Andrej Vassilcenko Андрей Васильченко
«LA MODA E IL FASCISMO»
«МОДА И ФАШИЗМ» 1933-1945
Casa Editrice «Vece» Mosca 2009 (Pagine 312)
Издательство «Вече» Москва 2009
Il famigerato glamour non è certo una scoperta dei nostri tempi. Negli oscuri anni ’30-’40 del XX secolo alle condizioni delle dittature militari e dei regimi autoritari in Spagna e in Portogallo e dell’ordinamento statale totalitario in Italia e in Germania c’erano le proprie stelle, gli idoli, i leoni e le leonesse mondani. Nella memoria di massa la dittatura fascista e nazional-socialista sempre si associa eccezionalmente con la cosiddetta «epoca dei pantaloni a sbuffo». Forse è un mito, ma parzialmente un mito reale. Il lettore con meraviglia ritroverà che molte ultime tendenze della moda mondiale ripetono i ritrovati degli stilisti del Terzo Reich. E intanto i comunisti nell’URSS, i fascisti in Italia e i nazional-socialisti in Germania manifestarono delle possibilità uniche dell’influenza estetica sulle masse. Il titolo del libro di Andrej Vasilcenko è troppo breve «LA MODA E IL FASCISMO» che include varie tematiche come: la moda e il fascismo italiano, la moda e nazional-socialismo tedesco degli anni ’20-’40 del XX secolo. Nel libro tutto si comincia dall’Italia degli anni ’20 e l’autore chiama il primo capitolo «Debutto appenninico». Le mode italiana e tedesca si formavano come i progetti nazionalistici chiamati nella condizione del fascismo, come la nuova comunanza, diventare l’antitesi estetica contro la moda francese e inglese. L’autore nel suo libro illustra tutte queste tesi abbastanza pittorescamente e dettagliatamente sulle basi dei documenti di archivio. L’ultimo capitolo si chiama «Chic conquistato». È un racconto di come i nazisti hanno raggiunto la capitale mondiale della moda Parigi e che cosa ne è riuscito …
Oggetto: «LA MODA E IL FASCISMO» di Andrej Vasilcenko
Ultima modifica di Zarevich il 10 Feb 2021 14:41, modificato 1 volta in totale
Ultima modifica di Zarevich il 10 Feb 2021 14:41, modificato 1 volta in totale
LA MODA E IL FASCISMO 1.jpg | |
Descrizione: | Andrej Vasilcenko «LA MODA E IL FASCISMO» Casa Editrice «Vece» Mosca 2009 |
Dimensione: | 25.12 KB |
Visualizzato: | 11350 volta(e) |
LA MODA E IL FASCISMO 2.jpg | |
Descrizione: | Andrej Vasilcenko «LA MODA E IL FASCISMO» Casa Editrice «Vece» Mosca 2009 |
Dimensione: | 30.66 KB |
Visualizzato: | 11350 volta(e) |
Oggetto: «LA MODA E IL FASCISMO» Di Andrej Vasilcenko
Questo argomento cade proprio in un periodo in cui, come forse sai già, in Italia si celebra con una serie di mostre d'arte il centenario
dalla nascita del movimento futurista, un movimento di espressione artistica che prese origine e si andò sviluppando in contemporanea
all'ascesa del fascismo. Le parole d'ordine di questo movimento erano Velocità + Arte + Azione. In campo letterario i teorici del futurismo erano
fautori di testi nei quali le parole venivano associate in piena libertà senza un apparente nesso logico. Personalmente non sono mai riuscito ad
apprezzare fino in fondo le forme d'arte che si sono ispirate al futurismo. Però devo dire che è un fenomeno interessante che, se uno ci pensa,
ha trovato fortuna sotto regimi totalitari di diversi paesi: nell'Italia fascista, nella Germania di Hitler (seppure in forme diverse) e nel suprematismo
socialista che era in voga nella prima epoca dell'Unione Sovietica.
Carico questo video, in modo tale che gli amici russi possano farsi una idea di quello che è stato il futurismo e di quello che ne è derivato nell'epoca
moderna a seconda di quelle che sono state le interpretazioni che ne hanno dato alcuni dei giovani "artisti" contemporanei.
Link
Questo è invece il link riguardante la mostra che c'è a Milano, per chi è interessato:
http://www.youtube.com/watch?v=o-b4poiU3xU&feature=related
dalla nascita del movimento futurista, un movimento di espressione artistica che prese origine e si andò sviluppando in contemporanea
all'ascesa del fascismo. Le parole d'ordine di questo movimento erano Velocità + Arte + Azione. In campo letterario i teorici del futurismo erano
fautori di testi nei quali le parole venivano associate in piena libertà senza un apparente nesso logico. Personalmente non sono mai riuscito ad
apprezzare fino in fondo le forme d'arte che si sono ispirate al futurismo. Però devo dire che è un fenomeno interessante che, se uno ci pensa,
ha trovato fortuna sotto regimi totalitari di diversi paesi: nell'Italia fascista, nella Germania di Hitler (seppure in forme diverse) e nel suprematismo
socialista che era in voga nella prima epoca dell'Unione Sovietica.
Carico questo video, in modo tale che gli amici russi possano farsi una idea di quello che è stato il futurismo e di quello che ne è derivato nell'epoca
moderna a seconda di quelle che sono state le interpretazioni che ne hanno dato alcuni dei giovani "artisti" contemporanei.
Link
Questo è invece il link riguardante la mostra che c'è a Milano, per chi è interessato:
http://www.youtube.com/watch?v=o-b4poiU3xU&feature=related
Oggetto: «LA MODA E IL FASCISMO» di Andrej Vasilcenko
Ultima modifica di Zarevich il 10 Feb 2021 14:42, modificato 1 volta in totale
Caro amico!
Non penso che ai russi si debba spiegare cosa è il futurismo e da dove è venuto. Il futurismo russo era il più sviluppato ed eclissò persino la gloria del futurismo italiano. Indubbiamente che tutti i regimi totalitari, italiano, tedesco o sovietico, siano usciti dal futurismo. Come si dice «sulle ossa» del futurismo. Ma il presente libro esamina un’altra epoca, gli anni ’30-’40, quando il futurismo come il corrente artistico è sparito, si è sciolto. Non so come si chiama tutta l’epoca mussoliniana nell’arte, invece nell’URSS si chiama il «realismo socialista» o «sozrealizm». L’epoca quando il Paese sovietico era chiuso e totaliatario-staliniano e l’epoca quando dall’Italia fuggivano tutti gli uomini di buona volontà, la moda invece non cessò di esistere, anche nell’URSS di quei tempi.
Non penso che ai russi si debba spiegare cosa è il futurismo e da dove è venuto. Il futurismo russo era il più sviluppato ed eclissò persino la gloria del futurismo italiano. Indubbiamente che tutti i regimi totalitari, italiano, tedesco o sovietico, siano usciti dal futurismo. Come si dice «sulle ossa» del futurismo. Ma il presente libro esamina un’altra epoca, gli anni ’30-’40, quando il futurismo come il corrente artistico è sparito, si è sciolto. Non so come si chiama tutta l’epoca mussoliniana nell’arte, invece nell’URSS si chiama il «realismo socialista» o «sozrealizm». L’epoca quando il Paese sovietico era chiuso e totaliatario-staliniano e l’epoca quando dall’Italia fuggivano tutti gli uomini di buona volontà, la moda invece non cessò di esistere, anche nell’URSS di quei tempi.
Ultima modifica di Zarevich il 10 Feb 2021 14:42, modificato 1 volta in totale
Oggetto: «LA MODA E IL FASCISMO» di Andrej Vasilcenko
Hai ragione. :up:
Infatti volevo mostrarti una rassegna di opere che, in questi cento anno, sono state realizzate in Italia all'insegna del Futurismo.
Alcune più discutibili, altre più apprezzabili. Il Futurismo russo è ben noto a tutti, credo, e questo non lo metto in dubbio.
Pensavo però fosse opportuno mostrare ai russi di questo forum un breve filmato sulla versione italiana del futurismo, in quanto magari gli è meno nota.
Ad esempio in Italia questa corrente artistica non è sparita negli anni 30-40 ma è arrivata in un modo o nell'altro fino ai giorni nostri, fondendosi
poi con altre correnti di arte moderna più recenti.
Sul rapporto tra futurismo e arte-architettura del ventennio fascista, sono stati scritti molti saggi. Non c'è un nome per indicare di preciso l'arte di regime durante il governo di Mussolini. Si parla di genericamente di "arte fascista".
La cosa che stupisce è che, anche se quest'ultima si richiamava a gran voce alle fastigia dell'antica Roma, alla fine attinse molto da quella cultura
futurista, la quale avrebbe voluto, in nome del progresso e della tecnologia, fare tabula rasa dei musei, delle antichità e delle tradizioni del popolo italiano. :roll:
Quanto alla moda dell'età staliniana, non conosco bene quello a cui ti riferisci. Ho in mente qualche film russo di quegli anni, però sarebbe bello
vedere qualche immagine. Non avresti qualche fotografia di abiti maschili e femminili di quegli anni? :oops:
In genere tu riesci ad allegare delle immagini molto esemplificative.
Potresti fare lo stesso qui, se ti riesce...
Infatti volevo mostrarti una rassegna di opere che, in questi cento anno, sono state realizzate in Italia all'insegna del Futurismo.
Alcune più discutibili, altre più apprezzabili. Il Futurismo russo è ben noto a tutti, credo, e questo non lo metto in dubbio.
Pensavo però fosse opportuno mostrare ai russi di questo forum un breve filmato sulla versione italiana del futurismo, in quanto magari gli è meno nota.
Ad esempio in Italia questa corrente artistica non è sparita negli anni 30-40 ma è arrivata in un modo o nell'altro fino ai giorni nostri, fondendosi
poi con altre correnti di arte moderna più recenti.
Sul rapporto tra futurismo e arte-architettura del ventennio fascista, sono stati scritti molti saggi. Non c'è un nome per indicare di preciso l'arte di regime durante il governo di Mussolini. Si parla di genericamente di "arte fascista".
La cosa che stupisce è che, anche se quest'ultima si richiamava a gran voce alle fastigia dell'antica Roma, alla fine attinse molto da quella cultura
futurista, la quale avrebbe voluto, in nome del progresso e della tecnologia, fare tabula rasa dei musei, delle antichità e delle tradizioni del popolo italiano. :roll:
Quanto alla moda dell'età staliniana, non conosco bene quello a cui ti riferisci. Ho in mente qualche film russo di quegli anni, però sarebbe bello
vedere qualche immagine. Non avresti qualche fotografia di abiti maschili e femminili di quegli anni? :oops:
In genere tu riesci ad allegare delle immagini molto esemplificative.
Potresti fare lo stesso qui, se ti riesce...
Oggetto: «LA MODA E IL FASCISMO» di Andrej Vasilcenko
Ultima modifica di Zarevich il 10 Feb 2021 14:43, modificato 1 volta in totale
Caro amico!
Certo che la moda dell’epoca di Stalin non era così splendida come a Parigi o Londra. Nel Paese chiuso non era facile combinare qualcosa, ma nello stesso tempo la gente viveva e si vestiva a volte in modo modesto e a volte seguendo la moda. I tempi erano assai difficili in senso politico, ma in ogni modo non era così come di quei tempi raccontano i giornalisti occidentali ed alcuni forum che portano i nomi di due nostri paesi.
Per quanto riguarda l’arte architettonica italiana, tedesca e sovietica degli anni ’30-‘40, io non ci vedo la grande differenza negli stili. La stessa monumentalità. Ogni regime totalitario è abominevole e non val la pena di idealizzarlo o giustificarlo. Si deve semplicemente trattare quell’epoca come una pagina, spesso orribile, della storia del Novecento.
Ho trovato qualche brano filmato. Sono dei film molto simpatici, ingenui come la maggioranza dei film di quell’epoca.
«Il mio amore» «Моя любовь» (1940)
http://www.youtube.com/watch?v=SixCKvF8q90
«Anton Ivanovich si adira» «Антон Иванович сердится» (1941)
http://www.youtube.com/watch?v=Q9wEeVjyHDE&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=Fmck3i1TaXM
«I cuori dei quattro» «Сердца четырёх» (1941)
http://www.youtube.com/watch?v=OpRAamHW3_g&feature=related
In generale il presente libro è dedicato alla moda d’Italia e di Germania. Ma posso dirti che esitono dei libri russi dedicati alla moda russa o sovietica, o alla moda nell’URSS prima della guerra e dopo. L’autore è Aleksandr Vassiljev, il celebre storico della moda, collezionista, decoratore e scenografo.
http://www.youtube.com/watch?v=vJwrv6ESYqU
La Mostra di Aleksandr Vassiljev «CINEMA E MODA DEGLI ANNI ’30-‘40» ai Grandi Magazzini di Mosca «Passaggio di Pietro» («Петровский Пассаж»).
http://rutube.ru/tracks/710395.html
Certo che la moda dell’epoca di Stalin non era così splendida come a Parigi o Londra. Nel Paese chiuso non era facile combinare qualcosa, ma nello stesso tempo la gente viveva e si vestiva a volte in modo modesto e a volte seguendo la moda. I tempi erano assai difficili in senso politico, ma in ogni modo non era così come di quei tempi raccontano i giornalisti occidentali ed alcuni forum che portano i nomi di due nostri paesi.
Per quanto riguarda l’arte architettonica italiana, tedesca e sovietica degli anni ’30-‘40, io non ci vedo la grande differenza negli stili. La stessa monumentalità. Ogni regime totalitario è abominevole e non val la pena di idealizzarlo o giustificarlo. Si deve semplicemente trattare quell’epoca come una pagina, spesso orribile, della storia del Novecento.
Ho trovato qualche brano filmato. Sono dei film molto simpatici, ingenui come la maggioranza dei film di quell’epoca.
«Il mio amore» «Моя любовь» (1940)
http://www.youtube.com/watch?v=SixCKvF8q90
«Anton Ivanovich si adira» «Антон Иванович сердится» (1941)
http://www.youtube.com/watch?v=Q9wEeVjyHDE&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=Fmck3i1TaXM
«I cuori dei quattro» «Сердца четырёх» (1941)
http://www.youtube.com/watch?v=OpRAamHW3_g&feature=related
In generale il presente libro è dedicato alla moda d’Italia e di Germania. Ma posso dirti che esitono dei libri russi dedicati alla moda russa o sovietica, o alla moda nell’URSS prima della guerra e dopo. L’autore è Aleksandr Vassiljev, il celebre storico della moda, collezionista, decoratore e scenografo.
http://www.youtube.com/watch?v=vJwrv6ESYqU
La Mostra di Aleksandr Vassiljev «CINEMA E MODA DEGLI ANNI ’30-‘40» ai Grandi Magazzini di Mosca «Passaggio di Pietro» («Петровский Пассаж»).
http://rutube.ru/tracks/710395.html
Ultima modifica di Zarevich il 10 Feb 2021 14:43, modificato 1 volta in totale
Oggetto: «LA MODA E IL FASCISMO» di Andrej Vasilcenko
Buongiorno!
Questo argomento mi è di grande interesse. Per caso sa se il libro verrà pubblicato in Italia?
grazie mille
Questo argomento mi è di grande interesse. Per caso sa se il libro verrà pubblicato in Italia?
grazie mille
Oggetto: «LA MODA E IL FASCISMO» di Andrej Vasilcenko
Buongiorno Emma! e benvenuta nel forum...
Temo che il libro sia soltanto un'edizione in lingua russa, reperibile nelle librerie in Russia o (se si è fortunati) in qualche biblioteca del settore qui in Italia. E' difficile che opere di questo genere vengano tradotte in italiano e commercializzate in Italia, almeno in tempi ragionevoli.
Ad ogni modo, dato che il tema è trasversale e che storicamente ha interessato diversi paesi e non solo la
Russia, penso che si possano trovare dei testi simili anche nelle librerie italiane, ovviamente scritti da altri autori. Mi informo e, se trovo qualcosa di interessante, lo posterò qui di seguito.
Temo che il libro sia soltanto un'edizione in lingua russa, reperibile nelle librerie in Russia o (se si è fortunati) in qualche biblioteca del settore qui in Italia. E' difficile che opere di questo genere vengano tradotte in italiano e commercializzate in Italia, almeno in tempi ragionevoli.
Ad ogni modo, dato che il tema è trasversale e che storicamente ha interessato diversi paesi e non solo la
Russia, penso che si possano trovare dei testi simili anche nelle librerie italiane, ovviamente scritti da altri autori. Mi informo e, se trovo qualcosa di interessante, lo posterò qui di seguito.
Oggetto: «LA MODA E IL FASCISMO» di Andrej Vasilcenko
Come i libri precedenti di Andrej Vassìlcenko (una serie sui «miti» tedeschi), il libro si è rivelato originale nel contenuto e nell'esecuzione. Un gran numero di illustrazioni in bianco e nero ea colori. Le fonti del libro sono principalmente studi in lingua tedesca e inglese sull'argomento, dal russo è stata utilizzata solo la traduzione pubblicata di Musset «Nazismo e cultura». Questo è il primo libro di questa serie (e finora l'unico. Il libro è molto interessante per chi è interessato non solo alla moda, ma anche alla vita quotidiana del Terzo Reich. Io ho imparato molte cose nuove per me stesso.
Pagina 1 di 1
Non puoi inserire nuovi ArgomentiNon puoi rispondere ai Messaggi
Non puoi modificare i tuoi Messaggi
Non puoi cancellare i tuoi Messaggi
Non puoi votare nei Sondaggi
Non puoi allegare files in questo forum
Puoi scaricare gli allegati in questo forum
Puoi inserire eventi calendario in questo forum
Full Version
Powered by Icy Phoenix based on phpBB © phpBB Group
Design by phpBBXS.Com | Lo-Fi Mod.
Tempo Generazione: 0.6983s (PHP: 62% SQL: 38%)
SQL queries: 23 - Debug On - GZIP Disabilitato