Arca Russa
Letteratura e Teatro - «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
Zarevich - Martedì, 26 Giugno 2007, 15:53
Oggetto: «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
«IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
«ИВАН ТУРГЕНЕВ: ЗНАМЕНИТЫЙ РУССКИЙ ПИСАТЕЛЬ»
«POESIE IN PROSA» «СТИХОТВОРЕНИЯ В ПРОЗЕ»
Negli ultimi anni di vita, dopo i grandi successi nei generi del romanzo e del racconto, Ivan Turghenev torna alla poesia, in una prospettiva del tutto nuova e originale. Nascono così i «Senilia» (1878-1882), nei quali, ricorrendo alla forma del «poema in prosa», l'autore dà voce ai più profondi aneliti esistenziali e filosofici. «Стихотворения в прозе» = «Senilia, Poesie in prosa» («Реtits poemes en prose», «Gedichte in Prosa») di Ivan Turghènev è molto molto bella. Una delle più belle e più famose è questa. Se me la troverete in italiano ve ne sarò molto riconoscente!
Ivan Turghenev (1818-1883) Иван Тургенев
«POESIE IN PROSA» «СТИХОТВОРЕНИЯ В ПРОЗЕ»
«COME BELLE E FRESCHE ERANO LE ROSE…»
«КАК ХОРОШИ, КАК СВЕЖИ БЫЛИ РОЗЫ…»
«HOW FAIR, HOW FRESH WERE THE ROSES…»
Где-то, когда-то, давно-давно тому назад, я прочёл одно стихотворение. (Da qualche parte, un giorno, tanto tempo fa, lessi una poesia). Оно скоро позабылось мною… но первый стих остался у меня в памяти: (Essa presto fu da me dimenticata… ma il primo verso mi rimase impresso nella memoria:) «Как хороши, как свежи были розы…». («Com'erano belle, come erano fresche le rose…»).
Теперь зима; мороз запушил стёкла окон; в тёмной комнате горит одна свеча. (Adesso è inverno; il gelo ha coperto di un bianco strato i vetri delle finestre; nell'oscura stanza arde un'unica candela). Я сижу, забившись в угол; а в голове всё звенит да звенит: (Io seggo rannicchiato in un angolo; e nella testa sempre riecheggia:) «Как хороши, как свежи были розы…». («Com'erano belle, come erano fresche le rose…»).
И вижу я себя перед низким окном загородного русского дома. (E mi vedo di fronte ad una bassa finestra di una casa russa di campagna). Летний вечер тихо тает и переходит в ночь, в тёплом воздухе пахнет резедой и липой; а на окне, опершись на выпрямленную руку и склонив голову к плечу, сидит девушка - и безмолвно и пристально смотрит на небо, как бы выжидая появления первых звёзд. (La sera d'estate lentamente si scioglie e confluisce nella notte, nell'aria tepida c'è profumo di raseda e di tiglio; e alla finestra, poggiata sul braccio teso e col capo chino sulla spalla, siede una fanciulla e fissa silenziosa il cielo, quasi in attesa che si accendano le prime stelle). Как простодушно-вдохновенны задумчивые глаза, как трогательно-невинны раскрытые, вопрошающие губы, как ровно дышит ещё не вполне расцветшая, ещё ничем не взволнованная грудь, как чист и нежен облик юного лица! (Come sono ingenuamente ispirati i pensosi occhi, come commoventemente innocenti sono le labbra dischiuse quasi a domandare, come respira regolarmente il petto ancora non del tutto sbocciato e ancora da nulla turbato, come puri e teneri sono i lineamenti del giovane volto!) Я не дерзаю заговорить с нею, - но как она мне дорога, как бьётся моё сердце! (Non oso rivolgerle la parola, ma come mi è cara, come batte il mio cuore!). «Как хороши, как свежи были розы…». («Com'erano belle, come erano fresche le rose…»).
А в комнате всё темней да темней… (E nella stanza è sempre più buio…). Нагоревшая свеча трещит, беглые тени колеблются на низком потолке, мороз скрипит и злится за стеною - и чудится скучный, старческий шёпот… (La candela consunta crepita, ombre fugaci oscillano sul basso soffitto, il gelo scricchiola e infuria oltre la parete e pare di udire il noioso mormorio di un vecchio:) «Как хороши, как свежи были розы…». («Com'erano belle, come erano fresche le rose…»).
Встают передо мною другие образы… (Si levano davanti a me altre immagini…) Слышится весёлый шум семейной деревенской жизни. (S'ode il lieto chiasso della vita familiare di campagna.) Две русые головки, прислонясь друг к дружке, бойко смотрят на меня своими светлыми глазками, алые щёки трепещут сдержанным смехом, руки ласково сплелись, вперебивку звучат молодые, добрые голоса; а немного подальше, в глубине уютной комнаты, другие, тоже молодые руки бегают, путаясь пальцами, по клавишам старенького пианино - и ланнеровский вальс не может заглушить воркотню патриархального самовара… (Due bionde testoline, accostandosi l'una all'altra, mi guardano spavalde con i loro piccoli occhi azzurri, le gote scarlatte palpitano di un riso trattenuto, le mani affettuosamente si sono intrecciate, le giovani, bonarie voci, interrompendosi l'un l'altra, risuonano; e poco oltre, nel profondo della camera accogliente, altre mani, anch'esse giovani, corrono, intrecciando le dita, su e giù per i tasti di un vecchio pianoforte, e il valzer di Lanner non può coprire il borbottio del samovàr patriarcale…). «Как хороши, как свежи были розы…». («Com'erano belle, come erano fresche le rose…»).
Свеча меркнет и гаснет… (La candela s'oscura e si spegne…) Кто это кашляет там так хрипло и глухо? (Chi tosse in modo così rauco e sordo?). Свернувшись в калачик, жмётся и вздрагивает у ног моих старый пёс, мой единственный товарищ… (Acciambellato tutto, si stringe e sussulta ai miei piedi il vecchio cane, mio unico compagno…). Мне холодно… Я зябну… и все они умерли… умерли… (Ho freddo… mi sento intirizzire… e tutti sono morti… morti…). «Как хороши, как свежи были розы…». («Com'erano belle, come erano fresche le rose…»).
Settembre, 1879
Myshkin - Martedì, 26 Giugno 2007, 17:58
Oggetto: «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
"Senilia", insieme alle "Memorie di un cacciatore" sono entrambi in attesa del prossimo passaggio in libreria, già da tempo. Appena ce lo avrò scriverò qui la traduzione di questa poesia.
Ma io posso anche farti avere tutta la raccolta, non solo questa poesia.
Zarevich - Giovedì, 28 Giugno 2007, 07:00
Oggetto: «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
Ti pregherei di scrivermi in italiano solo «КАК ХОРОШИ, КАК СВЕЖИ БЫЛИ РОЗЫ... » «COME BELLE E FRESCHE ERANO LE ROSE… »
Myshkin - Giovedì, 28 Giugno 2007, 13:31
Oggetto: «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
Ma certo!
Ancora qualche giorno di pazienza e la scriverò qui sotto.
Myshkin - Martedì, 03 Luglio 2007, 07:45
Oggetto: «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
Ivan Turghenev (1818-1883) Иван Тургенев
«POESIE IN PROSA» «СТИХОТВОРЕНИЯ В ПРОЗЕ»
«COM'ERANO BELLE, COME ERANO FRESCHE LE ROSE… »
Da qualche parte, un giorno, tanto tempo fa, lessi una poesia. Essa presto fu da me dimenticata... ma il primo verso mi rimase impresso nella memoria:
«Com'erano belle, come erano fresche le rose… »
Adesso è inverno; il gelo ha coperto di un bianco strato i vetri delle finestre; nell'oscura stanza arde un'unica candela. Io seggo rannicchiato in un angolo; e nella testa sempre riecheggia:
«Com'erano belle, come erano fresche le rose… »
E mi vedo di fronte ad una bassa finestra di una casa russa di campagna. La sera d'estate lentamente si scioglie e confluisce nella notte, nell'aria tepida c'è profumo di raseda e di tiglio; e alla finestra, poggiata sul braccio teso e col capo chino sulla spalla, siede una fanciulla e fissa silenziosa il cielo, quasi in attesa che si accendano le prime stelle. Come sono ingenuamente ispirati i pensosi occhi, come commoventemente innocenti sono le labbra dischiuse quasi a domandare, come respira regolarmente il petto ancora non del tutto sbocciato e ancora da nulla turbato, come puri e teneri sono i lineamenti del giovane volto! Non oso rivolgerle la parola, ma come mi è cara, come batte il mio cuore!
«Com'erano belle, come erano fresche le rose… »
E nella stanza è sempre più buio... La candela consunta crepita, ombre fugaci oscillano sul basso soffitto, il gelo scricchiola e infuria oltre la parete e pare di udire il noioso mormorio di un vecchio:
«Com'erano belle, come erano fresche le rose… »
Si levano davanti a me altre immagini... S'ode il lieto chiasso della vita familiare di campagna. Due bionde testoline, accostandosi l'una all'altra, mi guardano spavalde con i loro piccoli occhi azzurri, le gote scarlatte palpitano di un riso trattenuto, le mani affettuosamente si sono intrecciate, le giovani, bonarie voci, interrompendosi l'un l'altra, risuonano; e poco oltre, nel profondo della camera accogliente, altre mani, anch'esse giovani, corrono, intrecciando le dita, su e giù per i tasti di un vecchio pianoforte, e il valzer di Lanner non può coprire il borbottio del samovar patriarcale...
«Com'erano belle, come erano fresche le rose… »
La candela s'oscura e si spegne... Chi tosse in modo così rauco e sordo? Acciambellato tutto, si stringe e sussulta ai miei piedi il vecchio cane, mio unico compagno... Ho freddo... mi sento intirizzire... e tutti sono morti... morti....
«Com'erano belle, come erano fresche le rose… »
Settembre, 1879
Zarevich - Martedì, 03 Luglio 2007, 13:25
Oggetto: «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
Come è bello
Come è bella traduzione!
«КАК ХОРОШИ, КАК СВЕЖИ БЫЛИ РОЗЫ... »
«COME BELLE E FRESCHE ERANO LE ROSE … »
è una poesia del poeta Ivan Miàtlev (Иван Мятлев 1796-1844)
РОЗЫ
Как хороши, как свежи были розы
В моем саду! Как взор прельщали мой!
Как я молил весенние морозы
Не трогать их холодною рукой!
Как я берег, как я лелеял младость
Моих цветов заветных, дорогих;
Казалось мне, в них расцветала радость,
Казалось мне, любовь дышала в них.
Но в мире мне явилась дева рая,
Прелестная, как ангел красоты,
Венка из роз искала молодая,
И я сорвал заветные цветы.
И мне в венке цветы еще казались
На радостном челе красивее, свежей,
Как хорошо, как мило соплетались
С душистою волной каштановых кудрей!
И заодно они цвели с девицей!
Среди подруг, средь плясок и пиров,
В венке из роз она была царицей,
Вокруг ее вились и радость и любовь.
В ее очах - веселье, жизни пламень;
Ей счастье долгое сулил, казалось, рок.
И где ж она?.. В погосте белый камень,
На камне - роз моих завянувший венок.
<1834>
Shelburn - Mercoledì, 02 Luglio 2008, 18:02
Oggetto: «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
Com’eran belle, com’eran fresche le rose…
In qualche luogo, non so quando,
tanto, tanto tempo fa, lessi una poesia,
presto la dimenticai, ma
il primo verso rimase nella memoria mia,
com’eran belle, com’eran fresche le rose…
Or’è inverno, il gelo appanna i vetri;
siedo in un angolo pensosamente,
mentre arde una candela sola
risuona e risuona nella mente:
com’eran belle, com’eran fresche le rose…
Mi vedo davanti ad una finestra
di una casa di periferia;
all’incalzare della notte
la sera d’estate dolcemente svanisce via;
un profumo di cedri nell’aria tiepida,
e, sul braccio appoggiata,
alla finestra siede una ragazza,
sulla spalla la testa inclinata.
Silenziosamente guarda il cielo,
come in attesa delle prime stelle,
ingenuamente ispirati son gli occhi pensosi,
le labbra innocenti e belle;
puri e teneri, del giovane suo volto,
sono i dolci lineamenti,
eppur di parlare con lei,
che mi è tanto cara, non ho ardimenti,
com’eran belle, com’eran fresche le rose…
Ma la stanza si fa sempre più scura,
la candela sta per finire,
ombre svolazzano per il basso soffitto,
il gelo con rabbia si fa sentire,
…ed io sogno dell’infanzia
di un uomo che diventò vecchio,
mentre altre immagini
appaiono nell’ombra di uno specchio.
Due testoline bionde, gli occhi chiari,
si guardano intensamente,
le guance rosse trattengono il riso,
le mani si stringono affettuosamente,
risuona la stanza di allegre,
giovani voci, piene di vita,
più in là altre mani percorrono
i tasti d’un pianoforte, con agili dita,
com’eran belle, com’eran fresche le rose…
La candela finisce e muore,
qui nella stanza, chi sta tossendo?
Il vecchio cane, mio solo compagno,
contro i miei piedi si sta premendo,
e fa freddo, fa tanto freddo,
i miei ricordi son vivi e forti,
il gelo urla, lì fuori, cade la neve..
e sono morti, son tutti morti.
(libera traduzione di Shelburn Kenderman)
Zarevich - Sabato, 18 Aprile 2009, 20:05
Oggetto: «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
«IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
«ИВАН ТУРГЕНЕВ: ЗНАМЕНИТЫЙ РУССКИЙ ПИСАТЕЛЬ»
«TURGHENEV SENZA LUCENTEZZA» «ТУРГЕНЕВ БЕЗ ГЛЯНЦА»
Collana: «Senza Lucentezza» («Без глянца»)
A cura di Pavel Fòkin (Павел Фокин)
Casa Editrice «Amphora» San Pietroburgo 2009 (Pagine 496)
Издательство «Амфора» Санкт-Петербург 2009
IVAN TURGHENEV (1818-1883) ИВАН ТУРГЕНЕВ
Questo libro continua la serie «Senza lucidezza» («Без глянца») della casa editrice di San Pietroburgo «Amphora». È una narrazione sugli scrittori russi basata sui materiali documentari. È un mosaico documentario composto dai brani dei ricordi dei loro contemporanei ed anche dai documenti e dalle testimonianze, le dichiarazioni e le lettere di Turghènev stesso. Tutto questo permette di guardare la personalità misteriosa e tragica del grande scrittore da vari punti di vista. Il libro riunisce in sé gli elementi della narrazione storica e della ricerca artistica.
Myshkin - Domenica, 22 Maggio 2011, 20:04
Oggetto: «DIARIO DI UN UOMO SUPERFLUO» Di Ivan Turgenev
Ivan Turgénev
«DIARIO DI UN UOMO SUPERFLUO»
Voland Editore
Pagine 120
Prezzo € 8,00
La casa editrice Voland ha pubblicato a febbraio di quest'anno il racconto di Ivan Turgenev «Diario di un uomo superfluo» - («дневник лишнего человека»), scritto da Turgenev nel 1851, un anno prima del suo struggente "Mumu".
E' la storia di un uomo, il trentenne Culkaturin, che appreso che la sua vita sta per concludersi e non gli restano più di due settimane di vita, decide di ripercorrere sua vita, scrivendo la storia della sua vita; storia di un uomo vissuto inutilmente o, secondo la definizione del protagonista, di un ''uomo superfluo'', definizione che attraverserà la storia della letteratura russa dell'800.
Zarevich - Sabato, 13 Giugno 2015, 08:37
Oggetto: «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
Ivan Turghenev Иван Тургенев
«GLI SPETTRI» «ПРИЗРАКИ»
Casa Editrice «Olma Media Grupp» Mosca 2011 (Pagine 320)
Издательство «Олма Медиа Групп» Москва 2011
Le novelle mistiche di Ivan Turghènev (Иван Тургенев) sono tanto romantiche quanto misteriose. Lo scrittore unendo la poesia con la mistica, parla dell’amore. Dell’amore oltre ogni limite, dell’amore che è morto. La passione per la donna-fantasma… Sono storie di sogni che si fanno realtà e di realtà che si trasfigurano in sogno. Creano una tonalità tutta particolare di fantastico sfumata e accentuata dalla vicinanza di una realtà russa a suo modo anch’essa già lievemente fantastica
INDICE:
«Gli Spettri» («Призраки»)
«Il Sogno» («Сон»)
«La canzone dell'amore trionfante» («Песнь торжествующей любви»)
«Il racconto del padre Aleksej» («Рассказ отца Алексея»)
«Dopo la morte» («После смерти»)
Zarevich - Domenica, 14 Giugno 2015, 09:24
Oggetto: «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
Ivan Turghenev Иван Тургенев
«BOZZETTI DI UN CACCIATORE»
«ЗАПИСКИ ОХОТНИКА»
Casa Editrice «Azbuka» Mosca 2011 (Pagine 480)
Издательство «Азбука» Москва 2011
Ivan Turghènev (Иван Тургенев, 1818-1883) divenne celebre con «Bozzetti di un cacciatore» («Записки охотника»), note anche con il titolo di «Memorie di un cacciatore». Basato sulle osservazioni fatte dallo stesso autore durante le battute di caccia agli uccelli ed alle lepri nella tenuta materna di Spàsskoje (Спасское), l'opera fu pubblicata in forma unitaria nel 1852.
I piccoli racconti e saggi dalla vita del popolo portarono allo scrittore un successo inaudito. Proprio dai «Bozzetti di un cacciatore» cominciò la biografia letteraria di Ivan Turghenev, il maestro della breve narrazione elegante. I «Bozzetti di un cacciatore» è la più noto libro di Turghenev in tutto il mondo. È tradotto in più di 120 lingue del mondo. L’incontro dell’anima misteriosa russa con non la meno misteriosa natura russa sulle pagine di questo libro non lascerà indifferente nessun lettore. È una raccolta dei racconti degli abitanti della campagna della parte europea della Russia: la piccola nobiltà rurale, i domestici, i servi della gleba e contadini liberi. È un racconto della loro vita quotidiana e dei vecchi costumi, della complicità dei loro caratteri, della spilorceria, del disinteresse e della generosità, della nobiltà dei pensieri, dell’amore e della bugia e oltre a questo della bellezza della natura della Russia.
La raccolta è costituita dai seguenti venticinque racconti:
1.«Khor' e Kalinych» («Хорь и Калиныч»)
2.«Ermolaj e la mugnaia» («Ермолай и мельничиха»)
3.«Acqua di lampone» («Малиновая вода»)
4.«Il medico del distretto» («Уездный лекарь»)
5.«Il mio vicino Radilov» («Мой сосед Радилов»)
6.«L’odnodvorec Ovsjanikov» («Однодворец Овсянников»)
7.«Lgov» («Льгов»)
8.«Il prato di Bezh» («Бежин луг»)
9.«Kasjan di Krasivyj Mech» («Касьян с Красивой мечи»)
10.«Il Burmistr» («Бурмистр»)
11.«L’ufficio» («Контора»)
12.«Il misantropo» («Бирюк»)
13.«Due proprietari» («Два помещика»)
14.«Lebedjan’» («Лебедянь»)
15.«Tatjana Borisovna e suo nipote» («Татьяна Борисовна и её племянник»)
16.«La morte» («Смерть»)
17.«I cantori» («Певцы»)
18.«Piotr Petrovich Karatàev» («Пётр Петрович Каратаев»)
19.«L'appuntamento» («Свидание»)
20.«L’Amleto del distretto di Shigry» («Гамлет Щигровского уезда»)
21.«Chertopkhanov e Nedopjuskin» («Чертопханов и Недопюскин»)
22.«La fine di Chertopkhanov» («Конец Чертопханова»)
23.«Reliquia vivente» («Живые мощи»)
24.«Cigolano!» («Стучит!»)
25.«Il bosco e la steppa» («Лес и степь»)
Zarevich - Mercoledì, 21 Dicembre 2016, 18:37
Oggetto: «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
«Стихотворения в прозе» = «Senilia, Poesie in prosa» è le meditazioni filosofiche sui problemi principali: la vita e la morte, l’amicizia e l’amore, la verità e la menzogna.
Zarevich - Giovedì, 16 Marzo 2017, 19:53
Oggetto: «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
La Patria di Ivan Turghenev, la Provincia di Oriol, diventerà il centro delle celebrazioni del 200esimo anniversario dalla nascita dello scrittore russo che si svolgerà nel 2018 in tutta la Russia.
Zarevich - Domenica, 22 Aprile 2018, 17:37
Oggetto: «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
Ivan Turghenev Иван Тургенев
«POESIE IN PROSA» «СТИХОТВОРЕНИЯ В ПРОЗЕ»
Negli ultimi anni della vita Ivan Turghènev, lo cominciano a visitare sempre più le riflessioni filosofiche sul senso dell’esistenza umana, sulla vita e sulla morte. Lo scrittore a modo suo dà una nuova interpretazione delle sue opere letterarie e in seguito a questa nuova interpretazione nasce un ciclo delle miniature «Poesie in prosa» cioè in russo che divennero una specie del risultato di tutta la vita letteraria di Turghenev. Come genere letterario è una forma di una «poesia in prosa» («стихотворение в прозе»). Non sono per niente racconti filosofici. Le «Poesie in prosa» («Стихотворения в прозе») è una raccolta delle dichiarazioni o dei giudizio filosofici assai originali. È un risultato sui generis, una linea, un punto che mette Ivan Turghenev alla fine di tutte le sue opere letterarie. Turghenev creò un genere unico, unico nel suo genere. Il tema delle poesie è molto vario, ma allo stesso tempo sono tutte legate fra loro, sono legate a un motivo comune:
•la reminiscenza del vecchio amore o affetto.
•la reminiscenza dell’inevitabilità della morte.
•la profonda meditazione della miseria della vita umana davanti all’eternità della natura.
Questo ciclo è una contrapposizione della vita e della morte, della giovinezza e della vecchia, del bene e del male, del passato e del presente. In via di principio tutto lo sviluppo del pensiero ricorda lo sviluppo dei temi nelle composizioni musicali di Chopin o Mozart. Tutto il ciclo di Turghenev «Poesie in prosa» («Стихотворения в прозе») è una specie delle sonate, ma solo non musicali, ma letterarie.
Zarevich
Zarevich - Mercoledì, 31 Ottobre 2018, 18:18
Oggetto: «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
«CASA-MUSEO DI IVAN TURGHENEV»
«ДОМ-МУЗЕЙ ИВАНА ТУРГЕНЕВА»
Il 9 novembre 2018 a Mosca apre la Casa-Museo del celebre scrittore e drammaturgo russo Ivan Turghènev (Иван Тургенев, 1818-1883). La Casa-Museo in via Ostozhenka è stata restaurata durante cinque anni. Fra gli ggetti esposti ci sono 150 autentici che appartenevano ad Ivan Turghenev. Oltre al Museo sarà eretto a Mosca il monumento a Ivan Turghenev. Lo scultore Serghej Kazantsev ha raffigurato lo scrittore nell’età fiorita quando viveva a Mosca. Più tardi vicino al Museo sarà eretto un monumento al cagnolino Mumù. Nell’anno 2018 celebriamo 200° anniversario della nascita di Ivan Turghenev.
Zarevich - Giovedì, 17 Dicembre 2020, 15:37
Oggetto: «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
Ivan Turghenev Иван Тургенев
«MUMU» «МУМУ»
Casa Editrice «Azbuka» San Pietroburgo 2020 (Pagine 352)
Издательство «Азбука» Санкт-Петербург 2020
Questa edizione include i primi lavori di Ivan Turghenev, che rivelano i motivi più importanti del suo lavoro: destino, dovere, solitudine, ricerca della felicità, ecc. Hanno anche mostrato l'approccio intrinseco di Turghenev alla rivelazione del mondo interiore dei personaggi, che in seguito fu chiamato «psicologismo segreto». «Un poeta deve essere uno psicologo», ha detto Turghenev, «ma segreto: deve conoscere e sentire le radici dei fenomeni, ma rappresenta solo i fenomeni stessi - nella loro fioritura o decadenza». La sensazione di solitudine e disperazione contraddistingue le «persone superflue» di Turghenev - eroi che non sono in grado di trovare un'applicazione per i loro punti di forza, conoscenza e talento. Ma la sensazione di disperazione è caratteristica non solo degli individualisti e dei ribelli, ma anche di una piccola persona. Così, nella storia «Mumu», scritta da Turghenev sulla base di eventi reali, il dramma personale di Gheràssim sale al livello di una tragedia umana universale. Non è un caso che Ivan Akssàkov considerasse l'immagine di Gheràssim come «la personificazione del popolo russo, la sua forza terribile e la sua incomprensibile mansuetudine».
Zarevich - Sabato, 19 Dicembre 2020, 15:40
Oggetto: «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
Ivan Turghenev Иван Тургенев
«PADRI E FIGLI» «ОТЦЫ И ДЕТИ»
Casa Editrice «ACT» Mosca 2020 (Pagine 288)
Издательство «АСТ» Москва 2020
«Padri e figli» («Отцы и дети» «Fathers and Sons») è il famoso romanzo di Ivan Turghènev, diventato quasi l'opera più significativa nella storia del rapporto tra generazioni. Le controversie tra il protagonista Jevghenij Bazàrov, che si definisce un nichilista e nega idee comuni sulla vita, l'arte, la moralità, la natura umana, e il suo antagonista Pavel Kirsànov, un aristocratico fino in fondo, costituiscono la principale problematica del romanzo. Ma lo schema della trama si basa piuttosto sul conflitto interno dello stesso Bazàrov. Avendo appena negato tutto e tutti, l'eroe, che non credeva nell'amore, che rideva del suo amico, capace di teneri sentimenti, si innamora improvvisamente appassionatamente e ardentemente. E tutto all'improvviso si capovolge: Bazàrov non riesce a far fronte all'amore, risulta essere più forte delle convinzioni più ferme.
Zarevich - Lunedì, 11 Gennaio 2021, 10:20
Oggetto: «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
Ivan Turghenev Иван Тургенев
«ALLA VIGILIA» «НАКАНУНЕ»
Casa Editrice «Azbuka» San Pietroburgo 2019 (Pagine 224)
Издательство «Азбука» Петербург 2019
L'autore stesso ha spiegato il titolo della sua opera come segue: «La storia “Alla vigilia” è stata chiamata da me così a causa del tempo della sua apparizione (1860 - un anno prima della liberazione dei contadini) ... Una nuova vita iniziò allora in Russia - e figure come Elena e Insarov sono araldi di questa nuova vita». L'impennata sociale senza precedenti alla vigilia delle trasformazioni radicali nella vita della Russia è servita come stimolo diretto per lavorare sul romanzo. Turghenev è impegnato a cercare un eroe positivo: giovane, forte, con una nuova ideologia, «natura consapevolmente eroica». Secondo i contemporanei dello scrittore, i giovani dalla mentalità rivoluzionaria degli anni 1860 e 1870 imitarono Elena e Insarov. Tuttavia, non è un caso che il romanzo si apra con una disputa sulla felicità e il dovere. Elena e Insarov pensano che il loro amore serva a uno scopo più alto. Ma la vita stessa entra in conflitto con le speranze e le aspirazioni degli eroi. Ivan Turghenev conclude la loro storia d'amore con un finale che, secondo Anton Cechov, è «pieno di tragedia».
Zarevich - Lunedì, 01 Febbraio 2021, 15:37
Oggetto: «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
Ivan Turghenev Иван Тургенев
«IL NIDO DEI NOBILI»
«ДВОРЯНСКОЕ ГНЕЗДО»
Casa Editrice «Azbuka» San Pietroburgo 2014 (Pagine 224)
Издательство «Азбука» Петербург 2014
Ivan Turghènev (Иван Тургенев) è un nome unico anche nella galassia dorata dei classici della prosa russa del 19° secolo. Si tratta di uno scrittore la cui impeccabile abilità letteraria è abbinata a una altrettanto impeccabile conoscenza dell'animo umano. Ivan Turghenev ha arricchito la letteratura russa con le immagini femminili più accattivanti e immagini della natura deliziose e poetiche. Le opere di Ivan Turghenev, che rivestono un'essenza elevata in una forma di trama elegantemente semplice, non sono ancora soggette alle leggi del tempo - e si leggono ancora come se fossero state scritte ieri ... La pubblicazione pubblica il romanzo di Ivan Turghenev «Il Nido dei Nobili» («Дворянское гнездо», 1858). Solleva la questione del diritto umano alla felicità personale con tragica acutezza. «Il Nido dei Nobili» è la storia dell'amore fallito di un eroe, forte nello spirito, che è sopravvissuto molto, l'ultimo rappresentante di un'antica famiglia nobile, le sue speranze infrante e la nobile rassegnazione al destino.
Zarevich - Sabato, 06 Maggio 2023, 06:44
Oggetto: «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
Ivan Turghenev Иван Тургенев
«UNA RACCOLTA COMPLETA DI STORIE E ROMANZI IN UN VOLUME»
«ПОЛНОЕ СОБРАНИЕ РАССКАЗОВ И ПОВЕСТЕЙ В ОДНОМ ТОМЕ»
Casa Editrice «ALFA-KNIGA» Mosca 2018 (Pagine 1276)
Издательство «АЛЬФА-КНИГА» Москва 2018
Tutte le storie e i racconti di uno degli scrittori eccezionali del XIX secolo, il classico della letteratura russa, Ivan Turghenev (Иван Тургенев 1818-1883) sono pubblicate in un volume. Questa pubblicazione è dedicata al 200° anniversario della nascita dello scrittore.
Zarevich - Sabato, 06 Maggio 2023, 07:02
Oggetto: «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
Ivan Turghenev Иван Тургенев
«UNA RACCOLTA COMPLETA DI ROMANZI IN UN VOLUME»
«ПОЛНОЕ СОБРАНИЕ РОМАНОВ В ОДНОМ ТОМЕ»
Casa Editrice «Alfa-Kniga» Mosca 2017 (Pagine 827)
Издательство «Альфа-книга» Москва 2017
Un volume contiene tutti i romanzi di uno degli scrittori eccezionali del XIX secolo, il classico della letteratura russa Ivan Turghenev (Иван Тургенев 1818-1883) – «Rudin» («Рудин»), «Nobile Nido» («Дворянское гнездо»), « Il giorno prima» («Накануне»), «Padri e figli» («Отцы и дети»), «Fumo» («Дым»), «La Terra vergine» («Новь»)
Zarevich - Martedì, 05 Settembre 2023, 02:02
Oggetto: «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
Centoquaranta anni fa, Ivan Turghenev stava tornando a casa, nella sua terra natale. Lo aspettavano qui. Negli ultimi due anni non è uscito nemmeno una volta. Voleva e prometteva, ma ha fallito: la malattia non lo ha permesso. Ma ora è tornato per sempre. Ma ora - per sempre da nessuna parte. Aveva previsto quale pandemonio si sarebbe scatenato intorno a lui? Sembra che abbia avuto una premonizione. È vero, ora non poteva né rispondere, né giurare, niente. È passato in un'altra dimensione. Gli è semplicemente rimasto dietro. Dietro i cupi nichilisti e le «persone superflue» c'erano le ragazze, come per la selezione: quelle di Turghenev. Ci furono scandali terribili, controversie e rivelazioni, anche nei tribunali. È un grande scrittore o semplicemente eccezionale. A chi appartiene: all'Est o all'Ovest? Quale generazione: padri o figli? Un'isteria separata circonda la sua proprietà: a chi e perché è andata l'eredità. Con entusiasmo hanno svelato il segreto del suo amore irrealizzabile per il cantante. Alla fine hanno deciso: che lo scrittore è il suo popolo, che è il popolo. I contendenti erano pronti a strangolarsi a vicenda: destra e sinistra, bianchi e rossi, sovrani, slavofili, occidentalizzatori, bigotti, erotomani, colleghi scrittori e così via, lettori occasionali. La calunnia si mescola alla verità. Turghenev fu solennemente strangolato con i treni, come una statua di Laocoonte. Eppure Turghenev se la cavò: più cercavano di districarlo in modo convincente, più rimaneva irrisolto. Ivan Turghenev è stato l'autore di sei romanzi che sono diventati classici della letteratura russa e mondiale. Ma tutto ciò che gli accadde nel 1883, sia prima che dopo la sua morte, 140 anni dopo, si legge come un settimo e toccante romanzo sconosciuto di Turghenev. Il destino, la storia, hanno scritto per lui. Ecco brevemente alcuni tocchi ed episodi – a mio parere, non utili per i lettori di oggi.
Zarevich - Domenica, 24 Settembre 2023, 11:17
Oggetto: «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
Ivan Turghenev Иван Тургенев
«PADRI E FIGLI» «ОТЦЫ И ДЕТИ»
Casa Editrice «Rech» Mosca 2018 (Pagine 320)
Издательство «Речь» Москва 2018
I pensieri di Ivan Turghenev sul futuro della Russia e dell'Occidente, sul loro percorso storico, sul progresso e la civiltà, su un nuovo tipo di eroe dell'epoca: tutto ciò si rifletteva nel romanzo «Padri e Figli» («Отцы и дети»). Il personaggio principale del romanzo, il nichilista Bazàrov, divenne un nome familiare per descrivere i giovani dalla mentalità rivoluzionaria che combattevano ferocemente contro i resti del passato. I disegni di Ivan Arkhipov combinano il patriarcato nel rappresentare la vita di quel tempo e l’ardore e la determinazione nei ritratti della nuova generazione.
Zarevich - Domenica, 24 Settembre 2023, 11:25
Oggetto: «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
Ivan Turghenev Иван Тургенев
«PADRI E FIGLI» «ОТЦЫ И ДЕТИ»
Casa Editrice «АСТ» Mosca 2023 (Pagine 384)
Издательство «АСТ» Москва 2023
Ivan Turghenev (1818-1883) nel suo romanzo «Padri e figli» («Отцы и дети», 1862) mostra la formazione delle forze sociali in Russia alla vigilia della riforma del 1861, una divisione in due campi: liberali-nobili e democratici-popolani. Lo scrittore è stato il primo nella letteratura russa a scoprire il tipo di «nichilista» - il negatore di tutto e di tutti, Evghenij Bazàrov (Евгений Базаров). Dopo la pubblicazione del romanzo, questo concetto è entrato saldamente nell'uso culturale ed è diventato la designazione di un intero fenomeno sociale. Il personaggio principale del romanzo, uno studente nichilista Evghenij Bazàrov, nega tutti i valori e le tradizioni accettati nella società, si mette in opposizione a tutte le persone. E solo l'amore per Anna Odintsova costringe l'eroe a rinunciare ai suoi principi e a dare uno sguardo nuovo alla vita. Lo stesso Turgenev era molto appassionato del suo eroe. In una delle sue lettere il poeta, traduttore e scrittore russo Afanassij Fet, scrisse: «Se il lettore non si innamora di Bazàrov con tutta la sua maleducazione, spietatezza, spietata aridità e durezza... - Sono colpevole e non ho raggiunto il mio obiettivo». Il libro per l'età della scuola superiore.
Zarevich - Venerdì, 13 Ottobre 2023, 13:06
Oggetto: «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
A volte ci viene il pensiero che dovremmo leggere qualcosa del genere. Voglio leggere qualcosa, ma non so cosa. Guardi il tuo scaffale di libri e non sai cosa scegliere. Avvicinati alla vetrina di una libreria e ancora una volta non sai cosa scegliere di leggere. Sembra che tu abbia già letto tutto e sappia già tutto e non c'è la forza di costringerti a prendere un libro e iniziare a leggerlo. Vorrei aiutarti a superare te stesso e un giorno entrare in una libreria e chiedere tranquillamente al venditore: «Avete «Padri e Figli» di Ivan Turghènev?». Il venditore ti mostrerà gentilmente uno scaffale su cui ci sono libri di scrittori russi, e tu prenderai un volume di Turghenev dallo scaffale, pagherai e lascerai la libreria con un libro tra le mani. A casa, sfoglia velocemente il libro e posizionalo sullo scaffale insieme ai tuoi libri. Lascialo riposare fino ai bei momenti, quando vuoi leggere di nuovo qualcosa. E un momento simile prima o poi arriverà. Prendi il libro di Turghenev dallo scaffale e inizia a leggerlo in silenzio. Ti assicuro che Turghenev non ti darà pace e camminerai e penserai tutto il tempo a ciò che ha scritto nel suo libro. Questo romanzo ha perseguitato tutti coloro che lo hanno incontrato per più di un secolo e mezzo. Non rivelerò i segreti del contenuto del romanzo, ma dopo averlo letto, non vorrai fare nulla nella tua vita che non dovrebbe essere fatto, o vorrai dire ai tuoi cari cosa avrebbe dovuto essere detto tanto tempo fa. Questo romanzo è molto attuale, parla della nostra vita oggi. Nulla è cambiato in questo secolo e mezzo. Questo libro diventerà il tuo preferito per sempre. Avrai voglia di aprirlo di nuovo e leggere di nuovo alcune pagine. Ogni volta che guardi il tuo scaffale con i libri, saprai che Turghenev vive lì e questo ti farà sentire bene e calmo. Lascia che Turghenev viva a casa tua!
Zarevich
Vorrei scrivere una storia cinematografica del romanzo «Padri e Figli» di Ivan Turgenev. Questo romanzo perseguita registi di diversi paesi, per non parlare delle produzioni teatrali. Molti registi hanno provato a realizzare il proprio film con la propria interpretazione del romanzo russo. Ad esempio, il film «Fathers and Sons» è stato girato due volte nel Regno Unito da registi inglesi. Anche in Spagna due volte. Una volta in Cecoslovacchia, una volta in Danimarca e una volta in Germania. Tutti questi film sono stati girati in questi paesi nel secolo scorso. Ma non dimentichiamoci dell'Italia. In Italia, sempre nel 1958, lo sceneggiato televisivo «Padri e Figli» fu girato dal regista italiano Guglielmo Morandi (1913-1999, è stato un regista e sceneggiatore italiano. Stato talvolta accreditato come Billy Moore). Se qualcuno ha visto questo film di Guglielmo Morandi, scriva. Sarebbe interessante conoscere la tua opinione. Per quanto riguarda le produzioni cinematografiche russe basate sul romanzo di Turghenev, ce n’erano quattro:
1915 – «Padri e Figli» (Russia) (regista Vjacheslav Viskovskij) (il film muto è sopravvissuto in frammenti)
1958 - «Padri e Figli» (URSS) (diretto da Adolf Bergunker, Natalya Rashevskaya)
1983 - «Padri e Figli», film in 4 episodi (diretto da Vjacheslav Nikiforov)
2008 - «Padri e Figli», lungometraggio in quattro parti (diretto da Avdotja Smirnova)
Zarevich - Venerdì, 13 Ottobre 2023, 13:07
Oggetto: «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
«IVAN TURGHENEV» «ИВАН ТУРГЕНЕВ»
Celebriamo la data del 205° anniversario della nascita di Ivan Turghènev e, a questo proposito, vorrei dare un piccolo riferimento allo scrittore.
Ivan Turghènev (Иван Тургенев, 1818–1883) - Scrittore realista russo, poeta, pubblicista, drammaturgo, scrittore di prosa, traduttore, membro corrispondente dell'Accademia Imperiale delle Scienze, dottore onorario dell'Università di Oxford, membro onorario dell'Università di Mosca. Lo scrittore è nato nella città di Orel (Орёл), in un'antica famiglia nobile. Turghenev ha mosso i suoi primi passi nella letteratura mentre era ancora studente. Dal 1847 divenne collaboratore regolare della rivista letteraria «Sovremennik» («Современник» cioè «Il Contemporaneo»). Sulle pagine di questa rivista sono apparsi i primi racconti della serie «Appunti di un cacciatore» («Записки охотника»), che hanno reso famoso il loro autore. Nel 1860 fu pubblicato il romanzo «Alla vigilia» («Накануне») e nel 1862 fu pubblicato il romanzo più famoso dello scrittore, «Padri e Figli» «Отцы и дети»). Il libro ha creato scalpore nella società letteraria russa. Nel 1863 Ivan Turghenev si trasferì all'estero e si stabilì a Baden-Baden. In Europa ha tradotto molto lui stesso, ha corretto e commentato le traduzioni di altre persone. Incontrò e mantenne corrispondenza con molti degli scrittori più famosi della seconda metà del XIX secolo. Entro la fine degli anni '70 dell'Ottocento. La fama di Turghenev lo ha reso lo scrittore russo più ricercato in Europa. Prova di ciò fu l'assegnazione nel 1879 a Turghenev del titolo onorifico di Dottore in Diritto Civile presso l'Università di Oxford: nessuno scrittore aveva mai ricevuto un simile onore. L'ultima opera di Turghenev fu un ciclo delle sue miniature liriche di un genere unico, definite dall'autore come «poesie in prosa». Si trattava di piccoli schizzi dedicati agli argomenti più importanti per lo scrittore: la patria, la letteratura, l'arte, l'amore e la letteratura nativa.
Zarevich - Venerdì, 13 Ottobre 2023, 13:08
Oggetto: «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
BREVE CARATTERISTICHE DEI PERSONAGGI PRINCIPALI DEL ROMANZO DI IVAN TURGHENEV «PADRI E FIGLI»
КРАТКАЯ ХАРАКТЕРИСТИКА ГЛАВНЫХ ГЕРОЕВ РОМАНА ИВАНА ТУРГЕНЕВА «ОТЦЫ И ДЕТИ»
Vorrei presentare la mia breve descrizione dei personaggi principali del romanzo di Ivan Turghenev «Padri e Figli» («Отцы и Дети»). Per chi sta per iniziare a leggere il romanzo, sarà interessante sapere cosa aspettarsi dalla sua lettura. Per chi sta già leggendo, sarà molto interessante proseguire la lettura e addentrarsi nel sapore unico del romanzo. Per chi invece ha già letto il romanzo sarà interessante confrontare le proprie impressioni sui personaggi del romanzo con le mie caratteristiche. Potresti non essere d'accordo con me e potresti, ovviamente, avere la tua opinione completamente opposta, ma penso e sono addirittura sicuro che questo romanzo di Ivan Turghenev non ti diventerà mai indifferente e rimarrà nella tua memoria per sempre. Vorrei ricordarti che il romanzo è diviso in 28 capitoli e ti consiglio di leggere a poco a poco capitolo per capitolo, e qualche volta ritornare su ciò che hai letto per rileggerlo.
P.S.
Se sei interessato a vedere come appare il romanzo di Turghenev nell’originale in russo, puoi aprire questo sito e vedere tutti i 28 capitoli.
https://ilibrary.ru/text/96/index.html
•«EVGHENIJ BAZAROV»
Evghenij Bazàrov (Евгений Базаров) è un nichilista, uno studente, che studia per diventare medico. Nel nichilismo, è il mentore di Arkadij Kirsànov, protesta contro le idee liberali dei fratelli Kirsanov e le opinioni conservatrici dei suoi genitori. Democratico rivoluzionario, «raznocìnets» = «разночинец» cioè intellettuale di estrazione non nobile (in Russia nel secolo XIX). Alla fine del romanzo, si innamora di Anna Odintsòva, cambiando la sua visione nichilistica dell'amore. L'amore si è rivelato un test per Bazàrov, capisce che c'è un ovvio romantico in lui - dichiara persino il suo amore ad Anna Odintsova. Alla fine del libro lavora come medico del villaggio. Mentre esegue un'autopsia su un uomo morto di tifo, viene inavvertitamente infettato. Su sua richiesta, il morente Bazàrov riceve la visita di Anna Odintsova. Dopo la morte, su di lui viene eseguita una cerimonia religiosa. L'autore considera il personaggio principale dell'opera di Evghenij Bazarov un personaggio positivo che si distingue tra gli altri con energia e un mondo spirituale speciale. Contrasta questa immagine con i rappresentanti di un'intera generazione che ha preceduto i tipi senza spina dorsale.
•«ARKADIJ KIRSANOV»
Arkadj Kirsànov (Аркадий Кирсанов) è il figlio ventitreenne della prima moglie di Nikolaj Kirsanov. Un recente «candidato di Scienze» (laureato) dell'Università di San Pietroburgo e amico di Bazarov. Diventa nichilista sotto l'influenza di Bazarov, ma poi abbandona queste idee.
•«NIKOLAJ KIRSANOV»
Nikolaj Kirsànov (Николай Кирсанов), proprietario terriero, liberale, padre di Arkadij, vedovo. Ama la musica e la poesia. È interessato alle idee progressiste, anche in agricoltura. All'inizio del romanzo, si vergogna del suo amore per Fènechka (Фенечка), una donna della gente comune, ma poi la sposa.
•«PAVEL KIRSANOV»
Pavel Kirsànov (Павел Кирсанов) è il fratello maggiore di Nikolaj Kirsanov, un ufficiale in pensione sulla cinquantina, un aristocratico, orgoglioso, sicuro di sé, ardente sostenitore del liberalismo. Spesso discute con Bazarov sull'amore, la natura, l'aristocrazia, l'arte, la scienza. Solitario. Ha vissuto un tragico amore da giovane. Vede nella Fenechka «la principessa R.», di cui una volta era innamorato. Odia Bazarov e lo sfida a duello, in cui viene leggermente ferito alla coscia. Pavel Kirsanov va per sempre all'estero per migliorare la sua salute e rimane residente a Dresda e comunicava più con inglesi e russi che con persone di altre nazionalità.
•«VASSILIJ BAZAROV»
Vassilij Bazàrov (Василий Базаров) è il padre sessantaduenne di Evghenij Bazarov, un medico chirurgo dell'esercito in pensione. Scarso. Gestisce la tenuta di sua moglie. Moderatamente istruito e illuminato, sente che la vita rurale lo ha lasciato isolato dalle idee moderne. Aderisce a opinioni generalmente conservatrici, è religioso, ama immensamente suo figlio Evghenij.
•«ARINA BAZAROVA»
Arina Bazàrova è la madre di Evghenij Bazarov. È lei che possiede il villaggio dei Bazarov e ventidue anime di contadini servi (che apprendiamo da uno dei servi quando Bazarov sbaglia nel numero di contadini, dicendo che ce n'erano quindici). Devota seguace dell'ortodossia. Molto superstiziosa. Sospettosa e sentimentale-sensibile. Ama suo figlio, è profondamente turbata dalla sua rinuncia alla fede.
•«ANNA ODINTSOVA»
Anna Odintsova (Анна Одинцова) è una ricca vedova di ventotto anni che accoglie amici nichilisti nella sua tenuta. Simpatizza con Evghenij Bazarov, ma dopo la sua dichiarazione d'amore non ricambia. Considera una vita tranquilla senza preoccupazioni più importante di ogni altra cosa, incluso l'amore. Alla fine, Anna Odintsova parte per Mosca e non si sposa per amore.
•«KATERINA»
Katerina (Катерина) è la sorella di Anna Odintsova, dieci anni più giovane di lei, una ragazza tranquilla, poco appariscente all'ombra di sua sorella, suona il pianoforte. Con lei, Arkadij Kirsànov trascorre molto tempo a piangere dal suo amore per Anna. Ma in seguito realizza il suo amore per Katja. Alla fine del romanzo, Katerina sposa Arkadij e hanno un figlio, Kolja (Nikolaj).
•«VIKTOR SITNIKOV»
Viktor Sìtnikov (Виктор Ситников) è un conoscente di Evghenij Bazarov e Arkadij Kirsanov, un sostenitore del nichilismo. Appartiene a quella categoria di «progressisti» che rifiutano qualsiasi autorità, inseguendo la moda del «pensiero libero». Non sa davvero nulla e non sa come, ma nel suo «nichilismo» lascia molto dietro di sé sia Arkadij che Bazarov. Evghenij Bazarov disprezza francamente Sìtnikov.
•«AVDOTJA KUKSHINA»
Avdotja Kùkshina (Авдотья Кукшина) è una conoscente di Viktor Sìtnikov che, come lei, è un devoto del nichilismo volgare. Alla fine del romanzo va all'estero.
•«FENECHKA»
Fènechka (Фенечка) è la figlia della governante di Nikolaj Kirsanov. Dopo la morte di sua madre, divenne l'amante del Signore e la madre di suo figlio. Al momento della narrazione, ha 23 anni. Evghenij Bazarov, trovatosi davanti a Fenechka da solo nel gazebo, la bacia forte. Pavel Kirsanov diventa un testimone occasionale di questo, che è indignato fino in fondo dall'atto del nichilista che odia. È particolarmente indignato anche perché non è indifferente all'amante di suo fratello, che gli ricorda «la principessa R.», e sfida Bazarov a duello. Alla fine del romanzo, Fenechka diventa la moglie di Nikolaj Kirsanov.
Zarevich - Martedì, 17 Ottobre 2023, 10:42
Oggetto: «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
Ivan Turgenev
«PADRI E FIGLI»
Editoriale Opportunity Book, 1996
Collana «La Biblioteca Ideale Tascabile. Classici stranieri». Traduzione di Silvio Polledro. Introduzione e note di Eridano Bazzarelli. Numero pagine 205.
Ecco il libro «Padri e figli» di Ivan Turghenev, tradotto dal russo in italiano da Silvio Polledro e con un articolo introduttivo del famoso filologo e slavista italiano Eridano Bazzarelli. Penso che questo libro si possa trovare nelle librerie italiane per leggere questo eterno romanzo di Turghenev. Non so come il traduttore abbia tradotto questo romanzo. Chi lo leggerà ci scriverà qui. Credo che in Italia esistano anche altre traduzioni del romanzo di Turghenev.
Vorrei attirare la vostra attenzione sull'immagine sulla copertina di questo libro. Vedete lì le figure di mercanti, contadini e altre classi della Russia di quel tempo, mentre nel romanzo di Turghenev queste sono l'aristocrazia e l'alta classe della società, che non potevano essere vestite così. Ciò suggerisce che coloro che lavorano nelle case editrici e selezionano illustrazioni per libri non capiscono nulla della vita storica della Russia, e penso non solo in Russia. Queste sono, come al solito, persone poco istruite o semplicemente stupide.
Zarevich - Domenica, 29 Ottobre 2023, 08:45
Oggetto: «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
205 anni fa, a Orel, nacque Ivan Turghenev, un classico senza paura né rimprovero, che, a quanto pare, è rimasto fuori moda negli ultimi decenni e rimane immeritatamente non letto. L'eroe era alto due metri, parlava con un tenore acuto, come se fosse imbarazzato, e non voleva oscurare e soffocare tutti e tutto. Trascorse quasi tutta la sua vita in una terra straniera, accanto alla donna che idolatrava: Pauline Viardot. Ed era allo stesso tempo felice e infelice. Turghenev è sfuggente. Sfugge al collezionista di erbari letterari e sfugge a ogni classificazione. Uno stilista brillante, paroliere, cacciatore, occidentale, repubblicano, aristocratico: tutto questo riguarda lui. Per 40 anni Turghenev rimase al centro della vita pubblica russa, soggiornando principalmente in Francia e Germania. Lo adoravano, combattevano con lui, «facevano vita» ai suoi eroi. Un vero trendsetter. Vero realista, teneva dei diari per i suoi eroi in modo che agissero «naturalmente». E ha funzionato perfettamente. Ma Turghenev è anche un mistico, anche le sue storie successive – «Klara Milich», «Canzone dell'amore trionfante» («Песнь торжествующей любви») - trovano fan. Un bravo artista, poeta, credeva che l'opera principale della sua vita fosse quella di contribuire alla liberazione dei contadini russi dalla servitù. Questo gli sembrava - un esteta, un conoscitore della letteratura mondiale - molto più alto di qualsiasi poesia!
Zarevich - Sabato, 16 Dicembre 2023, 11:40
Oggetto: «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
Ivan Turghenev Иван Тургенев
«PADRI E FIGLI» «ОТЦЫ И ДЕТИ»
Casa Editrice «Drimbuk» Mosca 2023
Издательство «Дримбук» Москва 2023
Il romanzo di Ivan Turghenev (Иван Тургенев, 1818-1883) è definito uno dei primi romanzi moderni nella tradizione letteraria classica russa. L'autore esplora il crescente movimento nichilista nella Russia della metà del XIX secolo, un tema che influenzò Fiodor Dostoevskij e molti altri scrittori europei. «Padri e Figli» («Отцы и дети») è un libro pieno di vita, sia comico che tragico. Ogni classe sociale, ogni tipo di carattere, ogni grado di stato mentale, ogni aspetto della morale attraversa il testo di Ivan Turghenev. Vede tutte le passioni umane e simpatizza profondamente con la straordinaria complessità delle anime. Il romanzo è inserito nella bibliografia obbligatoria dei programmi scolastici e universitari.
Zarevich - Sabato, 03 Febbraio 2024, 07:34
Oggetto: «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
Ivan Turghenev Иван Тургенев
«LE STORIE MISTERIOSE»
«ТАИНСТВЕННЫЕ ИСТОРИИ»
Casa Editrice «ACT» Mosca 2024 (Pagine 416)
Издательство «АСТ» Москва 2024
Nell'opera di Ivan Turghenev, romanzi e racconti con un'ombra misteriosa, mistica e persino oscura occupano un posto molto speciale: i segreti dell'anima e fenomeni strani e oscuri hanno sempre interessato Ivan Turghenev. «Fantasmi» («Призраки»), «Il Cane» («Собака»), «Klara Milich» («Клара Милич»), «La Canzone dell'amore trionfante» («Песнь торжествующей любви») e altre opere incluse in questa raccolta sono storie di fantasmi, di innamoramenti, che nemmeno la morte può impedire, di sogni misteriosi e appuntamenti con i morti. In essi, sullo sfondo delle tipiche situazioni quotidiane, sorgono improvvisamente visioni incredibili, prefigurando qualcosa di minaccioso e terribile. Il lettore dovrà decidere da solo cosa è un'illusione e un gioco di fantasia, e cosa è la realtà, soggetta a leggi a noi sconosciute...
Zarevich - Sabato, 02 Marzo 2024, 09:47
Oggetto: «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
Ivan Turghenev Иван Тургенев
«PADRI E FIGLI»
«ОТЦЫ И ДЕТИ»
Casa Editrice «Mann, Ivanov e Ferber» Mosca 2024 (Pagine 320)
Издательство «Манн, Иванов и Фербер» Москва 2024
Il giovane Arkadij Kirsànov torna a casa dopo la laurea. Lui, con grande dispiacere di suo padre e di suo zio, è accompagnato da uno strano amico - Jevghenij Bazàrov, che «non si inchina a nessuna autorità, che non prende un solo principio per fede». Il romanzo di Ivan Turghenev, dopo la sua pubblicazione nel 1862, sconvolse la società russa: vecchi e giovani reazionari, romantici e radicali. Allo stesso tempo, ha ottenuto il riconoscimento di Lev Tolstoj e Fëdor Dostoevskij, Flaubert, Maupassant e Henry James per il suo linguaggio originale e la sua intuizione psicologica - e continua ad essere altrettanto fresco e franco fino ad oggi. Per chi è questo libro? Per una vasta gamma di lettori. Per gli appassionati di letteratura classica che non hanno ancora perso la fiducia nel buon nome dell'uomo.
Zarevich - Sabato, 28 Settembre 2024, 15:30
Oggetto: «IVAN TURGHENEV: CELEBRE SCRITTORE RUSSO»
Vjaceslav Golovko Вячеслав Головко
«I.S. TURGHENEV» «И.С. ТУРГЕНЕВ»
«L'arte della filosofia artistica»
«Искусство художественного философствования»
Casa Editrice «Flinta» Mosca 2019 (Pagine 344)
Издательство «Флинта» Москва 2019
La filosofia artistica dello scrittore viene esaminata sulla base sia delle opere letterarie che di altre forme di narrativa organizzata verbalmente (patrimonio epistolare, articoli, recensioni, cenni biografici, discorsi, ecc.). Il sistema di analisi letteraria aggiorna i principi metodologici e gli approcci che definiscono il paradigma moderno della filosofia della letteratura. Viene esplorato il rapporto tra socio-storico, filosofico e universale (cosmico, filosofico naturale) nella visione del mondo e nell'opera di Ivan Turgenev, evidenziando la formazione di idee artistiche nel contesto del filosofare. La problematica della filosofia della letteratura sotto l'aspetto della «filosofia nella letteratura» si realizza nella pratica di studio delle costanti ideologiche del mondo estetico dello scrittore-pensatore, del contenuto esistenziale delle sue opere, dell'antropologia artistica, della poetica ontologica, della cultura etnoculturale e contesti interculturali della ricerca filosofica e ideologica dello scrittore, lo spazio intertestuale del suo dialogo filosofico con i suoi predecessori e contemporanei.