Cinquecento, come se li conoscesse bene. Il poeta Innokentij Annenskij, un sottile conoscitore della cultura antica e rinascimentale, ha parlato di questo libro in modo più accurato e sintetico: «Nella forma senza pretese, ma aggraziata, nella sua forma più senza pretese di note superficiali, l'autore ci offre un prezioso schizzo storico dell'arte veneziana».
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