Messaggi: 4281 Residenza: Roma - Vologda
15 Maggio 2008 17:28
Oggetto: GOGOL' E CECHOV
Quando noi italiani ci avviciniamo alla letteratura russa, solitamente lo facciamo prendendo a riferimento gli scrittori più grandi e più famosi, o almeno, quelli che in base a quello che siamo abituati a leggere e sentire, consideriamo tali. E gli autori maggiormente conosciuti sono Lev Nikolaevich Tolstoj e Fiodor Mikhailovich Dostoevskij.
Ora, è indubbio che queste siano due delle figure più importanti nella storia della letteratura russa e mondiale, e la lettura delle loro opere è qualcosa di istruttivo, ma soprattutto di piacevole. Io personalmente adoro Dostoevskij. Ma spesso si leggono questi autori con l’idea che dai loro romanzi, dalle loro parole, riusciremo a capire il segreto dello spirito, dell’anima del popolo russo. Ebbene, a mio modesto parere, ci sono altri due grandissime figure nella letteratura russa che sono letteralmente illuminanti e rivelatrici, sotto questo punto di vista, e nelle cui opere ci sono tutti gli elementi per capire a fondo quel sentire, quello stato d’animo che i russi chiamano “Khandrà”. Questi grandi maestri sono Nikolaj Vasilevich Gogol’ e Anton Pavlovich Cechov.
Leggere opere come “Le anime morte”, “L’ispettore generale”, “Il cappotto”, o le pièces teatrali di Cechov: “Il Gabbiano”, “Tre sorelle”, “Zio Vanja” e “Il giardino dei ciliegi” equivale ad accendere la luce e vedere improvvisamente con chiarezza quello che ci sembrava confuso e indistinto. E’ tutto lì, chiaro, senza giri di parole complicati. “Siamo tutti usciti dal cappotto di Gogol’”, chi non conosce questa frase famosa, attribuita a Dostoevskij? Ebbene, essa è una profonda verità. Come anche è un fatto che nessuno meglio di Cechov abbia saputo incarnare nella sua prosa l’anima del popolo russo. Cechov è grande!!
Vorrei con questo mio post stimolare quanti amano la letteratura russa a leggere le opere di questi due grandi scrittori, perché ne vale veramente la pena.
Sono anzi convinto che dovremmo parlare di più di questi due grandi scrittori. Cosa ne dite?
Messaggi: 851
15 Maggio 2008 22:39
Oggetto: Re: Gogol' E Cechov
Beh...si ne potremmo parlare.
Per quello che mi riguarda gli autori da te citati appartengono alla mia infanzia. Di sicuro è Dostoevskij quello che ho più lodato! Cechov l'ho affrontato più tardi, anche se quando ero ragazzo qualche volta l'ho affrontato in teatro :)
Gogol’ è un maestro indiscusso e secondo me poco ricordato in Italia, sicuramente meno noto di Tolstoj che, invece, è uno scrittore che è per me misterioso e quasi sconosciuto..... non posso dire che non lo conosco, ma è uno di quegli autori che mi sfuggono, che ho letto ma che mi è sembrato non coglierne il senso del racconto. Sicuramente ho capito che è stato un grande scrittore, ma l'ho visto più come un grande tecnico, un pittore di grandi affreschi, di grande masse, di episodi intrecciati e ben costruiti. Io sono più per le miniature, o per le descrizioni minute dell'animo umano....
Dostoevskij è per me il sommo sacerdote della letteratura, il cui senso dell'opera va al di là della capacità tecnica, ma Cechov è quello che affascina di più, che più sa farsi amare.
Pagina 1 di 1
Non puoi inserire nuovi Argomenti
Non puoi rispondere ai Messaggi
Non puoi modificare i tuoi Messaggi
Non puoi cancellare i tuoi Messaggi
Non puoi votare nei Sondaggi
Non puoi allegare files in questo forum
Puoi scaricare gli allegati in questo forum
Puoi inserire eventi calendario in questo forum